• User Attivo

    @pikadilly said:

    Chi è questo? Il cugino dell'aye aye? :D:D Mai visto nemmeno questo.

    lol 😄

    Riguardo il liger volevo postare il video stamattina ma l'ho dimenticato. Eccolo

    Comunque io sono dell'idea che l'animale più strano e ancora molto poco conosciuto sia l'uomo...


  • Consiglio Direttivo

    Sì ma.... se il padre è un leone e la mamma una tigre, lo zio però è un elefante... E' veramente enorme!! 😮

    Assodato che non posso postare la foto del mio animaletto strano 😄 vi metto questo video....

    Non è un documentario!! Quello è peggio della semplice foto :giggle:


  • Super User

    @Alexandro said:

    lol 😄

    Riguardo il liger volevo postare il video stamattina ma l'ho dimenticato. Eccolo

    Comunque io sono dell'idea che l'animale più strano e ancora molto poco conosciuto sia l'uomo...

    Un micetto da tenere in giardino.....:D


  • Consiglio Direttivo

    Non è una specie animale.... Solo un animale speciale 😄 :rollo:

    Vi presento Nimue!

    ....da notare il fatto che Nimue scorrazza sempre tra i giardini di (Tave)Lot... qualunque aspetto assuma 😉


  • Consiglio Direttivo

    a proposito di nimue del lago

    forse non è mai esistito, ma certamente è un altro animale interessante 🙂


  • Consiglio Direttivo

    Oddio.... Lorenzo ho temuto per un attimo....
    Mi passi da nimue del lago a mostro.... 😮

    Ho creduto ti fossi rimesso a giocare a grafica... Non farlo ti prego!! Gira ancora una mia foto. Pietà!

    Quanto al caro abitante dei gorghi abissali, sarà solo in quelle acque dolci? Oppure si nasconde insieme a tante altre strane creature?

    Chi si tuffa per controllare? 😄


  • Super User

    Ehm...io nel thread iniziale parlavo di animali VERI sconosciuti, non fenomeni da baraccone...perchè se no a questo punto parlavo di chupacabras, big foot e via dicendo.

    Non conoscete altri animali strani? 😉


  • Consiglio Direttivo

    Va bene va bene... Hai ragione. 🙂

    Io ho la foto di un animale strano nel mio cellulare. Appena ho un attimo vediamo se riusciamo a dargli un nome pubblicandola.

    Poi tirerò fuori gli album panini sugli animali e vediamo che ne esce!


  • Moderatore

    😄

    Lo conoscete il Chupacabra voi?

    image

    Qui avete un sito dedicato agli animali che si trovano "ai margini", tra la vera e propria rarità biologica fino alla leggenda bella e buona.


  • Super User

    L'ho citato due minuti fa, ma per ora mi piacerebbe conoscere gli animali che sono censiti come animali esistenti...:D

    (Comunque la cacciatrice del chupacabra ha un coraggio a dormire con la carcassa di quella cosa in casa....)


  • Consiglio Direttivo

    @pikadilly said:

    ma per ora mi piacerebbe conoscere gli animali che sono censiti come animali esistenti...:D

    Ah Si??
    Allora Accattatev'illo!

    image

    **Melanocetus johnsoni

    :giggle:
    **


  • User Attivo

    Quello è un pescetto a cui scappa una caccola 😄


  • Super User

    Ma che coso orribile!!! Sembra quel pesce che appare anche in Nemo...forse è pure lui...

    Mettiamo anche questo bronzo di riace tra gli animali sconosciuti (da me, come sempre :D)....:D


  • Consiglio Direttivo

    Interessante divagazione zoologica...

    Gli "animali strani" mi hanno sempre affascinato: tenaci e adattati all'ambiente al punto da sopravvivere alla selezione naturale, ma in fondo soli in un mondo di loro simili con cui spesso hanno ben poco in comune.

    Mi permetto di suggerire due modeste aggiunte alla vostra galleria (magari li conoscete già, nel caso mi scuso), limitandomi per il momento all'ambito dei Mammiferi, che pure ha le sue deliziose stranezze.

    Innanzitutto il Pangolìno, dell'ordine Folidòti, genere *Manis *- con varie specie; un insettivoro corazzato che, alla vista, tutto sembra fuor che un mammifero. Il corpo è ricoperto di scaglie cornee, tra le quali spunta a fatica un po' di peluria. Se attaccato, si richiude a palla come l'armadillo, ma il colore tende al ruggine e l'aspetto in fase difensiva è quello di una sfera chiodata medievale.

    Poi l'Echìdna, ordine Monotremi, come il Tachyglòssus Aculeàtus: uno dei pochissimi mammiferi a deporre le uova (l'altro è l'Ornitorinco, decisamente più famoso), confinato nel continente australiano e in Tasmania; sembra un istrice con zamponi da talpa e naso acuminato.


  • Consiglio Direttivo

    Sembri aver pescato dai ricordi dei miei album di figurine.

    Ecco le immagini di questi due animali: il Pangolino...

    image

    ....e l'echidna.

    image

    Il Pangolino sembra di origini preistoriche, sbaglio? 🙂


  • Consiglio Direttivo

    @Nimue del Lago said:

    [...] Il Pangolino sembra di origini preistoriche, sbaglio? 🙂

    Non ho dati sufficienti per confermarlo, ma mi spingo a dire che potresti aver ragione: si tratta di specie molto "periferiche" nel mondo animale, dunque poco studiate anche dal punto di vista delle testimonianze fossili.

    Ad ogni modo, si potrebbe parlare di esemplari "antichi", che nel corso dell'evoluzione si sono trovati già così ben adattati al relativo ambiente da dover cambiare poco la loro anatomia e fisiologia; discendenti quasi diretti degli estinti *Gliptodonti *(armadilli giganti con un carapace osseo e calcareo sul dorso).

    Non siamo ai livelli dei Coccodrilli, degli Squali o dei Nautilus - quelli sì veri e propri "fossili viventi" sopravvissuti pressoché inalterati dalla più remota preistoria - ma è lecito pensarli come creature un po' "pigre" (evolutivamente parlando), sulle quali il passaggio delle ere non ha avuto particolare impatto.

    Mi informerò meglio e, se volete, vi farò sapere.


  • Consiglio Direttivo

    A questo punto sono davvero curioso 😄

    L'animale di suo attira attenzione, con queste premesse poi non si puo' che attendere la conferma 🙂

    Attendo le news eh! :fumato:


  • Consiglio Direttivo

    @Samyorn said:

    Attendo le news eh! :fumato:

    A domanda provo a rispondere, premettendo tuttavia di non essere né paleontologo né zoologo, dunque "novellino" anche in questo campo, oltre che in quello della frequentazione del forum.

    Ad ogni modo, riporto quanto trovato girando un po' tra libri e Rete.

    I pangolini, lo si è detto prima, sono creature di difficile classificazione e in tempi recenti sono stati più volte ricollocati; i Mammiferi, solitamente, vengono suddivisi in base alla conformazione dei molari, ma questi animali ne sono sprovvisti, quindi mancano del tratto essenziale con cui venire assegnati ad un ramo dell'Albero della Vita.

    Per di più, da tempo ai normali criteri tassonomici (anatomia, fisiologia, ecologia) si è ormai affiancato l'esame del codice genetico e il confronto di quest'ultimo con i patrimoni già noti e sequenziati. Altri riesami critici si fanno quasi ogni anno per tante specie "in bilico".

    L'animale viene solitamente associato ad altri Insettivori, in compagnia di formichieri (Maldentati), orictèropi (Tubulidentati), armadilli (Cingolati), bradipi (Xenartri) e, ma meno significativamente, pipistrelli (Chirotteri).

    Le testimonianze fossili dei suoi remoti progenitori, alcune molto ben conservate, sono distribuite tra Africa, Nord America, Europa (Francia, Germania) ed Asia, con i reperti più antichi risalenti all'Eocene medio - ca. 50 milioni di anni fa - ed appartenenti all'estinto genere *Eomanis *(specie Eomanis waldi).

    Ciò che sorprende è il fatto che, in tali fossili, le scaglie cornee che formano la corazza - proprio il segno distintivo dell'animale, che lo fa sembrare così "preistorico" - siano quasi assenti: l'*Eomanis *ne aveva poche sul corpo, nessuna sulla coda e scarse sul cranio, mentre l'*Eurotamandua *ne era del tutto privo; altri reperti giunti a noi dal Miocene - da 20 a 5 milioni di anni fa ca. - ed associati al genere *Necromanis *presentano invece molti tratti in comune con esemplari moderni.

    Nel caso dei fossili meno somiglianti ai parenti in vita, però, stiamo parlando di un'epoca in cui la differenziazione tra pangolini, bradipi, armadilli e formichieri non era ancora netta, dunque è lecito aspettarsi degli "ibridi" che hanno successivamente dato vita a linee evolutive diverse con differenti soluzioni adattative.

    Alcuni hanno adottato folte pellicce (bradipi e formichieri, che hanno in comune con i pangolini i primi le zampe ungulate, i secondi il muso affusolato e la lunga lingua vischiosa), altri placche cornee a base di cheratina (pangolini, appunto), altri infine corazze a piccole scaglie quadrate (armadilli).

    Se allora è vero che i progenitori più lontani dei pangolini sono di antica origine, è pur vero che somigliavano assai poco ai loro discendenti nostri contemporanei.

    Cercando in Rete si trovano vari riferimenti ad articoli piuttosto recenti, tratti da testi e riviste di tassonomia, sistematica e paleontologia, con dati più precisi ed esposizioni meno approssimative della presente.


  • Consiglio Direttivo

    Sam... Dopo questa risposta guarda che il minimo è che stanotte ti studi tutto e domani ti interroghiamo! :fumato:

    Davvero interessanti i dati che riporti, Leonov. Mi divertivo un mondo con queste cose da piccola ed anche ora mi colpiscono!

    [Leonov che dire....... oltre ogni aspettativa.....]


  • Consiglio Direttivo

    @Leonov said:

    ......, con dati più precisi ed esposizioni meno approssimative della presente.
    Se fossi stato più tecnico probabilmente mi sarei perso nei meandri della preistoria 😄
    Ottima esposizione Leonov, non scherzo, a te vanno i miei complimenti 😉
    Una curiosità: passione? studio? lavoro? smanettoneria :fumato:?