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- Nuovo Regime per i Contribuenti Minimi - FINANZIARIA 2008
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@webbografico said: ho letto su di un altro post e mi è venuto il dubbio. Se fatturo ad un privato devo sempre mettere la ritenuta d'acconto? Nel post dicono che la ritenuta va solo messa verso titolari di partita iva e non verso privati. Mi date una conferma della cosa? Privati niente ritenuta d'acconto 
 
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@archeoita said: Prova con questo foglio di excel che ho trovato in rete. 
 Ti permette di comparare i due regimi e di farti un'idea della convenienza.www . mediafire. com/?2yyh2i0imqy Se hai dei dubbi chiedi pure. Ciao, 
 ho notato che nel foglio di excel vengono conteggiate le detrazioni notaxarea, per carichi familiari e quelle al 19% anche nel regime dei minimi. Pensavo che l'adesione al regime non prevedesse queste agevolazioni, chiedo conferma agli esperti su questo dubbioGrazie Valerio 
 
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salve, faccio la libera professione (avvocato), ho letto qualcosa sul nuovo regime. Penso di avere i requisiti per potervi accedere. Non capisco come mai, visto che con questo regime non si paga Irpef, Iva e Irap, ma solo un'imposta sostitutiva del 20% sulla differenza tra costi e ricavi, il mio commercialista non mi abbia ancora contattata per chiedermi di aderire o meno. grazie. 
 
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@CamillaB said: salve, faccio la libera professione (avvocato), ho letto qualcosa sul nuovo regime. Penso di avere i requisiti per potervi accedere. Non capisco come mai, visto che con questo regime non si paga Irpef, Iva e Irap, ma solo un'imposta sostitutiva del 20% sulla differenza tra costi e ricavi, il mio commercialista non mi abbia ancora contattata per chiedermi di aderire o meno. grazie. 
 Prova a chiederlo direttamente al tuo consulente.
 Avrà sicuramente qualche spiegazione.
 Facci sapere 
 
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@CamillaB said: salve, faccio la libera professione (avvocato), ho letto qualcosa sul nuovo regime. Penso di avere i requisiti per potervi accedere. Non capisco come mai, visto che con questo regime non si paga Irpef, Iva e Irap, ma solo un'imposta sostitutiva del 20% sulla differenza tra costi e ricavi, il mio commercialista non mi abbia ancora contattata per chiedermi di aderire o meno. grazie. perché i commercialisti tutto sono tranne che "il buon padre di famiglia",  
 
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ma no dai, è un buon professionista. 
 comunque mi confermate che nell'imposta sostitutiva oltre a irpef e irap è compresa anche l'iva?
 
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@CamillaB said: ma no dai, è un buon professionista. 
 comunque mi confermate che nell'imposta sostitutiva oltre a irpef e irap è compresa anche l'iva?..... e le addizionali. L'iva in ogni caso non è dovuta (salvo ipotesi particolari). Per caso, negli ultimi tre anni hai acquistato beni strumentali per un importo superiore a 15.000? 
 Svolgi l'attività in ufficio in locazione?
 Hai avuto dipendenti?
 Ecc.....?
 
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purtroppo penso di aver superato il limite di 15.000 euro di beni strumentali negli ultimi 3 anni. grazie a tutti. 
 
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@CamillaB said: purtroppo penso di aver superato il limite di 15.000 euro di beni strumentali negli ultimi 3 anni. grazie a tutti. C'era qualcosa!!! @Mruoppolo said: perché i commercialisti tutto sono tranne che "il buon padre di famiglia" .....        ...... ......
 
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rimarrò semplificata a vita............. 
 
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Salve Fed****claud, cosa ne pensa del quesito di seguito riportato? Regime minimi 
 Ho acquistato un'auto a 29000 + iva =34800Se ho ben interpretato la circolare 7E pto 2.8 quesito b dell'ADE, ai fini del computo del limite triennale dei 15000 per i beni strumentali promiscui devo considerare il 50% di 29000 quindi 14500. E' giusto? Poi quando vado a considerare le spese da detrarre devo invece considerare l'importo compreso iva (14500+iva), circolare 7E pto 5.1 quesito c E' giusto? Grazie mille 
 
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Secondo l'Ade è così.  
 
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@CamillaB said: ma no dai, è un buon professionista. beata te, qui professionalità zero per molti, o meglio nella mia città non ho trovato uno che sia uno che opffre consigli si limitano a notulare. io ancora mi chiedo perché ad apertura di piva da finto dipendente non m'ha fatto fare il forfettino (o meglio la risposta ce l'ho si fa prima a lavorare tutti i clienti in ordinaria che a scervellarsi) e perché si ostina a dire che il software per il CA pagato 4000 euro non è un bene strumentale e me lo vuol far portare TUTTO in detrazione con l'unico che debbo presentare fra un po'. 
 
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@renzogt said: Salve Fed****claud, cosa ne pensa del quesito di seguito riportato? Regime minimi 
 Ho acquistato un'auto a 29000 + iva =34800Se ho ben interpretato la circolare 7E pto 2.8 quesito b dell'ADE, ai fini del computo del limite triennale dei 15000 per i beni strumentali promiscui devo considerare il 50% di 29000 quindi 14500. E' giusto? Poi quando vado a considerare le spese da detrarre devo invece considerare l'importo compreso iva (14500+iva), circolare 7E pto 5.1 quesito c E' giusto? Grazie mille Scusate come al solito l'ignoranza (la mia), se l'auto acquistata è fatturata per € 25.000,00 ma il pagamento avviene in finanziamento 5 anni? Al fine del calcolo per il rientro nei 15.000 triennali devo considerare l'uscita di cassa (dunque le rate nei tre anni) o l'importo totale della fattura? Grazie 
 
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@Emy said: Scusate come al solito l'ignoranza (la mia), se l'auto acquistata è fatturata per ? 25.000,00 ma il pagamento avviene in finanziamento 5 anni? Al fine del calcolo per il rientro nei 15.000 triennali devo considerare l'uscita di cassa (dunque le rate nei tre anni) o l'importo totale della fattura? Grazie L'ade (e l'art. 98 L.F.) mi sembra aver risposto che ai fini del limite dei 15.000 rileva l'art. 6 del Dpr 633/72. Pertanto ha rilevanza il momento di effettuazione dell'operazione. 
 Nel tuo caso, presumo trattandosi di semplice finanziamento e non di leasing, rileverà l'importo fatturato. 
 
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Buongiorno a tutti, ho intenzione di svolgere l'attività da libero profesionista da casa. La casa è intestata a mia madre, così come tutte le utenze. 
 Cosa occorre per poter dedurre i costi sia delle utenze, che quelle relative all'abitazione?Grazie 
 
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svolgo attività professionale per una società di ingegneria, sono iscritto alla relativa cassa professionale e faccio fatture mensili di ca. 2400/euro/mese fino a 28800/euro/anno (incluso 2% Inps e 4% cassa professionale). E' una attività svolta praticamente in esclusiva per questa società, anche se difatti non sarebbe vietata la collaborazione con altre società e/o altri clienti. la medesima società ora mi propone di fare anche l'amministratore, a supporto dell'attuale amministratore unico, e svolgere attività di coordinamento/gestione per un compenso di ca. 5.000/euro/anno+spese. Per questa attività sarà versato un contributo anche alla Gestione Separata pari al 10% del compenso (mi pare a carico di entrambi) secondo voi se accetto anche questo incarico, esiste il problema del cumulo dei redditi? Ovvero resto un contribuente minimo per la mia attività professionale? 
 
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Ciao a tutti: sono Leda Pascale e da pochissimo sono finalmente avvocato. 
 Per iscrivermi all'albo, a gennaio ho dovuto aprire la partita IVA come
 professionista, e su consigliodi un collega ho optato per il nuovo regime
 dei
 contribuenti minimi previsto dalla finanziaria 2008 (ho barrato nella
 dichiarazione per l'IVA nel QUADRO B l'opzione "CONTRIBUENTI MINORI").Non ho
 ancora emesso fatture dall'apertura di partita IVa. Ora ho un dubbio:
 considerando che
 -possiedo solo il 50% di un immobile ad Assemini in comproprietà con il mio compagno
 -dal 1/1/08 ho iniziato a pagare il mutuo per l'acquisto della predetta
 prima
 casa (mutuo di 80.000 euro di capitale) di cui vorrei magari recuperare
 qualcosina sugli interessi
 -emetterò fatture principalmente ad imprese con partita iva (e raramente a
 privati)
 -raggiungerò (spero) un reddito non superiore ai 13-14.000 euro per
 quest'anno
 -non ho grosse spese da scaricare perchè lavoro a percentuale come
 collaboratrice nello studio di un altro avvocato
 Considerando tutte queste informazioni secondo Voi mi conviene optare per il
 regime dei contribuenti minimi previsto dalla finanziaria o per un altro
 regime, sfruttando cioè quel periodo di tassazione agevolata (se non erro 3
 anni)successivo all'apertura IVA?
 Ovviamente penso di poter ancora modificare la mia opzione già espressa...
 vero?!
 Io ho le idee molto confuse anche perchè mi affaccio adesso su questo nuovo
 mondo a me totalmente ignoto!!!
 In attesa di risposte, ringrazio anticipatamente.
 
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Ciao vorrei a questopunto sottoporti ilmio caso.Da pochissimo sono finalmente avvocato. 
 Per iscrivermi all'albo, a gennaio ho dovuto aprire la partita IVA come
 professionista, e su consigliodi un collega ho optato per il nuovo regime
 dei
 contribuenti minimi previsto dalla finanziaria 2008 (ho barrato nella
 dichiarazione per l'IVA nel QUADRO B l'opzione "CONTRIBUENTI MINORI").Non ho
 ancora emesso fatture dall'apertura di partita IVa. Ora ho un dubbio:
 considerando che
 -possiedo solo il 50% di un immobile ad Assemini in comproprietà con il mio compagno
 -dal 1/1/08 ho iniziato a pagare il mutuo per l'acquisto della predetta
 prima
 casa (mutuo di 80.000 euro di capitale) di cui vorrei magari recuperare
 qualcosina sugli interessi
 -emetterò fatture principalmente ad imprese con partita iva (e raramente a
 privati)
 -raggiungerò (spero) un reddito non superiore ai 13-14.000 euro per
 quest'anno
 -non ho grosse spese da scaricare perchè lavoro a percentuale come
 collaboratrice nello studio di un altro avvocato
 Considerando tutte queste informazioni secondo te mi conviene optare per il
 regime dei contribuenti minimi previsto dalla finanziaria o per un altro
 regime, sfruttando cioè quel periodo di tassazione agevolata (se non erro 3
 anni)successivo all'apertura IVA?
 Ovviamente penso di poter ancora modificare la mia opzione già espressa...
 vero?!
 Io ho le idee molto confuse anche perchè mi affaccio adesso su questo nuovo
 mondo a me totalmente ignoto!!!
 In attesa di risposte, ringrazio anticipatamente.