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esempio tag inseriti
ecco questo e' la prima creazione per me
trattasi di un sito di auto aiuto psicologico
evito il nome del sito perche' non vorrei fosse considerato spamming
<META HTTP-EQUIV="Content-language" CONTENT="it">
<META NAME="COPYRIGHT" CONTENT="nome sito">
<META NAME="DESCRIPTION" CONTENT="Questo sito nasce dal desiderio di comunicare e dalla convinzione che comunque comunicare rappresenti una grande risorsa verso il benessere. ">
<META NAME="ABSTRACT" CONTENT="Questo sito nasce dal desiderio di comunicare e dalla convinzione che comunque comunicare rappresenti una grande risorsa verso il benessere. ">
<META NAME="FORMATTER" CONTENT="email">
<META NAME="KEYWORDS" CONTENT="attacchi di panico,ansia,depressione,disturbi adolescenziali,sessuologo,cisp,medici on line,agorafobia ecc ">
<META HTTP-EQUIV="LANGUAGE" CONTENT="Italian">
<META NAME="ROBOT" CONTENT="INDEX,FOLLOW">
<META NAME="TITLE" CONTENT="nome sito">
<title>nome sito attacchi di panico, ansia, depressione, disturbi alimentari, anoressia, bulimia, agorafobia, fobie</title>
<STYLE TYPE="text/css">
<!--se non si puo' deletate pure il post
grazie
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<META HTTP-EQUIV="Content-language" CONTENT="it">
<META NAME="DESCRIPTION" CONTENT="Questo sito nasce dal desiderio di comunicare e dalla convinzione che comunque comunicare rappresenti una grande risorsa verso il benessere. ">
<META NAME="KEYWORDS" CONTENT="attacchi di panico,ansia,depressione,disturbi adolescenziali,sessuologo,cisp,medici on line,agorafobia ecc ">
<META HTTP-EQUIV="LANGUAGE" CONTENT="Italian">
<META NAME="ROBOT" CONTENT="INDEX,FOLLOW">io uso soltanto quelli indicati sopra.
[quote]<title>nome sito attacchi di panico, ansia, depressione, disturbi alimentari, anoressia, bulimia, agorafobia, fobie</title> [quote]
title troppo lungo e include troppi concetti.
se parliamo della home page inserisci solo la chiave principale, se parliamo di pagine itnerne inserisci solo la chiave specifica ed estendila nella description.tutte queste chiavi nel title non portano molto lontano
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quindi le informazioni essernziali sono queste
<META HTTP-EQUIV="Content-language" CONTENT="it">
<META NAME="DESCRIPTION" CONTENT="Questo sito nasce dal desiderio di comunicare e dalla convinzione che comunque comunicare rappresenti una grande risorsa verso il benessere. ">
<META NAME="KEYWORDS" CONTENT="attacchi di panico,ansia,depressione,disturbi adolescenziali,sessuologo,cisp,medici on line,agorafobia ecc ">
<META HTTP-EQUIV="LANGUAGE" CONTENT="Italian">
<META NAME="ROBOT" CONTENT="INDEX,FOLLOW">elimino nome sito e la descrizione generica
mi chiedevo questo , essendo il sito strutturato in sezioni e ogni sezione affronta un disturbo con medici diversi ..queste informazioni e' mglio lasciarle generiche e uguali per ogni pagina /sezione cambiando solo al limite il title
oppure variarle per ogni singola sezione/pagina?
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Vuoi quindi sapere quali di questi tag possono influire sul posizionamento, quali no, quali sono dannosi, quali inutili, quali demenziali...
<META NAME="COPYRIGHT" CONTENT="nome sito">
Inutile ai fini del posizionamento, e inutile anche ai fini di protezione del diritto d'autore. Non ha valore legale.<META NAME="DESCRIPTION" CONTENT="Questo sito nasce dal desiderio di comunicare e dalla convinzione che comunque comunicare rappresenti una grande risorsa verso il benessere. ">
Non concorre ai fini del posizionamento MA E' UTILE perchè quando contiene la keyword cercata dall'utente viene usata da Google come porzione di testo visibile.
Suggerimento: la descrizione che hai messo va bene, ma cerca di inserire anche un paio di keyword con le quali potresti essere cercata (aiuto psicologico ad esempio). Importante è mantenere un senso compiuto al periodo che inserisci nella DESCRIPTION.<META NAME="ABSTRACT" CONTENT="">
Usato tra i siti universitari per definire maggiormente il topic della pagina. **Non concorre al posizionamento. **. E' errato inserire lo stesso testo della Description. Bisogna inserire un breve testo 300 chars che riassume i contenuti della pagina.<META NAME="FORMATTER" CONTENT="email">
Questo, come il meta name AUTHOR, il meta name REPLY-TO non sono utilizzati dai motori di ricerca, e ormai vengono analizzati solo dai software email harvester....cancellali se non vuoi essere assalita da spam dopo 12 secondi che la pagina è online.<META NAME="KEYWORDS" CONTENT="">
**Utilizzato da alcuni motori di ricerca. **Regole di utilizzo: non ripetere mai la stessa keyword, non metterne troppe, separale con la virgola.<META NAME="TITLE" CONTENT="nome sito">
All'interno del meta title andrebbe non il nome del sito, ma il TITLE della pagina. Superfluo e potenzialmente dannoso. Basta il TITLE TAG<META HTTP-EQUIV="LANGUAGE" CONTENT="Italian">
Errato. Il tag corretto è:
<META NAME="Language" CONTENT="IT" />
Opzionale. I motori di ricerca traggono la lingua dei documenti in base a fattori diversi e non usano questo meta. Alcuni motori minori potrebbero ancora vedere questo meta.<META NAME="ROBOT" CONTENT="INDEX,FOLLOW">
Inutile. Descrive il comportamento (indicizza, segui i link) che già autonomamente i motori hanno.
Ha utilità solo se devi negare una funzionalità ad uno spider. (es: noindex , nofollow)<TITLE>nome sito attacchi di panico, ansia, depressione, disturbi alimentari, anoressia, bulimia, agorafobia, fobie</TITLE>
In linea di principio va bene. Anche se il nome sito lo sposterei alla fine delle kw, non all'inizio. Come regola generale, se un termine si trova nel TITLE, deve trovarsi anche all'interno della pagina.Regole della sintassi:
a) secondo gli standard XHTML1.0 Transictional, tutti i tag devono essere scritti in minuscolo. Negli esempi ho scritto maiuscolo per evidenziarli, si intende. b) Ulteriore standard: i tag che non richiedono un tag di chiusura, come appunto i META, richiedono lo slash finale.Ad esempio:
<meta name="copyright" content="Psicologia2000" />
Per la spiegazione degli altri meta non elencati in questa pagina, leggi questa pagina:
http://www.googlerank.com/ita/guida-posizionamento/meta-tag.htmlCordialmente,
Stuart
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mitico stuart.
c'è sempr da imparare
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@Stuart said:
a) secondo gli standard XHTML1.0 Transictional, tutti i tag devono essere scritti in minuscolo. Negli esempi ho scritto maiuscolo per evidenziarli, si intende. b) Ulteriore standard: i tag che non richiedono un tag di chiusura, come appunto i META, richiedono lo slash finale.
Ad esempio:
<meta name="copyright" content="Psicologia2000" />
mitico, ma mi permetto una precisazione, una sottigliezza.
secondo lo standard XHTML TUTTI i tag devono essere chiusi.per cui andrebbe fatto
<meta ecc.></meta>
così come ```
<img src ecc.></img>ora, per evitare di scrivere delle inutilità è permesso auto-chiudere i tag "singoli" con lo slash finale. il risultato è lo stesso che dici, ma la motivazione sintattica no ;)
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Ciao Tambu
Permettimi di dissentire parzialmente.
La regola generica secondo la quale "Tutti i tag devono essere chiusi" prevede comunque un distinguo tra i tag e i self closing tag.Ossia tag quali
devono essere obbligatoriamente chiusi (
Testo</p>), quando in html 4 non era necessario.
Invece i tag Self-Closing quali appunto i meta, img, br... necessitano di chiusura tramite [spazio][/] finale.Vero è che usando una formattazione come questa:
</img> il documento rimane comunque validabile (ho fatto la prova proprio adesso) xhtml 1.0.Tuttavia ho anche consultato le guidelines W3C.org
http://www.w3.org/TR/xhtml1/
e anche qui viene fatta una netta distinzione fra tag 'empty' (img, br...) e non empty (p..), e non c'è menzione di tag di chiusura espliciti (es: </meta> per i tag self closing.Cordialmente,
Stuart
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Ciao a tutti,
mi inserisco in questa convrsazione per porre una domanda.
MI sono laureata con una tesi su usabilità e accessibilità ribadendo quanto fosse importante fare siti potenzialmente utulizzabili da tutti, rispettando le regole de W3C eccetera eccetera.
Arrivo sul luogo di lavoro (dove mi occupo di posizionamento) e mi dicono "va be ma tanto in italia non interessa a nessuno", devo programmare in HTML 4.0, non mi fanno nemmeno mettere la sitemap...Io penso che se un sito ottiene i bollini del W3C viene considerato maggiormente dai motori, cosi come può essere utile (anche minimamente) la mappa del sito..senza contare i benefici in termini di popolarità ...se un sito è inutilizzabile perchè fatto male non ha futuro...
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Aggiungo un'altra considerazione.
Ho appensa seguito un corso di webmarketing online in cui si consigliava l'uso dei tag AUTHOR, LANGUAGE e di questo:
<meta name=?swww.childkey? content=?childkey.green?>
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Approfitto per fare una rettifica al mio primo intervento:
<meta http-equiv="Content-Language" content="en-us">
Non è errato. Sulla dubbia utilità confermo quanto scritto prima.
@verdonda said:
<meta name=?swww.childkey? content=?childkey.green?>
Funziona solo per controllare l'accesso a determinati siti internet (o autocertificarne il content-rating) per utenti di Childkey
http://www.childkey.orgLo scopo è simile al ben più noto Meta RATING:
http://www.html-reference.com/META_name_rating.htmAltri meta da te citati (ce ne sono un'infinità in realtà ) hanno scopi diversi a volte anche relativamente utili (pensa al Dublin Core). Ai fini stretti stretti del posizionamento (ch'è ciò che interessa, almeno in questa sezione del Forum) non hanno influenza.
@verdonda said:
mi inserisco in questa convrsazione per porre una domanda.
The question is....?Cordialmente,
Stuart
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Sorry,
non ho usato il punto di domanda...mi perdo nei miei pensieri...se un sito viene programmato in XHTML seguendo le regole del W3C e ottiene poi i bollini del W3C viene considerato maggiormente dai motori?
io credo di si ma vaglielo a spiegare ai programatori vecchio stampo!
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@verdonda said:
se un sito viene programmato in XHTML seguendo le regole del W3C e ottiene poi i bollini del W3C viene considerato maggiormente dai motori?
io credo di si ma vaglielo a spiegare ai programatori vecchio stampo!
La validazione Xhtml da parte del consorzio W3 non è requisito fondamentale per un buon posizionamento. Per estensione quindi, non è requisito fondamentale per essere indicizzati.Fu proprio Matt Cutts a smentire l'ipotesi (ricorrente tra i webmaster) che la validazione W3 fosse un boost per il ranking di un sito:
@Searchenginewatch.com said:
Q: "In more general terms, what do you think is the relationship between Google and the W3C? Do you think it would be important for Google to e.g. be concerned about valid HTML?
A: I like the W3C a lot; if they didn't exist, someone would have to invent them. People sometimes ask whether Google should boost (or penalize) for valid (or invalid) HTML. There are plenty of clean, perfectly validating sites, but also lots of good information on sloppy, hand-coded pages that don't validate. Google's home page doesn't validate and that's mostly by design to save precious bytes. Will the world end because Google doesn't put quotes around color attributes? No, and it makes the page load faster. Eric Brewer wrote a page while at Inktomi that claimed 40% of HTML pages had syntax errors. We can't throw out 40% of the web on the principle that sites should validate; we have to take the web as it is and try to make it useful to searchers, so Google's index parsing is pretty forgiving.
http://forums.searchenginewatch.com/showthread.php?t=9607
Siccome non sono incline a bere senza filtri le varie 'versioni ufficiali' ho fatto qualche ricerca di prova, con keyword abbastanza competitive:
ad esempio, cercando "Auto Usate" su Google.ithttp://www.google.it/search?hl=it&q=auto+usate&btnG=Cerca+con+Google&meta=
Nessun sito della top 10 è validato w3.org (ok ok .. odio me stesso quando a supporto delle mie tesi porto una superficiale analisi delle serp....sorry)
Gli spider parsano le pagine in modo da separare contenuti e codice, assegnando una rilevanza ai primi. Pertanto, anche leggeri errori di sintassi non dovrebbero impedire agli spider di fare il loro sporco lavoro.
L'importante è evitare il più possibile errori gravi che mandino in 'trip' lo spider.Il servizio di validazione serve innanzitutto a correggere eventuali errori gravi nella compilazione del codice e successivamente (tramite bollino) ad autocertificare che dietro la tua pagina c'è un lavoro di sviluppo web conforme agli standard e privo di errori.
Cordialmente,
Stuart
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be è un vero peccato....
io ho lavorato in Inghilterra e là ci tengono un sacco ad accessibilità ed usabilità ...e i risultati si vedono: siti più facili da navigare a tutto vantaggio dell'utente! Ma meglio che mi fermo qui o rischio di andare OT!
Comunque spessi i risultati delle SERP smentiscono ciò che dice Google!
Sempre "controllando a mano" su Google ci sono molti siti in Flash che raggiungono le prime posizioni grazie a ripetizioni infinite di keyword in div nascosti o trucchi del genere! :bho:
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@verdonda said:
be è un vero peccato....
Eh lo so...che ci vuoi fare?@verdonda said:
là ci tengono un sacco ad accessibilità ed usabilità ...e i risultati si vedono: siti più facili da navigare a tutto vantaggio dell'utente
Ok, ma la validazione xhtml 1.0 non ha nulla a che vedere con l'accessibilità . Ciò a cui forse fai riferimento sono le WAI (Web Accessibility Initiative) guidelines del W3.org - http://www.w3.org/WAI/@verdonda said:
Sempre "controllando a mano" su Google ci sono molti siti in Flash che raggiungono le prime posizioni grazie a ripetizioni infinite di keyword in div nascosti o trucchi del genere!
Non è detto che siano ben posizionati in virtù di quei trucchetti, anzi, molte volte non è così. Ma in effetti siamo proprio Offtopic, e la piacevole digressione nei meandri della validazione W3 termina quiCordialmente,
Stuart