• Consiglio Direttivo

    Come sempre, quando si sfiora con un dito il pelo dell'acqua con un dito, i cerchi si allargano sempre più.

    🙂

    Grazie Leonov, grazie Cherryblossom. Siete sempre speciali!


  • Consiglio Direttivo

    Leonov... Un particolare.

    L'avevo notato quasi subito e l'avevo immaginato mentre scrivevo andando a memoria, lontana al solito da connessioni internet.

    Alla fine però l'ho lasciato così.

    🙂

    Tu hai scritto:

    Un altro amore in musica (quello futuro, quello ideale).

    Io:

    Un altro Amore, quello futuro, quello vero.

    Quello ideale è anche quello vero? Quello vero è anche quello ideale?

    🙂

    .....e non ascoltare quel ragazzaccio di Www che ce l'ha sempre con la bellezza degli amori non vissuti..... :rollo:


  • Consiglio Direttivo

    @Nimue del Lago said:

    Tu hai scritto: Un altro amore in musica (quello futuro, quello ideale).

    Io: Un altro Amore, quello futuro, quello vero.

    Quello ideale è anche quello vero? Quello vero è anche quello ideale?

    🙂

    Una domanda semplice semplice, la tua...

    Dipende da come intendi "vero". Mi spiego.

    L'amore ideale, per quanto verosimile, manca di un elemento essenziale: la presenza fisica ed emotiva dell'Altro; è frutto della mente di una singola persona, non della vita comune di due. Per questo parlavo di "utopia" e "gioco d'intelletto".

    Per quanto io possa pianificare, immaginare, scendere nel dettaglio, non avrò davvero mai idea di come possa essere il mio amore futuro - quello vero nel senso di "reale" - che si costituirà attraverso l'intreccio di due anime, due visioni, due cuori, due corpi e due vite.

    Sarà probabilmente più ricco, più povero, più alto, più meschino, più importante, più avvilente. In ogni caso "diverso" da quello ideale, perché l'ideale era solo mio; nel rapporto ci sarà la presenza - necessariamente non trascurabile - della mia lei.

    La finzione intellettiva, in questo senso, può essere straordinariamente verosimile, ma mai vera nel senso di "reale".

    Se poi la vita vissuta si avvicina a quella che credevamo essere il top per noi e che speravamo fin da subito, tanto di guadagnato; però forse è meglio che la fantasia sia "temperata" dalla realtà e da quest'ultima anche smentita, altrimenti non si impara mai davvero a stare con una persona.

    [E lo dico da sognatore compulsivo...]

    Poscritto: Tranquilla, conosco il piacere agrdolce degli amori non vissuti, forse tanto quanto lo conosce WWW - non oso dire "di più", dacché non sono edotto sui trascorsi del poetico Mod - e di quelli credo di averne avuti abbastanza; belli, per carità, ma se si escludono poche eccezioni importanti, essi lasciano davvero niente tra le mani e nel cuore.


  • Consiglio Direttivo

    Va bene. Mi piace.

    🙂

    Dalle tue parole sembra proprio che valga la pena perdere un pezzetto del sogno, in nome di quel due...


  • Consiglio Direttivo

    @Nimue del Lago said:

    Dalle tue parole sembra proprio che valga la pena perdere un pezzetto del sogno, in nome di quel due...

    Non so se sia una perdita "vera", tanto per restare in tema.

    I sogni sono ombre, parvenze, visioni, riflessi: i più corposi non si avvicinano nemmeno alla densità delle nebbie o dei fumi. Per di più, tutti sono destinati a finire.

    Forse a farli sparire non basterà un'alba particolarmente soleggiata, né un acquazzone beccato quando non si ha l'ombrello, né la scoperta della bugia di un amico, né uno schiaffo dalla persona che più veneri, ma prima o poi i sogni cadranno a terra con un gran rumore di cristalli infranti (suono sublime, per inciso).

    Cominciare una storia [disse il fobico compulsivo che si teneva a distanza dalle donne per paura di perderle o di soffrire] non equivale esattamente a rompere un sogno, ma solo a metterlo da parte per un'iniezione di vita vera.

    Nei casi sfortunati, quell'iniezione è dolorosa e finisce con il trascinare con sé tanto la realtà quanto il cristallo, che si rompe comunque com'è nel suo destino.

    Nei (sempre più rari) casi fortunati, il sogno resta nella vetrinetta dei ricordi via via più remoti, mentre i giorni si riempiono di cose nuove, belle e preziose in modo diverso ma non necessariamente minore.

    Preferire la nitida, asettica perfezione algebrica dei sogni - come ho fatto io - è un modo ipocrita (seppur molto elegante) di rimandare il confronto e la crescita: si diventa giocolieri con queste forme perfette in vetro purissimo, ma alla fine ci si stanca e... crash! Inevitabile.

    Forse, a conti fatti, meglio la vita vera [ri-disse il fobico compulsivo che... bla bla bla].


  • Moderatore

    🙂

    Che bella discussione che sta venendo fuori!!

    A conti fatti [e anche senza perdersi troppo tra somme e sottrazioni] sono di gran lunga più interessanti gli amori in "carne ed ossa", almeno rispetto a quelli "ideali" o "supposti" o "immaginati".

    Il 3D romantico-musicale è necessariamente impegnativo.

    :rollo:

    "Musica per organi caldi", direbbe C.B.

    Biografie, musica e stati d'animo si legano perfettamente, secondo me.

    Sicuramente non vi dispiace se metto un po' di note di sottofondo.

    Innamorarsi è una cosa semplice, la più semplice del mondo.

    Come il rincorrersi dei tasti bianchi e di quelli neri su questo pianoforte.

    O almeno, è semplice "all'inizio".

    Non so voi, ma le prime cotte della mia vita avevano Per Elisa di Bethoven come colonna sonora.

    😄

    Non solo, ma anche.

    Poi sono cresciuto, ovviamente, ed ho scoperto il lato caldo e avvolgente ... ahem... il risvolto rosa della "vicenda", diciamo.

    E allora un pianoforte non basta più, da solo, ci vogliono violini a tonnellate.

    Ora naturalmente.... è passato altro tempo, e sono più "laico" e prosaico, forse.

    Non vedo molta distanza tra... non credo ci sia tanta differenza tra gli amori "fortunati" e quelli "sfortunati".

    Un rapporto tra persone può anche essere idilliaco e tenerissimo - vi ho messo l'adagio per archi di Albinoni non per caso.

    Ma necessariamente sarà passionale, e tempestoso, anche.
    C'è poco da stare tranquilli sdraiati sulle margherite.

    😄

    Per carità, gli amori che "durano a lungo" sembrano più "veri" di quelli effimeri, ed è certamente così.

    Ma la "durata" - che fa parte del presente e del futuro insieme, come concetto - non è una "passeggiata" sul pianoforte o un'orchestra sinfonica composta, ordinata e ben diretta.

    E' un Hic et nunc ininterrotto di sentimenti.
    L'essere umano si quieta da morto, purtroppo e per fortuna.

    😄

    Siamo tutti "nelle mani di Dio", come si dice.

    Non credendo nelle religioni mi rimetto alla buona sorte, ovviamente.
    E vi lascio di sottofondo un pezzo ancora più vecchio (una 400entina di anni, mi pare), che esprime ancora tutta la sua potenza.

    Incredibilmente blasfemo per l'epoca, il più noto dei Carmina Burana è abbastanza "tempestoso" per poter rappresentare un "amore concreto", cioè la persona con la quale condividiamo (faticosamente e gioiosamente) la vita.

    Camminando sempre su cristalli di Boemia, e non è raro che si sbecchi un coccio, o che ci si tagli.

    Se si ha "fortuna" si riesce anche a correre, su quei "sogni cristallizzati".

    🙂

    [Che poi è la stessa scuola dove si studia "arrampicata sugli specchi" e "narrazione di favole e altre panzane".]

    Dato che la fortuna, generalmente, "aiuta gli audaci", cari tutti, permettetemi, credo che occorra essere anche un pochino audaci se si vuole aver fortuna.

    Cosa che auguro a tutti i presenti, naturalmente.

    :wink3:


  • Consiglio Direttivo

    L'eclettismo musicale di WWW mi sconvolge e mi sorprende una volta di più.

    Spero non ti offenderai, ma ti facevo più tipo da Rage against the Machine, o magari da musica civile italiana - De André o Gaber, per esempio.

    Invece sfoderi un Beethoven morbido come velluto, un Albinoni solenne e perfino un Carl Orff sublime nella sua esplosiva potenza.

    Chapeau, davvero!

    Certi amori così tonanti un po' mi intimidiscono; di mio preferirei cose appena più tenui e languide, ma con il cuore i sussulti bruschi e le cavalcate folli non mancano mai, dunque pollice sù anche per i Carmina Burana.

    Tornando ad amori ideali, quella che segue non è proprio una canzone d'amore in senso classico, ma credo che contenga un bel messaggio per amici, anime affini e persone lontane.

    E poiché tutti voi, qui, siete allo stesso tempo molto vicini e irraggiungibili, amici e sconosciuti, affini e diversi, vi porto e vi lascio questa piccola cosa lieve lieve.

    Ci starebbe bene un'atmosfera più notturna e nevosa, ma qui fa già un freddo cane, il sole è nascosto dalle nuvole e il vento picchia ai doppi vetri con una fare minaccioso.

    Ci vorrebbero proprio un caminetto ed un plaid.

    Camminavo vicino alle rive del fiume,
    nella brezza fresca degli ultimi giorni d'inverno.
    E nell'aria andava una vecchia canzone;
    e la marea danzava, correndo verso il mare.

    A volte, i viaggiatori si fermano stanchi
    e riposano un poco in compagnia di qualche straniero.
    Chissà dove ti addormenterai stasera
    e chissà come ascolterai questa canzone.

    Forse ti stai cullando al suono di un treno,
    inseguendo il ragazzo gitano con lo zaino sotto il violino.
    E se sei persa in qualche fredda terra straniera,
    ti mando una ninnananna per sentirti più vicina.

    Un giorno, guidati da stelle sicure,
    ci ritroveremo in qualche angolo di mondo lontano;
    nei bassifondi, tra i musicisti e gli sbandati,
    o sui sentieri dove corrono le fate.

    E prego qualche Dio dei viaggiatori,
    a ché tu abbia due soldi in tasca da spendere stasera,
    e qualcuno nel letto per scaldare via l'inverno
    e un angelo bianco seduto vicino alla finestra.

    Modena City Ramblers, Ninnananna.


  • Super User

    Vi propongo ancora: De Gregori e questa canzone dolcissima....
    "Sempre e per sempre"

    Seppure immersi e sommersi nel vortice del dubbio e del cambiamento perenne.... dalla stessa parte, sempre e per sempre, mi troverai 🙂

    Pioggia e sole
    cambiano
    la faccia alle persone
    Fanno il diavolo a quattro nel cuore e passano
    e tornano
    e non la smettono mai
    Sempre e per sempre tu
    ricordati
    dovunque sei,
    se mi cercherai
    Sempre e per sempre
    dalla stessa parte mi troverai
    Ho visto gente andare, perdersi e tornare
    e perdersi ancora
    e tendere la mano a mani vuote
    E con le stesse scarpe camminare
    per diverse strade
    o con diverse scarpe
    su una strada sola
    Tu non credere
    se qualcuno ti dirà
    che non sono più lo stesso ormai
    Pioggia e sole abbaiano e mordono
    ma lasciano,
    lasciano il tempo che trovano
    E il vero amore può
    nascondersi,
    confondersi
    ma non può perdersi mai
    Sempre e per sempre
    dalla stessa parte mi troverai
    Sempre e per sempre
    dalla stessa parte mi troverai

    :sun:
    dovunque sei,
    se mi cercherai .... non: se sei con me e se ti cercherò


  • Moderatore

    Fantastica - veramente al top - la citazione dei MCR.

    Quel pezzo è poesia pura.

    Grazie.

    🙂


  • Consiglio Direttivo

    Tutte queste note....
    So già che resteranno nella mia vita per tanti anni, qualcuna magari per sempre.

    Un pezzetto di voi sarà, indelebile, in me.

    Da Daniele Silvestri a De Gregori passando per i Carmina Burana per citare quello a prima vista meno inerente. E invece...

    🙂

    I fili del pentagramma continuano a svolgersi ed a svelare le sue perle nere e bianche.

    Io lascio ancora suonare un po' di pause; non voglio sovrapporre troppe note senza averne colto ogni vibrazione.

    Ho il cuore lieto. 🙂

    *Ragazzi... Leonov, Www ....
    Trascurando per un attimo Cherry - non me ne vorrai cara Cherry spero - che è felicemente indaffarata con un bimbo e relativo papà, se continuate di questo passo rischiate di far innamorare qualche lettrice.... :giggle:

    E' un potente strale la musica. Punta dritto al cuore.
    *
    :wink3:
    [/ot]


  • Moderatore

    @Nimue del Lago said:

    *Ragazzi... Leonov, Www ....
    Trascurando per un attimo Cherry - non me ne vorrai cara Cherry spero - che è felicemente indaffarata con un bimbo e relativo papà, se continuate di questo passo rischiate di far innamorare qualche lettrice.... :giggle:

    E' un potente strale la musica. Punta dritto al cuore.
    *
    :wink3:
    [/ot]

    😄

    Querida... sarebbe ora che qualche lettrice si innamorasse, santa pazienza.

    E insieme, nello stesso tempo, non sarebbe la prima volta nè l'ultima.

    Non la prima che la musica fa da rompighiaccio, non l'ultima in cui le note arrivano a pungere i cuori.

    :smile5:

    Sono alcuni mesi che spammo sdolcinatezze in alcune zone del forum, nel vano tentativo di incrementare la gentil presenza femminile in questo che, per altri versi e salvo rare eccezioni, rimane un tetro ed arcano antro di machissimi ed ormonali smanettoni.
    😄
    Oh, se proprio tocca far mormorare i cuori... certo non siam gente che risparmia i fuochi d'artificio (o i fuochi fatui? o le fiamme artificiali? ... fate vobis.... :)).

    Perchè metter freni?


    Ma voglio tornare al 3d e seguire l'illuminazione di Leonov, semplicemente PREZIOSA.

    Anche se i Modena City Ramblers coltivano un tipo di "amore" non proprio "futuro", ma piuttosto incline al passato.

    Ma è un passato MAI "chiuso", definito e definitivo.
    E' un passato aperto al futuro e al fato; sono i temi del "viaggio" e dell'erranza sentimentale quelli cantati dai MCR, degli amori fugaci proiettati contro il sole, che naturalmente sfoca i connotati e proietta l'oggetto del desiderio verso figure indefinitamente "belle" e... vaghe.

    Gli amori dei "giovani" (possiamo ammettere una certa distanza, me la concedete? :D) durano lo spazio di un sorriso al chiaro di luna, si proiettano nel tempo di mille esistenze che si incontrano per caso.

    Come in un viaggio, così nella vita.

    Sono toni in chiaro-scuro, però. Sentimenti precari, direi quasi votati alla sconfitta e alla "perdita", all'abbandono.

    Meravigliosi, dunque.

    Con i MCR si torna di botto agli amori sublimati, si strizza di nuovo l'occhio alle fate turchine e ai principi azzurri.
    :yuppi:
    Anche se vestiti del verde delle musiche irlandesi e dal rosso dell'accento modenese, con drappi da gnomi per abiti e bandiere rosse per fazzoletti.

    [ Mi ricordo quando andavo a sentirli AGGRATIS in un ex-fabbrica occupata sulla Prenestina... dieci, no 15 anni fa.... 😢]

    Fate laiche e principi senza regno, comunque, del tutto anarchici.

    Amori irrimediabilmente transitori. Cuori separati ... dall'amore del viaggio e della ostentata latitanza di certezze.

    [Il fabbricante di sogni]

    Belle e romantiche, le storie dei Modena, ma proprio ... con l'idea della caducità.

    :gtsad:

    Quanto sono romantici gli eroi che muoiono, gli amori interrotti dal fato.

    Come i viaggi che non hanno meta.

    🙂

    [Morte di un poeta]

    Fino all' "addio".
    Solo i grandi amori hanno il coraggio di dire addio, che è una parola troppo forte per la gente comune.

    Roba triste, gli addii.
    Come quando un vero amico parte per non tornare più.
    Lacrime a fiumi, ovviamente. 😢
    Non per i Ramblers modenesi: loro organizzano la festa più grandiosa, tirano fuori tutti i sorrisi che non potranno più scambiare con chi li lascia, diretto verso l'altrove.

    [Il bicchiere dell'addio]

    Ma quello delle storie dei MCR è un addio pronto a proteggere il sogno di potersi incontrare di nuovo, nel futuro...

    [In un giorno di pioggia]

    In un giorno di pioggia, naturalmente. Quando altrimenti?

    E' un invito - e un ringraziamento per aver stimolato la memoria - al mio amico Leonov, patito di lacrime del cielo e acuto osservatore di acquazzoni partenopei (quasi metereologo, oramai).

    E' un grosso OT dedicato ai modena city ramblers, che tra le note "d'amore" meritavano e meritano sicuramente tutte le nostre "citazioni".

    :ciauz:


  • Consiglio Direttivo

    😄

    Credo siamo tutti d'accordo nel non mettere particolari limiti nel cogliere canzoni, se non il farsi guidare dal cuore.

    Imprevedibili selezioni musicali, imprevedibili prima ancora per noi stessi, che ignoravamo quali note avremmo scelto fino ad un attimo prima; salvo poi comprendere che quelle note ci avevano scelto da sempre.

    Come l'amore. :gtlove:

    Stamattina mi sono svegliata e mi è venuta in mente questa canzone, dall'atmosfera molto malinconica, ma con un video incantevole nella sua delicatezza. E poi finisce bene! 😄

    Le incomprensioni sono così strane
    sarebbe meglio evitarle sempre
    per non rischiare di aver ragione
    ché la ragione non sempre serve.
    Domani invece devo ripartire
    mi aspetta un altro viaggio,
    e sembrerà come senza fine
    ma guarderò il paesaggio...

    Sono lontano e mi torni in mente
    t?immagino parlare con la gente...

    Il mio pensiero vola verso te
    per raggiungere le immagini
    scolpite ormai nella coscienza
    come indelebili emozioni
    che non posso più scordare
    e il pensiero andrà a cercare
    tutte le volte che ti sentirò distante
    tutte le volte che ti vorrei parlare
    per dirti ancora
    che sei solo tu la cosa
    che per me è importante...

    Mi piace raccontarti sempre
    quello che mi succede,
    le mie parole diventano nelle tue mani
    forme nuove colorate,
    note profonde mai ascoltate
    di una musica sempre più dolce
    o il suono di una sirena
    perduta e lontana.

    Mi sembrerà di viaggiare io e te
    con la stessa valigia in due
    dividendo tutto sempre.
    Normalmente....


  • Super User

    Credo siamo tutti d'accordo nel non mettere particolari limiti nel cogliere canzoni, se non il farsi guidare dal cuore.

    Imprevedibili selezioni musicali, imprevedibili prima ancora per noi stessi, che ignoravamo quali note avremmo scelto fino ad un attimo prima; salvo poi comprendere che quelle note ci avevano scelto da sempre.

    Come l'amore. :gtlove:

    :sun: Nimue ...

    Avrei voluto inserire un video di una canzone che però non trovo disponibile: Casino Royale, Guarda in alto. Riporto almeno il testo. Perchè dell'amore si può parlare all'infinito perchè è quell'ispirazione all'infinito che lo rende misterioso ed impalpabile....

    In un tempo un giorno che sara'
    Quando quello che che resta e' anima
    Sto pensando provo a immaginare
    La mia assenza la mia perfezione
    Eri un numero e ora sei spirito vero
    E' un istante quando arriva il gelo
    E' finita ora inizia l'infinito sai
    Ora puoi reggere il pianeta con un dito
    Guarda in alto
    Senza corpo, piena liberta'
    Possedendo solo aria
    E sara' il vento che ci parlera'
    Guarda in alto
    Il cielo e' anima
    Niente piu' bisogno di aspettare
    Il domani per dimenticare ieri
    Senza tempo ho tempo di parlarti sai
    Sto sognando ti prego non svegliarmi adesso
    Guarda in alto
    Quando noi saremo andati via di qua
    Forse sì la mente sara' libera
    Lascia i tuoi problemi sulla terra adesso
    Poche troppo poche soluzioni
    Guarda in alto - il cielo e' anima
    Ci vediamo di la'
    Nessuna strana malattia ci portera' piu' via
    Prima del tempo lo sento
    Parleremo assieme senza tempo
    Guarda in alto - il cielo e' anima
    Vola, ora la mia mente vola
    Spero ci vedremo ancora
    Ci vedremo di la'
    Sì, pace per la mente
    Pace veramente
    Adesso, guarda io respiro l'universo
    Guarda in alto - sia come sia
    Ci vedremo di la' - guarda in alto
    La speranza e' questa soluzione
    Ci vedremo di la' - e dio, certo saro' io, certo sarai tu
    Ci vedremo di la' - dove la nostra mente sara' libera
    E l'anima sara' unica
    Sara' pace, pace per la mente, pace veramente
    Quando saremo di la'
    Guarda in alto adesso - respira l'universo
    E la mia confessione, la mia soluzione
    Guarda in alto - l'ispirazione, ci vedremo di la'
    Sarà unica - la nostra storia chissa' come sara'
    La', piu' nessuna strana malattia
    Ci portera' via
    Il cielo e' anima, ci vediamo di la'
    Questa e' la mia soluzione, la mia ispirazione
    Io guardo in alto, guardo in alto
    Ci vedremo di la'

    E infine mi permetto di dissentire con Nimue, sulla mia esclusione tra i potenzali possibili oggetti di innamoramento 😞

    *Ragazzi... Leonov, Www ....
    Trascurando per un attimo Cherry - non me ne vorrai cara Cherry spero - che è felicemente indaffarata con un bimbo e relativo papà, se continuate di questo passo rischiate di far innamorare qualche lettrice.... :giggle:

    Seppur felice, appagata ed impegnata, lasciami una parte, uno spazietto, una sediola -va bene pure scomoda-, su quell'impalpabile scia di seduzione che si è creata e in cui mi sono intrufolata :vai:


  • Consiglio Direttivo

    @cherryblossom said:

    Seppur felice, appagata ed impegnata, lasciami una parte, uno spazietto, una sediola -va bene pure scomoda-, su quell'impalpabile scia di seduzione che si è creata e in cui mi sono intrufolata :vai:

    😄

    Non ti sei intrufolata Cherry: chiunque è benvenuto, figuriamoci tu che oltretutto ci hai deliziato con i tuoi brani!

    Hai tutto lo spazio che puoi desiderare.
    L'esclusione derivava principalmente dall'esigenza di usare il termine lettrice e dal non volerlo attribuire a te! :giggle:


  • Consiglio Direttivo

    Questa volta sono io a far suonare un po' il silenzio e a saltare il turno; mi limito a qualche risposta in arretrato.

    @ WWW: Ho ascoltato per la prima volta i Modena City Ramblers in una stranissima, magica serata di cui ancora trattengo i ricordi come tesori preziosi; la tua carrellata di brani mi ha restituito un pizzico di quella magia e delle persone che, in tale occasione, mi furono accanto.

    A conferma del fatto che il clima irlandese sarà anche grigio e triste, ma chi abita quelle terre ha una riserva di brio ed allegria pari a quella di popoli ben più "assolati" :D.

    @ Cherry: Sei sempre la benvenuta e sul divano grande: tu ci dimostri nei fatti come avere un amore pieno, coinvolgente, completo sia non solo un orizzonte possibile, ma addirittura un fatto reale. Il massimo per un sognatore è proprio incontrare qualcuno che abbia realizzato il proprio sogno: ciò gli dà la forza per lottare ancora più fortemente e cercare di dare corpo alle sue aspirazioni :sun:.

    @ Nimue: Il video con gli omini dei segnali stradali è davvero incantevole e riesce nell'impresa di confezionare un'epica delle piccole cose; forte ma non violento. Degno complemento di un pezzo splendido.

    @ WWW (bis): Il popolo della Rete è ancora saldamente in mano ai nerd maschi, però qualcosa si muove; ti esorto a continuare con la tua opera di persuasione occulta, sarai certamente ripagato.

    E se poi non si dovessero proprio innamorare, almeno le ragazze ci allieteranno con la loro compagnia, che è sempre cosa molto gradita agli occhi degli ormonali smanettoni (ometto il "machissimi", nel mio caso inapplicabile) :vai:.

    @ Nimue (bis): Sarò naturalmente lieto se qualcuna delle mie scelte musicali toccherà il cuore di soavi donzelle assidue lettrici o avventizie della discussione, però si sarà trattato di un "effetto collaterale" non previsto in origine.

    Il dialogo che abbiamo intessuto qui, tra noi e con chi ci ha letto, ha finito con l'essere molto intimo e privato, sfiorando anche nel profondo l'animo di chi vi ha partecipato. Farne consapevolmente uno strumento per corteggiare il pubblico muliebre - pratica comunque nobilissima - spennellerebbe una patina vagamente utilitarista sul nostro vissuto, sminuendone appena un poco il valore.

    Sarebbe insomma un atto scortese nei confronti tuoi, di WWW e di Cherry, oltre che dei silenziosi spettatori qui convenuti.

    Non mancheranno occasioni in cui far la parte dei Casanova o dei Don Juan, sommergendo ignare lettrici con una valanga di melassa che sciolga i loro cuori e le faccia palpitare; qui però, siamo da tempo a bagno in un ambiente ben più lieve e cristallino, che forse ha proprio nella sincerità e nell'assenza di malizia la sua fonte di fascino più vera e forte.

    Ed ora inforco di nuovo le cuffie e mi concedo un altro giro tra queste note così belle (ah, ogni volta è un'emozione nuova... :gtlove:).


  • Moderatore

    @cherryblossom said:

    E infine mi permetto di dissentire con Nimue, sulla mia esclusione tra i potenzali possibili oggetti di innamoramento 😞

    Seppur felice, appagata ed impegnata, lasciami una parte, uno spazietto, una sediola -va bene pure scomoda-, su quell'impalpabile scia di seduzione che si è creata e in cui mi sono intrufolata :vai:

    :surprised:

    Cherry !!!

    Ma come ?!?

    *Sei assolutamente oggetto di desiderio !!!
    *
    Se mi sono trattenuto dall'innamorarmi subito è stato solo per rispetto e per timidezza, oh nostro dolcissimo fiore di ciliegio.

    Se non ti sei sentita sufficientemente corteggiata questo è solo colpa delle inefficienze dei (pochi) "postatori di miele" di codesto forum.

    Ma un avatar come il tuo assolutamente stimola tenerezza e passione... 😊... figuriamoci la persona, sarai per certo una donna incantevole.

    [... mi concedi questa faccina? :sbav: ...]

    Una ragazza che fa perder la testa ogni giorno a decine di sconosciuti e passanti, mentre fai la spesa o quando parcheggi la macchina: figurati se puoi sottrarti ai languidi corteggiatori GT !!!!

    😄

    Allora questo "fado" è tutto per te.
    Ma non esprime "saudade", anzi, è vitale e tenerissimo. Delicato e bello.

    Così come il mio immaginario ti disegna sulle nuvole della fantasia, delicata e bellissima.

    :ciauz:


  • Super User

    😊 💋 = :festa:

    Stasera aperitivo estivo... vista la temperatura. Campari ed aranciata amara niente birra.... mentre in cucina aleggia il profumo di zucca del risotto e del pane caldo caldo. Connubi impensabili e terrificanti :giggle:


  • Consiglio Direttivo

    Perdonate la prontezza di spirito, ma me ne accorgo solo adesso e forse solo perché ieri ero di milonga...

    L'autostrada di Silvestri è un tango :surprised:
    Non un tango classico, ma è molto vicino al tango nuevo.

    😄 Approvo!


  • Consiglio Direttivo

    @Nimue del Lago said:

    L'autostrada di Silvestri è un tango :surprised:
    Non un tango classico, ma è molto vicino al tango nuevo.

    😄 Approvo!

    Lieto di aggiungere anche questo tassello di approvazione a quel brano.

    Il tango è una musica che mi piace, ma che esige attenzione e che non posso usare come "tappeto sonoro", dunque è un genere da occasioni speciali.

    La mia conoscenza del ramo è limitatissima, però stavolta sono in vena di osare e, guidato da un vecchio ricordo, ho trovato qualcosa da proporre in questo spazio.

    Un guizzo per me un po' azzardato, così, per chiudere la serata: ad orecchie più esperte sembrerà una scelta scontata, ma secondo me essa si giustifica semplicemente da sé, in ragione della bellezza del pezzo.

    Qui dentro c'è l'amore di ogni tempo, o forse addirittura la vita stessa, trascinante e inesorabile come una giostra ora morbida ora brusca. Si chiama Por una cabeza, di Carlos Gardel.

    Che altro dire? Semplicemente: Buenas noche, señoritas y señores.


  • Super User

    Aggiungo a questa discussione un altro video e un'altra canzone. Nulla di ricercato ma è solo per condividere con voi un'emozione provata, di quelle che ti bastano per sempre.

    La canzone è: A te di Lorenzo Jovanotti. Mio figlio è convinto l'abbia scritta io per lui, tanto da chiedermi di telefonare a quel signore (Jovanotti) per fargli cambiare le finali al femminile con altre al maschile, più adatte 😄
    Le parole sono semplici ma intense e il mio picolo si commuove con le lacrime quando le ascolta.

    Per me sapere che l'amore che provo gli è arrivato e gli si è ancorato dentro ... è .... (difficile trovare un termine adatto, preferisco lasciare in sospeso) :sun: