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Eh eh ho messo anche 1000 a volte ma ci mette un eternità...
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@LorenzoNOW said:
Il mio obiettivo era di poter dire a un cliente in quale pagina si trovasse il suo sito su Google con la parola chiave da lui desiderata
Secondo me non ha più senso.
I risultati che mostra Google sono così personalizzati che per alcune query mostra risultati differenti persino usando lo stesso pc ma cambiando semplicemente il browser (ovviamente parlo con cache pulita).
Immaginate quindi le differenze che si possono avere cambiando città, avendo altri preferiti, avendo navigato prima su altri siti.Trovo più corretto sia per noi del settore, sia per i clienti basarsi sui dati del posizionamento medio che si possono vedere dagli strumenti per webmaster di Google.
Valerio Notarfrancesco
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Ciao, io mi costruisco a mano le URL, in base al target tipico dei miei utenti (lingua parlata, geolocalizzazione, ...), aggiungo il parametro pws=0, e poi le verifico nel browser dopo aver cancellato i cookies e/o in SEOadministrator che mi permette di costruirmi dei custom engine.
In questo modo ho dei dati sempre confrontabili fra loro, che non variano da browser a browser ecc.
@vnotarfrancesco said:
Trovo più corretto sia per noi del settore, sia per i clienti basarsi sui dati del posizionamento medio che si possono vedere dagli strumenti per webmaster di Google.
Come indicazione di massima può andar bene, ma sulle singole key è inaffidabile.
Se per una key A risulto 1°, e per la key B contemporaneamente 1°, 2°, 3° e 4° (quelli che una volta erano i risultati identati),
il webmaster tool mi segna correttamente la prima posizione della key A, ma mi fa una media dei posizionamenti della key B.Quindi magari GWT mi dice di un calo del posizionamento (notizia negativa), quando invece sta solo aumentando il numero di pagine posizionate sulla stessa SERP (notizia positiva).
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Hai ragione Webmaster70, dal punto di vista seo è corretto quello che scrivi tu e ho sbagliato io scrivendo in generale. Avrei dovuto precisare che avevo in mente solo gli aspetti di marketing.
Ti faccio un esempio come se io fossi il cliente che investe sul sito: pulire la cache e costruire la query a mano non è mi è utile dal punto di vista del marketing perché so che il 99% dei miei clienti usa il browser così come è, con la sua cronologia di navigazione in cache, lascia che Google stima la località, se usa gmail ed è loggato Google prende tanti parametri in più, ecc. ecc. ecc.
Quindi sapere che in una condizione da "camera stagna e asettica" il mio sito è in terza posizione è un dato poco utile se poi la maggiorparte dei miei clienti, vuoi per le loro abitudini, vuoi per dove vivono e lavorano, fanno si che il mio sito scenda magari in 2° pagina.
Non è un esempio teorico, capita.Valerio Notarfrancesco
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Valerio è raro che a tutti i tuoi utenti scendano i posizionamenti del tuo sito nella loro pws, quelli che lo fanno scendere dovrebbero compensare quelli che lo fanno salire, o viceversa.
Cercare di riprodurre una camera ascettica serve a ridurre l'analisi alla sola SEO ed avere dati paragonabili nel tempo.
Poi adesso che ci penso .... premetto che io vendo banner non posizionamenti, ma faccio una ipotesi.
Lavoro per un cliente che ha un sito poco visitato, ogni giorno mi collego e clicco sui suoi risultati, clicco sulle stelline, uso i filtri della sidebar sinistra dove ottengo posizionamenti migliori, alla fine (credo) avrò su GWT dei posizionamenti migliori che sulle SERP.
Insomma quelli del GWT penso siano anche valori influenzabili, e magari può essere una tattica di abbellimento dei risultati.
Ma parlando solo di SEO e per essere obiettivi io farei come segue.
Quando mi prendo in carico il lavoro mi costruisco le URL, gliele piazzo un documento HTML con tutti i parametri, e chiunque le clicca vedrà spesso gli stessi risultati, loggato o non (pws=0 serve a questo), e a fine lavoro sempre quelle URL faranno fede.
Nazione Italia, località Treviso, lingua italiana, query hotel:
Nazione USA, località Bronx, lingua spagnola, query hotel:
Così impostate le URL possono esserci solo rare e piccole differenze fra le SERP che vedi tu e quello che vedo io, ovunque tu sia, qualunque browser tu usi.
Comunque ovviamente ognuno faccia come meglio crede, io con il cliente me stesso faccio così.
PS:
Chi ha cliccato sopra ripristini la sua località predefinita che gliel'ho cambiata
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@Webmaster70 said:
Quando mi prendo in carico il lavoro mi costruisco le URL, gliele piazzo un documento HTML con tutti i parametri, e chiunque le clicca vedrà spesso gli stessi risultati, loggato o non (pws=0 serve a questo), e a fine lavoro sempre quelle URL faranno fede.
Nazione Italia, località Treviso, lingua italiana, query hotel:
google.it/url?q=/search?q=hotel%26pws%3D0%26hl%3Dit%26gl%3Dit&sa=p&pref=l&rl=on&pval=Treviso
Nazione USA, località Bronx, lingua spagnola, query hotel:
google.com/url?q=/search?q=hotel%26pws%3D0%26hl%3Des%26gl%3Dus&sa=p&pref=l&rl=on&pval=Bronx
Così impostate le URL possono esserci solo rare e piccole differenze fra le SERP che vedi tu e quello che vedo io, ovunque tu sia, qualunque browser tu usi.
Infatti più o meno è quello che faccio già.
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Ciao LorenzoNOW
non so se ho ben capito quello che cerchi ma io per visualizzare la posizione di una determinata pagina nel serp uso questo sito:
seoutility.com/it/tools/google/posizionamento_su_google.aspx (metti www davanti)
Ti dà il risultato su 100 posizioni, a volte ne salta qualcuna ma non è male come strumento.
Spero di esserti stato d'aiuto
Ciao
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@Paparella Matteo said:
[...]
Grazie.
Anche se per la verità sto cercando qualcosa che vada oltre le 100 posizioni, per un sito che è posizionato proprio malissimo perché è stato fatto con i piedi, e manco dritti.
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Io uso da un bel pò "Free Monitor for google" e mi ci trovo benissimo. Puoi settarlo fino a 1000 risultati se vuoi. L'unica cosa che ho notato è che prima era una scheggia e ora invece ci mette molto tempo a far la scansione.
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Io l'ho settato a 1000 ma non mi sono venuti 1000 risultati, forse ho sbagliato qualcosa?