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- REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)
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Un saluto a tutta la community, come è possibile intuire dall'oggetto, ho necessità di avere alcune informazioni per l'apertura di una nuova attività.
Ho effettuato una ricerca sul forum che mi ha portato a risolvere alcuni dubbi, ma ho altri dubbi su cui non riesco a trovare informazioni.
Come già scritto in un precedente thread:
"Sono dipendente in una ditta che costruisce e progetta impianti di refrigerazione, occupando la posizione di responsabile sistemi informativi.
La mia passione, fin da piccolo, è la programmazione sia per la realizzazione di applicazioni windows form, sia per la realizzazione di siti web. Di tanto in tanto realizzo applicazioni per conto mio o se c'è la necessità per la ditta in cui lavoro. La mia intenzione è quella di aprire, parallelamente al lavoro dipendente, una mia attività di sviluppo software e siti web."All'epoca ero orientato alla prestazione meramente occassionale, poichè non ho un portfolio di clienti, quindi il partire subito come libero professionista mi ha spaventato un bel pò. Da allora non ho mai preso in carico nessun lavoro, per l'incertezza dell'inquadramento della forma fiscale, da poco sono venuto a conoscenza del regime fiscale agevolato, è sempre grazie a questo forum, ho letto molto materiale interessante, però ci sono ancora dei dubbi che tempestano la mia mente :?. Un primo quesito è il seguente: posso usufruire di tale regime, anche essendo impiegato a tempo indeterminato?
Per quanto riguarda l'INPS, devo iscrivermi alla gestione separata o basta l'iscrizione attiva per il lavoro dipendente?
Se dovessi iniziare un'attività come libero professionista, inquadrandola con il regime fiscale agevolato, e volessi instaurare una collaborazione con un mio amico per i progetti, come dovrei inquadrare il collaboratore?
Un ultimo quesito rigurada l'INAIL cosa dovrei fare in proposito, vale lo stesso discorso fatto per l'INPS?
Chiedo scusa se sono stato abbastanza prolisso, ma prima di rivolgermi al mio commercialista, vorrei avere l'idee un pò più chiare sull'argomento.
Grazie
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@orfeo said:
Sul sito dell'Agenzia delle Entrate è apparsa finalmente la comunicazione che tanti aspettavano x rfa web: "La funzione di validazione verrà fornita in prossimità della scadenza prevista per il consolidamento dei dati del secondo trimestre. Pertanto LA SCADENZA DEL 10 APRILE E' PROROGATA AL 10 LUGLIO 2007"
Ciao a tuttimi puo scrivere il link il mio tutor insiste che devo convalidare i dati.Grazie
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uuuuuuppppppppppppppp
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Ciao, un testo molto elementare e pratico, per i professionisti, è "fisco pratico professionisti 2007" sintesi editori; stessa cosa anche per l'imprenditore. Di solito si trovano da Buffetti.
Per la contribuzione INPS, gestione separata, il contributo dovuto è calcolato in dichiarazione dei redditi. La parte da addebitare al cliente in fattura è del 4%, questo è obbligatorio per chi esercita abitualmente e professionalmente un'attività di lavoro autonomo o professionale. Non è invece dovuto se la prestazione è OCCASIONALE.
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@teol801 said:
Ciao, eccomi di nuovo con un altro quesito.
Stò prendendo casa in affitto in cui non so ancora se trasferire la residenza o solo domicilio (che cos'è meglio?).
Per questa casa pagherò una cifra 'x' mensile e riceverò dal proprietario una fattura ogni tre mesi.
Posso sapere se e come posso recuperare i costi dell' affitto e dei canoni (Enel, metano, adsl) che attiverò a mio nome?
In casa ci sarà una stanza completa dedicata ad uso ufficio per la mia attività.
Grazie
Ciao, non ha rilevanza il domicilio in quanto coincide con la residenza, quindi non avendo uno studio (immobile adibito esclusivamente a studio) l'abitazione è utilizzata anche per lo svolgimento dell'attività, il canone di locazione è deducibile dal reddito dell'attività nella misura del 50% (sempre che non ci sia altro immobile adibito esclusivamente a studio, in questo caso l'abitazione non è deducibile). Le spese relative (condominio, gas, luce e telefono) sono deducibili nella stessa misura (50%)
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@tutor_rfa said:
Ciao, non ha rilevanza il domicilio in quanto coincide con la residenza, quindi non avendo uno studio (immobile adibito esclusivamente a studio) l'abitazione è utilizzata anche per lo svolgimento dell'attività, il canone di locazione è deducibile dal reddito dell'attività nella misura del 50% (sempre che non ci sia altro immobile adibito esclusivamente a studio, in questo caso l'abitazione non è deducibile). Le spese relative (condominio, gas, luce e telefono) sono deducibili nella stessa misura (50%)
Ok. molto chiaro.
Ma mi resta ancora un dubbio.
Come inserisco nel rfa web queste cose?
Come fatture commerciali ricevute (Rilevante solo ai fini redditi) e poi nella gestione rilevazione quali sono i valori da attibuire a % indetraibiltà, Competenza Fiscale (importo soggetto o no a rettifiche) e % di rilevanza fiscale?
Grazie
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Scusatemi avete un documento,o sapreste indicarmi dove poterlo trovare (nel sito dell'agenzia delle entrate non ho trovato nulla) nel quale si prevede il rinvio della convalidazione dei dati?
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La scrittura contabile relativa a ricarica cellulare è di tipo RILEVANTE SOLO AI FINI REDDITI oppure RILEVANTE SIA AI FINI REDDITI CHE IVA?:bho:
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Ciao, scusate la domanda stupida ...
ho aperto la partita iva il 3 aprile scorso aderendo al regime fiscale agevolato (richiesto al momento dell'apertura dopo aver parlato con cgil .. solo ora scopro che esiste il tutoraggio), ho fatto un paio di fatture recuperando un modello così: (compenzo +4% inps) +20% iva
e questo credo che va bene così. (senza ritenuta d'acconto)Parlando mi è capitato di sapere che bisogna fare l'iscrizione dell'attività all'inps, non ho avuto modo di poter parlare ne' con la cgil, ne' chiamare l'inps ne' altri per motivi di tempo.
vorrei sapere se è necessario farlo anche nel caso del forfettino, e poi cosa altro bisogna fare? iscrizione a camera di commercio? rischio multe attualmente? scadenze per la registrazione inps o altro?
Grazie,
Daniele.
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@teol801 said:
La scrittura contabile relativa a ricarica cellulare è di tipo RILEVANTE SOLO AI FINI REDDITI oppure RILEVANTE SIA AI FINI REDDITI CHE IVA?:bho:
La ricarica telefonica, documentata da fattura o ricevuta bancomat dove risulta la ricarica del cellulare della persona titolare di partita iva, è deducibile ai fini delle imposte dirette nella misura dell'80%. Mentre, nel caso della ricarica, ai fini iva non cè detrazione perchè assolta all'origine e quindi non viene evidenziata nel documento comprovante la spesa.
Quindi ha solo rilevanza ai fini imposte dirette.Ciao
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@puertoricosalsa said:
Scusatemi avete un documento,o sapreste indicarmi dove poterlo trovare (nel sito dell'agenzia delle entrate non ho trovato nulla) nel quale si prevede il rinvio della convalidazione dei dati?
Non mi risulta nessun comunicato o provvedimento che modifichi i termini di "validazione dei dati" (funzione ancora senza significato pratico!?!?!).
Se ci sono delle novità ve ne terrò informato.
Ciao
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@danielos said:
Ciao, scusate la domanda stupida ...
ho aperto la partita iva il 3 aprile scorso aderendo al regime fiscale agevolato (richiesto al momento dell'apertura dopo aver parlato con cgil .. solo ora scopro che esiste il tutoraggio), ho fatto un paio di fatture recuperando un modello così: (compenzo +4% inps) +20% iva
e questo credo che va bene così. (senza ritenuta d'acconto)Parlando mi è capitato di sapere che bisogna fare l'iscrizione dell'attività all'inps, non ho avuto modo di poter parlare ne' con la cgil, ne' chiamare l'inps ne' altri per motivi di tempo.
vorrei sapere se è necessario farlo anche nel caso del forfettino, e poi cosa altro bisogna fare? iscrizione a camera di commercio? rischio multe attualmente? scadenze per la registrazione inps o altro?
Grazie,
Daniele.
Il tutoraggio si può, nel tuo caso, ancora richiedere presentando l'apposito modulo presso un Ufficio Locale delle entrate.Per quanto riguarda i contributi previdenziali, bisogna far riferimento all'attività esercitata:
- professionisti, artisti e lavoratori autonomi CON casse previdenziali di categoria, versano a queste i loro contributi quindi con l'inps non hanno nulla a che fare;
- professionisti, artisti e lavoratori autonomi SENZA casse previdenziali di categoria, devono iscriversi alla gestione separata dell'inps (4% da addebitare al cliente in fattura);
- artigiani e commercianti, versano all'inps una quota fissa + una quota percentuale sul reddito che eccede il "minimale".
Per informazioni, o consultare il sito dei vari enti previdenziali o rivolgersi direttamente presso i relativi uffici.
ciao
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Un primo quesito è il seguente: posso usufruire di tale regime, anche essendo impiegato a tempo indeterminato?
**Dipende da ciò che prevede il contratto di lavoro a tempo indeterminato. Se contiene una clausola di "esclusiva" allora è incompatibile qualsiasi altra attività lavorativa. Se non c'è questa incompatibilità da contratto allora si può esercitare anche la libera professione.
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Per quanto riguarda l'INPS, devo iscrivermi alla gestione separata o basta l'iscrizione attiva per il lavoro dipendente?Sarebbe opportuno chiedre direttamente all'inps informazioni precise.
Se dovessi iniziare un'attività come libero professionista, inquadrandola con il regime fiscale agevolato, e volessi instaurare una collaborazione con un mio amico per i progetti, come dovrei inquadrare il collaboratore?
**Il collaboratore se è un libero professionista, anche lui a regime fiscale agevolato, fatturerà (con iva) la sua prestazione professionale non subendo ritenuta d'acconto.
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Ciao
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Grazie per la risposta, sono un informatico quindi, non avendo cassa di categoria, devo iscrivermi all'inps.
Sto leggendo un documento postato su questo forum per l'avvio di una attività, vedo che bisogna fare l'iscrizione alla camera di commercio, non sapevo fosse obbligatoria, sono un professionista non un commerciante .. già per questo .. è obbligatoria l'iscrizione alla camera di commercio?
@tutor_rfa said:
Il tutoraggio si può, nel tuo caso, ancora richiedere presentando l'apposito modulo presso un Ufficio Locale delle entrate.
Per quanto riguarda i contributi previdenziali, bisogna far riferimento all'attività esercitata:
- professionisti, artisti e lavoratori autonomi CON casse previdenziali di categoria, versano a queste i loro contributi quindi con l'inps non hanno nulla a che fare;
- professionisti, artisti e lavoratori autonomi SENZA casse previdenziali di categoria, devono iscriversi alla gestione separata dell'inps (4% da addebitare al cliente in fattura);
- artigiani e commercianti, versano all'inps una quota fissa + una quota percentuale sul reddito che eccede il "minimale".
Per informazioni, o consultare il sito dei vari enti previdenziali o rivolgersi direttamente presso i relativi uffici.
ciao
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salve a tutti è la proma volta che posto qui ,ho scoperto questo interessante F. proprio ieri , e sono stato tutta la giornata a leggere i vari post .OTTIMO
volevo rispondere a Daniels,ma non mi arrivava l'email di ritorno per la conferma della registrazione ,comunque mi ha preceduto Tutor, e tutto giusto.
Volevo approfittare per chiedevi alcune delucitazioni in merito al RFA 388/00
e vi segnalo questo link ( http://www.the-checklist.org/tasse-290105.html )Comunque , ho aperto P.iva a MAGGIO del 2006 e ho scelto l.388/00 al momento che mi sono iscritto su consiglio dell'impiegato che mi ha istruitio la pratica non ho optato per il tuttoragio ,mi ha detto che era una cosa più tosto incasinata, e quindi mi ha detto che bastava portare tutte le fatture emesse e ricevute fra un anno e la dichiarazione la facevano loro fino a qui tutto ok
Ho chiesto dei parere ad un commercialista , e come al solito mi ha smentito tutto ( e ti pareva che andava tutto liscio ) ora sono letteramme corroso dai dubbiLa dichiarazione quando si deve presentare ,la devo presentare dopo un anno nel mese che ho aperto P.IVa cioè a Maggio 2007 o dovevo presentarla a Dicembre 2006 alla scadenza dell'anno ?
A questa scadenza il limite deve essere 30.970,41 ? oppure se non ho capito male non bisogna superare il 50% di questo limite e cioè 46.455,00
quindi 35 000 ? si è ancora in regola giusto? ma 47000 noIl limite deve essere al netto dell'iva o lordo e cioè compreso d'iva ? o bisogna fare la differenza dell'iva incassata e quella pagata .
o ancora al netto di tutto l' incasso meno iva ,irpef ,irap, ecc... cioè il solo guadagno?Vi ringrazio per l'iuto e avanti cosi
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@randy1 said:
salve a tutti è la proma volta che posto qui ,ho scoperto questo interessante F. proprio ieri , e sono stato tutta la giornata a leggere i vari post .OTTIMO
volevo rispondere a Daniels,ma non mi arrivava l'email di ritorno per la conferma della registrazione ,comunque mi ha preceduto Tutor, e tutto giusto.
Volevo approfittare per chiedevi alcune delucitazioni in merito al RFA 388/00
e vi segnalo questo link ( http://www.the-checklist.org/tasse-290105.html )Comunque , ho aperto P.iva a MAGGIO del 2006 e ho scelto l.388/00 al momento che mi sono iscritto su consiglio dell'impiegato che mi ha istruitio la pratica non ho optato per il tuttoragio ,mi ha detto che era una cosa più tosto incasinata, e quindi mi ha detto che bastava portare tutte le fatture emesse e ricevute fra un anno e la dichiarazione la facevano loro fino a qui tutto ok
Ho chiesto dei parere ad un commercialista , e come al solito mi ha smentito tutto ( e ti pareva che andava tutto liscio ) ora sono letteramme corroso dai dubbiLa dichiarazione quando si deve presentare ,la devo presentare dopo un anno nel mese che ho aperto P.IVa cioè a Maggio 2007 o dovevo presentarla a Dicembre 2006 alla scadenza dell'anno ?
A questa scadenza il limite deve essere 30.970,41 ? oppure se non ho capito male non bisogna superare il 50% di questo limite e cioè 46.455,00
quindi 35 000 ? si è ancora in regola giusto? ma 47000 noIl limite deve essere al netto dell'iva o lordo e cioè compreso d'iva ? o bisogna fare la differenza dell'iva incassata e quella pagata .
o ancora al netto di tutto l' incasso meno iva ,irpef ,irap, ecc... cioè il solo guadagno?Vi ringrazio per l'iuto e avanti cosi
Il tutoraggio può essere richiesto, dal secondo anno, entro 30 giorni dall'inizio del periodo d'imposta. Quindi entro il 30 gennaio, purtroppo passato per il 2007.La dichiarazione dei redditi "Unico2007", relativo al periodo d'imposta 2006, deve essere presentato telematicamente entro il 31 luglio 2007.
MENTRE il pagamento delle imposte calcolate in Unico devono essere versate entro il 16 giugno 2007 (imposta sostitutiva, iva, irap, inps).
Per quanto riguarda la sola IVA, la scadenza del pagamento è il 16 marzo (quindi già scaduto). Per effettuare comunque un pagamento regolare, bisogna aggiungere all'imposta calcolata una maggiorazione dello 0,40% per mese o frazione di mese, da marzo fino al pagamento. Quindi per pagare l'iva il 16 giugno insieme alle altre imposte, bisogna aggiungere uno 0,40 relativo a marzo, un altro per aprile, un altro per maggio e un altro per giugno. (0,40*4).Si decade dal regime fiscale agevolato se, per i professionisti, viene superato il limite di compensi (in questi non vanno considerati l'iva e il 4% inps) di 30.987,41 euro. Se questo viene superato, dall'anno successivo a quello di superamento non si è più a regime fiscale agevolato. Se il limite viene invece superato del 50% del limite stesso (30.987,41+15.493,71=46.481,12) allora si decade da subito da RFA e l'imposta si calcola nei modi ordinari.
Ciao
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@danielos said:
Grazie per la risposta, sono un informatico quindi, non avendo cassa di categoria, devo iscrivermi all'inps.
Sto leggendo un documento postato su questo forum per l'avvio di una attività, vedo che bisogna fare l'iscrizione alla camera di commercio, non sapevo fosse obbligatoria, sono un professionista non un commerciante .. già per questo .. è obbligatoria l'iscrizione alla camera di commercio?
Si, come professionista devi iscriverti alla gestione separata dell'inps riservata proprio ai professionisti che non hanna una cassa previdenziale autonoma. Per quanto riguarda la camera di commercio, non è necessaria la iscrizione da parte dei professionisti.
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@tutor_rfa said:
Si, come professionista devi iscriverti alla gestione separata dell'inps riservata proprio ai professionisti che non hanna una cassa previdenziale autonoma. Per quanto riguarda la camera di commercio, non è necessaria la iscrizione da parte dei professionisti.
Beh, sì, posso intuire che per chi l'ha già fatto potrebbe essere tutto chiaro, ma io nel sito dell'inps non ci capisco niente, non sto dando un giudizio tecnico, di fatto non riesco a capire come giuridicamente sia chiamata la "iscrizione all'inps con contabilità separata"
cosa devo cercare? che devo fare? vedo un innumerevole sequenza di sigle e decreti che non hanno nessun significato per me, devo prendere una laurea per iscrivere la partita iva all'inps?
Pensavo di richiedere il tutoraggio, ho aperto la posizione il 4 aprile, credo sia ancora in tempo per farlo, non ne sapevo niente .. ma qualcuno dice che non ne vale la pena e non serve a niente. Prima di aprirla ho parlato con l'ufficio della cgil che si occupa di partite iva, l'unica cosa che mi è stata detta è che dovevo semplicemente portare le fatture a maggio da loro e non avrei dovuto far altro (non nascondo che mi è sembrato strano, ma ho pensato: tanto meglio così)
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Ho installato il software RFA 2006, ho inviato i file relativi a tutti e 4 i trimestri del 2006, ma nella funzione utilità, quella per preaprare i quadri della dichiarazione è ombreggiata e non attiva: perchè?
Qualcun osa spiegarmi passo passo cosa devo fare per predisporre i quadri di Unico?
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Anch'io non riesco a compilare la dichiarazione dei redditi, e come sopra non si visualizza il campo per la compilazione... qualcuno può aitutarmi??
Grazie mille