• User Attivo

    [QUOTE=riga75;278261]Diego al corso di madri appena fatto dicevano prorpio che google riesce tranquillamente a capirlo e agisce di conseguenza[/QUOTE

    cioè capisce che non sono siti miei ma siti di altre aziende visto che da registrazione dominio non sono intestati alla web agency


  • Super User

    NO, te li becca subito perchè se tutti lincano tutti, ma anche se tutti lincano uno, ed hanno stesso ip o classi di ip uguali, non ci vuole molto per comprendere che sono collegati.

    Cosa si può fare?

    Siti su classi di ip diverse.
    Siti con diversa link popularity.

    A quel punto stai tranquillo.


  • User Attivo

    non si tratta dell'intestazione del dominio ma del medesimo indirizzo IP


  • User

    Differenziando sia l'ip che l'intestazione del dominio si ha il massimo vantaggio, cioè la logica di base è creare un network il più organico possibile e in quest'ottica deve rientrare la differenziazione di intestatari di dominio e classi di ip.


  • User Attivo

    immaginavo ma la cosa migliore sarebbe 10 hosting da una parte 10 da un altra e così via ma è un problemone per i mio Bos ma sarebbe saluzione perfetta


  • Moderatore

    ascusate la domanda banale: ma cosa è una classe di IP?

    mi spiego ho due siti in hosting da un unica azienda e i numeri degli ip si differenziano solo nel finale: 62.149.140.222 e l'altro 62.149.130.46. Vale a dire che hanno la stessa classe e se uno dei due linksa l'altro non si hanno benefici? :mmm:


  • User Attivo

    si hai capito benissimo devono cambiare i numeri davanti tipo

    uno è 122.100.111 altro 658.005.148


  • User Attivo

    Forse dico una bischerata ma non sarebbe una novità (che dica bischerate).

    Tra tante teorie e tanti test e tanti fatti io penso che parlando del Sig.GG, gli si dia una immagine molto meno umana di quello che effettivamente è.

    Adesso sono a nove siti, tutti con tematiche diverse e tutti con contenuti basati sulle mie capacità, da considerare quindi contenuti di conoscenza e preparazione personale e quindi oggettiva.

    Tutti sono su un solo host con i soliti Ip, tutti sono linkati tra loro, tutti sono insieme sulla stessa registrazione per webmaster tools di GG, tutti sono sullo stesso account Analytic, e non ho mai avuto problemi.

    Ho sempre fatto tutto alla luce del sole e credo che questo sia premiato, se i tuoi siti sono interessanti, anche se i link terzi possono avere più valore specialmente tematici, perchè non lincarli tra loro.

    Ho sempre cercato di fare tutto da solo, quindi non potevo che lincarmi da solo, conclusione ho un solo PR3 tutto il resto è più alto.

    Si fanno ipotesi su algoritmi, penalizzazioni, contenuti duplicati, spam ecc ecc; va tutto bene ma considerate il lato meno meccanico e quello più umano, una macchina è sempre una macchina vede e segnala, l'umano vede la spia rossa accesa guarda e dice: "non si può fare di ogni erba un fascio".

    Considerate tutto questo solo come una semplice analisi del mio operato e quindi ho solo scritto la mia esperienza e le mie considerazioni.


  • User Attivo

    Quello che scrive donbairo e' corretto.

    La cosa piu' importante da considerare e' che non ci siano "isole solitarie".

    Ovvero linkiamo anche i siti tra di loro sulla stessa classe di ip ma, oltre a cercare una matrice di linking non lineare (ovvero linkiamo pagine interne, home, etc. in modo "irregolare") facciamo soprattutto in modo che questi siti che si inter-linkano ricevano links anche da altri siti/pagine e "zone esterne", ovvero da pagine e siti non "correlati" a questa matrice forzata.

    Questa regola vale tanto piu' la matrice forzata che creiamo e' grande: ovvero se interlinkamo una decina di siti tra di loro e' un cosa, molto diverso invece se interlinkiamo migliaia di siti e pagine in modo molto forte senza avere un giusto corrispettivo di links esterni "spontanei" (ovvero serve un maggior numero di links "spontanei" per evitare l'isola solitaria e rendere meno innaturale la nostra matrice forzata).

    Spero che ora sia piu' chiaro 🙂

    ciao
    enrico


  • Bannato User

    Ciao Enrico e complimenti per il corso.

    scusami in anticipo se dico una fesseria, ma da quello che scrivi mi pare di capire che più la trice forzata è piccola meno ha bisogno di link esterni.

    Esempio: se faccio una matrice forzata di 4 siti ed ho 4 link esterni, questa non sarà vista da GG come un'isola solitaria. mentre se faccio una matrice da 40 siti ed ho i soliti 4 links esterni potrei essere visto maggiormente come isola solitaria.


  • User

    Ottima la tua esperienza donbairo, ma effettivamente qui si parla di matrici "artificiali" e come trarne il massimo vantaggio. Effettivamente nessuna regola vieta che la risorsa A linki la risorsa B e viceversa.

    La strada dei contenuti, del lavoro giornaliero, dell'impegno nel creare e nel promuovere è sempre la migliore e quella che porta maggiori risultati nel lungo periodo.


  • User Attivo

    @elsombrero said:

    scusami in anticipo se dico una fesseria, ma da quello che scrivi mi pare di capire che più la matrice forzata è piccola meno ha bisogno di link esterni.

    Esempio: se faccio una matrice forzata di 4 siti ed ho 4 link esterni, questa non sarà vista da GG come un'isola solitaria. mentre se faccio una matrice da 40 siti ed ho i soliti 4 links esterni potrei essere visto maggiormente come isola solitaria.

    I links esterni alla matrice ci vogliono sempre per rendere le cose naturali, anche se la matrice artificiale e' piccola. Ovviamente il principio base e' che se la matrice e' piccola, le probabilita' che sia vista come artificiale sono piu' ridotte.

    In termini generici possiamo dire che la quantita' di links "naturali" esterni alla matrice (per quanto ci vogliano sempre), sono direttamente proporzionali alla dimensione della matrice artificiale stessa (ovviamente, ripeto, questo vale in "termini generici" poiche' ovviamente influisce anche la "qualita' dei links" -> v. trustrank di chi ci linka).


  • User

    Quindi, in un'otttica di pianificazione, immaginando sempre di voler fare un lavoro genuino e trust 🙂 nel caso avessimo un progetto di N siti che per motivi di coerenza formeranno il cuore della matrice è consigliabile inizialmente relazionarli in modo limitato e puntare intanto sulla diffusione dei singoli N siti per avere la base di link esterni?

    Se questo non avviene quanto rischiamo?
    Mi spiego. Se oggi realizzo la mia matrice che inizialmente sarà abbastanza isolata, qual'è il rischio di venire bollati da Mr.G. come fraudolenti?
    In quanto tempo mi sarebbe possibile ricreditarmi e quanti più sforzi devo fare?

    Il discorso delle matrici mi appassiona molto 🙂


  • User Attivo

    la cosa più importante è quella di non creare una matrice link isolata ... facciamo un esempio

    il sito A è quello che vuoi fare salire nella serp ... hai il tuo bel network (faccio l'esmpio 4) B C D E quest'ultimi possono tranquillamente linkare A ma è importante che questi vengono linkati anche da altri siti ...

    un altro fattore importante è che i domini B C D E non dovrebbero avere gli stessi indirizzi IP ...

    cmq anche se GG scopre la matrice artificiale ... non significa che potresti essere bannato ... ma bensì che GG darà meno importanza ha questi link in entrata ...


  • Super User

    @vinarcid0810 said:

    un altro fattore importante è che i domini B C D E non dovrebbero avere gli stessi indirizzi IP ...

    Secondo me il fattore importante è che le cose appaiano naturali.

    Se io ho 2,3,4,... siti che parlano più o meno dello stesso argomento, è più che normale che abbiano lo stesso IP (o classe di IP); risiedano sullo stesso server; abbiano il medesimo proprietario e si linkino a vicenda.

    Ad esempio GT avrebbe potuto decidere che il sito rimaneva com'era, la directory andava in un suo dominio a parte, così anche il forum, il wiki ed il blog, quindi 5 siti....
    In questo caso, avrebbe dovuto fare attenzione a linkarsi?
    Avrebbe dovuto cambiare hoster e dati del whois?

    Io credo di no, credo che avrebbe potuto mantenere invariata la medesima matrice di link attualmente esistente.

    Personalmente mi porrei un'altra domanda: che cosa voglio imitare?

    Voglio imitare un network che magari ha un sito madre, più una serie di siti satellite suddivisi per prodotto?
    In questo caso, secondo me, più i dati (whois, IP, ecc.) sono diversi e più la cosa puzza....
    Come più i link sono nascosti e più la cosa puzza....
    GG si domanda: "Perché si vuole nascondere?"

    Voglio imitare la situazione di 10 siti completamente indipendenti tra loro e che, in modo spassionato decidano che il sito madre è degno di essere linkato?
    A parte il (tanto) lavoro da fare, per ottenere questo risultato i dati devono cambiare, i link reciproci diventano "pericolosi", e tutto il resto.


  • User

    Concordo con quanto scritto da Stefano.
    Se decidiamo di realizzare un progetto serio e genuino non credo ci si debba preoccupare troppo di essere penalizzati.


  • User

    D'accordo con Don e Stefano. Se hai un progetto che prevede la realizzazione di tot siti non vedo perchè bisogna preoccuparsi di ip o cose del genere.

    Se hai 10 siti uno la copia dell'altro e li linki tutti allora è ovvio e anche se hai ip diversi non credo cambi molto.


  • User Attivo

    In futuro, vorrei implementare uno script per lo scambio link intelligente con l'obiettivo di rendere difficile a google intercettare gli scambi link e le community di proprietà di un singolo utente. Una specie di Scambi link 2.0 😄
    Pensate sia fattibile?
    http://www.giorgiotave.it/wikigt/os/Script_intelligente_per_scambio_link


  • User

    @gik25 said:

    In futuro, vorrei implementare uno script per lo scambio link intelligente con l'obiettivo di rendere difficile a google intercettare gli scambi link e le community di proprietà di un singolo utente. Una specie di Scambi link 2.0 😄
    Pensate sia fattibile?
    http://www.giorgiotave.it/wikigt/os/Script_intelligente_per_scambio_link

    Molto interessante! Potresti aprire un thread specifico e scrivere come pensi di procedere? Chissà che idee ne escono 🙂


  • Bannato User

    Ciao,

    Pure io ero al corso di Madri a Milano e da li è nata l'idea di fare una matrice di link forzata di 30 argomenti correlati con 5 siti (uno per lingua).

    Ora pure avendo già rotto Enrico a Milano mi sono trovato difronte a questi problemi.

    1. 150 siti sono tanti e ho difficolta a registrare tanti siti su tanti provider diversi, l'ip non è un problema, ma sono le classi che creano problemi. (molto importante?)

    2. se dovessi mettere Adsense , dovrei creare 150 profili diversi?

    3. idem per analist?

    4. come faccio a registrarmi con 150 who is diversi?

    5. avendo testi unici in Italiano 10 pagine per sito , mi consigliate una risorsa che traduce a buon prezzo dall'italiano all' en de es fr?

    6. non starò facendo una cavolata? 🙂

    grazie mille per l'aiuto Mauro