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Confusione indicizzazione lingue
Ciao a tutti,
so che quando si struttura un sito che vuole essere posizionato in più lingue è buona regola far si che le pagine ad esempio del dominio .it abbiano solo pagine in italiano, o perlomeno la stragrande maggioranza.
Il rischio in tutto ciò è che i motori non riconoscano la lingua del sito.Qualcuno di voi sa in che percentuale queste pagine in lingua "sbagliata" confonderebbero il motori?
Sono stato un po' contorto ma mi avete capito ugualmente?:)
Grazie.
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Ciao Last knight e Benvenuto nel Forum GT,
molta forza in questo senso la danno i link che riceviamo in lingua, che dicono a Google di che lingua parla un determinato documento.
Roberta (Benvenuta nel Forum GT), posta l'argomento in una sezione adatta aprendo un thread nuovo
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Cosa intendi per lingua sbagliata??
un .it già ci si immagina che debba avere dei contenuti italiani.Esistono anche degli strumenti per specificare la lingua come:
<html xmlns="(ho rimosso il codice per limitazione al form)" lang="it">
Oppure il meta:
<meta name="language" content="italian" />Ad ogni modo è verissimo quello che dice Giorgiotave.
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Ciao Giorgio, ciao visitaci,
grazie dei consigli, in realtà link localizzati e meta language it sono a posto.
Il problema è che il sito del cliente ha un'interfaccia che gli permette di inserire autonomamente i contenuti. Il problema è che è settata in modo che se non trova contenuti in inglese li preleva dall'italiano. Alcune pagine quindi sono in italiano dentro un contesto inglese.
Qui la mia domanda: in che percentuale di contenuti di una lingua diversa si genera confusione ai motori? Se fossero due pagine su 200 non creerebbe problemi ma se fossero di più? E quante?Grazie in anticipo.
P.S.: Giorgio ci siamo incontrati in occasione del SES 2007, complimenti per gli interventi
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forse è il caso che dai n'occhio a sto video
http://googlewebmastercentral.blogspot.com/2008/04/where-in-world-is-your-site.html
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Credo che i problemi strutturali di un sito non aiutino google.
Comunque si tratta di applicare il buon senso: se l'utente sta visitando il sito nell'area inglese si presuppone che conosca la lingua inglese, quindi servire contenuti diversi da quella lingua significa perdere l'utente...
è controproducente ai fini di un ragionamento di marketing.