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- Ahi ahi ahi: i prezzi degli hotel nelle Mappe di Google
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In effetti ho parlato di tutte e due le cose. Probabilmente nn sono bravo a spiegarmi ( ero su questo forum per altri tipi di info ... tipo tasse e commercialisti ) e non avendo letto il regolamento del forum non conosco i limiti delle info che si possono inserire.
Cmq visto che sono qui di passaggio e difficilmente scriverò ancora qualcosa. ( non avrei niente da dire di interessante, purtroppo io faccio Sales e sul Marketing avrei solo da imparare.. )Il prezzo che appare sulle mappe viene preso da Tripadvisor che a sua volta shoppa sui vari Booking Venere etc.etc.etc.
Ciao
(Vado nella tristezza della BIT )
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Google sta dando una forte mano ai singoli Hotel.
Con queste mosse viene spezzato il monopolio dei big (Booking, hotels, Venere, Expedia) ed i piccoli hotel diventano indipendenti.Questa è una cosa buona visto che ormai tutte le strutture si erano arrese a booking consegnandogli il 20% dei ricavi e lasciando morire il proprio sito ufficiale (ci sono pure casi di chi l'ha chiuso...).
Da l'altro lato google sta uccidendo migliaia di siti web, soprattutto quelli locali, nati per promuovere le strutture della propria zona (siti come, hotel milano - hotel in veneto) ecc.
Da una mazzata anche alla miriade di siti web che offrono informazioni sul turismo, quasi tutti questi siti hanno una sezione hotel.Ora rientrare in serp come "hotel firenze" è quasi impossibile e molto probabilmente nemmeno conveniente visto che quasi tutta la prima pagina è presa da google adwords e google maps.
In questo però potrebbe aproffittarne Facebook, implementando un motore di ricerca interno (come in parte sta già facendo).
Tuttavia io la vedo brutta sia da un lato che dall'altro per chi gestisce siti di prenotazione online.
Resta da vedere cosa sceglieranno gli utenti, anche se penso che la maggior parte di loro si fermeranno su google maps (come ho fatto io recentemente cercando un hotel a sappada).
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@parris said:
Il prezzo che appare sulle mappe viene preso da Tripadvisor che a sua volta shoppa sui vari Booking Venere etc.etc.etc.
Quello che appare nella proposta di prenotazione viene dai grossi portali di booking e deriva da accordi privati fatti.
Google viene pagato dagli intermediari, non dall'hotel.
@Van Basten said:
Google sta dando una forte mano ai singoli Hotel.
......Tuttavia io la vedo brutta sia da un lato che dall'altro per chi gestisce siti di prenotazione online.
Resta da vedere cosa sceglieranno gli utenti, anche se penso che la maggior parte di loro si fermeranno su google maps (come ho fatto io recentemente cercando un hotel a sappada).
Google maps è una sorta di aggregatore, senza dati autorevoli di base non esisterebbe... quindi booking, venere e tutti gli altri portali di prenotazioni servono ancora e parecchio...
Oltrettutto sono fatti veramente bene e danno un vero valore aggiunto agli utenti. Valore aggiunto che purtroppo il singolo hotel non riesce a dare all'utente su questo specifico campo.
E poi sulle google maps non ci si arriva mica per magia... occorre lavorarci sopra con obiettivi chiari.
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Credo che questa notizia sia importante perchè potrebbe portare conseguenze significanti e cambiamenti nelle serp di google maps.
Personalmente credo che non sia una buona notizia.
Innanzitutto viene mostrato il prezzo di quelle strutture che collaborano con booking, expedia, venere, ecc. Qui i prezzi varieranno in modo automatico ma, vista la lentezza e la complessità per google di collegare una scheda ai vari riferimenti sul web, questi dati saranno tempestivi e utili per l'utente finale?
Secondariamente ho notato che chi non collabora con questi colossi delle prenotazioni ha, al posto del prezzo, un riferimento al proprio sito web.
Mi domando: minori sono le informazioni riguardo ai prezzi su una data struttura e minori saranno le possibiità di vederla nelle prime posizioni dei risultati sulle mappe? Se così fosse, ci sarebbe una grave penalizzazione per quelle strutture alberghiere che resistono, per scelte di natura commerciale, alle tentazioni offerte dai "booking" e che sperano di poter concentrare i loro sforzi (anche economici) con il proprio sito e con strategie di marketing diverse.In conclusione mi sembra che Google, pur mosso da nobili intenzioni, penalizzi in questo modo (e non solo per questa ultima novità) le piccole strutture limitando così la possibilità per l'utente di ottenere informazioni varie e incondizionate. In definitiva mi sembra che le ricerche divengano sempre più canalizzate e condizionate, a scapito della varietà e della qualità.
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Quello che ho notato io invece e' una sorta di accordo tra gmaps e booking.com. Io posso solo constatare che le prenotazioni dalla fine di novembre hanno subìto un calo mostruoso, che ho calcolato in circa il 90%. Siamo proprio alla frutta!!
Ciau alibi74
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Ciao Alibi.
Perchè hai subito un calo del 90%?
Non credo che dipenda dal fatto che google ha messo i prezzi degli hotel nelle mappe.
Ma potrei sbagliarmi.Puoi confermare o approfondire per favore?
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Ciao Deborahdc, presto detto se prima facevo tipo 20 prenotazioni al giorno da novembre ne faccio 4-5 qualche giorno nulla.. mi sono confrontato con portali molto piu' grossi del mio e hanno confermato. Poi basta girare un pochino per capire che tutto succede da quando è in gioco questo connubio. Comunque si era capito da un p'ò che google aveva in mente di puntare sul turismo, e con i mezzi che ha c'è poco da scherzare "PURTROPPO" e vedrai che tra non molto se ne usciranno con qualche booking manager tutto loro, e a quel punto ci conviene raccogliere baracche e burattini. Questa e' solo la mia più rosea previsione intendiamoci
Ciau alibi74
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Aspetta perchè forse stai facendo confusione.
Qui stiamo parlando dei PREZZI NELLE MAPPE.
Forse tu parli della LOCAL SEARCH (le lettere presenti sopra l'organico)Sono cose completamente differenti.
** Per quanto riguarda la tua paura** leggi qui e non disperare.
giorgiotave.it/forum/turismo-e-marketing/161257-turismo-online-mercato-saturo.html#post859171
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@benedettas83 said:
Mi domando: minori sono le informazioni riguardo ai prezzi su una data struttura e minori saranno le possibiità di vederla nelle prime posizioni dei risultati sulle mappe? Se così fosse, ci sarebbe una grave penalizzazione per quelle strutture alberghiere che resistono, per scelte di natura commerciale, alle tentazioni offerte dai "booking" e che sperano di poter concentrare i loro sforzi (anche economici) con il proprio sito e con strategie di marketing diverse.
In conclusione mi sembra che Google, pur mosso da nobili intenzioni, penalizzi in questo modo (e non solo per questa ultima novità) le piccole strutture limitando così la possibilità per l'utente di ottenere informazioni varie e incondizionate. In definitiva mi sembra che le ricerche divengano sempre più canalizzate e condizionate, a scapito della varietà e della qualità.
Si è così
ma è così anche nel mondo reale, che ti piaccia o meno.Te struttura indipendente
Hai la forza per stare sul mercato?
Sai farti notare per la ta peculiarità?
Sai far parlare di te?
Offre un servizio eccezionale? Meritevole di attenzione da parte dei tuoi ospiti?Purtroppo c'è ancora gente che crede che basta spendere 2 euro su Internet per diventare milionari.* E' giorno, forza svegliatevi *
Google, con le Google Places, si sta sforzando di trasferire nel mondo virtuale quello che c'è sul mondo reale.
Detto questo non è vero che penalizza le piccole strutture, queste devono soltanto muoversi BENE e prima dei soliti noti che di solito hanno il piede pesante. Cioè si muovono dopo, ma in maniera massiccia. Se ci si muove in tempo si riesce ad ottenere un grosso vantaggio competitivo.
@alibi74 said:
Quello che ho notato io invece e' una sorta di accordo tra gmaps e booking.com. Io posso solo constatare che le prenotazioni dalla fine di novembre hanno subìto un calo mostruoso, che ho calcolato in circa il 90%. !
Scusami ma che correlazione hai trovato tra Google maps e Booking.com ?
Sei sicuro che il tutto dipenda da questo?
Sono mica entrati nuovi concorrenti sul mercato?
I tuoi servizi hanno sempre uno standard elevato?L'accordo tra Google e booking (ma anche con altri attori) c'è, non è un mistero.
Ma (in base a mie osservazioni) questo influisce poco sullo status quo.
Per vedere il box PRENOTA ORA, devi entrare nella google places.
Da Insight te riesci a vedere quante sono le persone che entrano dentro e visualizzano la mappa.
Quante sono rispetto al totale?
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@henry78 said:
Non mi piace questa politica di Google; se continua così, sarà la morte del web.. o forse l'inizio della rovina per google. Io spero in un web ricco, pieno di offerte e servizi diversi, google vuole monopolizzare tutto e gli utenti glielo permettono.
Dal lato dell'utente google rappresenta ciò che di meglio ci possa essere, un portale che offre servizi (apparentemente) gratuito a tutti.
Dal lato di chi ci lavora con google è come una continua lotta con un tiranno...
Ad ogni modo non credo che questo sia la rovina per google e nemmeno per chi ci lavora.
Sicuramente però questo nuovo strumento spaventa un bel pò...
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@luca said:
Si è così
ma è così anche nel mondo reale, che ti piaccia o meno.Te struttura indipendente
Hai la forza per stare sul mercato?
Sai farti notare per la ta peculiarità?
Sai far parlare di te?
Offre un servizio eccezionale? Meritevole di attenzione da parte dei tuoi ospiti?Purtroppo c'è ancora gente che crede che basta spendere 2 euro su Internet per diventare milionari.* E' giorno, forza svegliatevi *
Google, con le Google Places, si sta sforzando di trasferire nel mondo virtuale quello che c'è sul mondo reale.
Detto questo non è vero che penalizza le piccole strutture, queste devono soltanto muoversi BENE e prima dei soliti noti che di solito hanno il piede pesante. Cioè si muovono dopo, ma in maniera massiccia. Se ci si muove in tempo si riesce ad ottenere un grosso vantaggio competitivo.
Guarda che stiamo parlando di google non di paperopoli.net!!
Scusami ma che correlazione hai trovato tra Google maps e Booking.com ?
Sei sicuro che il tutto dipenda da questo?
Sono mica entrati nuovi concorrenti sul mercato?
I tuoi servizi hanno sempre uno standard elevato?L'accordo tra Google e booking (ma anche con altri attori) c'è, non è un mistero.
Ma (in base a mie osservazioni) questo influisce poco sullo status quo.
Per vedere il box PRENOTA ORA, devi entrare nella google places.
Da Insight te riesci a vedere quante sono le persone che entrano dentro e visualizzano la mappa.
Quante sono rispetto al totale?Ancora no perchè lo stò testando da una settimana, ma ti darò il dettaglio.Poi sinceramente rimango basito dal tuo discorso ma come potrei solo immaginarmi di avere la forza e la peculiarità di google o di booking.com? Sarei un pazzo solo a pensarlo !! E' normale che sono entrati nuovi competitors e puoi avere uno standard elevatissimo.. ma ti rammento che stiamo parlando sempre di google & co.
Ciau alibi74
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Alibi74
io non conosco la tua esperienza nel campo turistico ma sò per certo una cosa:
Quello che ha detto Luca è esattamente il quadro della situazione reale.No non stiamo parlando di paperopoli.
Stiamo parlando di Google e suppongo che non hai esperienza nel campo se credi che quanto detto da Luca siano parole al vento.Detto questo ti ritorno a chiedere: sei certo che stiamo parlando della solita cosa?
Puoi dimostrarci che hai avuto un calo di quel tipo solamente perchè google ha messo i prezzi nelle mappe?
Stiamo parlando di questo: **google-latlong.blogspot.com/2010/03/experiment-to-show-hotel-prices-on.html
**Il mercato italiano nemmeno si è accorto di questa cosa.
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No scusami deborah non vorrei che si fraintendessero le cose, non ho mai detto che le parole di luca fossero parole al vento, non mi permetterei mai perche' per me il rispetto e l'educazione vengono molto prima del seo e di internet e se vi è arrivato questo me ne dispiaccio e vi chiedo scusa, ma non era mia intenzione ferire i sentimenti di nessuno.
Ciau alibi74
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Certo alibi74,
so che sei assolutamente in buona fede, ci mancherebbe.
Intervengo solo per chi non conosce Luca. Chi legge potrà sembrare un esperto qualsiasi del forum, in realtà Luca è anche un nostro relatore pluriennale agli eventi gt, con un'esperienza sul turismo, sulle mappe, sul local davvero importante.
E' il tipo di persona che se mi da un'indicazione per i settori che conosce non dubiterei di quello che dice, al massimo gli farei delle domande o cercherei di approfondire quanto più possibile e nel dettaglio l'argomento.
Buona continuazione a tutti.
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Ciao alibi74
ho posto delle domande reali per una struttura... se non hai un buon prodotto/servizio è inutile che tu faccia marketing no?
in pratica quello che dico è che ora sulle mappe c'è tutto sommato poca concorrenza e c'è spazio per emergere anche se sei piccolo. Ma devi avere qualcosa per emergere...
più chiaro così?
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Si scusami tanto Luca non avevo afferrato Per fortuna sono 3 giorni che sembra essere tornato tutto alla normalità !
ciau alibi74
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Salve,
mi sono iscritto al forum per condividere la mia esperienza diretta su questo argomento. Insignificante, casuale, ma diretta...
Ho un B&B e negli ultimi due anni sono stato iscritto a TripAdvisor con il profilo aziendale e la mia struttura era una di quelle accanto alla quale sui risultati di Google Maps venivano mostrati anche i prezzi e i giudizi degli utenti.
Quest'anno non ho rinnovato la mia iscrizione e sono stato automaticamente "declassato" anche su Google Maps a struttura standard (no prezzi no giudizi).
C'è un nesso o è una semplice coincidenza?Posso dirvi comunque che l'essere presente nella lista con i prezzi non aveva portato alcun incremento delle richieste di prenotazione.
Giusto per sorridere, condivido una piccola chicca prodotta dall'algoritmo di Google Maps: nella voce "In sintesi" della mia scheda sono riportate le voci "pannelli fotovoltaici" e "gianni alemanno", semplicemente perché nel nome del mio B&B sono presenti due parole che, per lontana assonanza, riportano a esse!