Ciao Thedarkita,
@Thedarkita said:
attualmente qual'è secondo voi la miglior soluzione per la homepage di un sito multilingua che utilizzare un unico dominio?
Mostrate la homepage della lingua principale, o è meglio utilizzare delle tecniche per indirizzare l'utente alla lingua corretta basandosi sulla lingua inviata dal browser ed i motori di ricerca alla versione inglese?
Sono ben accette anche soluzioni alternative
La risposta come sempre è: "dipende".
L'uso di non dedicare l'indirizzo di root ad alcuna lingua e fare redirect 302 in base a impostazioni di lingua del browser o indirizzo IP del chiamante è diffuso, ma ha svantaggi:
impone l'onere di un redirect a tutti gli utenti, anche se si potrebbe risparmiarlo a una grande maggioranza lingua del browser letta nell'header http "accept-language" e IP non riflettono necessariamente la preferenza del visitatore. Permettere a questi di scegliere è considerata una pratica di usabilità (e occhio che di solito i bot - come googlebot - non esprimono alcuna lingua negli header http, occorre testare la robustezza della soluzione e assicurarsi il motore di ricerca possa indicizzare correttamente i contenuti).La geo-localizzazione IP è molto più precisa rispetto alla lettura della lingua del browser, ma..
non è corretto assumere una lingua in base alla Nazione di provenienza (non si pensi solo al caso ecclatante della Svizzera) impone o di tenere in casa un database di geolocalizzazione aggiornato oppure di appoggiarsi a servizi esterni che oltre a essere a pagamento oltre certi volumi, impongono l'uso lato server di una chiamata http sincrona penalizzando l'esperienza di navigazione della pagina probabilmente più invocata (alternativa: invocare in modo asincrono lato client per i nuvoi utenti, e se vi necessità proporre con una finestra modale tipo quelle di jQuery di navigare alla versione alternativa, e salvare la preferenza in un cookie).Personalmente preferisco designare una lingua principale e dedicarle la Home Page dell'indirizzo di root / come hai ipotizzato, e per le altre lingue dedicare una sottocartella o sottodominio, ma in alcuni scenari può avere senso comportarsi diversamente.
potrebbe non esistere un chiaro vincitore per il ruolo di "lingua principale", o per motivi politico-aziendali non si vuole segnalare una preferenza per un mercato rispetto a un altro.Sono possibili anche approcci misti:
tenere in root una lingua di default, ma per utenti "bipedi" (ossia avendo attenzione a scartare i bot dei motori di ricerca) imporre il redirect 302 idem, ma imporre il 302 solo ai nuovi utenti; per quelli riconosciuti come non nuovi gestire una preferenza tramite cookieUna alternativa al redirect, pur mantenendo un approccio "neutrale", è gestire una pagina di selezione lingua e/o nazione, magari presentando una lingua in base a header "accept-language" o indirizzo IP. Non il massimo dell'usabilità, e presenta i classici problemi dello scenario del redirect, ma è una soluzione spesso adottata per esempio da grosse multinazionali.
Lato SEO una pagina iniziale sì fatta è anche il caso perfetto candidato all'uso del tag alternate/hreflang con valore "x-default".
E' bene tutte le versioni nelle varie lingue siano link-ate tra loro, sia perché gli spider possano trovare dei percorsi di navigazione e scoprirle tutte - anche se l'uso delle xml sitemap può farsene carico - sia per motivi di usabilità per gli utenti.
Spero d'esserti stato utile