• ModSenior

    Secondo me il discorso è più ampio che ottimizzare su Google Maps. Non è solo un inserimento dei risultati di Places tra i risultati organici (lo è anche) bensì una personalizzazione della serp di default in base al luogo da cui stai effettuando la ricerca.
    E' quello che accadeva prima del 21 ottobre solo con determinate query tipo ristorante o pizzeria, mentre adesso è estesa a qualunque keywords.

    Valerio Notarfrancesco


  • User Attivo

    Vabè, bisognerà comunque ottimizzare a palla per maps.. e a questo punto centrare l'ottimizzazione sulla questione territoriale dato che gli utenti si troveranno la prima pagina quasi completamente piena di places vicini a dove viene fatta la ricerca.. anche se non è estesa ad ogni keywords.


  • User Attivo

    Notata alla grande questa situazione..Concordo con tutto quello che è stato detto..
    Ora, senza entrare in OT, ma qualcuno ha una chiara idea di quale sia a questo punto la miglior strategia di "scalata" sulle mappe?
    Quali sono i cirteri per cui si posizionano le mappe? Come scrivere Title e Description? Come velocizzare l'inserimento? (Google è lentissimo in Italia su questa cosa, o sbaglio?)

    Insomma..C'è tanta confusione..Qual'è, in questo momento importante di cambiamento, la migliore strategia per un posizionamento locale ottimale? 🙂


  • Moderatore

    Salve a tutti,

    questa modifica presenta due aspetti che vanno valutati attentamente.
    Dal punto di vista della singola attività commerciale è indubbiamente un vantaggio.
    Il problema però si ha in ambito turistico dove i portali, con questo sistema, vengono assolutamente discriminati a vantaggio dei singoli siti delle strutture alberghiere.
    Io lavoro nel settore e posso dire che dopo tanti investimenti e lavoro per creare portali turistici di un certo livello, mi ritrovo oggi al primo posto in serp con key super competitive che hanno però una visibilità ridotta ai minimi storici.
    Ho inoltre una mia idea personale in merito allo spostamento a destra della mappa.
    In un settore super competitivo come quello turistico, con questo sistema l'inserzionista adwords che per una key si ritrova al quarto posto, oggi avrebbe una visibilità ed un clic through a mio avviso decisamente inferiore.
    La spinta ad aumentare il costo clic ed il budget giornaliero per entrare nelle prime 3 posizioni in alto, diventa cosi una logica conseguenza...


  • User Attivo

    Condivido appieno quello appena detto da Pacoweb..


  • User

    Ora i SEO dovranno scalare le mappe delle città: ci sarà una guerra lunga:(


  • User Attivo

    Viva la guerra dei SEO... finchè c'è guerra i seo possono combattere!

    P.S. io per scelta morale combatto con armi bianche però...


  • User Attivo

    Ragazzi..Ripeto la domanda..
    Forse semplicistica ma, come si scalano le mappe di google? 🙂
    Esistono strategie consolidate?


  • User Attivo

    Tra l'altro..Ho notato una cosa:

    Esempio, per la ricerca "Finestre Milano"...
    Quello che mi sfugge è come funziona il tutto, ok ha messo risultati provenienti dalla mappa, ma non del tutto. Infatti quello mostrato non è il title dell'inserimento su mappa, ma della home page del sito.
    Quello che mi chiedo è, come sceglie chi posizionare al top?
    Potrebbe semplicemente essere che per quella chiave il sito in prima posizione lo era senza le mappe, ma in modo naturale..
    Pero' avendo una mappa associata, ha unito le due cose, giusto?
    Che ne pensate? L'ottimizzazione per ricerca locale va fatta sulla Landig Page inserita come link al sito? O sull'inserimento stesso?


  • User Attivo

    No Porretz!

    I ris organici sono una cosa e le google maps un altra. Google nelle google maps deve cercare di capire la geolocalizzazione delle pagine del sito mentre in organico mira a soddisfare la ricerca più pertinente (tematizzazione della pagina in base alla query di interrogazione).

    Per google maps bisogna:
    Ovviamente inserirsi... e va bè, fino a qua ci siamo tutti! 🙂

    Questa è una piccola guida all'inserimento della mappa
    http://www.posizionamentoo.com/tutorial/posizionamento-business-local.pdf

    Per posizionarsi invece bisogna:

    TITLE: Come per l'organico avere un Title con all’interno delle parole Chiave aiuta.

    Footer: Inserisci in ogni pagina l’anagrafica completa della vostra impresa. Rafforza il Posizionamento nei risultati di Google Maps

    SOCIAL MAPPING: ricorda che google non si fida di quello che dici te ma dei suoi controlli... Inserisci la tua mappa ovunque puoi... pagine gialle sicuramente e portali di social mapping.

    L'anzianità della mappa: come il posizionamento organico è valutata

    LE RECENSIONI: ovviamente le recezioni sono uno dei tanti fattori che a mio parere si superano facilmente se google è sicuro di dove localizzarci. Sono importanti le recensioni ma a paragone di un dubbio di localizzazione google a mio parere vantaggi i siti di cui è sicura la posizione geografica. Ad esempio io ho molte recensioni ma te sei in pagine gialle, panoriamo.com e hai num e via della tua attività nel footer delle pagine... In questo caso forse google premi a te per la sicurezza di non sbagliare la geolocalizzazione e non me che ho molti consensi degli utenti.

    E infine, ll fattore più importante..IL LOCATION PROMINENCE: è un po' come il PageRank per il Posizionamento Organico/Naturale. Si può alzare con le "Citazioni" nei confronti della vostra Attività; citazioni, però, che debbono provenire da fonti autorevoli (come ad esempio le Pagine Gialle, panoriamo, flickr, foursquare e i portali di settore). Non è importate solo la quantità ma il "linguaggio" con il quale queste Citazioni vengono scritte.

    A mio parere fa una specie di controllo delle occorrenze con espansione della quey che in altre parola vul dire che cerca termini semanticamente vicini dello stesso settore o meglio della stessa categoria argomento del sito o tema aziendale trattato.


  • User Attivo

    Grazie Egidio!..Le darò un occhio!! 🙂

    Pero' proprio non mi torna questa cosa.. Ok, giusto ottimizzare il Title nelle Mappe..Ma quello di cui si parla qui e che da valore, è il fatto che google propone una mappa per una normale ricerca web, e quindi per il posizionamento organico..

    Eppure prova a cercare "finestre milano", il primo risultato è pianeta porte, e google lo mostra associato alla sua posizione, infatti è inserito in mappa come si vede cliccando su "pagina indirizzo"

    Ma in realtà, quello che mostra nella serp è title e description della home page (link segnalato nella mappa suppongo), evidenziandone come sempre i termini pretinenti, compreso Milano.

    Mi sembra chiaro che questa situazione sia dovuta ad un mix di organico e mappa..Non credi?

    Io credo che google abbia fatto cosi', ha trovato il primo risultato organico per quella ricerca, ha verificato che il sito ha anche una mappa su google maps, e quindi ha messo nella serp, risultato organico + mappa, raggiungibile attraverso il click su "pagina indirizzo" altrimenti, accesso diretto al sito.

    Che dici?


  • User Attivo

    Si vedendo meglio serp che già mi erano note... è una supposizione più che valida... anche se ho trovato questa cosetta che forse non conferma la tua teoria.

    "soluzioni informatiche e di sistema varese" io vedo prima il sito e poi la mappa...

    Argomento sicuramente da approfondire però!


  • User Attivo

    Ciao a tutti
    A parte che per me come vengono proposti questi risultati creano ancora più disordine ed occupano un casino di spazio.
    Ma a voi non sembra che la bellezza d'internet, cioè di scoprire e di consultare attività distanti dalla nostra città, stia per finire ?
    E non solo per l'utente ma anche per il venditore.

    Mi metto nei panni di chi ha un'attività di vendita, che diversi anni fa ha investito tanto per essere visibile in tutta Italia e non solo. Ed ora con questo cambiamento si ritrova ad avere meno accessi perchè google promuove e da maggiore spazi alle attività locali presenti nella mappa.

    Non è possibile che in una ricerca tipo sedie per ufficio mi vengano proposte attività della zona, quando io azienda molto probabilmente conosco già tutte le aziende e so che queste aziende non possono offrirmi quello che sto cercando.

    E non dimentichiamoci che chi sta investendo in adwords perde un pò di visibilità.

    Facciamo una petizione LOL


  • User Attivo

    Mi sa che qualcuno che lavora per Google era in ascolto su questo thread ed ha letto il mio intervento.
    Infatti ora i risultati della mappa sembrano essere stati formattati meglio eliminando delle spaziature inutili tra i risultati.
    Decisamente meglio ora 🙂


  • Moderatore

    Ciao a tutti,

    volevo segnalare alcuni articoli apparsi in questi giorni sul blog ufficiale di google in inglese googleblog.blogspot.com/2010/10/this-week-in-search-102910.html e italiano googleitalia.blogspot.com/2010/10/suggerimenti-per-la-creazione-di-schede.html.

    In qualche modo hanno anticipato le modifica di questi giorni. In particolare sembra che l'attenzione sulla qualità delle schede di places stia aumentando particolarmente. Per esempio, e non so se è una novità di questi giorni, ho visto la possibilità di prendere "in carico" le schede inserite da pagine gialle, cosa utile per evitare o segnalare i doppi inserimenti che si sono verificati in questi anni.

    Comunque una cosa forse eccessiva è la mappa di places che scrollando va a coprire gli adwords... sembra quasi che google spinga per diminuire la pubblicità dalle serp (forse un'operazione di pulizia?) a favore degli adwords sulle delle reti di ricerca.


  • User Attivo

    @egidio said:

    I ris organici sono una cosa e le google maps un altra.

    Oramai non più... dopo aver visto gli esperimenti di AGOSTO che poi si sono tramutati nei risultati attuali oramai è chiaro che la distinzione tra risultati delle maps (PLACE SEARCH come si chiama ora) e risultati organici è sottilissima
    e di conseguenza LOCAL SEO e ORGANIC SEO è labile se non scomparsa del tutto.

    Ora si deve fare DAO (per usare un termine caro a Cesarino), si deve usare un approccio olistico e fare tutto ciò che è possibile

    @lukros said:

    In qualche modo hanno anticipato le modifica di questi giorni. In particolare sembra che l'attenzione sulla qualità delle schede di places stia aumentando particolarmente.
    Si decisamente
    ha segato via un bel po' di spam
    Sta migliorando notevolmente

    @lukros said:

    Comunque una cosa forse eccessiva è la mappa di places che scrollando va a coprire gli adwords...

    Non lo so se la situazione attuale sfavorisca gli adwords più di prima...
    ora comunque ci sono gli adwords premium in cima alla pagina ben visibili.
    Mentre prima quei risultati erano un po sacrificati rispetto alla mappa che appariva immediatamente sotto...

    Su questo Google ha fatto parecchi esperimenti su diversi layout di Serp con Mappe e credo si sia fatto bene i conti...


  • Moderatore

    @lukros said:

    Comunque una cosa forse eccessiva è la mappa di places che scrollando va a coprire gli adwords... sembra quasi che google spinga per diminuire la pubblicità dalle serp (forse un'operazione di pulizia?) a favore degli adwords sulle delle reti di ricerca.

    Ciao Lukros,

    realisticamente non credo che Google spinga a diminuire la pubblicità sulle serp.

    Come scrivevo nel mio precedente post, in settori molto competitivi come quello turistico, dare visibilità assoluta ai primi 3 inserzionisti, significa aumentare il livello di concorrenza e spingere questi ultimi ad aumentare costo clic e budget giornaliero per puntare alle prime 3 posizioni.

    In zone turistiche particolarmente "calde" il costo clic su key molto importanti supera anche 1 euro e gli investitori hanno grandi capacità di spesa.

    In segmenti di nicchia dove la concorrenza non è eccessiva (sia in serp che tra gli inserzionisti adwords) il discorso cambia e sto facendo appunto numerosi test in tal senso.

    Personalmente, e lo dicevo anche prima, trovo che questa nuova visualizzazione sia troppo discriminante ad esempio per i portali e ritengo che, non è assolutamente vero che l'utente è piu soddisfatto se tu gli mostri e dai valore in primis alle attività commerciali presenti in zona.

    Se uno cerca ad esempio arredamenti, non è detto che per forza i primi 7 risultati nelle mappe, che sono di negozi "vicino casa" soddisfano a pieno l'utente. Un motore di ricerca ha il compito di fornire i migliori risultati in base alla key richiesta, e non sempre i migliori risultati lo sono, solo perchè un'attivita commerciale è vicino casa mia...

    Discorso simile se io cerco ad esempio la key: Hotel + nome località e google mi mostra 7-8 hotel visualizzati sulla mappa e con siti di singole strutture. I portali vengono discriminati e sbattuti in fondo alla pagina.

    Bene, ora oggettivamente, pensando da lato dell'utente è più corretto ed utile fornire questi risultati oppure, come era prima dare risalto anche ai portali che per la key Hotel + nome località forniscono centinaia di alberghi ed una scelta più ampia?

    Beh credo che all'utente soddisfi di più la seconda soluzione...

    :ciauz:


  • Moderatore

    @lukros said:

    Comunque una cosa forse eccessiva è la mappa di places che scrollando va a coprire gli adwords... sembra quasi che google spinga per diminuire la pubblicità dalle serp (forse un'operazione di pulizia?) a favore degli adwords sulle delle reti di ricerca.

    Ciao Lukros,

    realisticamente non credo che Google spinga a diminuire la pubblicità sulle serp.

    Come scrivevo nel mio precedente post, in settori molto competitivi come quello turistico, dare visibilità assoluta ai primi 3 inserzionisti, significa aumentare il livello di concorrenza e spingere questi ultimi ad aumentare costo clic e budget giornaliero per puntare alle prime 3 posizioni.

    In zone turistiche particolarmente "calde" il costo clic su key molto importanti supera anche 1 euro e gli investitori hanno grandi capacità di spesa.

    In segmenti di nicchia dove la concorrenza non è eccessiva (sia in serp che tra gli inserzionisti adwords) il discorso cambia e sto facendo appunto numerosi test in tal senso.

    Personalmente, e lo dicevo anche prima, trovo che questa nuova visualizzazione sia troppo discriminante ad esempio per i portali e ritengo che, non è assolutamente vero che l'utente è piu soddisfatto se tu gli mostri e dai valore in primis alle attività commerciali presenti in zona.

    Se uno cerca ad esempio arredamenti, non è detto che per forza i primi 7 risultati nelle mappe, che sono di negozi "vicino casa" soddisfano a pieno l'utente. Un motore di ricerca ha il compito di fornire i migliori risultati in base alla key richiesta, e non sempre i migliori risultati lo sono, solo perchè un'attivita commerciale è vicino casa mia...

    Discorso simile se io cerco ad esempio la key: Hotel + nome località e google mi mostra 7-8 hotel visualizzati sulla mappa e con siti di singole strutture. I portali vengono discriminati e sbattuti in fondo alla pagina.

    Bene, ora oggettivamente, pensando da lato dell'utente è più corretto ed utile fornire questi risultati oppure, come era dare risalto anche ai portali che per la key Hotel + nome località forniscono centinaia di alberghi ed una scelta più ampia?

    Beh credo che all'utente soddisfi di più la seconda soluzione...

    :ciauz:


  • User Attivo

    Pubblicizzare un'attività turistica, alla luce di tutti questi cambiamenti, stà diventando sempre più difficile.

    Fino a poco tempo fa si riusciva a fare una scelta di portali "giusti" e sommando ad un buon posizionamento si potevano ottenere ottimi risultati a livello di prenotazioni.

    Ma ora ??

    Gli investimenti da fare su Internet negli ultimi anni sono aumentati e anche di parecchio, se poi ci vengono a meno tutte le certezze che ci eravamo costruiti nel tempo....

    Rimango in attesa di essere sommerso dalle critiche !!!


  • Community Manager

    Per quanto riguarda le mappe sono anni che cerchiamo di informare circa il loro posizionamento 🙂

    Qui trovate un video di oltre un anno fa con slide di Luca Bove: http://www.gtconference.it/posizionamento-nel-local-search-e-case-history-di-luca-bove/

    Quest'anno Luca ci ha aggiornati allo study days di Pescia, peccato per chi non è potuto venire 😄

    @pacoweb said:

    Ho inoltre una mia idea personale in merito allo spostamento a destra della mappa.
    In un settore super competitivo come quello turistico, con questo sistema l'inserzionista adwords che per una key si ritrova al quarto posto, oggi avrebbe una visibilità ed un clic through a mio avviso decisamente inferiore.
    La spinta ad aumentare il costo clic ed il budget giornaliero per entrare nelle prime 3 posizioni in alto, diventa cosi una logica conseguenza...

    Secondo me la mappa a destra porta l'utente a concentrare l'occhio dove di solito non ci va...e poi subito sotto la mappa gli annunci...

    Google fa parecchi test prima di mettere live certe modifiche...quindi credo che i dati siano a loro favore.

    Comunque per il SEO...bisogna fare DAO (http://www.giorgiotave.it/forum/posizionamento-nei-motori-di-ricerca/58959-smo-o-dao-le-nuove-frontiere-del-seo.html#post811810) o come lo vogliamo chiamare 🙂

    Questa è sempre un'opportunità in più 😄