• User Attivo

    @spacecozza said:

    😄 Del resto se ci sono persone che dedicano la loro vita lavorativa a vendere, evidentemente serve estrema professionalità anche in quello.
    Calo di professionalità commerciale = calo dei prezzi. (IMHO)

    :ciauz:
    che dire sono perfettamente d'accordo
    e vorrei sottolineare che bisognerebbe riuscire a rimenere umili
    mi spiego meglio :
    secondo me e presunzione pura credersi capaci di fare tutto
    l'unico modo di vendere a prezzi elevati e proprio affidarsi ad un commerciale
    ad ogni soggetto il proprio ruolo
    Io ad esempio per lavoro sgancio continuamente piani di cottura, ma alla riconsegna non ci provo nemmeno a ricollegare il piano di cottura al gas
    perche non è il mio mestiere e pur sapendo utilizzare una chiave a pappagallo preferisco che il cliente chiami un idraulico,e se pure per il cliente e causa di spesa in piu in realtà e piu contento di spendere 200.00 euro in piu che rischiare perdite o peggio non so se sono riuscito a farmi capire come volevo
    ma diciamo che il piu delle volte il cliente preferisce spendere di piu sapendo che cio che compra e realmente cio che vuole o meglio cio che e giusto comprare


  • User Attivo

    Qualche tempo fa un mio amico pensò bene di rivolgersi alla rete per farsi fare un sito + posizionarlo. Lui non sapeva quasi niente in materia e allora decise di farsi consigliare da me e poi di passarmi i preventivi.
    Vi posso dire che allora sono rimasto sconcertato da quanto ho letto... aziende con un bel portfolio di siti che vendevano il servizio di posizionamento in maniera oscena (posizionamento in tutti i motori a 300€... posizionamento nei migliori motori a 500€... e cose simili) Freelance a prezzi esageratamente bassi del tipo 5 pagine statiche+form+posizionamento 200€... termini come indicizzazione e posizionamento confusi... insomma, roba da far rizzare i capelli!!!
    E' chiaro che in questa maniera non si arriverà mai a creare una cultura del web e a farsi remunerare adeguatamente il proprio lavoro.
    Purtroppo in Italia mi pare che si badi troppo a spillare i soldi al cliente, fregandosene di renderlo soddisfatto realmente: è questo ke vogliamo dal nostro lavoro??? Vogliamo soltanto guadagnare??? Beh, alcuni forse rispondono di sì e ci fregano i clienti, ma gli altri debbono guardare avanti e mirare al supporto del settore.
    Beh allora come si fissa il prezzo più alto? E' troppo enigmatico secondo me questo quesito e a dire la verità non mi interessa fissare il prezzo più alto.
    Mi sembra che questo ricada nell'ottica dello spillare più soldi possibile, non mi piace come idea di fondo.
    A me piace dare un servizio nel modo migliore possibile e rendere soddisfatto il cliente, ovviamente facendomi pagare quello che a me sembra giusto. Quindi in questo caso il discorso si sposta a "come farsi remunerare in modo giusto" e mi fermo.


  • User Attivo

    Il fatto che esistano persone pronte a vendere un sito statico + form piu inserimento nei motori a 200.00 € è un dato di fatto ma la maggior parte delle volte chi acquista questi prodotti sono persone che di web non sanno nulla
    o poco ci manca e probabilmente chi vende a 200.00 € deve giusto pagarsi gli studi (spero )

    certo e che se devo fare un sitarello di 5 pagine con un form e inserirlo di tre motori se ci metto 2 giorni ci metto tanto
    ovvio che però 200.00 € raga non scherziamo piutosto te lo regalo (se ti conosco)


  • User Attivo

    @cicciopasticcio said:

    certo e che se devo fare un sitarello di 5 pagine con un form e inserirlo di tre motori se ci metto 2 giorni ci metto tanto
    ovvio che però 200.00 € raga non scherziamo piutosto te lo regalo (se ti conosco)

    ...sono assolutamente d'accordo, se si sta parlando di un professionista con un buon portfolio e anni di esperienza.
    Per es.: la gente con cui collaboro per meno di 50 € + iva/ora non si alza nemmeno dal letto.

    Poi, se uno si deve fare le ossa, se ha 16 anni e deve arrotondare la paghetta, se sta facendo un favore a un amico, se s'"inventa" di essere quello che non è...va bene tutto! 😄

    Poi scusate, vedete che sempre salta fuori il tuttologo?
    Ma chi l'ha detto che il sito lo fa il seo? Il seo è anche grafico? Oltre che commerciale??? E sviluppatore? E sistemista??? E editor? Ma stiamo parlando di siti professionali o di favori agli amici?
    Perchè per fare un sito professionale, anche se statico, serve per lo meno uno studio grafico circostanziato, una revisione dei testi coerenti, un buon lavoro di seo e il commerciale che gestisce il cliente....I M H O!!

    :ciauz:


  • User Attivo

    Non stavo parlando di ragazzini alle prime armi, ma di professionisti con un discreto portfolio... per questo alcune cose che ho letto sono state sconcertanti!
    Cmq il succo è quello ke è già stato detto a proposito della differenza tra l'UK e l'Italia: non si può pretendere di fare tutto e essere bravi in tutto, occorre riconoscere i propri limiti.


  • Super User

    @spacecozza said:

    Poi scusate, vedete che sempre salta fuori il tuttologo?
    Ma chi l'ha detto che il sito lo fa il seo? Il seo è anche grafico? Oltre che commerciale??? E sviluppatore? E sistemista??? E editor?
    Scusami ma un po tuttologo lo devi essere per forza.
    🙂

    Non dico assolutamente che bisogna fare tutto da soli, ma anche ipotizzando che di lavorare in una realtà enorme (una web agency che ha un commerciale che fa solo il commerciale, programmatore php/mysql che fa solo quello, SEO che fa solo il SEO, web writer che scrive solo testi, ecc. è una realtà enorme):
    [INDENT]Al commerciale chi glielo spiega come fare il preventivo al cliente?
    Chi da al web designer le indicazioni giuste?
    Chi racconta al SEO/SEM gli obiettivi del cliente?
    Chi spiega al cliente che cosa ha senso fare, e cosa no?
    [/INDENT]E' inutile, se vuoi fare questo lavoro (bene) devi essere (potenzialmente) in grado di fare tutto, quale che sia il tuo ruolo.

    Nelle realtà in cui non è così vedi un insieme di cose "simpatiche":
    programmatori che "infamano" i clienti
    commerciali che vendono prodotti che non esistono
    grafici che lavorano come se i siti girassero in locale
    ....


  • User

    @Stefano said:

    Scusami ma un po tuttologo lo devi essere per forza.
    🙂

    Non dico assolutamente che bisogna fare tutto da soli, ma anche ipotizzando che di lavorare in una realtà enorme (una web agency che ha un commerciale che fa solo il commerciale, programmatore php/mysql che fa solo quello, SEO che fa solo il SEO, web writer che scrive solo testi, ecc. è una realtà enorme):
    [INDENT]Al commerciale chi glielo spiega come fare il preventivo al cliente?
    Chi da al web designer le indicazioni giuste?
    Chi racconta al SEO/SEM gli obiettivi del cliente?
    Chi spiega al cliente che cosa ha senso fare, e cosa no?
    [/INDENT]E' inutile, se vuoi fare questo lavoro (bene) devi essere (potenzialmente) in grado di fare tutto, quale che sia il tuo ruolo.

    Nelle realtà in cui non è così vedi un insieme di cose "simpatiche":
    programmatori che "infamano" i clienti
    commerciali che vendono prodotti che non esistono
    grafici che lavorano come se i siti girassero in locale
    ....
    Stefano, hai messo il dito in un Punto Chiave: è proprio la figura professionale del Tuttologo che manca nel nostro lavoro.

    Il Tuttologo è un professionsista (o anche un appassionato "dilettante") che sa fare sistematicamente quello che tu dici ed altro,

    ossia all'interno della 3CELLULA è colui che è capace di entrare non solo nel cuore del business aziendale del cliente ma anche nel cuore e nella mente del cliente stesso e dei suoi collaboratori.


  • User Attivo

    Ciao Stefano,
    è ovvio che la situazione di lavoro ottimale non l'avrai mai e che tutte le figure che devono lavorare insieme devono conoscere le linee fondamentali del lavoro degli altri e devono essere giustamente coordinate.
    Qui però si sta parlando di come fissare i prezzi al più alto livello possibile per l'attività di seo.

    Ora, quello che dico è: ma chi l'ha detto che il seo deve fare anche il sito al cliente e deve fare anche il venditore? Così facendo è chiaro che non riuscirà a fare i prezzi di chi lavora in sinergia con queste altre due figure.
    Altrimenti perchè dovrebbero esistere grafici professionisti se a tutto basta il seo? ...meglio chiamarlo DEO allora! 😄

    Secondo me, per lavorare meglio, avere più soddisfazioni e ottenere un giusto compenso, la cosa migliore è fare il proprio lavoro coordinandosi con altri professionisti. Tutte e tre (in questo caso) le figure coinvolte ne gioveranno.
    Esempio: se riprendiamo il concetto di prima, sito statico + form e posizionamento, con un web designer che si dedica al sito, un seo e un commerciale che gestisce il cliente, si può arrivare a farsi dare tranquillamente anche 5000 euro. E vendendo cose fatte bene che al cliente servono veramente (es: con 100 euro di posizionamento quante visite profilate ottengo? Ci sta anche un'attività di kword marketing combinata? E se voglio delle modifiche "on the fly"? ...con 100 euro di posizionamento non combino niente, con 3000 già si ragiona diversamente...).

    Senza contare che se un unica figura fa il commerciale, il web designer e il seo, lavora tutta la settimana per un unico cliente. Mentre definendo i ruoli, ognuno lavora 1/3, si possono gestire + clienti, ognuno fa il suo lavoro senza impelagarsi con altro e (in generale) si alza la qualità della vita...

    Mi chiedo sempre di più perchè qui in Italia ci sia tutta questa smodata passione verso il tuttologo...se uno fa da se fa per tre elevato a sistema?
    E infatti è così:
    FA per tre...GUADAGNA 1/3...

    😄


  • User Attivo

    Ciao pievis,
    in linea del tutto teorica e in situazioni ottimali, il tuttologo c'è e si chiama project manager.


  • User Attivo

    @pievis said:

    Stefano, hai messo il dito in un Punto Chiave: è proprio la figura professionale del Tuttologo che manca nel nostro lavoro.

    Beh... è quello che si usa definire imprenditore 🙂

    Ed in questo settore troppe persone credono che le competenze tecniche equivalgano a quelle imprenditoriali.... che è uno degli errori più grandi che si possano fare.

    Benvenuto Stefano.... E' un piacere rileggerti, e sono contento che Giorgio ti abbia affidato la missione di moderare qui 🙂


  • Super User

    @piernicola said:

    Beh... è quello che si usa definire imprenditore 🙂

    Ed in questo settore troppe persone credono che le competenze tecniche equivalgano a quelle imprenditoriali.... che è uno degli errori più grandi che si possano fare.

    In fondo le possibilità sono poche.

    Un professionista può:
    1) lavorare come dipendente.. ma non mi pare essere l'argomento del 3d
    2) lavorare come libero professionista
    3) lavorare come imprenditore

    Se lavori come imprenditore
    In questo caso il grafico è il tuo grafico (assunto o collaboratore), e così per tutte le altre figure.
    Quindi l'imprenditore ha la responsabilità di coordinare tutto il lavoro... e come fa a coordinarlo se non è almeno un pochino tuttologo?
    Capiamoci: essere "un pochino tuttologo", e fare tutto da soli, sono due cose completamente diverse.

    Se lavori come libero professionista
    In questo caso ti devi porre un problema vitale:
    Chi definisce assieme al cliente gli obiettivi?

    Non è una questione di "potere", ma un problema pratico.
    Chi ha le competenze per poter dire al cliente: "Guarda che a te, per raggiungere questi obiettivi concreti, un blog (o un forum, o qualsiasi altra cosa) non ti serve a nulla."
    Chi ha le competenze per costruire assieme al cliente la strategia web su cui sviluppare o ottimizzare il sito?

    A mio modo di vedere la persona più titolata a farlo è colui che si occupa di web marketing.

    Poi, il professionista, essendo un libero professionista, e quindi solo, interpellerà di volta in volta altre figure in base alle necessità.

    Ma ce lo vedete un grafico (con tutto il rispetto) a pianificare con il cliente quali sono le keyword su cui puntare?

    Siamo sicuri che un venditore (che non abbia VERE competenze di web marketing) sia in grado di spiegare ad un cliente quale sia la strategia più adatta ai suoi obiettivi?
    oppure quando il cliente gli dice "voglio in sito simile a quello del mio competitor, ma con in più un forum, 2 blog ed un intro in flash di 30 minuti netti", il venditore che fa: si sfrega le mani ($$$$), o gli dice che è una caz***ta?

    @piernicola said:

    Benvenuto Stefano.... E' un piacere rileggerti, e sono contento che Giorgio ti abbia affidato la missione di moderare qui 🙂
    Piu' che una "missione", direi che è un vero piacere.
    E' passato qualche anno da allora....
    ...come si dice, chi non muore, si rivede![/OT]


  • Super User

    @spacecozza said:

    Ora, quello che dico è: ma chi l'ha detto che il seo deve fare anche il sito al cliente e deve fare anche il venditore? Così facendo è chiaro che non riuscirà a fare i prezzi di chi lavora in sinergia con queste altre due figure.
    Ciao spacecozza,

    il punto non e' se il SEO fa il sito oppure no, o se lavorare in sinergia, ma proprio perché parliamo di "tenere il prezzo più alto possibile", per farlo devi avere il polso della situazione (cioè interfacciarti direttamente con il cliente).

    Chi meglio di te è in grado di far rendere conto al cliente di quali sono le problematiche vere per raggiungere gli obiettivi?
    E' questo il punto vero.

    Nel post più sopra non scherzavo ("commerciali che vendono prodotti che non esistono"), l'ho visto di persona, come ho visto un commerciale vendere un prodotto sotto-costo e prenderci comunque una percentuale!
    Sei proprio sicuro di voler delegare questo passo strategico ad un commerciale?

    Oltre a questo voglio sottolineare una cosa (correlata): in un progetto portato avanti a più mani, chi se non colui che ha in mano il cliente, si tiene la fatta più grossa?


  • User Attivo

    @Stefano said:

    Ciao spacecozza,

    il punto non e' se il SEO fa il sito oppure no, o se lavorare in sinergia, ma proprio perché parliamo di "tenere il prezzo più alto possibile", per farlo devi avere il polso della situazione (cioè interfacciarti direttamente con il cliente).

    Chi meglio di te è in grado di far rendere conto al cliente di quali sono le problematiche vere per raggiungere gli obiettivi?
    E' questo il punto vero.

    Nel post più sopra non scherzavo ("commerciali che vendono prodotti che non esistono"), l'ho visto di persona, come ho visto un commerciale vendere un prodotto sotto-costo e prenderci comunque una percentuale!
    Sei proprio sicuro di voler delegare questo passo strategico ad un commerciale?

    Oltre a questo voglio sottolineare una cosa (correlata): in un progetto portato avanti a più mani, chi se non colui che ha in mano il cliente, si tiene la fatta più grossa?

    Ciao Stefano,
    conosco bene il problema perchè mi capita spesso e volentieri.
    Anche perchè:
    a) sono imprenditrice
    b) sono consulente commerciale e web marketing
    c) sono seo junior

    ....'a tuttologa, per l'appunto! 😄

    Quando mi scontro con altri commerciali, il punto è sempre quello: vendono cose che non ci sono, perchè si rifiutano letteralmente di formarsi con umiltà e pazienza sui prodotti e sui servizi.
    Invece gli operativi sono più o meno tutti strutturalmente incapaci di vendere, soprattutto perchè si rifiutano di "abbassarsi" al livello del cliente per parlare la sua lingua e aiutarlo a definire le proprie esigenze al meglio.

    Ho visto uscire i contratti migliori dalla sinergia coordinata di queste due entità, soprattutto quando si punta ad una linea di prodotto in particolare.
    Per esempio:

    • SEO indipendente: cerca e trova un commerciale di cui si fida, forma il commerciale, dettagliano insieme lo scheletro delle offerte e dei progetti (CONDIVISIONE D I TEMPISTICHE, COSTI E RICAVI), stabiliscono le procedure e i flussi di informazione cliente<->commerciale<->seo; le prime volte vanno insieme dal cliente, poi si confrontano così da limare l'appuntamento, poi... a ognuno il suo mestiere.

    Non credo sia così difficile, se c'è la volontà delle due parti. Ma anche da tanti commenti a questo post, sembra che in realtà da parte del seo "vada più di moda" il faso tuto me!

    Giustamente sottolinei le gaffe commerciali, vendere ciò che non c'è, pensare solo al grano senza consigliare al meglio il cliente...ma c'è anche il contrario: se si parla con i venditori, ne hanno anche loro da dire su chi fa il lavoro...spocchiosità, incomprensibilità del linguaggio, mancanza di informazioni fornite, diffidenza, scarsa fiducia, scarsa collaborazione...per non parlare di quando lavori correttamente venduti al cliente non vengono realizzati a dovere per "errori di prospettiva" del seo...la faccia col cliente comunque ce la (ri)mette il venditore...

    Se vogliamo che il nostro lavoro si evolva, dobbiamo identificare delle professionalità definite e avvicinarle, con pazienza, umiltà e fiducia reciproca.

    :ciauz:


  • User Attivo

    @spacecozza said:

    Giustamente sottolinei le gaffe commerciali, vendere ciò che non c'è, pensare solo al grano senza consigliare al meglio il cliente...ma c'è anche il contrario: se si parla con i venditori, ne hanno anche loro da dire su chi fa il lavoro...spocchiosità, incomprensibilità del linguaggio, mancanza di informazioni fornite, diffidenza, scarsa fiducia, scarsa collaborazione...per non parlare di quando lavori correttamente venduti al cliente non vengono realizzati a dovere per "errori di prospettiva" del seo...la faccia col cliente comunque ce la (ri)mette il venditore...

    A costo di ripetermi 😄

    Credo che l'obiettivo di questo thread sia di trovare strategie per "realtà" (poi le possiamo chiamare come vogliamo) che vanno da 1 a 20/30 persone.

    Società che fanno SEO/SEM con 300 dipendenti non ancora ne ho viste quindi metto questo limite arbitrario.

    Ebbene, se parliamo di realtà da "one man" allora la risposta è presto fatta: deve saper fare tutto e professionalmente (poi ovviamente se uno è il seo numero uno nell'universo può anche permettersi un carattere spigoloso... ma deve meritarselo :D).

    Per quanto riguarda le altre realtà, invece, è importante che tutti siano consapevoli del business nel quale si lavora.

    Quindi il venditore può anche non essere un tecnico, ma deve sapere comunque cosa sta vendendo.

    Cosi come il tecnico deve conoscere le necessità della propria azienda (tempi, flusso di cassa, etcc...) per poter meglio decidere come lavorare ed anche quelle dei clienti!

    E poi.... beh l'imprenditore deve saper fare un pò di tutto 😄

    Questo modello, se pone degli investimenti in comunicazione e formazione agli inizi, a lungo termine ha degli enormi risultati, eccone qualcuno:

    • riduzione di conflitti ed incomprensioni interni;
    • miglior servizio al cliente;
    • maggiore aderenza alla vision aziendale.

    E se un lavoratore non ci sta? Beh... cavoli suoi 😄

    E' probabile che ci siano persone che non sono compatibili con una azienda impostata in questo modo.... ed è giusto per loro che sia così... per me una persona che vuole star seduta a scrivere codice dalla mattina alla sera fregandosene di tutto ha tutto il diritto di voler vivere la sua carriera così.

    Ma con due condizioni:

    1. non a casa mia;
    2. assumendosene le responsabilità (quanti fanno i creativi e poi si lamentano che altri più "normali" hanno maggiori risultati?).

    Non vi pare equo?


  • User Attivo

    @piernicola said:

    Ma con due condizioni:

    1. non a casa mia;
    2. assumendosene le responsabilità (quanti fanno i creativi e poi si lamentano che altri più "normali" hanno maggiori risultati?).

    Non vi pare equo?

    Si, mi pare più equo.
    E molto sensato.
    Secondo te è possibile dire che per poter fissare i prezzi "al più alto livello possibile" è necessario (tranne per i casi SEO Master of the Universe) strutturarsi e normalizzare i flussi di lavoro?


  • Super User

    @spacecozza said:

    a) sono imprenditrice
    b) sono consulente commerciale e web marketing
    c) sono seo junior

    ....'a tuttologa, per l'appunto! 😄

    Benvenuta nel team dei tuttologi 😄

    @spacecozza said:

    Quando mi scontro con altri commerciali, il punto è sempre quello: vendono cose che non ci sono, perchè si rifiutano letteralmente di formarsi con umiltà e pazienza sui prodotti e sui servizi.
    Invece gli operativi sono più o meno tutti strutturalmente incapaci di vendere, soprattutto perchè si rifiutano di "abbassarsi" al livello del cliente per parlare la sua lingua e aiutarlo a definire le proprie esigenze al meglio.

    Concordo pienamente.

    Hai ragione, non ho messo la giusta enfasi da entrambe le parti.

    @spacecozza said:

    Ho visto uscire i contratti migliori dalla sinergia coordinata di queste due entità, soprattutto quando si punta ad una linea di prodotto in particolare.
    Per esempio:

    • SEO indipendente: cerca e trova un commerciale di cui si fida, forma il commerciale, dettagliano insieme lo scheletro delle offerte e dei progetti (CONDIVISIONE D I TEMPISTICHE, COSTI E RICAVI), stabiliscono le procedure e i flussi di informazione cliente<->commerciale<->seo; le prime volte vanno insieme dal cliente, poi si confrontano così da limare l'appuntamento, poi... a ognuno il suo mestiere.

    Io però questa figura non la chiamerei "commerciale", ma come minimo "consulente", se non web marketer.

    Attenzione, non sto esagerando:
    Se vado a parlare con un cliente: raccolgo quelli che sono i suoi obiettivi; stilo un progetto/preventivo in cui pianifico con lui una strategia operativa; effettuiamo la scelta di cosa fare e come farlo; inseriamo una pianificazione temporale con budget concreti e risultati verificabili .....

    Che cosa abbiamo fatto se non un piano di web marketing?


  • User Attivo

    @spacecozza said:

    Si, mi pare più equo.
    E molto sensato.
    Secondo te è possibile dire che per poter fissare i prezzi "al più alto livello possibile" è necessario (tranne per i casi SEO Master of the Universe) strutturarsi e normalizzare i flussi di lavoro?

    Sintetizzando secondo me l'unica cosa da fare per vendere al prezzo più alto possibile è fornire il valore più alto possibile al cliente e farglielo percepire (è un altro paio di maniche, credetemi).

    E per esperienza se tutta l'azienda (compresa la donna delle pulizie) va nella stessa direzione è più facile che ciò si avveri.

    Attenzione però, non mi riferisco ad un discorso di competenze e ruoli ma semplicemente ad una convergenza ideale verso una direzione comune e condivisa.

    Se io sono più bravo a vendere e Stuart a fare il SEO è giusto che ognuno faccia ciò che viene meglio... a patto che io sia in grado di capire le sue esigenze, necessità e capacità e lui le mie.

    Se solo consideri il tempo che eviti di perdere tra conflitti interni guadagni il triplo anche senza alzare i prezzi 😄


  • User Attivo

    @Stefano said:

    Io però questa figura non la chiamerei "commerciale", ma come minimo "consulente", se non web marketer.

    Attenzione, non sto esagerando:
    Se vado a parlare con un cliente: raccolgo quelli che sono i suoi obiettivi; stilo un progetto/preventivo in cui pianifico con lui una strategia operativa; effettuiamo la scelta di cosa fare e come farlo; inseriamo una pianificazione temporale con budget concreti e risultati verificabili .....

    Che cosa abbiamo fatto se non un piano di web marketing?

    In effetti faccio riferimento sempre alla mia esperienza di commerciale.
    ...e in effetti sono consulente commerciale 😄


  • User

    Se vogliamo rimanere focalizzati sul tema di questo 3d "Prezzi servizi Seo Sem: come fissarli al più alto livello possibile?" io penso che dobbiamo concentrare la nostra attenzione su questi tre punti:

    a) come facciamo a capire quali sono le aree di intervento nelle quali il nostro lavoro di seo/sem può fare la differenza nella vita dell'azienda del nostro cliente?

    b) come facciamo a capire quali sono le esigenze che l'individuo/persona cliente (titolare dell'azienda o collaboratore che sia) pensa di soddisfare con l'aiuto di noi seo/sem?

    c) come dobbiamo organizzare la nostra attività impreditoriale di seo/sem per soddisfare al meglio i punti a-b?

    Ma prima di rispondere a quelle domande dovremmo sforzarci di rispondere a questa?

    • Siamo abbastanza umili, se non così intelligenti, da avere capito che le capacità lavorative/professionali del nostro cliente NON SONO MENO EFFICACI delle nostre?

  • User Attivo

    @pievis said:

    Ma prima di rispondere a quelle domande dovremmo sforzarci di rispondere a questa?

    • Siamo abbastanza umili, se non così intelligenti, da avere capito che le capacità lavorative/professionali del nostro cliente NON SONO MENO EFFICACI delle nostre?

    Non so gli altri, ma io questo atteggiamento non l'ho mai percepito.

    Semmai esattamente il contrario.

    Ovviamente è una mia percezione soggettiva....