@lastrobt said:

[...]

Eheheh appena lo pubblicano presentalo! Son troppo curioso...

Intendevo "invisibile" sulle SERP. Il sito te lo attivano subito, eccolo qua www[dot]colorificiotorino[dot]com (così sfruttiamo Giorgio per un pò di visibilità :D).

Chemmondezza

www [dot] colorificiotorino [dot] com/i-nostri-servizi

Ora sto più sereno (non mi ero agitato molto comunque)

E' la conferma che si tratta delle solite paginette inutili stile Pagine Gialle.

Grazie per aver postato un "sito esempio".

Scusate se dico la mia, ma io non sono tanto contento e d'accordo su quello detto sopra.

Credo che questa sia un'azione speculativa, fatta in primis da Pagine Gialle, e a seguire dagli altri.

Queste operazioni non migliorano il mercato, ma lo rovinano, e come il cliente che vi dice che per fare il sito web ha un cugino, che fa pagine web.

Perché i clienti medi (non top) hanno un punto di riferimento a basso prezzo, sponsorizzato da Google.

Non mi preoccupavo mica se c'erano tutti tranne Google, il problema che un'azione simile sponsorizzata da Google appiattisce il mercato nazionale almeno per 2 anni, prima del sicuro fallimento.

Il SEO continuerà a vivere, perchè è ancora oggi una nicchia di mercato, solo per le aziende che lo comprendono.

Certamente avremo un concorrente come Google che da un lato tenta di demolire le nostre azioni e dall'altro cercherà di spingere i propri clienti del lamiaimpresa...,

a noi non ci resta che attendere ...

Scusate ma se il Panda penalizza siti di scarsa qualità non dovrebbe penalizzare anche i siti obrobriosi "creati" da questo quartetto?

Non credevo fossero così brutti

lastrobt, guarda che non è il Primo d'Aprile

@Salvino said:

Certamente avremo un concorrente come Google che da un lato tenta di demolire le nostre azioni e dall'altro cercherà di spingere i propri clienti del lamiaimpresa...,

Io spero vivamente che google non arriverà ad avere due pesi e due misure!

Sinceramente ci sono rimasta male per la qualità del sito.

Grazie lastrobt per aver condiviso con noi il sito

Aprendo un sito con loro hai la possibilità di fare la spedizioni gratuite ? Ok mi apro un sito con loro, poi grazie al mio sito di vendita, che ho da 10 anni, vendo i prodotti e sfrutto il servizio gratuito di lamiaimpresaonline.

La cosa che mi rode, ma non è detto che sia così, che questi siti possono avere una maggiore visibilità all'interno dei risultati della mappa.

@Web Hunter said:

lastrobt, guarda che non è il Primo d'Aprile

Comunque ho contribuito anche io a renderlo più brutto del dovuto!
Adesso ho impostato un altro tema, che con qualche piccola modifica sarà perfetto.

Le mappe hanno un limite: dove li metti cento siti nelle mappe? Ossia: solo in primi hanno una vera visibilità. Stare nelle mappe è come stare su Google, ma di certo che vantaggio ti dà lo stare in terza pagina? Ecco il punto.

Pagina Gialle: Fornisce il motore per creare il sito
Google: fornisce Pubblicita (coupon 100 euro) e non so se fornisce anche il metodo di pagamento online checkout
Poste: fornisce il sistema di spedizioni
Register: fornisce il servizio di registrazione domini (e non so se anche l'hosting)

La strategia è semplice:
il primo anno non si paga e per gli e-commerce solo per i primi tre mesi.
In seguito si pagherà almeno 229 euro l'anno, però puoi richiedere il trasferimento del dominio, ma i dati?

La mia prima impressione è che Google (azienda) sta cambiando e forse comincia a sbagliare qualche scelta.

Google (mr) è cresciuto negli anni anche grazie agli addetti ai lavori, web master, web designer, smanettoni, programmatori, seo.

Ancora oggi la maggior parte dei miei clienti (piccole e medio-piccole imprese) avrebbero continuato ad utilizzare virgilio se non gli avessi fatto settare google come pagina iniziale nel browser. Questo per dire che se google sgarra nei confronti degli addetti ai lavori non credo che continuerà a crescere, anzi.... le alternative esistono.

Con pagine gialle, poste e register poi, ma .....

Mah ... mi ha fatto paura i primi cinque minuti , voglio dire è Google + Pagine Gialle + gli altri ...

Qui dove lavoro ci stiamo smanettando sopra un po' ( non siamo una web agency o una software house ma il Seo qui è tenuto in alta considerazione ).

Mi ricorda tutto sommato Google Sites , e quindi non è nemmeno così facile da utilizzare se ti metti nei panni dell' imprenditore over 40 a cui il progetto dovrebbe essere indirizzato ... in azienda da me c'è stata una persona che si è arresa già al ridimensionamento del logo aziendale .

Certo la presenza sulla prima pagina di Google fa tremare i polsi , cioè non oso immaginare quanta gente ci starà cliccando sopra in queste ore ( e quanti domini registrati più o meno inutilmente per essere abbandonati tra un paio di mesi ) ...

La parte e-commerce non so se decollerà , va attivata in un secondo step che si apre con un minaccioso "contratto" che parla di ordini e servizi , e che farà scappare tanta gente .

Certo se ne sta lì sotto la textbox di ricerca di Google ... come si fa a presumere di poter prevedere l' effetto di una simile visibilità ...

@Salvino said:

Queste operazioni non migliorano il mercato, ma lo rovinano, e come il cliente che vi dice che per fare il sito web ha un cugino, che fa pagine web.

Su questo mi trovo a concordare : se prima di questa cosa la gente chiedeva il sito web a 500 euro , adesso lo chiederà a 200 , e magari pretenderà anche che gli regali 100 euro di pubblicità su Adwords ... considerato da questo punto di vista , cavolo :():

@lastrobt said:

Il sito te lo attivano subito, eccolo qua www[dot]colorificiotorino[dot]com (così sfruttiamo Giorgio per un pò di visibilità :D).

ai tempi, con GoLive 4 facevo di meglio

Io ho una mia idea in merito alla Seat ( ci ho lavorato per 8 anni come agente ) e a questa situazione in generale :

Seat Pagine Gialle ha un debito mostruoso da sanare ( circa 3 miliardi di Euro a fronte di circa 900 ml di euro di fatturato/ anno ) e stà prendendo sberle in borsa ormai da un lustro . Quindi nella sua posizione stà vendendo l'anima al diavolo e cede la prorpia forza vendita di fatto a google per aggrapparsi alla possibilità di far vedere che Seat non ha più niente da spartire con gli elenchi telefonici ma che si occupa solo di WEB .
Google da canto suo si ritrova gratuitamente ( o quasi ) una rete di 1000 venditori della Seat che arrivano capillarmente a tutte le PMI italiane ( in Italia nessuno ha una rete del genere ) e che si sbattono già adesso , e da ora in poi sempre più , per vendere adwords e altri servizi seo della Seat stessa .
In tutto questo ambaradam chi ci guadagna è di sicuro Google , perchè regalare un po di adwords non gli costa niente e in ogni caso sa che lo riprenderà con gli interessi da ora in poi perchè lo venderanno in maniera massiva ai "pesci " che abboccheranno a questo amo del sito gratis ( n.r. la Seat in 50 anni di attività non ha mai regalato niente ...) .
L'aspetto che mi rode è l'arroganza di Google che in tutta questa situazione mi sembra come se ad un certo punto della partita uno dei giocatori si fischiasse un rigore a favore e andasse sul dischetto a tirarlo .
Per intenderci , io che da due anni non lavoro più con seat e che faccio siti e seo , vedrò assottigliarmi la fetta di torta che adesso poteva essere a mia (e vostra) dispodizione e che da ora in poi aderendo a quella iniziativa verrà poi contattata e visitata dai venditori di seat stessa per vendere proprio questo tipo di servizi .

Non credete che sia un aspetto molto negativo della faccenda ?

Paolo

paolo, hai spiegato molto bene la situazione.
Nonostante tutto la gente associa seat a paginegialle ed è per questo che funziona ancora molto.

@cerini_pablo said:

( e quanti domini registrati più o meno inutilmente per essere abbandonati tra un paio di mesi ) ...

Per me s'è trattato di un paio d'ore.

Diciamo che quando ho visto il link nella homepage di Google pensavo fosse una cosa un pò più seria, invece poi mi son trovato con un sitarello stile PagineGialle del menga tra le mani.
Ripeto, per quello che serviva a me è andato benissimo, non ho pagato il dominio (anche se durerà solo 12 mesi) ed ho sfruttato 100? di buono adWords.

Il punto è proprio questo: secondo me Google ha aderito a questa partnership proprio per far aumentare il numero dei suoi publisher, difficile che dei siti così possano scalare le SERP grazie ad un "aiuto" di Google come si è detto in precedenza.

Mi piace essere pratico, occorre studiare la situazione dal punto di vista "cosa può succedere"

Se la cosa funziona molti imprenditori si fanno un sitarello (lo chiamo così perchè utilizzare sito non riesco e "provano" ad essere presenti sul web.
Per succedere:

• l'imprenditore deve venire a conoscenza dell'iniziativa
• **decidere **di essere in grado di provare
• provare e **riuscire **a fare il sito (vi è mai capitato un cliente che copra il sito su Pagine Gialle da un agente e poi vi chiede di implementarlo perché non è capace o non ha tempo? a me si.... :():)
• riuscire ad impostare adwords
• ricevere un effettivo riscontro dal sito

Bene ammesso che succeda tutto questo alla fine avremo un cliente sensibilizzato sulle potenzialità di internet, che avrà voglia di approfondire il discorso affidandosi a dei professionisti.
Ottimo per noi, a meno che non subentrino gli agenti di Seat

Se la cosa non funziona
Se diventa l'ennesimo buco nell'acqua avremo molti più imprenditori a non credere nel web.
A pensare "non è ancora ora...." oppure "non funziona nel mio settore"
E quindi mai gli verrà in mente di investire in un progetto seguito da un'agenzia.

Penso che solo una percentuale minima che rimane non-contenta dell'iniziativa capisce che in realtà il partner scelto era sbagliato e che un investimento necessita di professionisti.

Secondo il mio punto di vista non funzionerà per vari motivi....
Per primo non penso che con questi strumenti riescano a ottenere risultati seri.

Sono convinto che Google (che guadagna molto grazie a tutti i webmaster, agenzie, noi!) avrebbe potuto fare altre iniziative.
Che ne so tipo inviare delle lettere agli imprenditori con uno sconto Adwords e un opuscolo dove si spiegava i vantaggi di avere un sito e di essere seguiti da professionisti...

@giavara said:

Se la cosa non funziona
Se diventa l'ennesimo buco nell'acqua avremo molti più imprenditori a non credere nel web.
A pensare "non è ancora ora...." oppure "non funziona nel mio settore"
E quindi mai gli verrà in mente di investire in un progetto seguito da un'agenzia.

Penso che solo una percentuale minima che rimane non-contenta dell'iniziativa capisce che in realtà il partner scelto era sbagliato e che un investimento necessita di professionisti.

Beh, se sono clienti locali, per far capire perché il loro sito non è andato bene, io cito sempre il detto: "Quantu spenni, manci" (Quanto spendi, mangi)