• Super User

    In effetti se veramente il Presidente del consiglio fosse stato anche solo l'utilizzatore finale, come definito dal suo legale e parlamentare Ghedini, la cosa striderebbe non poco su quanto da lui stesso recentemente sostenuto e varato dal suo Governo:

    Berlusconi: "Mi occuperò io di lotta alla prostituzione"

    **ROMA **- Un impegno personale e un regalo in denaro alle due giovani ex schiave del sesso cha raccontavano le loro tragiche vicende. Si è concluso così, stamattina, l'incontro privato tra Silvio Berlusconi e don Oreste Benzi, nella residenza del premier a Palazzo Grazioli.

    "Ora me ne occuperò io" - ha detto Berlusconi - "Lo Stato non può essere connivente con la prostituzione, non può mantenere l'appetito sessuale di dieci milioni di clienti". -

    Dopo i 100 provvedimenti di questi primi mesi di governo, comincerà con la prostituzione.
    E del resto, pochi giorni fa, proprio il capo del governo aveva riaperto il dibattito sulla prostituzione. Intervistato da un quotidiano, si era detto indignato per la presenza di donne poco vestite sulle strade, e aveva anche ipotizzato un'eventuale riapertura delle case chiuse.


    ''E' giusto punire i clienti delle prostitute, soprattutto quando sono minorenni''. Lo afferma Silvio Berlusconi, che torna in sala stampa a palazzo Chigi dopo il Consiglio dei ministri per illustrare il ddl approvato dal governo con nuove norme per la protezione dei minori dallo sfruttamento e l'abuso sessuale. Al suo fianco c'e' il ministro per le Pari opportunita', Mara Carfagna, che esprime soddisfazione per il provvedimento appena varato. Il premier ricorda che l'esecutivo ha gia' varato un ddl sulla prostituzione. In ogni caso, un Presidente del Consiglio utilizzatore finale di servizi da meretricio sia pur da altri pagati ... per cosa?

    Perchè cioè Giampaolo Tarantini, titolare di Tecnohospital fornitura di tecnologie ospedaliere, indagato (ed intercettato) per corruzione (appalti e mazzette) avrebbe pagato più volte detti servizi al Presidente del Consiglio organizzando pure i viaggi e gli incontri? <!-- fine TITOLO -->


  • Super User

    "Lo Stato non può essere connivente con la prostituzione, non può mantenere l'appetito sessuale di dieci milioni di clienti".

    Giusto, già è difficile mantenere l'appetito di uno solo:giggle:


  • User Attivo

    Ragazzi basta con questo disegno eversivo, sicuramente è un complotto di D'Alema e se non di lui di tutta la sinistra italiana e se no di tutta la stampa mondiale che si sa è di sinistra!:quote:

    Ma il vero colpo di stato lo sta facendo lui modernizzando il nostro stato:

    • i vecchi valori della legalità, della dignità, della verità
    • la nostra Costituzione
    • la scuola
      sono ormai superate dai vecchi media (TV, radio, stampa), sono loro che decidono i nuovi valori, che stabiliscono chi è nel giusto!:o

    Comunque sono d'accordo con Zeltgeist sempre meglio partecipare, votare e tentare di cambiare che guardare ed aspettare una sorte migliore.
    :ciauz:


  • Super User

    L'Avvenire, il giornale dei Vescovi, pubblica oggi una preoccupata nota nella quale invita il Presidente del Consiglio alla chiarezza, ritenendo che ora il premier non debba rispondere solo agli avversari politici, ma anche all'opinione pubblica:

    "In questo clima di smarrimento crescente è lecito domandarsi se il presidente del consiglio abbia finora scelto la linea di resistenza migliore e i difensori più appropriati al suo caso. Non è solo questione di stile sfoggiato (anche se lo stile in certe situazionii è purissima sostanza) da parte di avvocati bravi, a quanto pare, soprattutto a moltiplicare i motivi di imbarazzo. Il punto centrale è la necessità di arrivare il più presto possibile a un chiarimento sufficiente a sgomberare il terreno dagli interrogativi più pressanti".

    Berlusconi deve rispondere a interrogativi che non vengono solo dagli avversari politici, ma anche da una parte di opinione pubblica non pregiudizialmente avversa al premier. E se anche non fosse possibile eliminare ogni ombra perché alcune questioni sono in mano alla magistratura, si pongano almeno i presupposti per evitare ulteriori stillicidi di chiacchiere e di tempeste mediatiche.
    Senza illudersi che l'efficenza dell'azione di governo possa far premio, sempre e comunque, sui comportamenti privati.

    Alla lunga tutto finisce per avere un prezzo. E il pericolo è che a pagarlo non sia solo il singolo debitore di turno, ma l'intero paese".
    <!-- fine TESTO -->


  • User Attivo

    Da l'Avvenire, il giornale dei Vescovi:

    Berlusconi deve rispondere a interrogativi che non vengono solo dagli avversari politici, ma anche da una parte di opinione pubblica non pregiudizialmente avversa al premier. E se anche non fosse possibile eliminare ogni ombra perché alcune questioni sono in mano alla magistratura, si pongano almeno i presupposti per evitare ulteriori stillicidi di chiacchiere e di tempeste mediatiche.
    Senza illudersi che l'efficenza dell'azione di governo possa far premio, sempre e comunque, sui comportamenti privati.

    Alla lunga tutto finisce per avere un prezzo. E il pericolo è che a pagarlo non sia solo il singolo debitore di turno, ma l'intero paese".

    A mio avviso, il colmo non è stato ancora raggiunto e hanno ragione i Vescovi e tutti i cittadini Italiani ad essere stufi delle scandalose situazioni che ruotano ormai giornalmente attorno al premier.:gtsad:

    Pertanto, se non è in grado di difendersi denotando così la debolezza della sua posizione, bisogna incomincaiare a dire con forza:"DIMETTITI"! che non ne possiamo più, e se sei quello che sei, non è certo per colpa di complotti dei comunisti che non esistono più e che solo lui vede perchè non ha altre argomentazioni da portare in sua discolpa.:vai:

    :ciauz:

    <!-- fine TESTO -->


  • Super User

    @Zeitgeist_gt said:

    se non è in grado di difendersi denotando così la debolezza della sua posizione, bisogna incomincaiare a dire con forza:"DIMETTITI"!

    Il punto non è questo, a mio parere. Il punto è che il nostro paese è in crisi profonda, con un milione di posti di lavoro che si perderanno nei prossimi mesi, con la disoccupazione che sfora il 10%, con il debito pubblico alle stelle. Si protesta contro il governo in molti luoghi, a Vicenza, in Abruzzo, ad Acerra, a Chiaiano, in Sicilia, e il governo deve perdere il tempo, mentre gli altri paesi si attrezzano per risolvere i problemi della crisi e si avvantaggiano con le nuove tecnologie, le fonti rinnovabili, ecc...., noi abbiamo un Parlamento ed un governo occupati a tempo pieno a mettere il bavaglio ai girnalisti e a zittire i magistrati.
    Invece di affrontare la crisi si fa finta di nulla, anzi si zittisce chi cerca le soluzioni, così si perde solo tempo (e denaro), e quando il mondo uscirà dalla crisi noi saremo irrimediabilmente indietro.
    Esemplificativo il comportamento con il famoso Giuliani, per vedere come questo governo "fa". Non so se Giuliani avesse ragione con le sue teorie sulla previsione dei terremoti (però lo previde, e adesso l'università Federico II di Napoli studia le teorie di Giuliani), ma invece di capire, di ascoltare e vedere cosa ci fosse di utile, questo governo e i suoi uomini hanno zittito il dissenso e chi invitava a preoccuparsi dei problemi. Lo stesso si ha con la crisi, la disoccupazione, le aziende fallite.
    Alla fine il terremoto c'è stato, nonostante avessero zittito Giuliani. Alla fine ci saranno anche le conseguenze della crisi, nonostante stiamo qui a preoccuparci di ben altre cose.
    Il problema non è se il premier sa o può difendersi, il problema è che il premier si occupa solo di quello, e non dell'Italia!


  • Super User

    Cominciano a trapelare spezzoni delle registrazioni di Patrizia a Palazzo Grazioli nelle quali si sente la voce del Cavaliere:

    image "Vai ad aspettarmi nel letto grande".

    Le registrazioni sono state secretate dalla Magistratura mercoledì scorso, ma nei mesi precedenti, quando erano ancora disponibili, quelle registrazioni sono state fatte sentire a parecchie persone.

    Tre fonti diverse e indipendenti riferiscono oggi parte del loro contenuto.
    E le indicazioni appaiono coincidenti.

    Tutta la vicenda è poi confermata da un'altra ragazza presente alla cena.

    Barbara Montereale di 23 anni: "Tutte lo chiamavano Papi".

    ""Fede dice di non conoscermi: ora glielo ricordo io"

    image

    • Le disse qualcosa (Patrizia D'Addario)?
      "Mi raccontò di aver avuto un rapporto sessuale con il Presidente.

    "(Berlusconi) mi consegnò una busta con una cifra molto generosa in contanti. Fu un gesto bellissimo. Posso solo dire che Tarantini diceva a noi tutte che per chi andava con il Presidente c'era la busta con cifra a piacimento.
    ... quello che penso io è: "Meno male che Silvio c'è". Scrivetelo, mi raccomando. Ci tengo. Difenderò Berlusconi fino alla morte".

    - Lei è mai stata invitata a presentarsi alle elezioni con il centro-destra?
    "Sì, alle ultime elezioni ero candidata alle comunali nella circoscrizione Madonnella a Bari con la lista "La Puglia prima di tutto". Ho preso 91 voti".

    Chi le ha offerto la candidatura?
    "Patrizia".

    Quello che lei ci ha appena riferito lo ha detto anche alla Finanza?
    <!-- do nothing -->"La Finanza mi ha fatto meno domande di voi. Ma le cose che ho detto sono le stesse".
    <!-- do nothing --><!-- fine TESTO -->

    image Una delle foto di Barbara Montereale nel bagno di Palazzo Grazioli.<!-- fine DIDA -->


  • Super User

    Patrizia D'Addario:

    "Nessuno potrà smentirmi. Ci sono i biglietti aerei. Anche quella volta sono stata in un albergo, il Valadier. Con me c’erano altre due ragazze.

    Dopo la seconda ragazza (Barbara Montereale) anche la terza ha confermato in pieno il racconto di Patrizia D'Addario alla Guardia di Finanza.

    Ma se i fatti sono dunque tutti confermati ed i riscontri verificati al punto che la Guardia di Finanza ritiene "affidabile" la testimonianza della D'Addario, perchè il Presidente del Consiglio ed i suoi portavoce continuano a parlare di falsità e complotti?


  • User Attivo

    Oltre al fatto che il premier continua a non difendersi e dire solo che sono falsità e complotti, la cosa grave è che ormai le sei televisioni di Berlusconi danno solo pochissime notizie sulle vicende e non si capisce in che modo la Finanza e la Magistratura stanno procedendo.

    Tutto ciò è semplicemente: "SCANDALOSO"

    :ciauz:


  • User Attivo

    @Zeitgeist_gt said:

    Oltre al fatto che il premier continua a non difendersi e dire solo che sono falsità e complotti, la cosa grave è che ormai le sei televisioni di Berlusconi danno solo pochissime notizie sulle vicende e non si capisce in che modo la Finanza e la Magistratura stanno procedendo.

    Tutto ciò è semplicemente: "SCANDALOSO"

    :ciauz:

    Risulta che noi siamo al 73 esimo posto per libertà di stampa, dietro a tutto il cosiddetto Occidente ed a vari paesi del terzo mondo:o, ovvero siamo un paese "quasi libero"!

    Questa è la potenza della nuova democrazia, chi detiene il potere dei media (TV, radio, stampa, "scuola") è in grado di persuadere larghe masse di gente senza colpo ferire e contemporaneamente d'irridere gli eventuali avversari con atteggiamenti alternati di vittimismo e insulto, (magistratura politicizzata, politici denigratori capaci solo di gossip, stampa estera che complotta, ...), se poi tutto questo non basta si torna alla vecchia censura.

    Internet salvi la libertà d'opinione!

    Marcello:ciauz:


  • Super User

    Tutta la stampa estera continua a trattare con rilievo la vicenda** Berlusconi - suburra di Stato.

    **Fra tutti il Financial Time aggiunge uno scoop: "Gli alleati di Berlusconi pensano a un futuro senza di lui" - Sussurri fanno paura alla coalizione italiana](http://www.ft.com/cms/s/d0170a52-6120-11de-aa12-00144feabdc0,Authorised=false.html?_i_location=http%3A%2F%2Fwww.ft.com%2Fcms%2Fs%2F0%2Fd0170a52-6120-11de-aa12-00144feabdc0.html%3Fnclick_check%3D1&_i_referer=http%3A%2F%2Fwww.repubblica.it%2F2009%2F06%2Fsezioni%2Fpolitica%2Fberlusconi-divorzio-10%2Frassegna-25%2Frassegna-25.html&nclick_check=1).

    image

    In un interessante articolo, il Financial Times di oggi lancia lo scoop sul futuro di Berlusconi sostenendo di aver consultato alte fonti governative ed alleati di Berlusconi e che essi pensano a un futuro senza di lui.

    Il quotidiano finanziario londinese riporta un messaggio che evidentemente qualcuno del centro destra ha deciso di rendere pubblico, scegliendo il giornale universalmente riconosciuto come il più autorevole e imparziale d'Europa.

    "Fedeli sostenitori di Silvio Berlusconi negano che si sarà un "fuggi fuggi" (in italiano nel testo originale) come conseguenza degli scandali che circondano la sua vita privata, ma importanti alleati nella coalizione di centro destra italiana stanno già contemplando un futuro politico senza il loro leader".
    Queste "alte fonti di governo" premettono di non credere che il 72enne presidente del Consiglio si dimetterà "presto".
    Eppure "ministri chiave" stanno iniziando a "posizionarsi" per l'eventualità che rivelazioni più dannose lo inducano a dimettersi. "Questo è uno scenario completamente nuovo, il panorama sta mutando", dice al quotidiano della City una delle fonti governative.

    La "dinamica è cambiata", dicono le stesse fonti al Financial Time. Primo, "c'è la sensazione che l'ambizione di Berlusconi di diventare presidente della repubblica al termine del suo mandato da primo ministro sia stata infranta".
    Secondo, "le elezioni europee hano dimostrato che gli elettori si stanno allontanando" dal Pdl.
    Infine, "l'immagine internazionale dell'Italia è peggiorata" e la Chiesa cattolica sta cominciando a "fare pressioni".
    Nonostante la sua reputazione di anfitrione miliardario che vizia gli amici con doni e fantastiche feste, gli alleati di Berlusconi "lo descrivono come un uomo isolato, con nessuno che si azzarda a dargli consigli".
    Il quotidiano londinese coglie una certa "malinconia" nell'intervista rilasciata dal premier al settimanale di sua proprietà "Chi**", quando ricorda che nell'ultimo anno ha perso la madre e la sorella, oltre a sua moglie per il divorzio.

    Ma le fonti interpellate dal quotidiano della City notano un serio problema in caso di dimissioni del premier, a parte la sua ostinazione personale: l'immunità dalle incirminazioni, varata dalla sua larga maggioranza in parlamento, "dura solo fino a quando lui rimane in carica".


  • Community Manager

    Prima hanno bruciato l'auto a Barbara Montereale:

    Poi hanno rubato in casa della D'addario in cerca delle registrazioni probabilmente:

    :bho:


  • User Attivo

    In un paese normale queste cose sarebbero già di per se gravissime (mi riferisco al post di Giorgio). Invece anche queste vanno ad unirsi alle altre innumerevoli che lasciano tutto tale e quale.

    Se non ci fosse niente di vero, qualcuno si sarebbe scomodato a compiere tali atti?


  • Super User

    Mentre assume toni sempre più preoccupanti il livello di degrado delle residenze del Presidente del Consiglio, con un numero sempre maggiore di prostitute che raccontano alla Guardia di Finanza di "torte](http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-13/berlusconi-divorzio-13/berlusconi-divorzio-13.html)", orge e festini che allietavano le serate di Silvio Berlusconi, la stampa cattolica esprime giudizi sempre più severi contro il Premier.

    Ecco alcuni titoli degli editoriali dedicati al Premier dai settimanali diocesiani, dal quotidiano dei vescovi Avvenire a Famiglia Cristiana:

    • "Degrado morale e libertinaggio: bisogna reagire"
    • "Lettera aperta a Berlusconi: tra confusione e immoralità"
    • "Basta eccessi e derive, gli italiani chiedono coerenza e sobrietà"
    • "Una privacy che non si può nascondere"
    • "Le vicende che coinvolgono il premier gettano molte ombre sulla credibilità del Paese: speriamo di uscire presto da questa melma"
    • "Il re è nudo?".

    In uno dei più recenti; "Reati e peccati: riscoperta l'etica pubblica, adesso un passo avanti" si stigmatizzano i "disdicevoli comportamenti pubblici", richiamandosi alla "etica pubblica" alla quale "i nostri governanti" sembra siano portati a "mancare di rispetto". E si arriva a dichiarare persino di essere "d'accordo con i "laicisti": gli scandali sono intollerabili per una democrazia".