- Home
- Categorie
- Coding e Sistemistica
- Hosting, Server e Domini
- Cosa è successo ad Aruba ????
-
@ayrton2001 said:
Già il sito non promette bene: con Chrome e Firefox si vede malissimo (suppongo che su IE si veda bene ) e poco fa cliccando su "server virtuali" andava in una pagina inesistente anche se adesso invece la pagina viene visualizzata correttamente
Ciao,
io punto al servizio, che è stabile. E il pannello di controllo non è quella porcata di Aruba, ma un vero cPanel. Ho lavorato con tanti provider stranieri, e Netsons è allo stesso livello. Parlo per esperienza, poi ognuno ovviamente decida per sè
P.S.
Non volevo scatenare una "guerra di religione" sul provider migliore: ho semplicemente condiviso la mia esperienza, dopo tanti anni di Aruba ho deciso di cambiare per qualcosa che giudico più affidabile, tutto qua
-
@Trilly979 said:
a parte questo problema io mi sono sempre trovato benissimo con Aruba. Credo, come si dice, capita anche nelle migliori famiglie
Anche io finora mi sono sempre trovato bene con Aruba. Ho un sito ospitato sui loro server e non ho mai avuto problemi particolari.
Speriamo che non vi sia la perdita dei dati, che alla fin fine è la cosa più importante.
In questo caso il down di qualche ora può anche essere tollerato, almeno per me. Down di qualche ora che non credo che influirà sul posizionamento nelle SERP.
-
Qualcuno di voi ha problemi anche con tantrahost? credo che non ci appizzi nulla con aruba,ma dovrebbe essere rivenditore per justhost.
-
@hikari said:
Il punto è: se si verificasse un incendio nella mia cara serverfarm, cosa succederebbe?
Esatto, quoto in pieno.
Non solo, ma guarda che certi housing italiani si appoggiano a server farm ( soprattutto negli USA ).Quanti che hanno macchine in housing presso provider italiani sono andati di persona a verificare ...le server farm?
A chi ha fatto la battuta ( carina però! ) dell'estintore voglio dire che esite un protocollo particolare per gli incendi che si sviluppano dove ci sono parti in tensione, che impongono il ripristino solo dopo che si verificano certe condizioni .
Se trovo un video su Youtube che faccia vedere quanto tempo occorre ad una lieve fiammella affinchè diventi un incendio devastante ve lo posto.
Puoi avere anche tutti i sistemi di spegnimento ma se sei arrivato al cosidetto "flash over" ...ti saluto!
Altro che estintore.
-
Dai si comincia a vedere qualcosa... speriamo torni tutto operativo entro breve.. la serp non credo ne risentirà; positivi che è venerdi!!
-
Guardatevi questo :
www . youtube . com / watch?v=jQV_MJwYQ3k&feature=related
-
Il sito Aruba è tornato accessibile, credo che per loro ci sia una via preferenziale
-
Per gli aficionados di Aruba: avete mai avuto la necessità, usando una web-application, di lanciare dei CRON job?
Anche per questo ho lasciato Aruba... sopporto ancora i provider che usano Plesk, ma Aruba ha un pannello di controllo pietoso... che ci vorrebbe a installare cPanel che è quasi lo standard?
-
@nextcode said:
P.S.
Non volevo scatenare una "guerra di religione" sul provider migliore: ho semplicemente condiviso la mia esperienza, dopo tanti anni di Aruba ho deciso di cambiare per qualcosa che giudico più affidabile, tutto quaScusa se sono stato "fraintendibile", ma non volevo creare guerre... la mia era una apertura ad eventuali alternative.
-
Aruba ti permette di impostare script in cron, non tutti preferiscono cPanel, a Plesk o ad un pannello proprietario.
-
Tranquillo Anzi, il confronto serve, ci mancherebbe
Purtroppo la verità è che non esiste il provider perfetto... sigh
@Thedarkita
Sì, so benissimo come funziona il cron su Aruba, e ci siamo letteralmente "esauriti" per capire come mai non partivano i cron job, con il servizio assistenza che se ne infischiava di noi e ci scriveva in continuazione dicendo che "abbiamo bloccato il cron perché blocca il nostro server, in quanto l'esecuzione dello script è troppo lunga". Bella scoperta, era uno script di manutenzione e aggiornamento del db che eseguivamo di notte! Soluzione? Trasferimento e abbiamo risolto.Tra l'altro, cPanel è uno standard, mentre il pannello di Aruba (riduttivo al massimo) se lo sono fatti loro. Io preferirei usare la stessa interfaccia per tutti i domini che gestisco, che non sono solo di Aruba o Netsons ma spesso di provider stranieri. Ma so bene che è pura illusione
-
Tantrahost probabilmente ha avuto un problema passeggero, a me adesso funziona tutto, menomale
-
Sapete se le email inviate ai domini interessati dal problema andranno perse?
-
Uno dei miei hosting è già tornato online.
-
Bene, speriamo allora che si sistemi tutto in fretta.
-
Per rendere la cosa utile per tutti e per il futuro, per chi ha un sito/i su Aruba, cercate di tenere traccia di eventuali perdite temporanee nella SERP e del tempo impiegato per riprendere le posizioni precedenti al "malfunzionamento".
Cerchiamo di rendere utile questo caso per capire ancora meglio come ragiona Google con il Down dei server
PS: Se riuscite tenete conto anche di quanto è durato il down!
-
Comunque grazie a questo Aruba Fail ho potuto ri-testare la potenza di redirect 301 e le keyword nell'URL...che guardi soprattutto a questo per posizionare inizialmente un contenuto??
Dopo tutti gli "aruba incendio" e qualche "aruba spento" mi sto prendendo tutti gli "aruba down"!Tre redirect301!
Update:come mi aspettavo, Google ha digerito per bene la mia pagina, e l'ha posizionata secondo i solito fattori. Ho solo un link in ingresso e un contenuto abbastanza scarso, la seconda pagina ora è la posizione giusta!
-
@Thedarkita said:
Uno dei miei hosting è già tornato online.
pian piano i miei siti stanno tornando visibili
-
certo uno si affida ad una webfarm come aruba e poi basta una fiammifero acceso e ci ritroviamo con un down di oltre 12 ore ....praticamente per chi ci deve sopravvivere con un sito non è roba da poco.....
-
Anche io, da editore, posso confermare l'affidabilità di Aruba, ma come la mettiamo i danni subiti dai suoi clienti? Anche di fronte ai "principi di incendio" può e deve essere identificata una responsabilità tecnica o comunque deve essere prevista una copertura assicurativa!
Sono costernato! Da troppi anni continuo a vedere circolare impunemente una sorta di "principio di irresponsabilità" vigente in internet, sponsorizzato soprattutto dalla lobby dei cosiddetti "tecnici informatici". E sottolineo "cosiddetti"...
Ovviamente, come editore non posso che essere contrario a questo principio, espresso in qualsivoglia forma e modalità (infatti, il mio sito è anche registrato in Tribunale come testata giornalistica ed io in prima persona mi ritengo responsabile come editore e come direttore responsabile di ogni virgola pubblicata sulle mie pagine).
Ma in questa sede non mi interessa portare adepti alla mia crociata. Vorrei semplicemente conoscere il parere dei tecnici "numerosi e qualificati" che partecipano a questo forum, a proposito in una paio di cosette:- è chiaro che finché si difenderà il principio di irresponsabilità, su internet sarà molto difficile fare impresa seriamente?
- è chiaro che finché nessuno si sentirà responsabile dei disservizi e le imprese non potranno rivalersi, anche i tecnici non potranno lamentarsi se i loro stipendi o le loro fatture improvvisamente non potranno essere pagate dalle imprese? Chi pagherà l'asilo dei loro figli, chi pagherà la pizza alla loro fidanzata finché gli editori su internet saranno in balia di disservizi dei quali nessuno può e vuole sentirsi responsabile?