- Home
- Categorie
- Digital Marketing
- Posizionamento Nei Motori di Ricerca
- Forte penalizzazione senza grossi cambiamenti
-
Forte penalizzazione senza grossi cambiamenti
Ciao a tutti.
Stamattina, controllando il ranking per le parole chiave di una sezione di un sito che sto curando, ho avuto una pessima sorpresa: una caduta libera delle posizioni per moltissime parole che erano in prima pagina o addirittura in prima posizione rispetto a sette giorni fa.
Non ho fatto niente di strano in questi giorni, e mi pare impossibile che un cambiamento del genere avvenga a più di un mese dall'introduzione dei cambiamenti nell'algoritmo.Ora non so bene che fare, perchè come dicevo il sito non è cambiato molto nelle ultime settimane.
Avete qualche suggerimento che mi permetta di capire rapidamente cosa sia successo?
-
Se ci dici il sito possiamo anche darti qualche consiglio, ma con queste informazioni è impossibile darti una mano.
-
Ciao moretto,
il fatto è che si tratta di un sito su cui sto lavorando e mi scoccia un po' divulgare la cosa... quindi non so, se per caso qualcuno è interessato a guardarlo e posso mandargli in privato il link e qualche info in più mi sarebbe di grande aiuto. Ma capisco che non sia questo lo scopo di un forum.
-
Puoi mandarmi tranquillamente il sito in privato, poi caso mai posto qui le considerazioni così che possano essere utili anche ad altri.
-
Grazie mille, ti ho inviato il sito in privato
-
Senza il www davanti non funziona, questo puoi sistemarlo.
L'url delle pagine è del genere default.asp?PAGE=EnergyChains, in questo caso puoi usare i clean url e inserire il nome in italiano, così google lo trova meglio.
Se traduco la pagina l'url non mi cambia, usa i sottodomini o domini diversi per le varie lingue.
Il titolo della pagina è Nomemarchio - prodotto, cerca di migliorarlo, puoi anche togliere il tuo brand e inserire il nome del prodotto e una descrizione.
Ci sono tantissimi meta inutili, cerca di fare un po' di pulizia.
Comprimi i css e js, metti poi quest'ultimo nel footer per velocizzare il sito.
Cerca di limitare i pulsanti social a quelli necessari, rallentano solo il sito.
Nel footer è presente del testo come immagine, crea una pagina info o privacy e inserisci li il testo.
Il menu è enorme, cerca di ridurlo.
Per adesso puoi cominciare da qui.A livello estetico e di usabilità:
Centra il sito.
Le voci di sotto menu falle più grandi e più spaziate.
Metti più in evidenza i prodotti, non si vedono molti e crea in generale più ordine.
-
@morettolss said:
[...]
Ciao moretto, e grazie!
Alcune cose che mi dici le avevo già fatte presenti: oltre alle questioni tecniche (ad esempio il fatto che il sito non sia raggiungibile senza www mi sembra grave!) c'è secondo me un problema di usabilità e navigabilità del sito, che però è difficilmente risolvibile dato che la struttura su cui è creato il tutto è enorme e perciò modifiche puntuali sono complicate. Bisognerebbe probabilmente ripensare tutta la concezione del sito.
Altre cose che suggerisci invece non le avevo prese in considerazione: ottime dritte!Però mi chiedo una cosa, a livello generale: possibile che da una settimana all'altra, e a così tanto tempo dall'aggiornamento del motore, ci sia un crollo verticale di parecchie kw? Forse google sta cominciando a tenere maggiormente in considerazione fattori diversi dal seo, come l'usabilità, per il ranking a partire da questo aggiornamento?
Grazie ancora!
-
Il penguin update prende di mira chi fa spam, se tu non hai fatto spam e non ci sono anomalie nel webmaster tools di link in entrata probabilmente non è penguin.
Subire un calo in concomitanza con l'arrivo di un update così importante non significa essere stati colpiti da quell'update, magari si tratta di un aggiornamento del giorno precedente o google si è accorto che qualcosa non andava.
Ovviamente non possiamo escludere i fattori di usabilità, che vanno sistemati più per l'utente che per google (perché se io accedo al tuo sito e mi trovo male nella navigazione è più improbabile che proceda all'acquisto).
-
Nono, niente spam. Non ho lavorato nemmeno sui backlinks perchè non mi sembra tanto il caso: abbiamo un sacco di riviste che ricevono i nostri comunicati stampa e li postano sui loro siti (ecco, forse potrebbe essere che tutto questo testo scopiazzato da loro ci crei problemi in futuro, ma speriamo di no).
In effetti non è che possa fare più di tanto, se non ottimizzare i testi...
-
Puoi lavorare sui backlink, su campagne social o di adv, pensare ad aprire un blog, oltre a lavorare sui testi e sul sito in generale, diciamo che ci sono molte strade che potresti affrontare.
-
Sì, sto soprattutto cominciando a pensare ai social network, ma sono ancora un po' scettico sull'uso di facebook per questo genere di prodotti. Al limite google+ è forse meglio?
-
Io su un sito per una key molto competitiva da ieri a oggi ho perso circa 20 posizioni (dalla seconda alla quarta pagina) , l'unica cosa che ho fatto e' stato aggiungere un nofollow ad un link che richiamava un sito sempre mio dove mi ero . Il link era in una pagina interna ma le 20 posizioni l'ha persa l'home.(!?!)
Il sito era in quella posizione da un anno, senza subire nessun tipo di cambiamenti nella serp e nessuna penalizzazione fino ad oggi.
Mi girano perche' e' davvero fatto bene, informativo e originale , semplice da navigare, posizionato senza trucchetti strani.
-
Su Facebook raggiungi la massa, una pagina può comunque portare i suoi benefici, ovviamente se seguite opportunamente, ma sarebbero troppe le variabili in gioco per darti come risposta un si o un no, devi valutare tu in base al tempo che hai e alla risorse economiche.
Per Google+ ti dico di si, come prima cosa ormai è imminente l'arrivo di SpYW in italia, se segui il magazine gt avrai letto più volte di questa nuova caratteristica - se possiamo chiamarla così - di Google e dei benefici che può portare anche a livello SEO (seoblog.giorgiotave.it/google-plus-your-world/1481).
Anche se ora come social network è più generalista e meno tecnico è un ambiente in cui hai ancora grosse possibilità di crescita, perché non è diffusissimo e quindi non ci sono ancora tutti, quindi hai più possibilità di emergere, inoltre sta crescendo moltissimo per cui è un investimento ottimo, a mio parere.
Ovviamente rimangono sempre valide le regole di qualità, comunicazione e di avere una strategia dietro, altrimenti non conviene aprire questi canali che servono principalmente per comunicare con l'utente.
-
@colombiaman apri un'altra discussione, inoltre se ci dici di che sito si tratta possiamo darti una mano.
Inoltre non è detto che un cambiamento possa portare ad un calo del genere, magari c'è altro dietro che non centra nulla con Google Penguin o con quel nofollow, anzi escluderei proprio che il problema sia quel link.
-
Ciao!
Ti ringrazio dell'interessamento. Certamente anche io penso che il link non abbia nulla a che fare, l'ho scritto proprio col senso di voler dire di non aver proprio fatto nulla di che.
Appena ho 2 minuti e non ho clienti apro la discussione.
-
@morettolss said:
Su Facebook raggiungi la massa, una pagina può comunque portare i suoi benefici, ovviamente se seguite opportunamente, ma sarebbero troppe le variabili in gioco per darti come risposta un si o un no, devi valutare tu in base al tempo che hai e alla risorse economiche.
Per Google+ ti dico di si, come prima cosa ormai è imminente l'arrivo di SpYW in italia, se segui il magazine gt avrai letto più volte di questa nuova caratteristica - se possiamo chiamarla così - di Google e dei benefici che può portare anche a livello SEO (seoblog.giorgiotave.it/google-plus-your-world/1481).
Anche se ora come social network è più generalista e meno tecnico è un ambiente in cui hai ancora grosse possibilità di crescita, perché non è diffusissimo e quindi non ci sono ancora tutti, quindi hai più possibilità di emergere, inoltre sta crescendo moltissimo per cui è un investimento ottimo, a mio parere.
Ovviamente rimangono sempre valide le regole di qualità, comunicazione e di avere una strategia dietro, altrimenti non conviene aprire questi canali che servono principalmente per comunicare con l'utente.Mah, non so fino a che punto questa crescita continuerà. Comunque di g+ mi ispirano le funzionalità che permettono discussioni più approfondite, cosa che vedo utile con questo sito che curo.
Plus Your World invece mi pare un po' rischioso per varie ragioni: si basa innanzitutto sulla capacità di penetrazione di g+, e mi pare che al momento sia ancora scarsa, e soprattutto è facile che facebook provi a copiarla rendendo ancora più importante la ricerca di bing.
-
Bing non ha mercato in Italia e difficilmente lo otterrà, Google+ lo trovi ormai ovunque e sta crescendo sempre di più, non credo si fermerà qui, forse non arriverà ai livelli di Facebook ma le prospettive sono troppo rosee, Google+ riuscirà a penetrare perché è una parte di Google.
Per le discussioni approfondite era certamente così all'inizio, ora è comunque possibile farle, ma, come ti dicevo, è in crescita, quindi trovi sempre più spesso discussioni brevi e di poco valore.
-
networkedblogs .com/y7kfk
C'è bisogno di aggiungere altro?
-
@wolf_cub forse si socialblog.giorgiotave.it/google-plus-interazione/1811
Infatti l'analisi prende in considerazione solo i post pubblici e non quelli privati, cosa che non è stata sottolineata come dovuto.
-
I post privati sono un dato accessibile?
