Inizialmente volevamo fare anche noi freemium, ma negli ultimi 12/18 mesi sono usciti un sacco di editor per email utilizzabili online gratuitamente (freeemaileditor, stampready, edmdesigner, stamplia builder, beefree, mailgrill, responsizer, mailsalad, mosaico) e abbiamo stabilito che non era nostro interesse competere direttamente in questa nuova ondata di editor. Abbiamo preferito gettare le basi per qualcosa di condiviso. Tra l'altro 3 di questi sono "made in italy", sembrerebbe un record, a meno che non ne esistano molti altri che non conosco per la loro "lontananza".
Nonostante esistano Tinymce o CKEditor opensource (e mille altri, a dire il vero) ci sono comunque numerosi editor da CMS commerciali alternativi. Linux non impedisce a Windows e Mac OS di spopolare. Android non impedisce ad iOS di fare un sacco di soldi.
Credo che un progetto opensource non rovini il mercato di beefree, ma anzi, potrebbe aiutare ad alzare le aspettative e quindi fornire un mercato più solido a prodotti più sofisticati. Dal numero di servizi nati "tutti di colpo" in questo recente passato direi che è un momento di cambiamento, quindi ci vorranno 1-2 anni per vedere che piega prenderà. Sono sicuro che non pensavate di occupare il 100% del mercato degli editor di email, in fondo quando siete arrivati voi c'era già edmdesigner che aveva le vostre stesse ambizioni.
Noi stessi, prima di iniziare a sviluppare Mosaico abbiamo cercato molte alternative per vedere se si poteva "comprare esternamente" ma alla fine abbiamo stabilito che fosse una funzione troppo importante per un servizio di invio newsletter e che appoggioarsi ad uno strumento esterno fuori dal nostro controllo non fosse una decisione troppo saggia: avessimo trovato qualcosa di opensource (o almeno commerciale ma con accesso ai sorgenti) sicuramente avremmo fatto scelte diverse. Voi siete una realtà solida, ma altri editor erogati in maniera similare a beefree vengono erogati da piccole startup che fra un anno potrebbero non esserci più: non potevamo mettere il nostro business a rischio in questo modo.
Devo dire comunque che il nuovo beefree mi piace molto, una rivoluzione rispetto al precedente: fosse stato un prodotto installabile il precedente l'avrei preso in considerazione ma con grosse riserve, mentre il nuovo l'avrei sicuramente considerato con molto interesse. Vistro che il vostro concorrente principale è EDMDesigner credo che permettano un livello di flessibilità similare ma che beefree abbia trovato compromessi molto migliori. Escludendo Mosaico, che è la mia creatura e quindi è per forza quello che più soddisfa le mie necessità, al momento trovo che beefree sia il più interessante tra gli altri che ho citato.
E poi sia beefree che mosaico, ognuno a proprio modo, si differenziano dall'editor di Mailchimp, dal quale quasi tutti stanno copiando: il concocrrente principale di beefree e di mosaico, secondo me, anche se non è un editor standalone, è l'editor di Mailchimp. Mailchimp con la sua massa di utenti ha il potere di "insegnare una UI/UX" e creare uno standard di fatto. La soluzione più semplice (adottata da molti) è creare editor cloni di quello di Mailchimp per non prendersi questo rischio. L'alternativa è mettere in discussione le scelte di mailchimp e tentare approcci differenti. Anche per questo credo che beefree e mosaico si possano considerare meno concorrenti di altri prodotti.
Spero che Mosaico opensource metta un freno a questo proliferare di editor proprietari e che incentivi invece il consolidamento (di prodotti basati su mosaico e di prodotti commerciali di qualità).