• User

    Quindi, se voglio penalizzare una pagina o una homepage di un sito concorrente, basta che pago una 20a di Dollari, o se sono più brillante 50a Dollari, acquistando dei bei backlink spam a favore del sito web mio concorrente...

    Scusate, ma questa parte dell'algoritmo di Google mi fa davvero inc.../arrabbiare...

    La penalizzazione da sovraottimizzazione di backlink a pagine esterne, mi sembra davvero una cosa terribile.

    A mio parere Google (e rimane un mio parere):

    • non dovrebbe penalizzare il sito web che ha acquistato i backlink;
    • ma bensì, se Google ha dei dubbi su alcuni backlink a pagine interne di un sito, dovrebbe non attribuire alcun valore a quei backlink.

    Nella situazione attuale invece, per assurdo, con 20 dollari si potrebbe penalizzare un sito web di un concorrente....


  • User Attivo

    In effetti ci stavo pensando pure io, anzi addirittura mi sono accorto che te lo fanno gratis su alcuni siti ma solo per 10 link dofollow + altri 20 se shari in un social network un loro post. In pratica sarebbero ben 30, ma il sito non è uno solo e contando che il servizio è gratuito, se qualcuno ha 10 minuti e deve far male a qualcuno in questo modo ne ha tutte le possibilità. Comunque in linea di massima posso definirmi d'accordo con schitzu per quanto, personalmente, dall'altra parte capisco perché Google lo faccia. Infatti se da un lato deve attribuire "punti" dall'altro deve anche toglierne. Questo perché, altrimenti, un sito varrebbe l'altro e per quanto "crudo" questo sistema sia, è abbastanza valido per scartare siti rispetto ad altri.. Tra l'altro loro su questo sono stati ben chiari! hanno infatti specificato: non siamo d'accordo con la compravendita di backlink, questi vanno guadagnati con il sudore, con l'impegno ma sopratutto con il tempo.. non con i soldi. Torniamo però al discorso di un possibile dispetto o di una possibile cattiveria che terzi potrebbero fare ad un sito Web.. allora in questo caso è evidente che ci sia un grossolano errore da papa' google, non credete ?
    mammamia quante problematiche ha l'indicizzazione, qualunque sia la tua scelta (tua in quanto motore di ricerca) sbagli..


  • User Attivo

    La questione sollevata da Schitzu è molto interessante. Qualche esperto può smentire, confermare che basti così poco per bombardare un sito? In tal caso come ci si può difendere?


  • Super User

    Se un sito ha già una buona base di backlink non considerati sospetti sarà veramente difficile penalizzarlo in questo modo.
    Il problema sorge se si utilizza questo metodo per generare link in pochissimo tempo e spesso con lo stesso anchor text per un sito nuovo e con pochi link in entrata.


  • User Attivo

    Grazie Gibbo. Una domanda però mi assilla da tempo e purtroppo non ha trovato conferme-risposte. Perchè non è possibile decidere di bloccare volontariamente (tipo tramite htaccess) i link juice (in tal caso spam) da alcuni siti? Oppure se mettessero dentro a GWT la possibilità di mettere una lista di siti che reputiamo spam verso il nostro sito? E' così assurdo? perchè non lo fanno?


  • User

    "Se un sito ha già una buona base di backllink* non considerati sospetti sarà veramente difficile penalizzarlo in questo modo."*

    Purtroppo non è cosi...

    Io ho subito una penalizzazione di una pagina web di uno dei miei portali ottimamente posizionata su Google (in 4° posizione da ben 4 anni) con chiavi di ricerca molto competitive (in ambito turistico) per dei link spam in entrata che io non avevo mai visto né richiesto (e che mi sono accorto di avere solo dopo aver fatto una ricerca approfondita in seguito alla penalizzazione).

    Purtroppo non sono riuscito a risalire a chi avesse richiesto l'inserimento della mia pagina in questi siti spam (pagando addirittura dei soldi).

    Il problema è che ho richiesto di cavare questi link ma non me li cavano... meglio che non vado avanti a scrivere, altrimenti inizio ad imprecare.

    Dovete spiegarmi perché lasciare questa possibilità assurda (da parte di Google) a chi ti vuole penalizzare.

    Per Google è sufficiente non considerare rilevanti quei link in entrata spam, o dubbi, senza alcuna penalizzazione.

    Se un webmaster paga dei siti web per l'inserimento del proprio link nei loro sito, e Google se ne accorge o ha dei dubbi è sufficiente non attribuire valore a quel link.

    Cosi facendo il webmaster, ha perso tempo e denaro per niente.

    Nel sistema attuale si lascia la possibilità a qualcuno di poter penalizzare le pagine create e posizionate con duro lavoro,nel corso di anni....

    P.s.:
    Se volessi penalizzare qualcuno, saprei benissimo in quali siti acquistare i link (davvero triste)...


  • User

    Si vede che il sito non aveva un bel trustrank, i siti con un buon trustrank non sono penalizzabili con questa tecnica.

    Scusa ma non hai provato a fare una richiesta a Google??? Anche di riconsiderazione???

    Perché non sei andato per vie legali??? Vedi come ti toglievano i link.


  • User

    "Perché non sei andato per vie legali??? Vedi come ti toglievano i link."

    Non siamo di fronte ad un reato (causa penale) ma semmai (se provato da un giudice) di fronte ad un comportamento del proprietario di un sito (che ha aggiunto dei link del mio dominio, nel suo sito, dietro il pagamento di un'altra persona) che mi ha recato un danno (quindi siamo di fronte ad una causa civile).

    Se la società che detiene il dominio è straniera, devo prendermi un legale residente nella medesima nazione dove si trova la sede legale della società.
    Devo poi, inviare 2 diffide alla società proprietaria del sito, chiedendo di togliere il mio link e chiedendo di dirmi chi lo ha pagato per mettere quel link.
    Se non fa ciò che ho chiesto, il mio avvocato straniero fa causa alla società, senza nessuna garanzia di vittoria della causa,
    anche perché molto probabilmente non esistono nel diritto della nazione di appartenenza, norme che disciplinano casi del genere (di natura informatica).

    Inoltre ci sarebbero tempi biblici da attendere e soldi da pagare senza alcun risultato certo (ed intanto la pagina web del mio portale rimane penalizzata).

    Perché, non sono andato per vie legali? La società per la quale lavoro, ha 2 avvocati ed entrambi hanno detto la medesima cosa (visto che abbiamo la "fortuna" che i link in questione sono inseriti in un sito web di proprietà di una società che ha sede all'estero).

    "Scusa ma non hai provato a fare una richiesta a Google*??? Anche di riconsiderazione???"*

    Già fatto, 2 volte (a distanza di 45 giorni l'una dall'altra), spiegando in maniera dettagliata tutta la situazione, ma...nessuna risposta.
    Ed essendo fortunato Google non mi risponderà nemmeno questa volta...

    "Si vede che il sito non aveva un bel trustrank, i siti con un buon trustrank non sono penalizzabili con questa tecnica."

    Stiamo parlando di portali web legati al turismo gestiti da un gruppo di seo che hanno fatto una campagna di link building molto attenta, con anchor text diversificato e link inseriti nella home page di più di 300 alberghi della zona...

    P.s.:
    La penalizzazione ha riguardato una sola pagina del portale, fortunatamente, e non era la homepage...

    Le altre pagine del portale continuano a migliorare posizioni e traffico, mese dopo mese.

    Quindi abbiamo deciso,

    1. di sostituire la pagina penalizzata con una pagina nuova (con contenuti nuovi) relativa al medesimo argomento;
    2. creando una nuova link building.

    Ho voluto condividere questo problema per farvi riflettere un po' su questa assurdità dell'algoritmo di Google; dpero non capiti anche a qualcun altro.


    Buona domenica a tutti.


  • User

    Grazie per la tua risposta, fortunatamente non mi sono mai trovato in questa situazione.

    Mi hai dato una bella risposta e mi hai chiarito molti dubbi che sapevo solo in teoria sei stato chiaro e preciso su tutto anche sulla penalizzazione.

    Ti ringrazio di nuovo per la risposta completa ed esauriente.


  • User Attivo

    Il caso di Schitzu è molto inquietante, ci pensavo anche io da diverso tempo e qui ne ho avuto conferma.

    Visto che per vie legali non si può andare, se la penalizzazione è potente e viene a constare un sacco di soldi all'azienda del portale penalizzato, non si può che andare per vie "alternative":

    1 - Pagare un cracker che irrompa nei server del sito spam, ma è una soluzione costosa e rischiosa anche se efficace.
    2 - Demolire il sito spam con una serie di attacchi DDoS, costa di meno ed i rischi sono virtualmente a zero, ma prende un po' più di tempo.


  • Super User

    Oppure semplicemente inviare uno Spam Report attraverso l'apposito tool indicando il sito/siti che linkano al vostro portando penalizzazioni: Segnalare Sito Spam Google 😉
    Almeno provate 🙂


  • User Attivo

    Quello strumento da quanto ne so serve solo per bannare le pagine di spam dalle SERP, ma se queste contengono dei link essi continueranno a dare trust negativo ai siti che linkano.


  • Super User

    Giusta osservazione Bucciamarcia, in effetti non ho mai usato quella pagina per segnalare siti che linkano il mio sito penalizzandolo, vediamo se qualcuno ne sa qualche cosa di più.
    Schitzu i link che tu reputi penalizzanti e non inseriti da te quanti sono rispetto ai link buoni?