• User Attivo

    @Hotshot said:

    Ciao Fra! Ciao Cesarone! Ciao a tutti!!!

    Per Fra:
    quale'è la percentuale media di conversione tra

    • accessi
    • azioni
      nel caso delle Landing Page?

    Grazie :sbonk: :quote: :sbonk:

    Non esiste. Dipende da troppe cose tra cui:

    • il settore
    • il layout della landing
    • il tipo di utenza filtrata
    • il metodo scelto per far arrivare i visitatori
    • le chiavi scelte
    • il tipo di azione

    A parità di bontà della landing, m'è capitato di vedere rapporti 0,5% e rapporti di 50%.


  • User Attivo

    @Giorgiotave said:

    Fradefra: durante la lettura di un articolo con target informatico quali sono gli aspetti tecnici più importanti (link di approfondimento, immagini, acronimi) che incidono sul "giudizio" del navigatore sullo stesso articolo?

    A mia esperienza, quello che maggiormente impressiona positivamente il lettore è l'indicazione di riferimenti precisi. Chi inizia frasi con "Le statistiche dicono che....." sta già perdendo qualche punto. Quali statistiche? Di che anno? dove sono consultabili gli originali? Della serie, fatti, non parole.

    Per un certo tipo di utenza, la spiegazione delle sigle, se non importante è almeno gradito.


  • Bannato Super User

    Tramite tradeboude ho avuto la possibilità di far partecipare i miei user ad un concorso a premi per vincere un ipod ( io ci guadagno ad iscrizione ).

    Se portassi avanti una campagna Adworks per le key ipod gratis pensate che gli user vengono a fare visita al mio sito e parteciperanno al concorso ( con un seguente ritorno economico da parte mia ) ?

    E quindi il "gratis" è un fattore di rilievo, che attira gli user?


  • User

    @mix said:

    Tramite tradeboude ho avuto la possibilità di far partecipare i miei user ad un concorso a premi per vincere un ipod ( io ci guadagno ad iscrizione ).

    Se portassi avanti una campagna Adworks per le key ipod gratis pensate che gli user vengono a fare visita al mio sito e parteciperanno al concorso ( con un seguente ritorno economico da parte mia ) ?

    E quindi il "gratis" è un fattore di rilievo, che attira gli user?

    La risposta è si!

    Ma devi assolutamente valutare i costi di conversione.

    C'è il rischio di avere si iscrizioni ma che ti costino + del guadagno, la ricetta è tracciare, tracciare tracciare


  • Community Manager

    @cesareone said:

    ciao Giorgio,

    beh diciamo che gli errori fanno parte del tracciamento ... cmq bisogna subito evitare se è possibile perchè complicano le cose:

    1-redirect
    2-flash
    3-layer
    4-frame

    poi se intendevi qualcosa di più specifico dimmi pure

    Okey. Quali sono gli aspetti del nostro utente che non dobbiamo assolutamente farci sfuggire per capire effettivamente cosa migliorare nel nostro sito?


  • Community Manager

    Fradefra, se il forum fosse tuo, che accorgimenti tecnici apporteresti per rendere la visita del singolo topic più piacevole ed utile?


  • Bannato Super User

    Siccome fradefra sta spostando i suoi studi ed esperimenti sugli aspetti psicologici della comunicazione e della promozione, mi piacerebbe sapere come la pensa lui su questa questione :

    Il gentile cesareone mi ha risposto che è possibile che un user vinga attirato dal "gratis", mi piacerebbe sapere però se quell'user tornerà ancora, o la sua visità sara solo dovuta al fattore "gratis".

    Come è possibile fidelizzare un user attirato dal "gratis"?


  • Super User

    visto che i maschietti del forum sono tutti incollati alla tv per la partita ne approfitto per chiedere una cosa piuttosto generica a fradefra .
    giorgio ti introduce dicendo "studia il modello comportamentale degli utenti, per ricavarne considerazioni importanti per il posizionamento dei siti basato su nuovi criteri"

    la domanda è questa (scusa la lunghezza)

    come sono cambiati i comportamenti degli utenti nei siti del turismo in questo ultimo anno? e quindi come deve essere diverso il posizionamento di siti di hotel, portali ecc..

    prima mi sembrava che cercassero info sul web , ma poi prenotassero / chiamassero o altro via telefono, fax, di persona. ora ritieni che siano più "interattivi"? è ovvio che sempre di più persone siano internettizzate.. ma ritieni davvero che a livello di masse sia cambiato il comportamento? e quindi come si deve cambiare la strategia di promozione?

    forse è mooolto ampia come domanda, ma rispondi pure quello che ti senti, grazie cmq 🙂


  • User Attivo

    @Giorgiotave said:

    Fradefra, se il forum fosse tuo, che accorgimenti tecnici apporteresti per rendere la visita del singolo topic più piacevole ed utile?

    Poter vedere direttamente sotto alla risposta che si sta inserendo, tutti i precedenti commenti. Spesso mi capita di dover uscire, perché vedo l'ultima ed invece ho bisogno di cose che sono nelle altre.

    Farei in modo che il forum ci stia su un 800x600. Per gente come me, che ha aperte molte sessioni in finestre diverse, avere la possibilità di tenere il contenuto tutto in finestre più piccole è fondamentale. Invece mi ritrovo spesso a dover impiegare le barre di scroll.

    Buona sarebbe, ma mi rendo conto della difficoltà, la possibilità di avere il controllore ortografico in linea. Io spesso perdo più tempo a controllare quello che ho scritto (ci tengo), che a scrivere 😄


  • Super User

    Ciao a tutti e grazie a Francesco e Cesarino per la loro disponibilità. 🙂

    Domanda a Fradefra: più di una volta ho letto tuoi post in cui facevi riferimento a laboratori SEO in cui venivano eseguiti test e svolte analisi sui fattori che incidono sul posizionamento.

    Volevo chiederti se ti riferivi ai laboratori interni alle agenzie SEM oppure al tuo laboratorio personale, e come questi laboratori sono organizzati (quante persone ci lavorano, che tipo di test si fanno, ecc.).

    Grazie. 🙂


  • User

    @Giorgiotave said:

    Okey. Quali sono gli aspetti del nostro utente che non dobbiamo assolutamente farci sfuggire per capire effettivamente cosa migliorare nel nostro sito?

    per capire cosa cercava l'utente noi facciamo così:

    1- partiamo prima con una rete molto grande, ovvero cerchiamo di raccogliere tutto, anche con key generiche

    2- poi cerchiamo di togliere i bounce (visitatori che visitano una sola pagina o manco quella)

    3- cerchiamo delle comunanze nei percorsi che convertono

    4- andiamo a togliere tutti i disturbi (possibilità minima di click, anche uno solo) ... ove possibile

    5- quelli che accettano i coockie li tracciamo se tornano


  • Super User

    Recentemente ho rivisto l'impaginazione di un mio sito passando dalla struttura con tabelle ai div con i CSS.

    Come pensavo in breve tempo ho visto notevoli miglioramenti nel posizionamento delle pagine con un conseguente aumento degli accessi.
    Da 1 a 10 quanto valutereste l'importanza del codice html nel posizionamento di un sito?

    🙂


  • Super User

    ciao a tutti!
    Cesareone, visto che non tutti i siti web vendono qualcosa, ritieni che un sito che fornisce solo ed esclusivamente contenuti possa trarre giovamento da un sistema di analisi "classico"? le conversioni ad esempio, a cosa le applicheresti? oppure, l'obiettivo del tracciamento (il GOAL dell'analisi), quale dovrebbe essere? il singolo content?


  • User Attivo

    @mix said:

    Siccome fradefra sta spostando i suoi studi ed esperimenti sugli aspetti psicologici della comunicazione e della promozione, mi piacerebbe sapere come la pensa lui su questa questione :

    Il gentile cesareone mi ha risposto che è possibile che un user vinga attirato dal "gratis", mi piacerebbe sapere però se quell'user tornerà ancora, o la sua visità sara solo dovuta al fattore "gratis".

    Come è possibile fidelizzare un user attirato dal "gratis"?

    Di modi ne esistono diversi ed ognuno può scatenare la fantasia. Ecco un esempio che ho provato io stesso, con buon successo.

    Ogni tanto scrivi che ci sarà un concorso a premi o qualcosa di simile, senza dire quando. Crea l'aspettativa. Poi ogni tanto, a sorpresa, nell'ambito di una normale comunicazione, piazza dentro l'azione a sorpresa. Quando l'azione si conclude, dai visibilità dei risultati, chi ha vinto, cosa gli hai regalato. Magari invitalo a mettere un commento.

    Chi vince, così, sa che potrebbe vincere ancora. Chi non ha vinto, sa che si tratta di una cosa reale e non di una farsa e che ci saranno altre possibilità.


  • User

    Ciao a tutti, ecco una domanda per entrambi i guru: secondo voi quali potrebbero essere le metriche da utilizzare per misurare l'incremento della brand awareness in un'azione di search engine marketing?


  • User

    @Tambu said:

    ciao a tutti!
    Cesareone, visto che non tutti i siti web vendono qualcosa, ritieni che un sito che fornisce solo ed esclusivamente contenuti possa trarre giovamento da un sistema di analisi "classico"? le conversioni ad esempio, a cosa le applicheresti? oppure, l'obiettivo del tracciamento (il GOAL dell'analisi), quale dovrebbe essere? il singolo content?

    beh ... intanto potresti sapere quali contenuti sono i contenuti più letti, quali argomenti sono correlati traloro perchè un utente legge art1 poi art 5 poi art 55.

    immaginiamo che poi tu punti alle visite ... io direi che una conversione è un utente che torna ... potrebbe essere che se torna una volta è un'azione e se torna 3 volte è fidelizzato quindi una conversione.

    Poi se hai un db con gli argomenti che ti danno maggiori utenti fidelizzati o nuovi utenti dipende dalla tipologia di sito cmq sono un patrimonio ...


  • Bannato Super User

    cesareone sto leggendo nelle varie risposte che secondo tè il mioglior modo per capire le abitudini degli user è tracciare.

    Quali metodi usate abitualmente per tracciare gli user?

    Avete dei software nati proprio per questa funzione oppure avete creato da voi degli script?


  • Super User

    @fradefra said:

    ... Crea l'aspettativa. Poi ogni tanto, a sorpresa, nell'ambito di una normale comunicazione, piazza dentro l'azione a sorpresa....
    quanto l'aspettativa e la curiosità può convincere l' utente a tornare?
    in che tempi rimane vivo l'interesse ? come manenerlo vivo?

    🙂


  • User Attivo

    @nelli said:

    ....
    come sono cambiati i comportamenti degli utenti nei siti del turismo in questo ultimo anno? e quindi come deve essere diverso il posizionamento di siti di hotel, portali ecc..

    prima mi sembrava che cercassero info sul web , ma poi prenotassero / chiamassero o altro via telefono, fax, di persona. ora ritieni che siano più "interattivi"? è ovvio che sempre di più persone siano internettizzate.. ma ritieni davvero che a livello di masse sia cambiato il comportamento? e quindi come si deve cambiare la strategia di promozione?
    ...

    Sì, le cose iniziano a cambiare. Per esempio, sono sempre di più le segretarie di direttori che prenotano direttamente online perché hanno capito che chi offre ospitalità (ristorazione o pernottamento) non ha interesse a fregare.
    Questo tipo di utenza, però, non ha tempo da perdere. C'è il capo che come al solito la camera la voleva per ieri. Ti dice di farlo e un secondo dopo ti chiede se hai fatto.
    Cosa significa?
    Che la tipa, non può mettersi a fare mille azioni di controllo. La pagina non deve migliaia di informazioni. Deve mettere una foto, si deve vedere l'hotel (se di questo si tratta), si deve capire il livello (il capo ha le sue pretese), si deve vedere quanto cosa e, se possibile, la disponibilità (calendario). Perché la tipa, se ha queste informazioni dovrebbe cercarsi un altro hotel?

    Ovviamente ho fatto un esempio, ma se ne potrebbero fare altri.
    Ristorante. Mi dici quando è chiuso? La gente non ha voglia di telefonare....

    Portale. Non mi mettere adwords e bannerini. Se ho la sensazione che guadagni dalle mie visite, ti ho già catalogato... (non è un caso che sul mio nuovo blog non ci siano...)

    Conosco tanti che non pensano a telefonare. Il telefono ci deve essere, pena la perdita di credibilità, ma loro vanno poi online. Inoltre, la gente comincia a capire che troppi si improvvisano dal nulla. Non si fidano di portali e sitarelli che hanno un marchio di cui non si conosce la SPA o la SRL o la SAS che sta dietro. Molti, per qualche strano motivo, pare ci tengano a non scrivere esattamente chi sono e la gente a questo punto non si fida.

    Prima cosa psicologica nei confronti del visitatore: non avere paura a dire "Io sono la società tal dei tali spa e il mio indirizzo è...."


  • Community Manager

    Cesareone, qual'è, secondo il tuo parere, il miglior modo di impostare un programma di affiliazione per giovare anche dei link che arrivano?

    Esempio, se vendessi Computer e farei affiliare tantissimi utenti, questi mi linkerebbero la scheda prodotto. In quale modo posso trarre il massimo vantaggio in termini di posizionamento?