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- [curiosità]Rilevanza click
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Eh, eh
Ottima risposta nbriani!
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Per ascoltare un guru del SEO, intendevo in questa situazione, cioè, qualcuno che avese fatto dei test realistici con dati alla mano...
prima di me, considero tutti guru del seo :D, quindi non sottovaluto nessuno
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A quanto pare, c'è chi ha fatto un esperimento e ha concluso (meglio dire "provato", ma tra virgolette) che non solo vien tenuto conto dei click sulle serp, ma anche del bounce rate per i siti che montano Analytics. I risultati sono molto interessanti.
Buona lettura
http://www.seomoz.org/blog/proof-google-is-using-behavioral-data-in-rankings
http://www.1stsearchenginerankings.com/2007/06/08/google-bounce-factor-research-data-is-in/
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grazie petro!
ora mi ci dò una bella letta!
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Qualcuno ha tradotto per caso?
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@cibino said:
incorniciamo?
Si si
@Rammo said:
Qualcuno ha tradotto per caso?
No, ma verrà di sicuro
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Questa cosa degli analytics la sospettavo da mesi..
Vi dico un'altra cosa:
su un nuovo sito ho notato questo:
buona parte delle visite rimbalzanti proveniente da google sono state seguite dallo spider proprio su quella pagina.
Guardando con attenzione la chiave di ricerca ho notato che la differenza tra le visite seguite dallo spider e quelle no dipendeva dalla "risposta" della pagina alla loro chiave.
Il che mi fa pensare che google manda lo spider su una singola pagina se l'utente entra nel sito e poi torna a cercare/clickare sulle serp
e mi sembra anche ragionevole...Purtroppo (mica tanto :D) i dati sono aumentati e questo tipo di rilevazione è diventata difficilissima
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@petro said:
... ma anche del bounce rate per i siti che montano Analytics. I risultati sono molto interessanti.
http://www.1stsearchenginerankings.com/2007/06/08/google-bounce-factor-research-data-is-in/
vedi, lo dicevo io che c'è sempre da imparare qualcosa... Grazie **Petro, **davvero un test interessante.
Certo c'è proprio da credere che in certi casi sarà meglio consigliare di toglierlo Google Analitics... Comunque credo che nel caso del Bounce rate, non si possa non tener conto del legame bounce rate / query, piuttosto del rate medio del sito web, oggetto del test nell'articolo... monitorizzo siti con rate anche del 50/60% ma che per alcune keyword di ingresso si abbassa magari al 10% ... mmm forse andrebbe realizzato un test piu' specifico per verificare l'eventaule grado di sofisticazione di Google nella considerazione che ha del dato.
Comunque in generale il dato del Bounce Rate è davvero un elemento importante, non solo in ottica SEO, ma anche e soprattutto in ottica piu' "marketing" / ROI ...
Grazie delle info,
Nicola
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Però attenzione a non interpretare negativamente un bounce rate alto. Ci sono generi di siti (per esempio i blog) per i quali il fatto che il bounce sia alto è assolutamente normale ed è indice di fidelizzazione del visitatore.
Infatti, visitatori fidelizzati, tipicamente leggono solo una pagina, su un blog.
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@fradefra said:
Infatti, visitatori fidelizzati, tipicamente leggono solo una pagina, su un blog.
giusto! splendida osservazione!
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@fradefra said:
Però attenzione a non interpretare negativamente un bounce rate alto. Ci sono generi di siti (per esempio i blog) per i quali il fatto che il bounce sia alto è assolutamente normale ed è indice di fidelizzazione del visitatore.
Infatti, visitatori fidelizzati, tipicamente leggono solo una pagina, su un blog.
Ma il Bounce Rate non sta ad indicare il rimbalzo del visitatore in un arco di tempo (dai 10 ai 30 sec.) ?
Se è come penso io un Bounce Rate alto è sempre deleterio; anche se uno si guarda una sola pagina di un blog si presume la debba leggere... quindi dovrebbe stare sulla pagina per più di 20 secondi, no?In caso contrario sono io ad avere un'idea sbagliata del significato di Bounce Rate...
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Ho cercato su Google ed ho trovato Wikipedia, che la pensa così --> Bounce Rate
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@fdalesio said:
buona parte delle visite rimbalzanti proveniente da google sono state seguite dallo spider proprio su quella pagina.
Guardando con attenzione la chiave di ricerca ho notato che la differenza tra le visite seguite dallo spider e quelle no dipendeva dalla "risposta" della pagina alla loro chiave.
Il che mi fa pensare che google manda lo spider su una singola pagina se l'utente entra nel sito e poi torna a cercare/clickare sulle serp
e mi sembra anche ragionevole...Hey, grazie mille per aver condiviso questa osservazione! Non me n'ero mai accorto
@nbriani said:
Certo c'è proprio da credere che in certi casi sarà meglio consigliare di toglierlo Google Analitics...
Tanto c'è la toolbar
Perchè spingere tanto (arrivano a pagare i publisher adsense pur di promuovere firefox with google toolbar) su questo prodotto se no?Nel test purtroppo non fanno menzione di questo dato, ovvero se gli utenti coinvolti avevano o no la toolbar installata; ma c'è da scommettere che prendano informazioni anche da lì. Certo, probabilmente sono meno precise di quelle che può dire Analytics, ma sarebbe stupido da parte loro non tenerne conto.
Chi è che fa uno sniffing dei pacchetti TCP inviati dalla toolbar?
(tanto scommetto che sono crittati a doppia chiave )@nbriani said:
Comunque credo che nel caso del Bounce rate, non si possa non tener conto del legame bounce rate / query, piuttosto del rate medio del sito web, oggetto del test nell'articolo... monitorizzo siti con rate anche del 50/60% ma che per alcune keyword di ingresso si abbassa magari al 10% ... mmm forse andrebbe realizzato un test piu' specifico per verificare l'eventaule grado di sofisticazione di Google nella considerazione che ha del dato.
Comunque in generale il dato del Bounce Rate è davvero un elemento importante, non solo in ottica SEO, ma anche e soprattutto in ottica piu' "marketing" / ROI ...
Condivido al 100%!
Pare che il test che suggerisci l'abbia già abbozzato fdalesio
Approfondiamo?@fradefra said:
Però attenzione a non interpretare negativamente un bounce rate alto. Ci sono generi di siti (per esempio i blog) per i quali il fatto che il bounce sia alto è assolutamente normale ed è indice di fidelizzazione del visitatore.
Infatti, visitatori fidelizzati, tipicamente leggono solo una pagina, su un blog.
Giusto Fra, credo che anche al Googleplex lo sappiano e ne tengano conto
@Rammo said:
Ho cercato su Google ed ho trovato Wikipedia, che la pensa così --> Bounce Rate
Ora mando una mail al team di Analytics e chiedo loro informazioni più precise riguardo alla loro definizione di Bounce, poi vi giro la risposta
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I click vengono tracciati, anche se non sembra.
Sono convinto che sono uno dei parametri che determinano le posizioni nelle SERP.Cmq ne parlai 3 mesi fa in questi test:
http://www.giorgiotave.it/forum/statistiche-strumenti-e-tools-per-seo/33136-google-tracciamento-click.html
http://www.giorgiotave.it/forum/posizionamento-nei-motori-di-ricerca/32705-come-traccia-google.html
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In effetti, in relazione al bounce, occorrerebbe sapere il programma che si usa che valore di numero di secondi ha impostato, per considerare il rimbalza.
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Ciao all,
vedo con piacere che molti frequentano il topic del momento.
In effetti c'è da ragionare su quello che emerge.Aggiungo carne al fuoco: mettiamo per ipotesi che un buon numero di click sulle serp (intendo: tutto quello che c'è in serp, organico e ppc) inneschi una visita dal bot. Lasciamo stare il rank per il momento.
Anche solo questa cosa apre scenari interessanti e parzialmente nuovi.E' plausibile che accada già ora, molto plausibile. Date un'occhiata ai webmaster tool del pannello sitemap e controllate i link segnalati provenienti da siti completamente off-topic.
Noterete spesso l'assenza di link effettivi al vostro sito, ma l'appartenenza metodica ad alcuni circuiti di affiliazione e/o a adwords.
SE lo strumento li vede come link, malgrado la redirezione (302 o altro che sia) significa che un bot li ha visti come link.Oh... approposito: succedono cose anche li', sul 302. Tra non molto sistematizzo il discorso e vi dico cosa ho notato di nuovo.
Ma per restare su cosa innesca le visite del bot, pensate a cosa significa in termini di opportunità per chi investe nel PpC e in affiliazioni, e in termini di svantaggio metodico per chi ha budget + magri.
Ci sono fasi nella vita di un sito in cui le visite dei bot sono IL problema (nascita del sito, reset dell'immagine, crolli per penalizzazioni ecc.)... e una cura, se è vero quanto sopra, emerge abbastanza naturale.La questione se il bot si affanni sui siti autorevoli, o se i siti autorevoli siano tali anche per l'affollamento dei bot non è peregrina come sembra ad una prima occhiata.
Ciao, a presto.
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Nel frattempo, ho fatto un paio di telefonate ad amici che lavorano in laboratori che producono software per l'analisi degli accessi.
Entrambi mi hanno confermato quanto sospettavo. Non v'è alcun modo per capire dopo quanto tempo un visitatore abbandoni una pagina.
I Bounce sono semplicemente i visitatori che leggono una sola pagina del sito, indipendentemente da quanto tempo ci stanno sopra (15 secondi o due ore).
Nessun software di statistica e di web analytics di mercato ad oggi conosciuto fa niente di più.
Mi spiace
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Dubbi risolti.
Chi si prenda la briga di modificare il significato di Bounce Rate in Wikipedia?
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@Rammo said:
Dubbi risolti.
Chi si prenda la briga di modificare il significato di Bounce Rate in Wikipedia?Perchè non crei una voce nel WikiGT invece?
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@pieropan said:
Ciao all,
vedo con piacere che molti frequentano il topic del momento.
In effetti c'è da ragionare su quello che emerge.Aggiungo carne al fuoco: mettiamo per ipotesi che un buon numero di click sulle serp (intendo: tutto quello che c'è in serp, organico e ppc) inneschi una visita dal bot. Lasciamo stare il rank per il momento.
Anche solo questa cosa apre scenari interessanti e parzialmente nuovi.E' plausibile che accada già ora, molto plausibile. Date un'occhiata ai webmaster tool del pannello sitemap e controllate i link segnalati provenienti da siti completamente off-topic.
Noterete spesso l'assenza di link effettivi al vostro sito, ma l'appartenenza metodica ad alcuni circuiti di affiliazione e/o a adwords.
SE lo strumento li vede come link, malgrado la redirezione (302 o altro che sia) significa che un bot li ha visti come link.Oh... approposito: succedono cose anche li', sul 302. Tra non molto sistematizzo il discorso e vi dico cosa ho notato di nuovo.
Ma per restare su cosa innesca le visite del bot, pensate a cosa significa in termini di opportunità per chi investe nel PpC e in affiliazioni, e in termini di svantaggio metodico per chi ha budget + magri.
Ci sono fasi nella vita di un sito in cui le visite dei bot sono IL problema (nascita del sito, reset dell'immagine, crolli per penalizzazioni ecc.)... e una cura, se è vero quanto sopra, emerge abbastanza naturale.La questione se il bot si affanni sui siti autorevoli, o se i siti autorevoli siano tali anche per l'affollamento dei bot non è peregrina come sembra ad una prima occhiata.
Ciao, a presto.
Ciao Piero
Riguardo all'innescare le visite del bot, se è Googlebot che interessa non serve nemmeno la serp: basta mettere su un adsense e richiamare la pagina: garantito che dopo qualche secondo arriva il bot per vedere cosa c'è
Questa è cosa risaputa, ma il fatto è che (personalmente) ormai prendo come assodato il fatto che il db riempito da Mediapartners-Googlebot e quello nutrito dal Googlebot normale coincidano.
Anzi, ho trovato che il primo passava su pagine senza ads (mai messo un ad sul dominio, nel caso specifico) di sua spontanea volontà!In merito alla dicotomia pagine ben frequentate dai bot <-> sito autorevole, ho notato cose molto interessanti... e il comportamento del bot sembra legato a filo doppio con i dati ricevuti dalle varie toolbar.
Sui 302 attendo con ansia di poter confrontare le tue impressioni con un'idea che mi son fatto e che non mancherò di esprimere
A presto