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    Petruccioli: una vergogna mandare Grillo sulla Rai. Farò in modo che non accada più!

    In questi giorni parecchi programmi televisivi hanno fatto un servizio su Grillo. Da Matrix di Mentana ai TG di Riotta, da Glob ad Annozero.

    Annozero, con ospiti come Travaglio e Sgarbi (qui il video dell'attacco di Sgarbi a Travaglio), è stata la trasmissione più criticata.

    Ecco Petruccioli (Corriere😞

    • «Giovedì sera - ha aggiunto la nota di Claudio Petruccioli - Michele Santoro ha di nuovo messo il Servizio Pubblico Radiotelevisivo a disposizione di Beppe Grillo; il quale, dagli schermi della Rai ha rivolto insulti inconcepibili e privi di qualunque giustificazione al Presidente della Repubblica, oltrechè ad una personalità universalmente stimata come il Professor Umberto Veronesi. Il danno, l'umiliazione e la vergogna che vengono al Servizio Pubblico da questi episodi, sono incalcolabili; per la mia funzione e personalmente ne faccio ammenda e prendo impegno - nell'ambito delle mie responsabilità - a fare tutto il possibile per impedire che qualcosa del genere possa ripetersi».

    La replica di Santoro (Repubblica):

    Ho fatto come sempre il mio lavoro, con ottimi risultati per l'azienda e portando a termine una trasmissione difficile che ha dovuto sopportare durante il suo svolgimento insulti e provocazioni preordinate. Ritengo di aver esercitato il diritto di cronaca dando conto, come altri programmi, dei momenti più significativi della manifestazione" di Torino. Queste le parole del conduttore. Che a Petruccioli ricorda che la sua redazione usa la sua professionalità "al servizio del pubblico e non per conto terzi". E ancora: "Le affermazioni di Beppe Grillo su Napolitano, già presenti su tutti i giornali italiani, sono state riportate senza la volontà di farle proprie".

    Tra le accuse più forti quelle a Napolitano e Veronesi.

    Da Repubblica però, ecco le due versioni di chi è contro Veronesi e chi è per Veronesi:

                                                                                                       > **La protesta di medici e pazienti. **"Attacchi ingiustificati e privi di fondamento a fini politici e populisti". Così la Forza operativa nazionale sul carcinoma mammario (Foncam), fondata da Umberto Veronesi e composta da oltre 3.000 medici, definisce le accuse che Beppe Grillo ha rivolto all'oncologo, "fonte di sgomento e di offesa per tutti i senologi d'Italia". Critiche anche dal Forum taliano di Europa Donna, il movimento fondato dallo stesso Veronesi che rappresenta oltre 80 associazioni di donne operate al seno: "Accuse infamanti e ingiustificate". 
                                               
                                                                                                       **Medici contro Veronesi.** Le affermazioni di Grillo contro Veronesi prendono spunto anche dalle conclusioni dell'Associazione Medici per l'Ambiente - Isde Italia, che annovera tra i suoi membri anche alcuni tra i principali epidemiologi italiani. "Non è scientificamente valida l'affermazione dell'assenza di rischi legati alla presenza di inceneritori". Ovviamente il comico ha usato altri toni. 
    

    Santoro sarà licenziato?


  • Super User

    io davvero non capisco che cosa ha fatto di sbagliato Santoro...

    ha dato un resoconto di un fatto abbastanza importante accaduto il 25 aprile, cioè il Vday di grillo, che, concordi o meno con lui, ha portato in piazza parecchie migliaia di persone (40, 50 , 100 mila, o quelle che erano), con tutto ciòc eh quell'epsiodio significa...

    se poi Grillo ha "offeso" il Capo dello Stato, c'è una apposita legge che punisce tale reato, per le "offese" a Veronesi, per quelle c'è il reato di diffamazione etc...intervengano gli interessati se c'è stato vilipendio o diffamazione!

    perciò non capisco perchè la RAI debba punire e censurare Santoro che ha fatto solo il suo mestiere di giornalista, per una volta senza sottostare ai soliti diktat di partito.

    la cosa davvero vergognosa è stato il comportamento in TV di Sgarbi contro Travaglio, a metà tra il bambinesco e il fascistoide di stampo volgare e offensivo. Su quello la RAI nemmeno un appunto....

    Ma in Italia vige ancora la libertà di espressione e di stampa?...temo che quest'anno perderemo ancora posizioni nella [URL=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/23/reporter.shtml]clasifica mondiale


  • Super User

    P.S.

    per quanto riguarda Veronesi, e i suoi "conflitti di interessi", vi invito a cercare in Google;

    "genextra veronesi" per gli [URL=http://www.peacelink.it/ecologia/a/12771.html]interessi sulla proteina p66, brevetto della società da lui fondata con Micheli e altri imprenditori
    e
    "veronesi ligresti" o "veronesi parco sud milano" dove terreni di un Parco Agricolo, non edificabili, di proprietà di Ligresti vengono [URL=http://www.feltrinellieditore.it/FattiLibriInterna?id_fatto=3319]cambiati di destinazione d'uso facendo più che centuplicare il loro valore (Ligresti ringrazia)

    Grillo lo attacca però sulla questione inceneritori, il cui impatto sulla salute è stato escluso da Veronesi stesso (cercate "veronesi inceneritori")


  • Super User

    L'aspetto più mortificante mi sembra quello di Petruccioli, che tenta di salvare la poltrona inchinandosi alla politica del nuovo governo preparando il terreno alla Cacciata di Santoro 2.

    Il Vday di Grillo è stato un evento e come tale mi sembra doveroso dargli spazio informativo.
    I cittadini vanno poi informati anche dei reati; non è che siccome sono tali vadano nascosti, ed i cittadini non informati.

    Proibiamo dunque che si riportino info di delitti nelle trasmissioni informative e TG?

    Se durante la manifestazione sono state infrante alcune leggi, qualcuno dovrà risponderne; non dare l'informazione non significa cancellare i supposti delitti, ma anzi privare i cittadini di quella conoscenza, impedirgli cioè di poter sapere che è avvenuto là, nel bene e nel male, reati compresi.

    Se qualcosa va criticato a Santoro è la presenza di Sgarbi in studio; tutti (Santoro per primo) sappiamo chi è Sgarbi e che fa.
    Senonché la sua presenza alza lo share immediatamente.
    Evidentemente quella Santoro ha cercato a scapito del livello culturale (e civile) della trasmissione.


  • Super User

    In relazione a Veronesi, che sostiene che gli inceneritori non producono sostanze pericolose (in TV fece il segno con la mano come per dire 0 -zero-), basta guardare quali sono i partner della Fondazione Veronesi:

    • ACEA - multiutility con inceneritori
    • ENEL - centrali a carbone ed olii pesanti e nucleare
    • VEOLIA Environment - costruzione inceneritori. 😮

    Per quanto riguarda la trasmissione di Santoro, a occhio e croce direi che Sgarbi forse è stato mandato lì (non credo che Santoro possa scegliere sempre i propri ospiti) proprio per provocare una reazione (che fosse cacciato ?), alla quale poi i dirigenti RAI avrebbero reagito con provvedimenti opportuni.

    Certo, è triste vedere che gli insulti a Travaglio non hanno indignato nessuno (dei piani alti, ma nella gente comune moltissimi sono rimasti veramente inorriditi, ricordo che leggevo in tempo reale una community del web, e i commenti sul comportamento di Sgarbi erano inequivocabilmente più che negativi !), mentre delle normali opinioni (quello che dice Grillo è nella media delle opinioni che si scambiano normalmente i politici, basta guardare Montecitorio nel pieno delle sue funzioni :rollo:) come quelle di Grillo, per le quali Grillo si prende la responsabilità penale, trovano così compatto il sistema politico-gionalistico nel condannarle.
    Il motivo se lo è lasciato scappare lo stesso Sgarbi, quando ha detto che in TV è diverso ! Infatti, finchè Grillo arringa a 100.000 persone è una cosa, in particolare è smentibile (infatti hanno detto che nella piazza c'erano solo 40.000 persone), ma se si dice in TV è cosa ben diversa, perchè nella realtà contemporanea (quella plasmata dalla televisione commerciale !), le cose esistono se se ne parla in TV, e ciò che si dice in TV diventa vero. Ecco perchè sorge la necessità del monopolio televisivo, notizie sempre uguali tra Rai e Mediaset, senza sbavature.

    In merito a Napolitano mi piace ricordare che ha detto che i giornali devono difendersi da internet (i giornali prendono milioni di euro dallo Stato, l'informazione libera in rete quanto prende ?!), e ogni volta che si alza la voce verso degli abusi, non ha perso l'occasione di difendere i politici ! Si, ve ne è proprio bisogno, in Italia infatti sono i politici ad essere angariati dai cittadini ! :lol:


  • Super User

    a proposito degli insulti di sgarbi...
    diamine, ma Travaglio è davvero un grande e ha una calma e un savoir faire che gli altri gli fanno le scarpe, per non dire di peggio

    che siate d'accordo o meno con le sue idee e teorie...
    ma riuscire ad essere del tutto impassibili e imperturbabili (altro che "[URL=http://it.wikipedia.org/wiki/Atarassia]atarassia" degli epicurei) di fronte ad uno che ti dà del "pezzo di m...".........ce ne vuole.....


  • Super User

    Io non ho ancora ben capito come la penso... 😄 devo rivedermi qualche spezzone di puntata.

    Però voglio dire, Travaglio ha sicuramente savoir faire ma visto chi è l'accusatore che non aspettava altro che l'altro rispondesse a tono, diciamo che Travaglio è stato più furbo di lui e ha fatto benissimo!! 😉


  • Super User

    è già censura...
    l'altroieri da fazio la scena si è ripetuta, stavolta anche l'opposizione [URL=http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/politica/insulti-schifani/difesa-travaglio/difesa-travaglio.html]attacca Travaglio.
    Quale è la colpa di Travaglio? di aver detto delle cose (vere o presunte, o false) che sono già state dette e scritte nei libri. Ma dato che i libri li leggono in pochi mentre la TV la vedono milioni di "telecomandati" la cosa è più grave????

    Inoltre, nessuno ha dimostrato che le cose dette da Travaglio in TV sono FALSE, ma tutti si scagliano contro il fatto che le abbia dette....

    la cosa che fa cadere le braccia è che il PD appoggia il PDL in queste operazioni censorie...

    Va bene il dialogo, ma non si può far passare tutto!!!!...


  • Super User

    Già, la solita storia, non si controbatte sui fatti, ma su chi dice le cose.
    Il libro a cui si è ispirato Travaglio non è stato mai denunciato, né ci sono cause contro l'autore, a quel che mi risulta, ma finchè rimane libro (in Italia si legge pochissimo, è un dato di fatto) non interessa nessuno, appena quelle cose vengono dette in TV, allora diventano pericolose, perchè in Italia diventa vero solo quello che si dice in TV. Se consideriamo che il 50% degli italiani non sanno nemmeno cosa è internet, il digital divide, l'analfabetismo informatico (probabilmente cose volute dall'alto per controllare le informazioni che arrivano ai cittadini), allora il quadro è completo.
    Le notizie passano solo tramite la TV (tanto i giornali non contano molto, visto che parlano, il giorno dopo, di quello che ha detto la TV il giorno prima).

    Per quanto accaduto a Che tempo che fa, io non lo avevo seguito, ma ho letto dappertutto che Travaglio aveva insultato Schifani, che erano cose indegne, che non si doveva permettere, che c'è bisogno di mettere un freno ai diffamatori in televisione, ma in nessun giornale c'era scritto cosa realmente avesse detto Travaglio. Per un attimo ho anche pensato che fosse impazzito, poi sono andato a cercare i video su YouTube, e ho visto finalmente cosa ha detto Travaglio. Bè, per me ha ragione !


  • Super User

    Ma che diavolo ha detto Travaglio?

    ...vediamo:

    Schifani ha avuto amicizie con mafiosi.

    In effetti è strano che nessuno metta in discussione ciò che è stato detto, il delitto insomma (che pare risultare da atti processuali) ma il fatto di averlo detto.

    Dice successivamente Travaglio:
    «Ho solo citato un fatto scritto già nel mio libro e in quello di Lirio Abbate, giornalista dell'Ansa minacciato dalla mafia, e cioè che Schifani ha avuto rapporti con persone poi condannate per mafia; o hanno il coraggio di dire che Lirio Abbate è un mascalzone e un mentitore, oppure si deve avere il coraggio di prendere nota di ciò che scrive sulla seconda carica dello Stato, e di chiedere alla seconda carica dello Stato di spiegare i rapporti con quei "signori" che sono stati poi condannati per mafia? Ma oggi nemmeno alla sinistra interessa prendere atto di queste cose? è un dramma».


  • Super User

    @bsaett said:

    Per un attimo ho anche pensato che fosse impazzito, poi sono andato a cercare i video su YouTube, e ho visto finalmente cosa ha detto Travaglio. Bè, per me ha ragione !

    d'accordissimo con tutto quello che dici...voglio solo aggiungere che qui non si tratta di avere ragione o torto (concetti più o meno soggettivi) ma di dire cose VERE o FALSE (invece del tutto oggettive)

    Se invece è FALSO che Schifani ha avuto rapporti con personaggi condannati allora ben venga una "punizione" contro Travaglio (ci sono già le leggi per punire chi diffama con informazioni false)...Se invece è VERO credo che sia legittimo per un giornalista LIBERO dirle pubblicamente, TV, libri o giornali, e che il neoeletto Presidente della Camera debba risponderne, indipendentemente dalla sua carica e potere...

    Aggiungo poi che Travaglio è uno molto ben preparato e informato, sa quasi a memoria gli atti di alcuni processi, e difficilmente sbaglia...Stavolta forse ha calcato un po' la mando dando ad intendere che dopo Schifani come presidente della Camera "c'è solo la muffa"...(vabbè, ma dopo 10 "pezzo di m..." da Sgarbi ci stava per bilanciare il tutto....)


  • Super User

    Chiarisco, quando ho detto per ma ha ragione mi riferivo a quanto detto qui:

    Per quanto detto su Schifani, il discorso deve essere di vero o falso, gsiutamente, pur precisando che l'amicizia con mafiosi non è un reato, ma solo una questione di opportunità per i politici. Ovviamente fino adesso non risulta che nessuno abbia detto qualcosa su quei fatti citati da Abbate e ripresi da Travaglio. Saranno veri, saranno falsi ? Gli italiani hanno diritto di sapere se Schifani è amico di mafiosi ? Mah.....


  • Super User

    OK, chiarito il tuo "essere d'accordo", la mia era solo una puntualizzazione non una critica nei tuoi confronti...
    dipende da come si concretizza l "amicizia"...:?
    se, come pare, è stato in società con alcuni di essi mi pare che la cosa andasse ben oltre la semplice "conoscenza" o "amicizia"...(vedi [URL=http://it.wikipedia.org/wiki/Renato_Schifani]qui e cerca "siculabrokers" o [URL=http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=11342]qui
    quantomeno ci si aspetta che la seconda carica dello stato abbia un passato più "limpido"


  • Super User

    @autodafe said:

    OK, chiarito il tuo "essere d'accordo", la mia era solo una puntualizzazione non una critica nei tuoi confronti...

    Figurati, non l'ho presa come critica, mi sono reso conto che non era chiaro il mio pensiero. 🙂

    In merito al passato limpido delle nostre cariche dello Stato, bé, a questo punto comincio a preoccuparmi del futuro !!! 😞

    P.S. molto interessante il secondo articolo da te linkato !


  • Super User

    Anche io mi sono andata a ricercare i video perchè ero curiosa di sentire cosa avesse detto.

    Personalmente non capisco perchè uno non possa dire che qualcun'altro ha amicizie "pericolose" tanto più se questo è la seconda carica del governo. Dunque su questo, che per altro era scritto sui libri e su cui nessuno ha aperto bocca, non ci trovo nulla di sbagliato. Ci voleva il contraddittorio? Bho, può essere.

    Però mi spiace Travaglio sia sceso a dire quelle robe sulla muffa etc, mica per qualcosa ma perchè così dai adito di puntarti il dito contro e cmq non apporti neanche niente alla discussione... s'è lasciato trascinare da Sgarbi.

    Cmq diciamo che cominciano i primi segnali di salita al potere di Berlusconi ma è giusto così... gli italiani l'hanno votato... ora ce lo teniamo.


  • Super User

    Si, la "muffa" non piace neanche a me, ma del resto ormai siamo abituati ad un linguaggio da scaricatori di porto, quando si tratta di politica, televisione, giornali. Dire che quelli che votano a sinistra sono "coglio.." è molto peggio, specialmente quando viene da una delle massime cariche dello Stato !


  • Super User

    @bsaett said:

    Si, la "muffa" non piace neanche a me, ma del resto ormai siamo abituati ad un linguaggio da scaricatori di porto, quando si tratta di politica, televisione, giornali. Dire che quelli che votano a sinistra sono "coglio.." è molto peggio, specialmente quando viene da una delle massime cariche dello Stato !
    Non vi è dubbio, ma visto che secondo me Travaglio non dice cose sbagliate, se se la risparmiava magari era meno attaccabile. Anche se non credo Schifani lo quereli per la muffa... 😄


  • Super User

    A Torino, in occasione della festa del libro, Marco Travaglio ha parlato dell'articolo 21 della Costituzione, quello sulla libertà di stampa. Queste le sue parole: " Un articolo che va letto. Leggendolo scappa da ridere. Perchè dice cose incredibili come: 'La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o consure'. La Costituzione è molto più avanzata dell'Italia e di noi italiani: è uno smoking indossato da un maiale".
    In seguito il giornalista parla dell'ipotesi che gira nell'aria che riguarda il suo allontanamento da Annozero e dice che l'Autorithy delle comunicazioni multerà la Rai e la trasmissione di Fazio per aver permesso a un giornalista di parlare (dicendo cose vere); successivamente la Rai potrà denunciare Travaglio che non potrà più collaborare con la trasmissione di Santoro in quanto risulterà in vertenza giudiziaria con la Rai.

    (Fonte: Repubblica del 13 maggio)


  • Super User

    @Vampiretta said:

    Anche se non credo Schifani lo quereli per la muffa... 😄

    Uhm... tutto è possibile, ma giuridicamente parlando non è un reato, secondo me.
    I politici per ovvi motivi sono più esposti di un cittadino comune al diritto di critica, proprio in quanto gestori della cosa pubblica. In genere la giurisprudenza considera normale anche una critica posta in termini particolari, usando iperboli, paradossi, e accostamenti di vario genere. Quindi, ad occhio e croce direi che l'espressione di Travaglio potrebbe essere facilmente letta come un modo per sintetizzare la posizione di chi crede che i rappresentanti delle istituzioni italiane col tempo tendono a mostrarsi sempre meno rappresentativi e decisamente più esposti a chiacchiere, in poche parole sono molto meno autorevoli del passato. Letto in questo modo un giudice difficilmente considererebbe reato l'espressione usata verso Schifani.
    Ovvio, la mia è una possibile interpretazione, però basata su sentenze reali.
    Comunque ogni caso è caso a se, quando si tratta di interpretare su queste cose. 🙂

    Il punto, quindi, rimane sempre la questione delle passate amicizie di Schifani. Ho letto su Repubblica che Travaglio sostiene che Schifani avrebbe già querelato in passato in relazione a queste affermazioni. Non ricordo però bene chi avrebbe querelato (o l'articolista dell'Espresso nel 2002 o Abbate nel 2004), e il PM avrebbe archiviato la querela di Schifani. Non ho conferme sulla cosa, però. :mmm: