• ModSenior

    La limonata la preferisco senza zucchero, tranne d'inverno per alleviare il mal di gola, con molto limone poca acqua.

    Max, sempre se è permesso dal regolamento scolastico, hai pensato ad una App per Iphone o Ipod Touch? Stesse dimensioni di una calcolatrice ma con la possibilità di scegliere le funzioni che ti servono. So che perfino l'Hp ha rifatto in versione App alcune delle sue storiche calcolatrici.


  • Consiglio Direttivo

    Ho compreso le tue esigenze, Max.

    In un caso del genere, non vedo soluzione alternativa all'acquisto della calcolatrice.

    Per una scelta più consapevole del prodotto adatto, magari potresti contattare qualcuno di uno o due anni più grande di te che abbia già seguito con profitto il corso di Matematica cui ti sei iscritto, così da capire meglio quale strumento usare e per quali scopi. 😉


  • Super User

    @vnotarfrancesco said:

    Max, sempre se è permesso dal regolamento scolastico, hai pensato ad una App per Iphone o Ipod Touch? Stesse dimensioni di una calcolatrice ma con la possibilità di scegliere le funzioni che ti servono. So che perfino l'Hp ha rifatto in versione App alcune delle sue storiche calcolatrici.

    Purtroppo non possiamo... Palmari, computer, I-Pod, Cellulari, etc... Non sono ammessi nelle sessioni d'esame (e nemmeno nelle verifiche in classe). Le calcolatrici devono avere tutti i codici e le applicazioni addizionali bloccati e operare con alcune modalità disabilitate (la non-tanto-famosa "Press to Test Mode"). 😞


  • Consiglio Direttivo

    @max0005 said:

    Le calcolatrici devono avere tutti i codici e le applicazioni addizionali bloccati e operare con alcune modalità disabilitate (la non-tanto-famosa "Press to Test Mode"). 😞

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    Ai miei tempi [:o Oddio, l'ho detto veramente? Aiuto! Sto invecchiando in maniera inesorabile.] la facevamo molto più semplice: agli esami si portavano solo penne e matite. E la testa, per chi ce l'aveva. 😉

    Sono lieto, oggi, di poter sfruttare programmi-passepartout come Mathematica o MatLab per risolvere alcuni problemi, ma non mi lamento di aver fatto un bel po' di esami con solo carta e penna.

    Devo ancora capire bene quale dei due metodi faccia maggiormente al caso mio (dire che uno sia "giusto" e l'altro "sbagliato", invece, semplicemente non ha senso).


  • Community Manager

    Ma un buon bicchiere di latte di mandorla no?

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  • ModSenior

    Da piccolo adoravo il tamarindo. 🙂
    In genere sono contrario all'uso delle calcolatrici a scuola, ricordo che uno dei primi modelli grafici (esistevano già, non fate battute) mi rovinò un intero anno scolastico perché faceva tutto lei.
    [URL=http://www.giorgiotave.it/forum/gt-world/101972-forum-gt-disponibile-alle-versioni-per-telefoni-cellulari.html]Postato via Mobile


  • Super User

    @vnotarfrancesco said:

    ricordo che uno dei primi modelli grafici (esistevano già, non fate battute) mi rovinò un intero anno scolastico perché faceva tutto lei.

    ...Che rovina! 😄

    Scherzi a parte, quando a scuola ho da calcolare moltiplicazioni a quattro cifre preferisco usare la calcolatrice... Non perché non sia capace, ma magari perché il problema prevede sei o sette di quelle operazioni. 🙂


  • ModSenior

    Certo per cose ripetitìve e banali sarebbe stupido non usarla.
    Ma quando hai un coso che ti disegna le curve di una funzione o ti risolve un calcolo complesso, insomma vedi già il risultato, poi la tua mente funziona al contrario, ovvero non pensi più a risolvere il problema ma come dal risultato tornare al problema.

    Non dimentichiamoci acqua e menta, preparata con le foglie di menta di Pancalieri della foto del primo messaggio 😉
    [URL=http://www.giorgiotave.it/forum/gt-world/101972-forum-gt-disponibile-alle-versioni-per-telefoni-cellulari.html]Postato via Mobile


  • Super User

    Beh, ovviamente non possiamo usare la calcolatrice per risolvere interamente i problemi, però, così come per le moltiplicazioni, alcuni argomenti che abbiamo già affrontato e che quindi sappiamo fare anche "a mano" (come le regole di sin e cos per risolvere i triangoli) possono essere fatti con la calcolatrice per velocizzare il processo. 🙂


  • ModSenior

    Una bella oransona o una lemonsoda?
    Basta non sia una aranciata amara... 😄


  • Consiglio Direttivo

    Vedo che tra matematica e bevande, la discussione procede... 😄

    Azzardo un tentativo di unificazione dei due filoni: lo sapevate che la schiuma della birra segue la legge di decadimento esponenziale? Vuol dire che la quantità di schiuma nel bicchiere o nel barile cresce/decresce nel tempo in modo tale che il tasso di crescita/decrescita (= variazione della schiuma al passare del tempo) è sempre proporzionale alla quantità di schiuma presente in quel medesimo istante.

    In formule: d S(t) / d t = K · S(t), dove S(t) misura la quantità di schiuma a ogni istante del tempo, simbolo "t", e K è una costante reale minore di 1 che regola la decrescita per i diversi tipi di birra e di schiuma.

    La fonte si trova qui dentro, regolarmente pubblicata sull'European Journal of Physics, vol. 23, Gennaio 2002, pp. 21-26.

    Neanche a dirlo, gli scienziati che hanno svolto l'indagine hanno meritato per questo il prestigioso premio ig-Nobel per la Fisica 2002. :giggle:


  • ModSenior

    :():


  • ModSenior

    Birra?
    Tra poco comincia la festa della birra eh eh... 😄
    Anzi nei paesetti qua vicino è gia cominciata... 🙂
    Qua a Rovigo hanno inventato un bicchiere la cui forma diminuisce la forza del'alcol...
    Addirittura quel Premio? Non è quello dato per gli esperimenti piu stupi.....? Eh eh...


  • Super User

    😮

    (E per la Coca-Cola? :D)


  • Consiglio Direttivo

    Per la coca-cola non saprei, ma dato l'esperimento che hanno fatto con coca-cola e mentos (è abbastanza famoso, lo si trova sul Tubo) direi che in quel caso ci sono condizioni in cui la legge di crescita della schiuma è fortemente non lineare, nel senso che a un certo punto la soluzione del problema "esplode" ? un po' come la bottiglia, del resto... :lol:

    @ Marco: Il motto dei Premi ig-Nobel (che ogni vengono consegnati ai vincitori da dei veri ex-vincitori di premi Nobel, è bene ricordarlo) è "onoriamo ricerche che fanno prima sorridere, poi pensare".

    Negli ultimi anni so che sono state premiate ricerche apparentemente "sciocche" ma in grado di dire qualcosa di importante anche in altri campi: l'articolo che ha dimostrato perché uno spaghetto si rompe sempre in tre parti se si inarcano le estremità ha avuto positive ricadute su importanti filoni della Statica delle Strutture, che si usa ogni giorno in Architettura ed edilizia.

    Poi non nego che ci siano anche scelte di vincitori provocatori e dichiaratamente bislacchi (leggendo la lista dei premiati si trova un po' di tutto), ma non è affatto solo fumo: c'è molto arrosto da scoprire e rivalutare. :wink3:


  • ModSenior

    @marcocarrieri said:

    Qua a Rovigo hanno inventato un bicchiere la cui forma diminuisce la forza del'alcol...
    Ma questo è un prodigio! Sai con quale principio della metafisica ottengo la diminuzione della forza dell'alcol?


  • ModSenior

    Non c'erano stati anche esperimenti sullo "Scrocchiare" delle patatine?


  • ModSenior

    Uhm Esperimenti sulle patatine ... :mmm:
    Sentiamo un po'?


  • ModSenior

    Guarda qua...
    A dire la verita anche a me sembra strano...

    michelangelodavinci.it/index.php/2008/10/13/alcol-test-stecca-vince-la-sua-sfida


  • ModSenior

    Non me ne intendo di chimica, mi sembra strano che liberando la Co2 evapori anche l'alcol e quindi non si vada a sbattere mentre si guida.
    I want to believe.