• ModSenior

    Guardala da quest'altro punto di vista : il concetto di directory non è "figo", non è web 2.0, non è aggiornato in altre parole è "vecchio", old style, web 1.0. I motori di ricerca invece devono essere necessariamente aggiornati anche sulle ultime novità per fornire informazioni sempre più utili e pertinenti alle richieste dell'utente.


  • User Attivo

    Quindi?


  • Moderatrice

    Ciao Fabry.
    Premetto che quando faccio comunicati su circuiti di comunicati stampa e article metto sempre un testo unico.
    Questo per due motivi:

    1. utilizzo questo come supporto al posizionamento
    2. so gia che se il sito, di article o comunicati, riproduce **solo testi copiati ** entro breve tempo perderà la sua forza, quindi non vale la pena di perderci tempo.
      Il punto della situazione: ci sono aziende che offrono questo tipo di servizio è vero. Bisogna controllare dove vanno ad inserire questi testi.
      Va da se che se sono 5 siti di article di dubbia qualità ....

  • User Attivo

    Eppure ho controllato i siti delle aziende a cui offre questo servizio, sono ben posizionati e le aziende puntualmente riconfermano questo servizio cosiddetto "professionale".
    Anzi ti posso dire di più, non so se si potrebbe dire questa cosa, magari correggimi il testo tu che sei moderatore: ti posso garantire che questa "pratica" di pubblicare su più siti gli stessi comunicati stampa, viene effettuata da grandi aziende[...].


  • Moderatrice

    Fabry leggi bene

    Il punto della situazione: ci sono aziende che offrono questo tipo di servizio è vero. Bisogna controllare dove vanno ad inserire questi testi.


  • User Attivo

    Ho letto, certo che ho letto. Li vanno ad inserire su siti dove si pubblicano comunicati stampa, compreso anche il mio sito www. comunicatistampagratis.net .

    Dove dovrebbero inserirli?


  • Moderatrice

    Non vedo la firma di quell'azienda, nel sito che hai indicato ma forse mi sbaglio.


  • User Attivo

    Forse mi sono sbagliato io a dire. comunicatistampagratis.net è mio, e questa persona pubblica comunicati stampa anche su questo sito mio. Lui si paga per divulgare i comunicati stampa. Il senso era questo: se la cosa di divulgare comunicati stampa su più siti è "nociva", perchè le aziende lo fanno? i riscontri li hanno.


  • User Attivo

    Noi utilizziamo i comunicati stampa per parlare di noi come servizi, come novità del servizio.Utilizziamo in genere lo stesso articolo, che dstribuiamo a 25/30 siti. Abbiamo esaminato i risultati di posizionamento e diciamo che abbiamo attribuito delle stelle a quelli che posizionano megli l'articolo e mantengono più a lungo l'articolo ben posizionato.
    Otteniamo risconti sia diretti (contatti) che indiretti ( ci viene detto leggo spesso di voi), penso che questo sia lo scopo di un com. stampa e un "certo rischio" bisogna assumerlo utilizzando canali gratuiti.


  • User Attivo

    Ciao,
    infatti, me lo hanno detto in tanti che questo sistema di pubblicare su tanti siti lo stesso comunicato è valido. Non mi spiegavo se fosse penalizzante o no, sai il fatto di essere un testo copiato.
    Certo è che lo fanno tante aziende, mah!


  • Moderatore

    Non riesco a capire chi dice che pubblicare lo stesso comunicato stampa su più siti è svantaggioso...
    Sicuramente è meglio pubblicare un comunicato stampa per ogni sito di cs ma questo richiede tantissimo tempo e probabilmente si riuscirebbe a raggiungere 1/4 del numero di comunicati stampa che si pubblicano riproducendo l'articolo.
    Seconda cosa, su google esistono i contenuti duplicati eccome se esistono, forse sono meno presenti rispetto ad altri motori di ricerca ma vi posso assicurare che ad esempio certe guide se le cercate su google è facile che vi capitano serp con la stessa guida (ma pubblicata in siti diversi) fino ai 10 risultati, la stessa guida!

    Inoltre non capisco come tante persone critichino i comunicati stampa doppi e poi diano in pasto i propri feed a vari aggregatori, anche se parzialmente ma per la prima parte sarà presente su diversi siti, chi vi dice che google non lo penalizzi allo stesso modo dei comunicati stampa?!

    Inoltre un comunicato stampa è un articolo esterno al sito, creato per far conoscere una iniziativa o altro all'esterno e non è un articolo creato per far servizio ai propri utenti quindi anche se nella metà dei siti dove è stato pubblicato non sono presenti sulle serp dove sta il problema?

    Per quanto ne concerne le aziende bisogna lasciare un po' stare, non tutte le aziende (anche quelle prestigiose) fanno determinate cose perchè sono di qualità ma lo fanno per soldi, inoltre proporre ad un cliente ti pubblico 20 comunicati stampa invece che 10 fai più bella figura.

    Comunque sostengo che ci sia dell'assurdo nell'esaltare gli aggregatori e sminuire i siti di comunicati stampa.


  • Moderatore

    I feed rss sono intrinsecamente "fissi" in quanto il loro scopo principe è esporre, brevemente, cosa c'è di nuovo sul sito: "what's new".

    Non si può pensare di personalizzarli per l'aggregatore target!

    I comunicati stampa, invece, possono e dovrebbero essere differenziati per il target di riferimento. Nello scriverli si dovrebbe cercare di evidenziare tutto ciò di cui, i possibili lettori (targhetizzati), potrebbero aver bisogno in non più 3 0 4 frasi (altrimenti non è un "comunicato stampa" ma una "recensione" che è tutt'altra cosa...)

    Buon anno!


  • User

    Giorgio Tave nei suoi 2 libri ha parlato dei comunicati stampa e in quanto comunicati non sono ritenuti da Google come contenuti duplicati, anche se lo stesso è pubblicato su più siti. Personalmente pubblico dai 3 ai 5 comunicati stampa giornalmente su 20 siti con 4 link con 1 solo click e il risultato: la media di 300 link al giorno con 5 minuti di lavoro.


  • User Attivo

    Scusate se entro nella discussione ma volevo dire la mia.

    Ho letto che l'article marketing è stato paragonato alle directory, beh non sono d'accordo, una cosa è un link inserito nel testo messo li come approfondimento, diverso è invece il link dato dalle directory che Google ormai conosce bene.

    Altra distinzione va fatta tra i siti di article marketing classico e i guest post, gli ultimi a mio avviso potrebbero portare maggiori vantaggi se fatti su siti simili al nostro e ben visti dai motori di ricerca.

    Questo logicamente è solo il mio pensiero, ma a volte si perde l'idea della qualità puntando sulla quantità che a volte vuol dire migliaia di link inutili. Stesso discorso vale sulla quantità di articoli ripubblicati su piu siti web spesso senza cambiare una virgola, pensate davvero che il gigante del web sia stupido?

    Se avete fatto dei test potete smentire quello che ho scritto, i test possono cambiare i pensieri in dati di fatto e i miei fino ad ora sono solo pensieri, ma io personalmente sono abituato a chiedermi come Google vede i miei backlink prima di inserire il mio codice dove capita.


  • Super User

    Vedremo come cambieranno le cose con il nuovo update dell'algoritmo (panda update), secondo me ci sarà un crollo nella serp di questi siti pieni di contenuti duplicati 😉


  • User

    @zaghor82 said:

    Stesso discorso vale sulla quantità di articoli ripubblicati su piu siti web spesso senza cambiare una virgola, pensate davvero che il gigante del web sia stupido?

    Fatto sta che non parliamo di articoli, ma di comunicati stampa quindi considerati come contenuti non duplicati e se fatti su siti mirati è un ottimo lavoro e un'ottima strategia di link building sia per aumentare la visibilità, sia per il posizionamento


  • User Attivo

    Hai detto bene Ginno89 😉
    Anch'io penso che tutti quei siti di articoli e comunicati stampa copiati, prima o poi verranno "tagliati fuori" da google. O perlomeno non avranno lo stesso valore di un sito con articoli unici.

    Quando ho iniziato questa discussione ovviamente non avevo le conoscenze attuali.
    Da allora tante cose sono cambiate, e l'algoritmo cambia non dico tutti i giorni ma quasi. Google sta mettendo in riga tutti e tutto, sia siti che altri servizi web associati, tipo le google maps. Proprio l'altro giorno ci ha chiamati il reparto mappe di google perchè 2 anni fa avevamo creato una mappa con tante parole chiavi nel titolo. Ora questa tecnica non va più bene......quindi cercate di essere "quanto più normali possibile", è questo quello che ci vuole per far salire un sito. Infatti noi effettuiamo anche pochi scambi link, perchè cerchiamo di far salire i nostri siti in modo molto naturale.

    I consigli che vi posso dare sono:

    1. Mettete a posto i siti per come vuole google, scaricatevi XENU ed effettuate una scansione....vedrete quanti errori usciranno, correggeteli.
    2. Fate il sito mettendovi dalla parte dell'utente. Una cosa che piace a voi non è detto che piaccia anche all'utente.
    3. Create una sitemap ma fatela con criterio e che sia dinamica.
    4. Nei title e nelle description non fate spamming, cercate di essere quanto più normali possibile.

    Potrei stare a scrivere fino a domattina, ma la regola di base è sempre la stessa: cercate di essere quanto più normali possibile!

    Guardate come abbiamo sctitto title e description al nostro sito [...]