Non si finisce nelle blacklist a causa del numero di invii (per darti un numero, ne mandiamo verso Hotmail circa 5 milioni ogni giorno), ci si finisce quando si fa spam. L'invio a persone che non si sono iscritte in modo volontario nel tuo DB è considerato come spam, anche se sono indirizzi che hai acquistato.

No aspetta, se gli indirizza appartengono a persone che hanno dato l'autorizzazione a ricevere pubblicità da terzi, puoi inviarli!!!

Io sto cercando il numero massimo di email!!

Tu hai preso accordi speciali con la microsoft??
Se sì, come hai fatto a contattarli??

Sull'aspetto privacy/spam non vorrei aprire un lungo discorso, dal punto di vista legale ti suggerirei - per non correre rischi - un controllo con un buon avvocato.

Certo, abbiamo fatto un accordo con Microsoft. Qui trovi tutte le informazioni: http://mail.live.com/mail/postmaster.aspx
Non credo comunque che certificandoti come mittente autorevole presso Microsoft tu possa risolvere i problemi di delivery, che ribadisco secondo me sono strettamente legati al DB che hai acquistato oppure in secondo luogo alla tecnologia/server mta che usi per spedire.

Grazie per i tuoi consigli!!

La cosa strana è che è una settimana che cerco di risolvere questo problema, e ho avuto 10 opinioni diverse, ma nessuna mi ha risolto il problema!!

Se solo riuscissi a contattare la microsoft!!

Solitamente alcuni hoster di siti web ti permettono di inviare tranquillamente la tua newsletter (rispettando alcune fasce orarie per non caricare troppo il server).
Secondo me sarebbe l'idea più avvincente. Personalmente ho sempre sconsigliato ad amici di fare quello che tu vorresti fare.

Come già detto da Nazzareno, non c'è alcun limite sul numero di email inviabili a hotmail. Se invii email ben accette dai destinatari e le invii da un indirizzo IP (e mittente email) che si sia costruito una buona reputazione nel tempo allora puoi inviarne anche qualche migliaio in un singolo minuto.

Il problema sta nel modo in cui hai ottenuto gli indirizzi, visto che dici:

io ho comprato questi indirizzi da un agenziaIl 99% degli indirizzi hotmail sono di consumatori e non di aziende. In italia la normativa ti vieta di scrivere all'indirizzo email di un consumatore che non te lo abbia specificamente richiesto.

Consultati con un legale perchè a mio parere stai commettendo sia un illecito amministrativo che un reato penale. Il fatto che tu abbia comprato la lista di indirizzi non cambia.

Prova a scrivere solo a utenti che abbiano richiesto le tue email e vedrai che non avrai problemi di limiti.

@bago said:

Consultati con un legale perchè a mio parere stai commettendo sia un illecito amministrativo che un reato penale. Il fatto che tu abbia comprato la lista di indirizzi non cambia.
No no aspetta, dipende da come il venditore le ha ottenute queste mail.

Se il proprietario della mail al momento di inserila nel form ha accettato di permettere a terzi l'utilizzo della medesima, mi pare non ci sono problemi.

@bago said:

Consultati con un legale perchè a mio parere stai commettendo sia un illecito amministrativo che un reato penale. Il fatto che tu abbia comprato la lista di indirizzi non cambia.
Concordo.

Valerio Notarfrancesco

scusate , io sto in una situazione simile , ma non ho comprato nessuna lista di indirizzi , sto solo mandando una newsletter agli utenti registrati al mio sito ( che sono più di mille ) e alcuni di questi , ad esempio quelli che hanno gmail e alice , non ricevono la newsletter segno che sono finito inevitabilmente nella blacklist.

Come uscirne?

@Panzera said:

No no aspetta, dipende da come il venditore le ha ottenute queste mail.

Se il proprietario della mail al momento di inserila nel form ha accettato di permettere a terzi l'utilizzo della medesima, mi pare non ci sono problemi.

Secondo me no. Ma non sono un avvocato, quindi consiglio di rivolersi ad uno di questi.

C'è stata una recente sentenza penale riguardante l'invio di email ad un DB di utenti "consumatori" per i quali non si disponeva del consenso informato.

Non ho trovato dettagli di quale fossa l'informativa proposta, ma la mia impressione (ripeto che non è un parere legale) è che non ci sia modo rispettando la legislazione italiana di fare compra vendita di indirizzi email di consumatori, indipendentemente da cosa dice l'informativa.

@Oronzo: forse è meglio che apri un topic apposito perchè ogni caso è a se. Comunque intanto bisognerebbe capire se il tuo problema è che i server rifiutano le tue email o piuttosto che finiscono in spam e in che modo invii le email (quale prodotto, con quali server).