se è solo una questione di costo allora fra poco ci arriveremo..

del resto si sa il percorso di ogni nuova tecnologia passa per la tappa costo eccessivo - scarsa diffusione
abbassamento costo - diffusione di massa

secondo me fra un po' l'ipod farà anche quello.. ormai fa di tutto!!!!

ma pensi davvero catone che i lettori di libri rinuncerebbero alla carta stampata? lanciamo un sondaggio?

@nelli said:

ma pensi davvero catone che i lettori di libri rinuncerebbero alla carta stampata? lanciamo un sondaggio?
Io personalmente no, il contatto con la carta, l'odore dei libri nuovi e la puzza di quelli vecchi, non credo riuscirei a farne a meno.

Trovo molto comodo leggere libri sul palmare (in viaggio, posso portarmi dietro un'intera libreria). La carta stampata però è tutta un'altra cosa.
Come gli stessi di Google scrivono, la digitalizzazione è un ottimo sistema per proporre libri fuori catalogo.
Tantissimi libri vendono poco, quasi nulla. Ristamparli non porterebbe guadagni agli editori (che dovrebbero pagare la stampa, il distributore, il libraio e chi detiene i diritti d'autore). Digitalizzare questi libri abbatterebbe i costi di produzione e (teoricamente) quelli di vendita.
Certo è che se ti propinano ebook a 10 euro, quando la versione cartacea ne costa 5, è difficile convincere un lettore ad acquistare.
Aggiungete poi i sistemi anticopia, che permettono di leggere un ebook solo su un numero massimo di supporti (mi sembra 3 per il formato lit) e il gioco è fatto.
Per quanto riguarda la ricerca libri di Google, la trovo ancora troppo caotica e poco navigabile. Ha grosse potenzialità, ma dovrà fare ancora molta strada.

No cara Nelli, non credo che rinuncerò a leggere i libri su carta. E' vero però che molti libri vengono stampati solo su pdf oramai, pensa alle guide dei programmi e io di leggere sul monitor non ne voglio sapere.

Nel caso degli ebook ce n'erano fino a qualche anno fa sotto i 100$ ma avevano decine di limitazioni, in primo luogo (suicidio) avevano un modem e potevi scaricarti ebook solo dal sito del produttore. Uno solo permetteva la conversione dall'html nel suo formato proprietario, ma era un'operazione lunga e laboriosa e non ne valeva la pena.

Ora con Libriè e Cybook (e qualcosa della Phiips) ci sono veri e propri dispositivi in grado di leggere pdf e word e se i prezzi si abbasseranno godranno, credo, del favore del mercato. Ma il mio libro in carta (magari di Dick, anche se gli ho letti quasi tutti ) sul comodino ci sarà sempre.

Se penso al futuro lontano (tipo visione alla Blade Runner) vedo che i libri su carta saranno rarità per ricconi, preziosi quanto un diamante...

... e intanto i quotidiani si muovono e iniziano a spingere:
[url=http://www.maxkava.com/2006/04/repubblica-formato-e-book.html]l'articolo sull ebook di repubblica

l'[url=http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/scienza_e_tecnologia/repubblica-giornale-mobile/repubblica-giornale-mobile/repubblica-giornale-mobile.html]Ebook di Repubblica

[url=http://www.irextechnologies.com/shop/products/iliad.htm]i-Rex Iliad

[url=http://www.hwupgrade.it/news/periferiche/philips-irex-iliad-e-reader-e-pannello-flessibile_16037.html]recensione dell'Iliad

@Catone said:

Se penso al futuro lontano (tipo visione alla Blade Runner) vedo che i libri su carta saranno rarità per ricconi, preziosi quanto un diamante...

ganza questa visione.. chissà..

ti immagini poi un libro digitale tipo codice da vinci che parla di leonardo o del louvre, a quel punto, come succede sul web, potresti di link in link passare ad altre letture..
magari non ti ricordi qualcosa dell'ultima cena e puoi leggerti la pagina corrispondente sul libro di storia dell'arte..

@katsugiro said:

Aggiungete poi i sistemi anticopia, che permettono di leggere un ebook solo su un numero massimo di supporti (mi sembra 3 per il formato lit) e il gioco è fatto.

sono molto interessato a questa funzione anticopia, dovrei infatti vendere alcuni ebook online in formato pdf:

1. di quale limitazione si tratta in pratica?
2. è una funzione di acrobat reader?
3. oppure è una funzione del programma reader, del costo di 400$ di cui parlava prima catone?

NN vi preoccupate, i miei dovrebbero costare dai 6 ai 10 euro

@nelli said:

ma pensi davvero catone che i lettori di libri rinuncerebbero alla carta stampata? lanciamo un sondaggio?

secondo me va fatta una distinzione tra libri letti per piacere (es. romanzi) e libri letti per lavoro (es. manuali) la prima categoria avrà più difficolta ad esplodere la seconda secondo me passerà velocemente ad vari reader appena i prezzi scenderanno.

Stefano

be..io credo che la vera tecnologia deflagrante per il sistema sia la stampa a basso costo.
ormai, e credo sia veramente questione di pochissimo tempo, sarà possibile stampare contenuti scaricati dalla rete a costi super economici e senza aspettare insopportabili tempi di consegna.

l'accoppiata delle due cose potrebbe essere fantastica. chiunque scrive il suo libro... lo si scarica pagando due lire e lo si fa stampare o lo si ritira dal negozietto sotto casa, magari dall'edicola... un pò come le foto digitali.

pensate l'effetto dirompente sul monopolio della distribuzione.

Io credo che sia una soluzione ideale quando risponde ad esigenze pratiche, di due tipi fondamentalmente:

1. Pratica perché l'alternativa cartacea è impercorribile. Gli esempi li avete fatti anche voi: libri fuori catalogo, libri molto specialistici o che per qualche motivo corrono il rischio di non essere stampati. Ma anche esigenze legate all'utilizzo che la persona ne può fare: ad esempio i lettori in viaggio o sempre dal dentista.
2. Pratica perché lo sforzo di lettura rispetto alla carta è minimo, ma la differenza come costo (ma anche reperimento, aggiornamento, archiviazione...) è sensibile. E' il caso delle varie pubblicazioni dalla vita breve, piccole guide, gli articoli. Insomma tutte le cose che generalmente servono per lavoro.

Fuori da questo contesto di praticità però, non credo che rappresenti una grande soluzione. Neanche di fronte a una reale convenienza economica rispetto alla versione cartacea. Provatevi voi a studiare su un palmare. O a leggere Guerra e Pace. Non è solo questione di abitudine o di gusto.
Gli studi ergonomici hanno spiegato che ci sono degli oggetti non perfettibili: la forchetta, la tazza del cesso, il libro.

ripeto, la vera novità sarà l'accoppiata:

• facilità di reperire i contenuti on line
• facilità di stampare a basso costo ed in tempi molto rapidi il contenuto.

sarà la vera rivoluzione.