• User Newbie

    Ciao a tutti e complimenti per il vostro sforzo nell'aiutarci in questo difficile mondo fiscale...

    @lorenzo-74 said:

    Ciao Maxigrosso e Benvenuto nel Forum GT.

    Non mi sembra ci siano novità sul Regime agevolato per le nuove iniziative, che rimane attivo! Casomai, vista l'entrata di un nuovo regime agevolato (quello dei minimi) sarebbe opportuno valutare quale dei due effettivamente conviene di più.
    Ciao :ciauz:

    Scusate ma proprio oggi ho ricevuto notizia che il regime agevolato al 10% è stato abolito. Mi hanno detto una stupidaggine? Io dovrei aprire una ditta individuale a gennaio ma non so che fare...

    Possibile che diversi commercialisti mi propongono soluzioni diverse?

    In ogni caso, se fosse ancora attivo mi chiedo proprio quale sarebbe la convenienza del nuovo regime al 20%?


  • Consiglio Direttivo

    @seth17 said:

    Ciao a tutti e complimenti per il vostro sforzo nell'aiutarci in questo difficile mondo fiscale...
    Scusate ma proprio oggi ho ricevuto notizia che il regime agevolato al 10% è stato abolito. Mi hanno detto una stupidaggine? Io dovrei aprire una ditta individuale a gennaio ma non so che fare...

    Possibile che diversi commercialisti mi propongono soluzioni diverse?

    In ogni caso, se fosse ancora attivo mi chiedo proprio quale sarebbe la convenienza del nuovo regime al 20%?

    ciao seth17 e benvenuto nel Forum GT
    salvo notizie dell'ultim'ora il regime agevolato per le nuove attività non è abolito.
    Per quanto riguarda la maggiore convenienza di questo regime rispetto a quello nuovo sui contribuenti minimi è da analizzare caso per caso.
    Col regime agevolato (quello del 10%) tu sarai soggetto ad iva, quindi, ragionando per concorrenzialità, è penalizzante per i clienti che si vedranno delle tariffe più basse da tuoi concorrenti.
    Inoltre sarai soggetto al pagamento dell'irap (l'altro regime no).
    Non avrai la possibilità di dedurre i contributi previdenziali e assistenziali (con l'altro regime si).
    Infine, ma non meno importante, col regime agevolato sarai soggetto a studi di settore (tranne il primo anno che è esente per tutti), mentre con l'altro regime ne sei sempre esente.

    Quindi la valutazione non va fatta solo sul 10% -- 20%

    ciao :ciauz:


  • User Newbie

    @lorenzo-74 said:

    ciao seth17 e benvenuto nel Forum GT
    salvo notizie dell'ultim'ora il regime agevolato per le nuove attività non è abolito.
    Per quanto riguarda la maggiore convenienza di questo regime rispetto a quello nuovo sui contribuenti minimi è da analizzare caso per caso.
    Col regime agevolato (quello del 10%) tu sarai soggetto ad iva, quindi, ragionando per concorrenzialità, è penalizzante per i clienti che si vedranno delle tariffe più basse da tuoi concorrenti.
    Inoltre sarai soggetto al pagamento dell'irap (l'altro regime no).
    Non avrai la possibilità di dedurre i contributi previdenziali e assistenziali (con l'altro regime si).
    Infine, ma non meno importante, col regime agevolato sarai soggetto a studi di settore (tranne il primo anno che è esente per tutti), mentre con l'altro regime ne sei sempre esente.

    Quindi la valutazione non va fatta solo sul 10% -- 20%

    ciao :ciauz:

    Ecco vedi... temevo mi avessero detto una fesseria! Grazie cmq delle tue preziose informazioni...

    In realtà però secondo me il discorso IVA nel B2B non ha nessun effetto, mentre può essere un vantaggio nel B2C di sicuro... d'altra parte è vero che con il nuovo regime al 20% l'IVA sugli acquisti ricadrebbe interamente su di me? E' sicuramente una cosa da valutare questa... (ovviamente come dici tu bisogna analizzare caso per caso... :2:

    Ciao e ancora grazie!


  • User

    @lorenzo-74 said:

    ciao thedave e benvenuto nel forum GT

    dai un'occhiata qui.

    ciao:ciauz:
    Grazie mille....
    Se ho capito bene, noi non siamo tenuti alla comunicazione....


  • User

    scusate ma nel calcolo del 10% di tassa sostitutiva irpef va o non va computata la no tax area? secondo me no...insomma noi paghiamo il 10% su tutto l'imponibile attivo (meno ovviamente l'imponibile passivo derivante dai costi)...


  • Consiglio Direttivo

    @thedave said:

    Grazie mille....
    Se ho capito bene, noi non siamo tenuti alla comunicazione....

    😉 esatto!
    ciao :ciauz:


  • Consiglio Direttivo

    @alessio76 said:

    scusate ma nel calcolo del 10% di tassa sostitutiva irpef va o non va computata la no tax area? secondo me no...insomma noi paghiamo il 10% su tutto l'imponibile attivo (meno ovviamente l'imponibile passivo derivante dai costi)...

    Ciao alessio75 e Benvenuto nel Forum GT
    la no tax area non si applica al regime fiscale agevolato, quindi pagherai il 10% sul reddito (compensi meno spese inerenti l'attività)
    ciao :ciauz:


  • User

    @lorenzo-74 said:

    Ciao alessio75 e Benvenuto nel Forum GT
    la no tax area non si applica al regime fiscale agevolato, quindi pagherai il 10% sul reddito (compensi meno spese inerenti l'attività)
    ciao :ciauz:
    Grazie mille, infatti immaginavo...
    quindi a sto punto in effetti quel 10% contro il 23% non mi sembra poi così tanto "agevolato" 😞 a meno che uno non guadagni tanto...
    Però vantaggi comunque ce ne sono, IVA una volta all'anno, etc...
    Grazie!
    Ale


  • Consiglio Direttivo

    Mi ricordo a proposito una tabella che riportava la soglia di convenienza del regime agevolato rispetto a quello normale, di 15 milioni delle vecchie lire.
    Quindi al di sotto delle 7500 euro di fatto il regime agevolato non conviene.
    ciao :ciauz:


  • User Newbie

    Scusate ma l'anno prossimo ci sarà ancora il regime agevolato?
    E si potrà scegliere tra il regime minimo o l'agevolato (in caso di nuova partita iva al di sotto dei 30000 euro previsti)?

    ciao e grazie


  • User

    @lorenzo-74 said:

    Mi ricordo a proposito una tabella che riportava la soglia di convenienza del regime agevolato rispetto a quello normale, di 15 milioni delle vecchie lire.
    Quindi al di sotto delle 7500 euro di fatto il regime agevolato non conviene.
    ciao :ciauz:
    stima abbastanza corretta, ma per la precisione:

    Ipotizzando NO TAX AREA = 4800 euro e aliquota IRPEF minima del 23% (che mi sembra siano i valori dell'anno 2007):

    0,1x=0,23(x-4800)

    Risolvendo l'equazione si ottiene:

    x=(0,23*4800)/(0,23-0,1)=8500 euro di imponibile che moltiplicato per 1,2 per computare l'IVA si ha un fatturato totale di 10200 euro...


  • User

    ciao. quelli che gestiscono RfaWeb si sono accorti che il software aveva qualche problema (alleluia!) e quindi dobbiamo modificare tutte le vecchie scritture:

    Notizie aggiornate al 17/12/2007
    In data odierna viene rilasciata una nuova versione dell'applicazione per consentire:

    • il calcolo corretto dell'importo fiscalmente rilevante ai fini redditi che considera: lo scorporo dell'iva, la percentuale di rilevanza fiscale e la contribuzione alla cassa di previdenza;

    • la corretta compilazione delle rilevazioni in modo che, oltre ai controlli già presenti, si verifichino le seguenti condizioni:

    • la percentuale di indetraibilità IVA vale 0 nel caso di operazioni attive;

    • la percentuale di rilevanza fiscale vale 100 in caso di ricavi;

    • la percentuale cassa di previdenza vale 0 in caso di costi per tutte le tipologie di attività o di ricavi per le sole attività di impresa

    • la ritenuta d'acconto vale 0 se il tipo di operazione è un costo e l'eventuale documento associato è collegato a un tipo di soggetto che non sia prestatore d'opera
      ATTENZIONE! si è reso necessario un intervento sul data base che potrebbe aver modificato i valori inizialmente inseriti; le nuove ricevute esporranno il totale solo dei ricavi.
      Il totale dei ricavi indicati nelle ricevute devono intendersi cumulati. Pertanto il totale dei ricavi indicato nella ricevuta del quarto trimestre deve intendersi come il totale dei ricavi dell'anno.
      Pertanto si raccomanda all'assistito di :

    • inserire la percentuale della contribuzione alla cassa di previdenza provvedendo a modificare le specifiche rilevazioni.

    • provvedere ad effettuare la MODIFICA, la VERIFICA e la COMFERMA di tutte le rilevazioni.AVVISO! NON POTRANNO ESSERE EFFETTUATE RILEVAZIONI DEL 2008 SINO A SUCCESSIVA COMUNICAZIONE MA POSSONO COMUNQUE ESSERE INSERITI I SOGGETTI ESTERNI E I DOCUMENTI.

    A parte i commenti del caso ❌x❌x sul tempo che bisogna perdere, ho una domanda: la parte nuova sulle fatture "Contribuzione cassa previdenze" per me che sono libero professionista informatico (gestione separata inps 23.5%) e in fattura metto rivalsa Inps 4% devo indicare 23.5 o 4?

    Grazie per l'aiuto


  • User

    Buongiorno a tutti e buone feste!
    Mi sono appena iscritto e ne approfitto per sottoporvi alcuni dubbi nella speranza che alcuni di voi sappiano aiutarmi e che le risposte possano giovare anche agli altri utenti.
    Premetto che i dubbi che seguiranno derivano dalla totale ignoranza dei "tutors" dell'agenzia delle entrate che non sanno darmi risposte esaustive o se me le danno sono spesso contraddittorie...Purtroppo lo stesso vale per i commercialisti che ho contattato: risposte contraddittorie, c'è chi mi indica una certa percentuale chi me ne indica un'altra...dato che alla fine la responsabilità delle dichiarazioni è del soggetto iva (cioè io) ho preferito non appoggiarmi a nessun commercialista.
    Premetto anche che sono un ingegnere libero professionista che fa consulenze di vario genere, soprattutto in ambito energetico. Volume d'affari annuo 28000 euro circa
    Vengo subito al dunque:

    • Deducibilità ricambi auto e carburante: è corretto il 25%?Qualcuno (un commercialista) mi ha detto che tale percentuale è aumentata in corso d'anno, è vero?Inoltre: se acquisto 120 euro di carburante, la percentuale di deducibilità si applica sui 120 euro oppure sul netto iva (100 euro)?
    • Detraibilità iva ricambi auto e carburante: 0%?
    • Io ho un mutuo per la mia abitazione che anche funge da sede della mia attività. Gli interessi sono detraibili al 50%?
    • Lo stesso vale per le utenze (luce, gas)? Nella fattura delle utenze deve essere riportata la mia partita iva o è sufficiente solo il mio nome? Inolte (stesso dubbio di cui al punto 1): se ricevo una fattura di gas pari a 20 euro + iva (10%)=22 euro, posso dedurre 10 euro come costo o 11 euro?
    • La polizza auto RCA è deducibile?in che misura? E l'iva è detraibile?
    • Il bollo auto è deducibile?in che misura?
    • Scadenze RFA: la "validazione" dei dati con cadenza trimestrale è obbligatoria? Se immetto i dati tutti adesso a dicembre vado incontro a sanzioni? Mi chiedo che senso ha validare i dati se uno già li immette via web...oltretutto leggo con curiosità e tristezza il recente post sul fatto che bisogna rifare tutto...
    • Le spese per prodotti informatici sono deducibili? in che misura? E l'iva? Vi faccio un esempio: ho acquistato un hard disk a 99 euro (iva inclusa). Non dovrebbe essere un bene ammortizzabile, quindi dovrebbe andare tutto quanto a costo, giusto?
    • Contributo integrativo inarcassa del 2%: lo aggiungo al mio onorario e su questo va calcolata l'iva. Ad esempio: compenso 100 euro, inarcassa 2 euro, quindi imponibile iva 102 euro. La mia domanda è: il limite dei 30.987,41 euro si applica al totale dei ricavi (sommatoria dei compensi) o al totale dell'imponibile iva? Ve lo chiedo perchè ovviamente i due dati differiscono di un 2%
    • Spese telefonia e internet: so che sono deducibili all'80% come costo. E come IVA? Inoltre: io ho un abbonamento flat ma intestato a me come persona fisica e non come partita iva. Posso dedurlo comunque? Lo stesso vale per il cellulare, ho una ricaricabile intestata a me come persona fisica.
    • IRAP: i miei "mezzi produttivi" sono: un'auto per gli spostamenti, un pc, uno studio e soprattutto la mia persona. Dato che in mancanza della mia persona la mia attività cessa di andare avanti ed i miei "mezzi produttivi" da soli non producono proprio nulla, sono soggetto ad IRAP oppure no? Ovviamente all'Agenzia delle Entrate dicono si, ma 4 commercialisti su 4 mi hanno consigliato di non compilare neanche il quadro irap nel modello unico. Vostri pareri/suggerimenti?Vi ringrazio per l'attenzione, spero di non avervi tediato!
      PS: non sarebbe carino creare una pagina web con le indicazioni sulle registrazioni contabili per i professionisti con regime RFA? Oppure anche solo un manualetto, da aggiornare mensilmente con le nuove norme e regole e da pubblicare su diversi siti. Credo che semplificherebbe la vita a molti...mi propongo da subito come collaboratore di questo progetto, se siete interessati

  • Consiglio Direttivo

    Ciao Lorenzo_79 e Benvenuto nel Forum GT
    ti rispondo per punti:

    Premetto anche che sono un ingegnere libero professionista che fa consulenze di vario genere, soprattutto in ambito energetico. Volume d'affari annuo 28000 euro circa
    Vengo subito al dunque:

    Deducibilità ricambi auto e carburante: è corretto il 25%?Qualcuno (un commercialista) mi ha detto che tale percentuale è aumentata in corso d'anno, è vero?Inoltre: se acquisto 120 euro di carburante, la percentuale di deducibilità si applica sui 120 euro oppure sul netto iva (100 euro)? Per quanto riguarda il discorso carburanti ( e quello delle auto in particolare) c'è un topic in evidenza, con scritto TOP, che ti spiega tutte le ultime modifiche; comunque tu come professionista ti dedurrai il 40% (e non il 25) ai fini delle imposte dirette, e ti detrarrai il 40% di iva

    Detraibilità iva ricambi auto e carburante: 0%? 40%, come detto sopra

    Io ho un mutuo per la mia abitazione che anche funge da sede della mia attività. Gli interessi sono detraibili al 50%?
    **No, se sei col regime fiscale agevolato per le nuove iniziative, mi dispiace, ma non potrai dedurre le spese personali (es. spese sanitarie, contributi previdenziali, interessi passivi sui mutui, ecc) **

    Lo stesso vale per le utenze (luce, gas)? Nella fattura delle utenze deve essere riportata la mia partita iva o è sufficiente solo il mio nome? Inolte (stesso dubbio di cui al punto 1): se ricevo una fattura di gas pari a 20 euro + iva (10%)=22 euro, posso dedurre 10 euro come costo o 11 euro?
    **Le bollette basta che siano intestate a te. Io personalmente non mi detraggo l'iva, e quindi mi deduco l'intera spesa (cioè le tue 22 euro

    **La polizza auto RCA è deducibile?in che misura? E l'iva è detraibile?
    Intera spesa deducibile al 40%; nessuna iva detraibile

    Il bollo auto è deducibile?in che misura?
    idem, 40%

    Scadenze RFA: la "validazione" dei dati con cadenza trimestrale è obbligatoria? Se immetto i dati tutti adesso a dicembre vado incontro a sanzioni? Mi chiedo che senso ha validare i dati se uno già li immette via web...oltretutto leggo con curiosità e tristezza il recente post sul fatto che bisogna rifare tutto...
    Spiacente, su questa domanda non so risponderti

    Le spese per prodotti informatici sono deducibili? in che misura? E l'iva? Vi faccio un esempio: ho acquistato un hard disk a 99 euro (iva inclusa). Non dovrebbe essere un bene ammortizzabile, quindi dovrebbe andare tutto quanto a costo, giusto?
    Si, giusto; sta a te a decidere se quell'hard disk è ad uso esclusivo della tua attività, o ad uso promiscuo (e quindi te lo scarichi al 50%; consigliabile inoltre, visto che dichiari di utilizzarfe la tua abitazione ad uso promiscuo)

    Contributo integrativo inarcassa del 2%: lo aggiungo al mio onorario e su questo va calcolata l'iva. Ad esempio: compenso 100 euro, inarcassa 2 euro, quindi imponibile iva 102 euro. La mia domanda è: il limite dei 30.987,41 euro si applica al totale dei ricavi (sommatoria dei compensi) o al totale dell'imponibile iva? Ve lo chiedo perchè ovviamente i due dati differiscono di un 2%
    Si applica al totale dei ricavi, e non al volume d'affari (che ha al suo interno il contributo integrativo del 2%)

    Spese telefonia e internet: so che sono deducibili all'80% come costo. E come IVA? Inoltre: io ho un abbonamento flat ma intestato a me come persona fisica e non come partita iva. Posso dedurlo comunque?
    Come iva, detrarrei al 50%, come costo sono d'accordo sull'80%; sull'abbonamento flat, ok!
    Lo stesso vale per il cellulare, ho una ricaricabile intestata a me come persona fisica.
    Il discorso cellulare è controverso... ti consiglierei in caso di utilizzare pagamenti tracciabili, oppure ricariche del lotto, e non i grattini.

    IRAP: i miei "mezzi produttivi" sono: un'auto per gli spostamenti, un pc, uno studio e soprattutto la mia persona. Dato che in mancanza della mia persona la mia attività cessa di andare avanti ed i miei "mezzi produttivi" da soli non producono proprio nulla, sono soggetto ad IRAP oppure no? Ovviamente all'Agenzia delle Entrate dicono si, ma 4 commercialisti su 4 mi hanno consigliato di non compilare neanche il quadro irap nel modello unico. Vostri pareri/suggerimenti?Vi ringrazio per l'attenzione, spero di non avervi tediato!

    **La questione irap è assai controversa. Io consiglierei di pagare ed al limite tentare la strada del rimborso. Se non presenti la dichiarazione, inoltre, portanno appiopparti le sanzioni per mancata compilazione del quadro all'interno dell'unico Pf
    **
    PS: non sarebbe carino creare una pagina web con le indicazioni sulle registrazioni contabili per i professionisti con regime RFA? Oppure anche solo un manualetto, da aggiornare mensilmente con le nuove norme e regole e da pubblicare su diversi siti. Credo che semplificherebbe la vita a molti...mi propongo da subito come collaboratore di questo progetto, se siete interessati

    **Faccio presente che chi vuole eventualmente contribuire allo sviluppo di alcune tematiche fiscali può, oltre che contattare i moderatori dell'area, anche visionare quest'area di ricerca GT, ed eventualmente inserire nuovi wikiGT.

    Ciao
    **


  • User

    Grazie mille, Lorenzo-74!!!Mi hai risolto tanti dubbi!

    Però me ne sono venuti altri...

    • Andando a vedere su WikiGT mi sono accorto che la deducibilità dei costi auto per il 2006 è pari al 30%...ma non era il 50%!?!? L'anno scorso ho inserito i dati nel software RFA considerando proprio il 50% e ricordo benissimo che in Agenzia delle Entrate mi avevano confermato il 50% verso marzo 2007, poco prima della scadenza della dichiarazione IVA. Cosa dovrei fare adesso? Rettificare tutto quanto retroattivamente? A volte sarei tentato di registrare solo le operazioni contabili attive, tralasciando quelle passive in quanto, ad esempio, lo "scudo fiscale" annuo su 2000 euro di carburante è pari a 2000x0,4x0,1=80 euro, una cifra ridicola in confronto al tempo perso per impazzire dietro al sotware RFA, per tenersi aggiornato su tutte le norme fiscali e al rischio di incorrere in sanzioni per errata compilazione che immagino siano ben più alte di 80 euro...
    • Sei proprio sicuro che non posso dedurre gli interessi passivi del mutuo se la mia abitazione è anche sede della mia attività professionale? Perchè diversi commercialisti mi hanno detto che posso...Non li dedurrei nell'apposito quadro irpef bensì li metterei a costo...Dove sono scritte tutte le limitazioni di deducibilità di spese per i regimi RFA? Te lo chiedo perchè andando a spulciare le varie norme, mi sembra di aver capito che per il regime RFA si applicano esattamente gli stessi criteri di deducibilità/detraibilità che si applicherebbero ad un professionista in regime ordinario. Ciò che cambia, mi sembra di aver capito, sono soltanto il "calendario fiscale", i versamenti annuali, la non applicazione della ritenuta ed il tetto dei 60 milioni di vecchie lire sui ricavi.Saluti a tutti e grazie in anticipo per le risposte che riceverò!

  • Consiglio Direttivo

    ciao...

    • *Andando a vedere su WikiGT mi sono accorto che la deducibilità dei costi auto per il 2006 è pari al 30%...ma non era il 50%!?!? L'anno scorso ho inserito i dati nel software RFA considerando proprio il 50% e ricordo benissimo che in Agenzia delle Entrate mi avevano confermato il 50% verso marzo 2007, poco prima della scadenza della dichiarazione IVA. Cosa dovrei fare adesso? Rettificare tutto quanto retroattivamente? A volte sarei tentato di registrare solo le operazioni contabili attive, tralasciando quelle passive in quanto, ad esempio, lo "scudo fiscale" annuo su 2000 euro di carburante è pari a 2000x0,4x0,1=80 euro, una cifra ridicola in confronto al tempo perso per impazzire dietro al sotware RFA, per tenersi aggiornato su tutte le norme fiscali e al rischio di incorrere in sanzioni per errata compilazione che immagino siano ben più alte di 80 euro...*Per il 2006 la percentuale di deducibilità (variata dalla finanziaria 2007 e retroattiva per tutto l'anno di imposta 2006) era del 25%; solo successivamente (Decreto Legge n° 81 del 2 Luglio 2007) è stata spostata al 30%, con possibilità di recupero della differenza del 5% entro e non oltre il 30 novembre 2007.
      Che all'Agenzia delle Entrate ti abbiano detto della detrazione al 50% è veramente assurdo visto che la situazione era già nota molto prima di marzo 2007 (Decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262)
    • *Sei proprio sicuro che non posso dedurre gli interessi passivi del mutuo se la mia abitazione è anche sede della mia attività professionale? Perchè diversi commercialisti mi hanno detto che posso...Non li dedurrei nell'apposito quadro irpef bensì li metterei a costo...Dove sono scritte tutte le limitazioni di deducibilità di spese per i regimi RFA? Te lo chiedo perchè andando a spulciare le varie norme, mi sembra di aver capito che per il regime RFA si applicano esattamente gli stessi criteri di deducibilità/detraibilità che si applicherebbero ad un professionista in regime ordinario. Ciò che cambia, mi sembra di aver capito, sono soltanto il "calendario fiscale", i versamenti annuali, la non applicazione della ritenuta ed il tetto dei 60 milioni di vecchie lire sui ricavi.*Con il rfa non puoi dedurti le cosiddette spese personali, e quindi, se andrai a dedurti le spese eventuali di un mutuo potrai farlo soltanto in proporzione alla tua parte (se cointestato) e, visto che lo studio è ad uso promiscuo, dovrai portarlo in deduzione tenendo conto dell'uso promiscuo, e quindi solo in parte!

    ciao :ciauz:


  • User

    Sono un libero professionsita in RFA; ho aperto partita IVA a settembre 2007 tramite il mio cassetto fiscale e nel modello AA9/8 di inizio attività ho barrato l'opzione per il regime fiscale agevolato; ora mi è venuto un dubbio: dovevo per caso anche compilare la dichiarazione che è in appendice qui: http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/resources/file/eb7e110a8d1cfdd/avvio_attivita.pdf oppure era sufficiente segnare l'opzione nella dichiarazione di inizio attività? Tengo a precisare che non ero interessato al tutoraggio.

    Inoltre vi chiedo questo in relazione ai versamenti IVA:
    sono per caso tenuto al versamento dell'acconto IVA che scade il 27/12 pur avendo inizioto l'attività nel 2007 oppure farò un unico versamento per l'anno 2007 a febbraio 2008?

    Grazie per i chiarimenti


  • User

    Ciao! Quoto la tua risposta e scrivo sotto ad ogni punto

    Per il 2006 la percentuale di deducibilità (variata dalla finanziaria 2007 e retroattiva per tutto l'anno di imposta 2006) era del 25%; solo successivamente (Decreto Legge n° 81 del 2 Luglio 2007) è stata spostata al 30%, con possibilità di recupero della differenza del 5% entro e non oltre il 30 novembre 2007.
    Che all'Agenzia delle Entrate ti abbiano detto della detrazione al 50% è veramente assurdo visto che la situazione era già nota molto prima di marzo 2007 (Decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262**

    Quindi immagino di aver sbagliato ad indicare come percentuale il 50% in corso 2006...ma d'altronde, se i dati andavano validati trimestralmente e la finanziaria sarà stata approvata a dicembre 2006 (immagino), come facevo a marzo, ad esempio, a sapere che la percentuale sarebbe stata ridotta? E adesso che ho dichiarato il falso e quindi ho dedotto una cifra sbagliata cosa faccio? Rischio sanzioni? Per cosa poi? Sarà qualche decina di euro di imposta sostitutiva pagata in meno...a questo punto cosa mi conviene fare?Mi autodenuncio per questi pochi euro o faccio lo gnorri?

    **Con il rfa non puoi dedurti le cosiddette spese personali, e quindi, se andrai a dedurti le spese eventuali di un mutuo potrai farlo soltanto in proporzione alla tua parte (se cointestato) e, visto che lo studio è ad uso promiscuo, dovrai portarlo in deduzione tenendo conto dell'uso promiscuo, e quindi solo in parte!

    **Il mutuo è interamente intestato a me e la casa la uso per viverci e come studio. Quindi immagino che gli interessi li posso dedurre al 50% come costo, giusto?

    Comunque la prossima volta che vado dal "tutor" mi faccio mettere per iscritto quelle che sono le percentuali di deducibilità con in calce la sua firma...lo consiglio a tutti!

    Ciao a tutti e buona prosecuzione di feste!
    **


  • User

    Ciao,
    veramente mi risulta che l'acconto IVA di dicembre in RFA non è dovuto.
    Qualcuno può confermare ?

    @Effeemmebike said:

    Sono un libero professionsita in RFA; ho aperto partita IVA a settembre 2007 tramite il mio cassetto fiscale e nel modello AA9/8 di inizio attività ho barrato l'opzione per il regime fiscale agevolato; ora mi è venuto un dubbio: dovevo per caso anche compilare la dichiarazione che è in appendice qui: http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/resources/file/eb7e110a8d1cfdd/avvio_attivita.pdf oppure era sufficiente segnare l'opzione nella dichiarazione di inizio attività? Tengo a precisare che non ero interessato al tutoraggio.

    Inoltre vi chiedo questo in relazione ai versamenti IVA:
    sono per caso tenuto al versamento dell'acconto IVA che scade il 27/12 pur avendo inizioto l'attività nel 2007 oppure farò un unico versamento per l'anno 2007 a febbraio 2008?

    Grazie per i chiarimenti


  • Consiglio Direttivo

    ciao vtrotta!
    Confermo 😉

    ciao :ciauz: