• Community Manager

    Che il nome IMLIGG non mi piace...mi interesserebbe capire che cosa gli ha spinti a chiarmarlo IMLIGG, perchè è una sfumatura di IMLI e Digg?

    Ma....OKNOtizie è molto migliore come nome, notare la finezza OKNOtizie.

    Ovviamente siamo in Web Marketing....quindi...:D


  • User Attivo

    @MZ said:

    Avevo intenzione un annetto fà di programmare un applicazione che svolgesse le funzioni necessarie per un sito del genere, ma causa scarsa competenza legale (non sapevo se avrei avuto problemi con licenze, come impostare la cosa perchè tutto fosse limpido legalmente), pochi soldi per consulenze di questo tipo, pochi mezzi per promuoverla, tempo che non basta ami.... ho abbandonato ....

    @MZ said:

    Discorso interessante, lo seguo perche' sto maturando qualche idea anch'io, come il CMS da usare. Ma forse sono OT.

    Meglio dileguarsi e parlarne altrove...

    Comunque ce ne sono diverse applicazioni già pronte adatte all'uso, anzi create appositamente per questo scopo, tutte con funzioni simili tra di loro:

    Una domanda di carattere pratica a chi ha già fatto article marketing in lingua inglese: una volta che si ottiene la pubblicazione, poi avete anche fatto una sezione in inglese sul vostro sito? Questo perchè se avete il sito tutto in italiano (come me) forse è possibile che non vi pubblichino l'articolo perchè non c'è nulla di inglese nel sito...

    Io l'ho sempre fatta solo per siti in lingua inglese...
    Può creare qualche problema ottenere link inglese per siti italiani, vedi altre discussioni.

    Ho visto comunque che qualche sito accetta anche Articoli in lingua italiana, ma sono pochi. SI è fatto una prova con un altro utente qui del forum..


  • Community Manager

    Ciao Yak, dipende dal Webmaster e da quanti utenti può raggiungere 🙂

    Se si può creare un punto di riferimento importante, i vantaggi sono notevoli.


  • User

    @Giorgiotave said:

    Se si può creare un punto di riferimento importante, i vantaggi sono notevoli.

    Specialmente anche per lo stesso WM in prospettiva futura.
    Lanciare un sito diventerebbe piuttosto semplice, basterebbe aggiungere articoli nel suo stesso sito e attendere i visitatori


  • User Newbie

    Vi segnalo questi 3 "contenitori di articoli" che ho trovato per caso..e in italiano ovviamente.

    http://www.mondoinformatico.info (permette anche di mettere un ads nella pagina)
    http://www.articolando.com/

    http://www.messaggiamo.com/

    ciao


  • User Attivo

    Domanda domandina,

    Supponiamo che io scriveso un articolo su uno di questi siti...e poi scrivo lo stesso articolo su un altro di questi siti...come funziona lo sdoppiamento di contenuti?

    Google non tende a bannare i contenuti doppi?


  • Super User

    Si, ma il tuo articolo sarà "farcito" da contenuti molto differenti (layout grafico compreso), quindi difficilmente il filtro anti-duplicazione di Google colpirà i tuoi annunci...

    😉


  • User Attivo

    @dechigno said:

    Si, ma il tuo articolo sarà "farcito" da contenuti molto differenti (layout grafico compreso), quindi difficilmente il filtro anti-duplicazione di Google colpirà i tuoi annunci...

    😉

    Non capisco, mi puoi spiegare questa cosa? se il mio articolo di 50 righe è scitto allos tesso modo, sempre dello stesso articolo si tratta no?
    Potrei ad esempio fare due siti web, con gli stessi contenuti ma con una grafica diversa?


  • Super User

    @ideasnextdoor said:

    Non capisco, mi puoi spiegare questa cosa? se il mio articolo di 50 righe è scitto allos tesso modo, sempre dello stesso articolo si tratta no?

    dechigno intende dire che non solo il testo del'articolo viene confrontato ma anche tutto cio che lo circonda, inoltre modificando title e meta non ci sono problemi (tranne in rari casi)

    ciao 🙂


  • Super User

    @Rinzi said:

    dechigno intende dire che non solo il testo del'articolo viene confrontato ma anche tutto cio che lo circonda, inoltre modificando title e meta non ci sono problemi (tranne in rari casi)

    ciao 🙂

    Proprio così... scusa ma ero un po' di fretta... 😉


  • User Attivo

    L'article-marketing in Italia stenta a decollare nel mondo SEO per un motivo semplicissimo.
    Sinché era semplice e produttivo mettere link a centinaia, che motivo c'era di perdere tempo a scrivere articoli?
    Scrivere un articolo porta via un paio d'ore, inoltre molti non sanno scrivere, inoltre molto non hanno voglia di scrivere. Semplicemente.

    Al di là di questa considerazione, noto una cosa, in questa discussione, che mi spiace (ma ognuno è libero di fare quello che vuole, ovviamente).
    Perché appena si scopre una tecnica che funziona, si cerca subito un modo per abusarne, per piegarla alle proprie esigenze di risultato_con_poca_fatica? Perché immediatamente la si snatura solo per avere un po' di posizionamento?

    Quando ci renderemo conto che la guerra ai motori di ricerca non ha senso e che cercare sempre un trucchetto, ci obbligherà continuamente a doverne cercarne altri?

    Giorgio, ti faccio una proposta.

    Organizziamo un convegno di un giorno in cui vi mostrerò decine di siti posizionati anni fa, senza trucchi, senza stratagemmi, senza PR mostruosi, senza LP mostruose, che stanno lì, avendo superato tutti i cataclismi di questi anni, in barba alle googledance, in barba a tutte le cadute di PR, in barba a tutte le scalate di TR, in barba a tutti gli spam-engine?

    Oppure, Giorgio, opzione due.

    Organizziamo un convegno di un giorno in cui vi chiederò di indicarmi:

    • il nome di un dominio
    • il tema da trattare
    • il mercato di vostro interesse
      Qualunque sia il tema, nello stesso giorno organizziamo un team di persone, definiamo una strategia di intervento (nel senso che io la definisco e voi zitti ascoltate e prendente appunti e niente altro 😄 ), definiamo un piano operativo, lo pubblichiamo al mondo intero di modo che ci siano milioni di testimoni.
      Poi il team parte, uno del team registra tutto quello che facciamo e vi mostrerò come senza trucchi di nessun tipo, si posiziona un sito.

    Gratis


  • Super User

    @fradefra said:

    L'article-marketing in Italia stenta a decollare nel mondo SEO per un motivo semplicissimo.
    E' vero, pochissima gente investe il suo tempo scrivendo...

    Fradefra ora sono d'accordo con te, spero tra qualche mese tu possa tornare qui a scrivere il contrario.

    🙂


  • Community Manager

    @fradefra said:

    Oppure, Giorgio, opzione due.

    Organizziamo un convegno di un giorno in cui vi chiederò di indicarmi:

    • il nome di un dominio
    • il tema da trattare
    • il mercato di vostro interesse
      Qualunque sia il tema, nello stesso giorno organizziamo un team di persone, definiamo una strategia di intervento (nel senso che io la definisco e voi zitti ascoltate e prendente appunti e niente altro 😄 ), definiamo un piano operativo, lo pubblichiamo al mondo intero di modo che ci siano milioni di testimoni.
      Poi il team parte, uno del team registra tutto quello che facciamo e vi mostrerò come senza trucchi di nessun tipo, si posiziona un sito.

    Gratis
    Questa è molto molto interessante 😄

    Se ti va lo faccio davvero, dandolo in streaming via web 😄


  • Bannato Super User

    Sarebbe una cosa fantastica... Sopratutto se la key fosse una molto competitiva

    Ps ma senza usare un network di siti alle spalle?


  • User Attivo

    ho provato a lanciare un article site con guidagratis.com. il progetto sta lentamente progredendo, ma non come avrei voluto.

    ricevo continuamente segnalazioni di siti con una due frasi.

    troppi webmaster in italia conoscono solo le directory dove si lascia una breve descrizione e in pochi sanno scrivere un comunicato stampa o un articolo di un paio di periodi e poi riempiono di contenuti i forum come questo in cambio di un paio di link in firma.

    negli stati uniti rilasciare articoli sulle migliaia di article directories fa parte delle strategie di webmarketing e posizionamento.

    hanno capito che oltre che il posizionamento sui motori si sviluppa traffico anche con article marketing, i bulletin su myspace, essere segnalati in homepage su digg o slashdot.

    speriamo che si possano trovare strumenti analoghi anche per il web italiano o resteremo googlecentrici e ci ritroveremo ancora qui a chiaccherare di spamengine e di chi ha il PR più lungo.


  • Super User

    truzzo, non devi pubblicare questi articoli 🙂

    eventualmetne cerchi di contattare l'utente per spiegargli il motivo per cui i suoi articoli non vengono approvati, probabilmente ritenterà 😉

    l'utilità dell'article marketing non si riduce ai soli BL ma si allarga al potenziale traffico sviluppato dagli articoli verso il sito fonte 🙂


  • Super User

    Rinzi, posso chiederti in quanti stanno riutilizzando gli articoli del tuo sito?


  • Bannato Super User

    Massimo è in rete da 10 giorni... 🙂 E non credo Simone abbia un budget milionario... 🙂


  • Super User

    Si beh, era solo per capire come viene visto il riutilizzo degli articoli in Italia.

    Nel senso, chi è che in Italia già tenta di usare gli articoli ridistribuibili da mettere sul proprio sito?


  • Super User

    @Tuonorosso said:

    Rinzi, posso chiederti in quanti stanno riutilizzando gli articoli del tuo sito?
    Il servizio è molto giovane, ci vuole tempo per avere dati significativi

    devo però considerare il buon riscontro avuto dagli utenti e da alcuni Addetti al settore fin dai primi giorni di vita del sito

    Nel senso, chi è che in Italia già tenta di usare gli articoli ridistribuibili da mettere sul proprio sito?
    vi farò sapere 🙂