• User

    ahahahahah
    sempre piu' divertente...
    chiedi a qualche amico editore di dmoz di controllare prima di partire con queste affermazioni completamente fuori luogo...
    non ho mai inserito un sito di network service (l'azienda che gestisce italiaabc.it) su dmoz (a meno che non mi sia capitato di trovarlo in una lista mentre pulivo una categoria dai verdi ma se vuoi ti faccio un report al riguardo) proprio perchè sono stato loro consulente e volevo evitare questo tipo di uscite che danneggiano l'immagine di ODP a cui collaboro da anni con uno spirito ben diverso... ma se vuoi continuare a vederci piani segreti orditi dalla CIA o dal Vaticano procedi pure liberamente...
    comunque gradirei che un moderatore del forum prendesse provvedimenti al riguardo perchè detesto vedere legato il mio nome con affermazioni come quelle di "gio" soprattutto perchè io uso SEMPRE nome e cognome


  • User Attivo

    @marcovolpe said:

    ahahahahhaha
    voglio proprio vedere che adesso google fa lo scouting in real time...
    con il site: italiaabc.it e' visibile da alcune ore ma ancora non sono aggiornate le SERP...
    ti confermo che la pagina di scambio link non c'entra nulla con la scomparsa ed è stata rimossa soltanto perchè è un sistema di sviluppo della link popularity non più efficace per cui torno a dire se volete vedere penalità dovuto all'errata gestione dello scambio link cercate i siti dei casino online e guardate il posizionamento di chi li linka e come mi danno una conferma della possibilità di farvi sapere il vero motivo della penalità ve lo posto e nel frattempo occhio ai contenuti duplicati...

    Quoto in pieno 🙂

    Per curiosità, quanti giorni è rimasto fuori dalle serps in tutto?


  • Super User

    Sarebbe interessante sapere i motivi del ban provvisorio...


  • User Attivo

    @Pastikka said:

    Sarebbe interessante sapere i motivi del ban provvisorio...

    La butto lì, ma sono ipotesi come altre

    1. Testi troppo simili tra loro (poco meglio di "trova e sostituisci")
    2. Dimenticato del testo nascosto da qualche parte (anche poco e anche in pagine non posizionate)
    3. Non c'è stata alcuna VERA penalizzazione

    Il caso 2 l'ho vissuto sulla mia pelle poco tempo fa su un sito molto forte (c'era del testo nascosto in pagine non posizionate frutto di una precedente gestione, sito reincluso in una settimana dopo la richiesta di reinclusione)

    Io propendo per il punto 3, un assestamento troppo severo magari frutto di logiche che verranno applicate più avanti (e qui potrebbe starci l'ipotesi di Giorgio) oppure un ban automatico frutto della caterva di segnalazioni (su violazioni inesistenti) che i concorrenti fanno inevitabilmente a tutti i siti molto posizionati, ma prontamente corretto a seguito della richiesta di reinclusione.
    Infine ogni tanto Google semplicemente sbrocca 🙂


  • Super User

    Chiedo scusa per il brevissimo parziale OT:

    ahahahahah
    sempre piu' divertente...
    chiedi a qualche amico editore di dmoz di controllare prima di partire con queste affermazioni completamente fuori luogo...
    non ho mai inserito un sito di network service (l'azienda che gestisce italiaabc.it) su dmoz (a meno che non mi sia capitato di trovarlo in una lista mentre pulivo una categoria dai verdi ma se vuoi ti faccio un report al riguardo) proprio perchè sono stato loro consulente e volevo evitare questo tipo di uscite che danneggiano l'immagine di ODP a cui collaboro da anni con uno spirito ben diverso... ma se vuoi continuare a vederci piani segreti orditi dalla CIA o dal Vaticano procedi pure liberamente...
    comunque gradirei che un moderatore del forum prendesse provvedimenti al riguardo perchè detesto vedere legato il mio nome con affermazioni come quelle di "gio" soprattutto perchè io uso SEMPRE nome e cognomeE' molto importante; sul ForumGT non sono concessi come Nik nomi e cognomi di persone nè tantomeno nomi d'azienda. Qualsiasi sia il Nik presentato così deve essere considerato, solo un Nik.
    Questo è quanto gli utenti accettano al momento dell'iscrizione. 🙂

    Nel caso poi di quanto riportato dall'utente gio; anche a me risulta qualcosa del genere; centinaia di siti turistici sono inseriti dall'editor marcovolpe un pò in tutta la Directory di Dmoz; è molto facile il riscontro e non mi sembra nè un piano della CIA nè un danneggiare l'immagine di ODP affermarlo.
    Io stesso ho provveduto a cancellarne una decina nell'area Rimini-Riccione, considerati spam, come da riscontro dai miei log in firma, [ODP Edits ] e come da nota che è possibile tutt'ora trovare nel forum interno di Dmoz/Regionale -topic /EmiliaRomagna.

    Chiudo l'OT [marcovolpe se vorrà potrà aprire un topic in Area Dmoz] pregandovi di ritornare alle 3 interessanti ipotesi di fheller. :ciauz:


  • User

    Gio,
    la tua è solo critica e non è per niente costruttiva per cui spero che nessuno cederà alla tentazione di rispondere al tuo post.

    Marco,
    Ho aperto questa discussione per poter capire le logiche con cui Google penalizza alcuni siti, e di conseguenza capire come stà trasformando le proprie logiche di posizionamento, non per avviare una polemica.

    Se ho scritto quali secondo me potevano essere i motivi di questa penalizzazione non era per gettare fango sul tuo lavoro, ma per valutare ipotesi basate su una mia personale analisi.
    Ho anche precisato che tale sito non ha mai utilizzato tecniche scorrette.

    Nessuno vuole paragonare il sito con cui collabori/hai collaborato a quello di un casinò online... per cui non vedo il motivo di prenderla così sul personale.


  • User

    Ok, direi che è venuto il momento di rispondere, mi presento, sono il responsabile SEO che ha seguito e segue il posizionamento dei progetti italiaabc.it.

    Cercherò di rispondere con ordine a varie cose che ho letto in questi giorni:

    @Trilli0 said:

    Il 17/08, verso le 09:30, italiaabc.it è stata bannata dalle SERP di G..gle.
    Si tratta di un evento di una certa rilevanza, poiché la "directory" era posizionata molto bene su keyword molto competitive quali "hotel rimini" "hotel roma".

    Il motivo non è chiaro anche se a onor del vero italiaabc era da tempo più una "link farm" che una "directory"... e questo potrebbe bastare...

    Qualcuno ha qualche altra info?

    Intanto sarei curioso di sapere quale molla spinge un utente a registrarsi il pomeriggio di Domenica 19 Agosto con l'impulso irrefrenabile di postare che ItaliaABC è stata bannata dai motori di ricerca, sopratutto sapendo l'ora esatta in cui è stata rimossa dagli indici!! a parte questo, leggere addirittura che il portale è una "link farm" mi sembra alquanto gratuito e denigratorio.

    @joker197cinque said:

    Erano veramente molto forti, soprattutto grazie ai link.

    Io la butto lì: e se avessero beccato qualche email di compravendita links?

    Non penso di scoprire l'acqua calda affermando che per stare in prima pagina di serp importanti bisogna arrivare a fare praticamente del link bombing, non ho mai visto un sito con contenuti strepitosi ma con link di scarso valore avere risultati simili ai nostri, cmq no joker (sinceramente nessuno dello staff ha capito chi sei ;)), nessuna problema di compravendita links.

    @Trilli0 said:

    Tra le possibili cause ci vedo:

    1. link-directory
    2. compravendita links
    3. contenuti duplicati

    Su quest'ultimo punto vorrei fare delle precisazioni. In effetti molti contenuti, sebbene opportunamente modificati, assomigliano moltissimo ad altri contenuti di altri siti web (di cui è incontestabile la paternità). Sebbene, come ho detto, siano a prima vista diversi, la costruzione sintattica e il senso delle frasi rimane per lo più lo stesso.

    Non mi risultano (ora e in passato) ne doorway, ne cloaking, deceptive redirects o link nascosti... italiaabc, per quanto ne so... non li ha mai usati.

    Facilissimo rispondere:

    1. NO
    2. NO
    3. NO, mi sembra al limite dell'illazione quanto scritto su questo punto.

    @Giorgiotave said:

    In questo caso mi appare evidente una errata gestione degli outbound links.

    In questa settimana parleremo degli scambi link in posizionamento, come weekly thread. Porterò questa Case History (a proposito, potresti riempire il modulo che trovi qui così aggiorno il primo post?).

    Un effetto molto negativo, infatti, sono le molte pagine di scambio link.

    [...]

    Google mi associa al circuito poi, perchè bene o male sono tutti collegati. Inoltre c'è anche questa pagina, che riporta a tanti elenchi di link.

    La soluzione è passare ad una Directory con struttura a scalare (in modo che ci sono siti che sono linkati da pagine di 4° e 5° livello), ma che sia con un filtro sui contenuti di qualità con selezione ovviamente.

    MA...il danno più grosso è

    Questo - **MOLTO GRAVE - **Exchange Link Partners in inglese con un sacco di siti spam.

    Al 90% togliendo quello e facendo la reinclusione dovrebbe tornare in poco tempo.

    Io pulirei anche tutti gli scambi link preparando una directory, con descrizioni originali 😉

    Approfondimenti da leggere:

    Buono studio a tutti 😉

    Tutte le ipotesi sono incentrate su una errata gestione dei link, purtroppo sono tutte errate o perlomeno non sono la causa del ban, quindi Giorgio, puoi fare una case history su questo ma la tua tesi sarà facilmente confutabile perchè ti ripeto, che non sono i link la causa del ban.
    Comunque grazie della consulenza, ma sinceramente non ho trovato spunti interessanti.

    @JennyM said:

    penso che le risorse linkate da Giorgio aiutino il portale a tornare su GG.

    Nel momento in cui è stato aperto questo topic, la situazione era già risolta da due giorni, aspettavamo solo i tempi tecnici, quindi nessun aiuto da Giorgio.

    @Trilli0 said:

    La pagina segnalata da Giorgio è stata cancellata e sembra che ora Italiaabc stia tornando nelle SERP.
    Che sia stato proprio quello il motivo? Sembrerebbe di si...

    Beh questa è abbastanza divertente, senza offesa per Trilli0.

    @gio said:

    Si, si tratta di capire fino a quanto google permetterà, perchè tra le altre cosine italiaabc risulta essere parte di una rete di centinaia di spam inserimenti in dmoz, tutti o in buona parte inseriti proprio da marcovolpe.

    Solo italiaabc ne ha una trentina ma con una rapida verifica è facile vedere tutti le centinaia di collegamenti della fitta rete di hotel e portali, ed ognuno di loro ampiamente e ripetutamente inserito in Dmoz.

    Prima o poi Google cesserà di consentire a siti come quello di sfruttare ogni mezzo (marcovolpe/dmoz in questo caso) per posizionarsi, a scapito dei tanti altri siti che attendono da anni inserimenti che non arriveranno mai. :vaiii:

    Il post di Gio, è privo di qualsiasi fondamento, sono fatte affermazioni senza riportare i dati, ma sinceramente l'opinione di un utente che prima di postare in questa sezione era stato attivo in thread come "Meglio fascista che frocio!" e "Gara di link e zinne" non penso sia particolarmente qualificata.

    Una serie di illazioni che vanno contro anche a un professionista come marcovolpe, sarebbero veramente da censurare.

    @fheller said:

    Per curiosità, quanti giorni è rimasto fuori dalle serps in tutto?

    esattamente dalle 9 del 17 agosto alle 13 del 21 Agosto

    @fheller said:

    La butto lì, ma sono ipotesi come altre

    1. Testi troppo simili tra loro (poco meglio di "trova e sostituisci")
    2. Dimenticato del testo nascosto da qualche parte (anche poco e anche in pagine non posizionate)
    3. Non c'è stata alcuna VERA penalizzazione

    Il caso 2 l'ho vissuto sulla mia pelle poco tempo fa su un sito molto forte (c'era del testo nascosto in pagine non posizionate frutto di una precedente gestione, sito reincluso in una settimana dopo la richiesta di reinclusione)

    Ancora supposizioni errate come la 1 (i web writer sono molto indignati da quanto scritto e vorrebbero una analisi più approfondita da quanto affermato), e la 3.

    La 2 è praticamente corretta, ed è quello che successo, tanto per soddisfare la curiosità dei diversi che hanno chiesto la vera causa del ban.

    @Andrez said:

    Chiedo scusa per il brevissimo parziale OT:
    Nel caso poi di quanto riportato dall'utente gio; anche a me risulta qualcosa del genere; centinaia di siti turistici sono inseriti dall'editor marcovolpe un pò in tutta la Directory di Dmoz; è molto facile il riscontro e non mi sembra nè un piano della CIA nè un danneggiare l'immagine di ODP affermarlo.
    Io stesso ho provveduto a cancellarne una decina nell'area Rimini-Riccione, considerati spam, come da riscontro dai miei log in firma, [ODP Edits ] e come da nota che è possibile tutt'ora trovare nel forum interno di Dmoz/Regionale -topic /EmiliaRomagna.

    Questo è il post che più mi ha fatto pensare, soprattutto visto che viene addirittura da un admin: si fanno illazioni contro un editor che non sono verificabili da parte di nessun utente visto che il log postato non prova assolutamente niente, assolutamente da censurare questo intervento, che oltre ad essere off topic, denigra senza prove verificate un editor dmoz.

    Spero di aver risposto a tutti, non sono disponibile ad approfondire ulteriormente le questioni legate al posizionamento di italiaabc.it, ma pronto a spiegare nel dettaglio se qualche passaggio del mio intervento non è stato chiaro.


  • Super User

    Questo è il post che più mi ha fatto pensare, soprattutto visto che viene addirittura da un admin: si fanno illazioni contro un editor che non sono verificabili da parte di nessun utente visto che il log postato non prova assolutamente niente, assolutamente da censurare questo intervento, che oltre ad essere off topic, denigra senza prove verificate un editor dmoz.

    Ciao Niamora.

    Vuoi spiegare meglio cosa intendi per "da censurare" rivolto al mio intervento ?

    Ciò che esprime mi sembra chiaro; tu esattamente, che proponi? 🙂


  • User

    Scrivi che ti risulta quanto postato da "gio", questo è un utente che non fa testo, ma tu sei un admin e persona di una certa credibilità in rete, quindi il peso dell'affermazione cambia, sarebbe bene portare fatti certi e non confutabili a prova di questo espresso:

    @gio said:

    Si, si tratta di capire fino a quanto google permetterà, perchè tra le altre cosine italiaabc risulta essere parte di una rete di centinaia di spam inserimenti in dmoz, tutti o in buona parte inseriti proprio da marcovolpe.

    Solo italiaabc ne ha una trentina ma con una rapida verifica è facile vedere tutti le centinaia di collegamenti della fitta rete di hotel e portali, ed ognuno di loro ampiamente e ripetutamente inserito in Dmoz.

    Prima o poi Google cesserà di consentire a siti come quello di sfruttare ogni mezzo (marcovolpe/dmoz in questo caso) per posizionarsi, a scapito dei tanti altri siti che attendono da anni inserimenti che non arriveranno mai. :vaiii:

    Ciò che esprime "da censurare" mi sembra chiaro.


  • User

    @Andrez said:

    Chiedo scusa per il brevissimo parziale OT:
    E' molto importante; sul ForumGT non sono concessi come Nik nomi e cognomi di persone nè tantomeno nomi d'azienda. Qualsiasi sia il Nik presentato così deve essere considerato, solo un Nik.
    Questo è quanto gli utenti accettano al momento dell'iscrizione. 🙂

    la mia obiezione era relativa alla firma che molti di voi usano esclusivamente per promuovere il proprio sito mentre nel mio caso riporta Nome e Cognome (che è ciò che solitamente scrivo quando firmo e sottoscrivo qualcosa che rendo pubblico) comunque se desiderate che cambi nick nessun problema ma a parte l'amministratore del forum che usa solo una parte del cognome siamo in tanti ad usare nome e cognome (o cognome e nome)

    @Andrez said:

    Nel caso poi di quanto riportato dall'utente gio; anche a me risulta qualcosa del genere; centinaia di siti turistici sono inseriti dall'editor marcovolpe un pò in tutta la Directory di Dmoz; è molto facile il riscontro e non mi sembra nè un piano della CIA nè un danneggiare l'immagine di ODP affermarlo.
    Io stesso ho provveduto a cancellarne una decina nell'area Rimini-Riccione, considerati spam, come da riscontro dai miei log in firma, [ODP Edits ] e come da nota che è possibile tutt'ora trovare nel forum interno di Dmoz/Regionale -topic /EmiliaRomagna.
    Chiudo l'OT [marcovolpe se vorrà potrà aprire un topic in Area Dmoz] pregandovi di ritornare alle 3 interessanti ipotesi di fheller. :ciauz:

    non c'e' niente da aprire nell'area dmoz visto che non sono qui a scrivere in veste di editore (e so già che tipo di polemiche nascerebbero) ma scrivo solo che in veste di utente della rete. Visto che ho tre attività che operano nel campo del turismo mi sembra normale che conosca centinaia di siti legati al turismo e se ti fai dare un log delle mie recensioni vedi subito che non ci sono listati siti riconducibili alle mie aziende proprio per evitare queste polemiche tra l'altro inutili... non si velocizzano sicuro le code di smaltimento dei verdi su dmoz se gli editori li tenete a scrivere smentite sui forum pubblici 🙂


  • Community Manager

    Ciao Niamora,

    ti prego di evitare toni scortesi con gli utenti del Forum GT. Sei iscritto da un pochino, conosci come ci piace e vogliamo discutere sui vari temi. Tutto il resto viene allontanato dal Forum per preservare un normale svolgimento delle discussioni, con cortesia.

    Capisco come sarete arrabbiati per quanto successo (la guerra dalle vostre parti deve essere dure e se ne combinano di tutti i colori). Ma lasciate il resto fuori da qui. Discutiamo solo a livello tecnico, senza prenderci in giro.

    @niamora said:

    Tutte le ipotesi sono incentrate su una errata gestione dei link, purtroppo sono tutte errate o perlomeno non sono la causa del ban, quindi Giorgio, puoi fare una case history su questo ma la tua tesi sarà facilmente confutabile perchè ti ripeto, che non sono i link la causa del ban.
    Comunque grazie della consulenza, ma sinceramente non ho trovato spunti interessanti.

    Figurati 😉

    Il mio post non solo cercava di capire le ragioni del ban, ma voleva dare indicazioni sullo scambio link.

    Puoi sicuramente continuare su quella strada, secondo me non è il modo migliore, anzi. Ma ripeto secondo me, poi ovviamente fai quello che ti pare 🙂

    MA...il danno più grosso è

    Questo - **MOLTO GRAVE - **Exchange Link Partners in inglese con un sacco di siti spam.Potresti rimettere la pagina online e tutto lo scambio link?

    Così facciamo un test tra qualche settimana.

    @niamora said:

    Questo è il post che più mi ha fatto pensare, soprattutto visto che viene addirittura da un admin: si fanno illazioni contro un editor che non sono verificabili da parte di nessun utente visto che il log postato non prova assolutamente niente, assolutamente da censurare questo intervento, che oltre ad essere off topic, denigra senza prove verificate un editor dmoz.

    Puoi seguire questo link [ODP Edits ], dove si legge la cancellazione di qualche sito.

    Vuoi anche le note per ogni edit? 🙂

    Se vuoi puoi confrontare quanto linkato e vedere se il log è diverso.

    Ora dividiamo il thread, così lo mettiamo nell'area ODP.

    Prego tutti di continuare la discussione senza scaldare gli animi e trattando gli argomenti in modo tecnico.

    Da ora in poi vigilerò su questo thread.

    Mi raccomando, non mi fate intervenire 😉

    :ciauz:


  • User

    Nessun impulso irrefrenabile...
    Stavo controllando le SERP di alcune parole chiave della zona di rimini e ad un tratto italiaabc è sparita. Usando un mio "algoritmo brevettato" ho calcolato l'orario di quando ho iniziato a lavorare e quindi quando ho visto il risultato l'ultima volta.

    Ma no dai... lavoriamo tutti per la CIA e il Vaticano... e siamo incazzati perché italiaabc non vuole scambiare link con noi...

    Definire italiaabc una link-farm mi sembra realistico. Del resto link-farm significa "fabbrica di link"... Anche se non è paragonabile ad un sito di casinò online il numero di link pubblicati al solo scopo di scalare le SERP è obbiettivamente smisurato.

    L'hai detto tu che: "per stare in prima pagina di serp importanti bisogna arrivare a fare praticamente del link bombing"...

    Purtroppo il mio algoritmo non ha calcolato il tempo passato tra il post di Giorgio e l'orario in cui avete tolto quella pagina (che in ogni caso avete prontamente rimosso anche se rimane sempre qui cache:http://hotel.italiaabc.it/link-partners/index.php). Non mi stupirebbe che Google, specialmente in casi come questi effettuasse un controllo molto ravvicinato delle cause che provocano l'esclusione dall'indice.

    Per i documenti duplicati ti posterò presto valida documentazione... non penserai mica che ci vada ora per farti risalire al mio IP!


  • User Attivo

    @niamora said:

    Ancora supposizioni errate come la 1 (i web writer sono molto indignati da quanto scritto e vorrebbero una analisi più approfondita da quanto affermato), e la 3.

    La 2 è praticamente corretta, ed è quello che successo, tanto per soddisfare la curiosità dei diversi che hanno chiesto la vera causa del ban.

    Ciao Niamora,

    c'è poco da indignarsi, le mie erano 2 ipotesi su quelle che in base alla mia esperienza sono recentemente le cause più frequenti/probabili di ban o penalizzazione.
    Non ho perso tempo ad analizzare il vostro sito (è già un lusso che in questi giorni riesca a seguire discussioni interessanti come questa).
    Avrai notato anche che sono uno dei pochi che ti ha "difeso" come SEO, perchè per quel che mi riguarda certe penalizzazioni sono da considerare alla stregua di medaglie 😉

    Sono contento di aver indovinato con l'ipotesi 2, ma per curiosità, siete stati avvisati prima della penalizzazione?

    Perchè se non avete ricevuto avvisi per me l'ipotesi più probabile rimane la 3, non ho mai visto reinclusioni in 5 giorni salvo quando le esclusioni dipendevano da errori palesi da parte di Google


  • User

    @Giorgiotave said:

    Ciao Niamora,

    ti prego di evitare toni scortesi con gli utenti del Forum GT. Sei iscritto da un pochino, conosci come ci piace e vogliamo discutere sui vari temi. Tutto il resto viene allontanato dal Forum per preservare un normale svolgimento delle discussioni, con cortesia.

    Capisco come sarete arrabbiati per quanto successo (la guerra dalle vostre parti deve essere dure e se ne combinano di tutti i colori). Ma lasciate il resto fuori da qui. Discutiamo solo a livello tecnico, senza prenderci in giro.

    Figurati 😉

    Il mio post non solo cercava di capire le ragioni del ban, ma voleva dare indicazioni sullo scambio link.

    Puoi sicuramente continuare su quella strada, secondo me non è il modo migliore, anzi. Ma ripeto secondo me, poi ovviamente fai quello che ti pare 🙂

    Potresti rimettere la pagina online e tutto lo scambio link?

    Così facciamo un test tra qualche settimana.

    Puoi seguire questo link [ODP Edits ], dove si legge la cancellazione di qualche sito.

    Vuoi anche le note per ogni edit? 🙂

    Se vuoi puoi confrontare quanto linkato e vedere se il log è diverso.

    Ora dividiamo il thread, così lo mettiamo nell'area ODP.

    Prego tutti di continuare la discussione senza scaldare gli animi e trattando gli argomenti in modo tecnico.

    Da ora in poi vigilerò su questo thread.

    Mi raccomando, non mi fate intervenire 😉

    :ciauz:

    Non mi è sembrato di aver usato toni scortesi, però se l'ho fatto mi spiace e me ne scuso, comunque dopo 3 giorni in cui si è sparato a zero sul lavoro svolto negli anni da una ditta seria, mi sembra di aver usato toni fin troppo pacati.

    Sinceramente non sono arrabbiato per quanto successo, cerchiamo di lavorare al meglio, sicuramente qualche errore possiamo averlo commesso.

    Effettivamente mi sono dimenticato una cosa, andando ad analizzare quel servizio di automatizzazione link che in passato qualche risultato lo aveva dato, ho constatato il deperimento dello stesso e ho colto l'occasione per eliminarlo, grazie per la segnalazione.

    No, sinceramente non sono disponibile al test.

    Per quanto riguarda le illazioni postate da gio e confermate da andrez, ribadisco che non devi dare a me le prove di quanto affermato, mettile pure online se credi, dico solo che ad ora rimangono parole al vento e niente di più.

    @Trilli0 said:

    Nessun impulso irrefrenabile...
    Stavo controllando le SERP di alcune parole chiave della zona di rimini e ad un tratto italiaabc è sparita. Usando un mio "algoritmo brevettato" ho calcolato l'orario di quando ho iniziato a lavorare e quindi quando ho visto il risultato l'ultima volta.

    Ma no dai... lavoriamo tutti per la CIA e il Vaticano... e siamo incazzati perché italiaabc non vuole scambiare link con noi...

    Definire italiaabc una link-farm mi sembra realistico. Del resto link-farm significa "fabbrica di link"... Anche se non è paragonabile ad un sito di casinò online il numero di link pubblicati al solo scopo di scalare le SERP è obbiettivamente smisurato.

    L'hai detto tu che: "per stare in prima pagina di serp importanti bisogna arrivare a fare praticamente del link bombing"...

    Purtroppo il mio algoritmo non ha calcolato il tempo passato tra il post di Giorgio e l'orario in cui avete tolto quella pagina (che in ogni caso avete prontamente rimosso anche se rimane sempre qui cache:http://hotel.italiaabc.it/link-partners/index.php). Non mi stupirebbe che Google, specialmente in casi come questi effettuasse un controllo molto ravvicinato delle cause che provocano l'esclusione dall'indice.

    Per i documenti duplicati ti posterò presto valida documentazione... non penserai mica che ci vada ora per farti risalire al mio IP!

    Sinceramente non riesco a capire il senso di questo intervento.

    Però continuo a pensare che ti sei registrato al forum per aprire questa discussione, non hai firma e informazioni nel profilo, scrivi una cosa come minino spassosa sul fatto che io voglia rintracciare il tuo indirizzo IP, mentre sinceramente non mi interessa di chi tu sia, ma è sempre molto facile tirare il sasso e nascondere la mano.
    Un'ultima cosa, mi sembra errato il tag associato a questo thread, forse sarebbe opportuno modificarlo e rendere così maggiormente fruibile e rintracciabile questa discussione da parte di tutta la community nel tempo.


  • User

    @fheller said:

    Ciao Niamora,

    c'è poco da indignarsi, le mie erano 2 ipotesi su quelle che in base alla mia esperienza sono recentemente le cause più frequenti/probabili di ban o penalizzazione.
    Non ho perso tempo ad analizzare il vostro sito (è già un lusso che in questi giorni riesca a seguire discussioni interessanti come questa).
    Avrai notato anche che sono uno dei pochi che ti ha "difeso" come SEO, perchè per quel che mi riguarda certe penalizzazioni sono da considerare alla stregua di medaglie 😉

    Sono contento di aver indovinato con l'ipotesi 2, ma per curiosità, siete stati avvisati prima della penalizzazione?

    Perchè se non avete ricevuto avvisi per me l'ipotesi più probabile rimane la 3, non ho mai visto reinclusioni in 5 giorni salvo quando le esclusioni dipendevano da errori palesi da parte di Google

    Sì fheller, indignato era un po' ironico, scusami per non essere stato chiaro.

    No, è la 2 la causa del ban, il messaggio di avviso era esplicito e non dava possibilità di interpretazione.

    Sinceramente non mi sono mai interessato delle casistiche sui ban, sono uno a cui piace dormire tranquillo quindi non pensavo che ci sarei mai incappato 😉


  • User Attivo

    @niamora said:

    Sinceramente non mi sono mai interessato delle casistiche sui ban, sono uno a cui piace dormire tranquillo quindi non pensavo che ci sarei mai incappato 😉

    Quando si a che fare con settori competitivi mai dire mai 🙂

    Data l'imprevedibilità di alcuni ban sarebbe interessante capire la possibilità di un'assicurazione, siti come MasterNewMedia e acuni e-commerce che conosco la sottoscriverebbero subito...


  • Moderatore

    Ciao a tutti, non ho fatto i test specifici però vi cito un fatto accaduto.
    Siamo sicuri che italiaabc sia effettivamente rientrato e non sia solo un ritorno ad un vecchio database di qualche datacenter dello zio gg?
    Questo perchè ad alcuni siti ai quali ho collaborato è capitata una penalizzazione. Dopo un giorno si era rientrati ma era solo l'aggiornamento di un datacenter.
    Infatti dopo essere usciti nuovamente dalle serp e fatte le modifiche del caso siamo definitivamente rientrati.
    Io aspetterei qualche giorno prima di essere sicuro della reinclusione a tutti gli effetti.
    :ciauz:


  • User Attivo

    Salve,
    io ho fatto qualche scambio link con ItaliaAbc e nel settore turistico, per competere a certi livelli, almeno fino a qualche tempo fa, gli scambi link in modo massiccio erano la prassi.
    Mi permetto di obiettare su chi la definisce una link farm (che tecnicamente è tutt'altra storia).
    I miei link sono stati inseriti sempre in pagine a tema con il contenuti. Poi vogliamo contestare il fatto che ha scambiato link in modo pesante?
    Credo che bisogni operare nel settore turistico per rendersi conto delle difficoltà che si incontrano.
    Cmq mi sembra che il sito stato completamente reincluso nelle serp.. poi non so..


  • Super User

    Ora che il topic ha un attimo di pausa, vorrei riportare alcune precisazioni doverose.

    Innanzitutto un appunto a Niamora;
    Spero convenga che l'aver scritto anche in un topic dal titolo "meglio fascista che frocio" [nota frase dell'On. Mussolini] che tratta argomenti tutt'altro che bassi o volgari, debba necessariamente inficiare quanto un utente successivamente possa scrivere.
    Credo quindi sia bene mettere in discussione quanto riportato dall'utente e non i titoli dei post dove ha partecipato. 😉

    Detto questo, conoscendo il settore del turismo, l'alta professionalità di chi vi opera a livello di web e le forti difficoltà che si incontrano ad emergervi, sono convinto che italiaabc (ed il suo posizionamento) sia il risultato delle ricerche e l'espressione di esperti e rispettabilissimi professionisti come Niamora, così come lo sono certamente gli autori degli altri siti che con lui si contendono le prime posizioni di quelle difficili serp.

    Sono altresì convinto che tra i tanti non facili interventi di ottimizzazione, vadano senza dubbio considerati l'ottenimento di una mirata rete di back link e l'inserimento nelle aree più adeguate delle più importanti directory, come già accennato nel topic con vari riferimenti; queste operazioni fanno parte della vasta gamma d'azioni che un'esperta agenzia deve di solito valutare ed abilmente porre in essere, compatibilmente alla sua esperienza e professionalità.

    La mia posizione è invece fortemente critica per chi, utilizzando la sua posizione in Dmoz, ha inserito centinaia di pagine non compatibili con le Linee Guida ODP, (alcune delle quali cancellate da me stesso) partecipando ad intossicare quello che da molti è ancora considerato un bel Progetto, e nonostante questo si rivolge agli utenti di questo ForumGT negando l'evidenza, ed usando quel linguaggio tipico da RZ e del forum interno di Dmoz dove tutto si nega e tutto si copre per il bene di ODP, passando immediatamente alle minacce ritorsive per chi osi porre appunti.

    Marcovolpe deve comprendere che non troverà spazi nel ForumGT nè per lo spam nè per questi atteggiamenti da imbonitore.

    Per tornare in tema di questo interessantissimo caso 😄

    I DC appaiono meglio allineati ora; possiamo considerare la reinclusione a tutti gli effetti o è forse più prudente attendere qualche giorno ancora ?


  • User

    probabilmente la tua residenza in un luogo fantastico ti ha fatto perdere il contatto con la realta'...
    lavoro da 13 anni nel settore informatico come docente, formatore e consulente specializzato in reti e sicurezza e solo occasionalmente mi occupo di web marketing, da 6 anni tra alti e bassi faccio parte di ODP come editore e non ho mai ambito all'interno del progetto a ruoli di comando e controllo limitandomi nella maggior parte dei casi a listare siti "verdi" in categorie senza editore (con una media di 30/40 ogni mese) ad eccezione del primo periodo da editore durante il quale ho inserito nell'area della mia residenza reale tutti i siti che conoscevo e che ritenevo adatti (tra cui centinaia di siti gestiti da concorrenti di una delle aziende in cui sono socio).
    se hai delle prove tangibili su cui basare le tue affermazioni che gettano discredito sul mio nome ti prego di inviarle direttamente ad ODP staff e sarà mia cura una volta che avranno ritenuto il mio operato inadatto inserire in firma un citazione come la tua per indicare che ERI un editore ODP.

    per tornare al caso interessantissimo di italiaabc ho postato in questo thread perche' ero a conoscenza di alcuni dettagli che potevo rendere pubblici visto che sono stato consulente di italiaabc per circa un anno e buona parte di ciò che il sito mostra online è stato realizzato su mia proposta, per cui, quando ho visto offendere il mio lavoro mi sono sentito in dovere di fare chiarimenti come nel caso del mio operato in ODP.

    Se poi ci sono problemi nell'aprire più di un thread nella sezione scambio link legati allo stesso gestore di siti (ma riferiti a siti differenti) mi spiace forse non ho letto bene la policy ma a differenza di molti di voi non ho mai cercato di usare questo forum per portare rilevanza o visite ai siti che in un modo o nell'altro sono riconducibili a me.

    una cosa comunque mi risulta ben chiara [....]