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Spese scaricabili: telepass, internet e ricarica cell
Sulla base di quanto letto in un recente topic mi è sembrato di capire che un impresa individuale può scaricare le spese relative al telepass pur non avendo il contratto business ma quello cosiddetto FAMILY a patto che la fattura ricevuta sia intestata alla persona titolare della partita IVA.
Ho capito bene?Posso pensare di estendere questo ragionamento anche alla fattura "non business" del canone ADSL per la connessione internet e alla ricarica del cellulare comprovata da apposita ricevuta?
Grazie
Maurizio
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Dovrai essere logicamente pronto a dimostrare inequivocabilmente che quei costi siano inerenti la tua attività ed afferenti i ricavi che produci.
L'intestazione dovrà essere al soggetto imprenditore individuale titolare di partita iva.Avere i contratti appositi ad uso esclusivo aziendale resta la scelta migliore e meno contestabile.
Paolo
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Grazie mille, sempre molto cortese e disponibile.Maurizio
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@i2m4y said:
Dovrai essere logicamente pronto a dimostrare inequivocabilmente che quei costi siano inerenti la tua attività ed afferenti i ricavi che produci.
L'intestazione dovrà essere al soggetto imprenditore individuale titolare di partita iva.Avere i contratti appositi ad uso esclusivo aziendale resta la scelta migliore e meno contestabile.
Paolo
Se si svolge un servizio di e-commerge indiretto (pubblicando ad esempio su un sito i banner di Google o altri sponsor) in un' abitazione di proprietà di un genitore e con bollette di utenze (soprattutto per l' ADSL) intestate al padre, praticamente non vi sono spese scaricabili in quanto la stanza utilizzata per l' attività appartiene ai genitori e le utenze sono intestate al capofamiglia, o no?
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Direi di evitare l'inserimento nei calcoli reddituali di qualsiasi costo giustificato da documento non intestati al contribuente.... la contestabilità serebbe molto elevata.
@ pisa_p: ti do il benvenuto sul forum GT. Posso chiedere se abbiamo finalmente sul forum un esponente della GDF ????? Sarebbe molto bello avere anche il Vs. parere su tante problematiche.
Paolo
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Posso darti un suggerimento:
puoi richiedere la linea adsl a nome tuo anche se la linea telefonica di casa è intestata ai tuoi.
Arriverà una fattura separata rispetto alla bolletta telefonica e sarà intestata a te.
Maurizio
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@pisa_p said:
In questa eventualità posso chiederle come intenderebbe registrare tali proventi da servizio e-commerce indiretto?
Preciso:Inserire dei banner tipo ad Sense su un proprio sito web, dovrebbe essere considerata attività di impresa soggetta ad IVA, IRPEF, IRAP, ecc.
Se si prende in affitto un locale, si potranno portare in detrazione le spese di affitto, le spese di utenze (luce, telefono), ecc.
Se l' attività viene svolta presso un congiunto utilizzando una stanza dell' appartamento e le utenze intestate a lui, vi è un modo di poter valutare queste spese in modo da poterle dedurre?
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@i2m4y said:
Direi di evitare l'inserimento nei calcoli reddituali di qualsiasi costo giustificato da documento non intestati al contribuente.... la contestabilità serebbe molto elevata.
@ pisa_p: ti do il benvenuto sul forum GT. Posso chiedere se abbiamo finalmente sul forum un esponente della GDF ????? Sarebbe molto bello avere anche il Vs. parere su tante problematiche.
Paolo
Come diceva fishdolphin206 vi sarebbe dunque la possibilità di intestare al titolare la bolletta dell' ADSL in modo da recuperare qualcosa
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Certo, dipende però dal provider del servizio l'eventuale variazione anagrafica o similare.
Paolo
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e facendo la voltura delle utenze?
Ma bisogna avere la residenza nella casa? oppure si ha bisogno di una sorta di contratto di locazione tra familiari?
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Sinceramente non so cosa serva per effettuare la re-intestazione delle utenze. Il fornitore potrà direttamente chiarirti questo aspetto.
P.
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@i2m4y said:
Dovrai essere logicamente pronto a dimostrare inequivocabilmente che quei costi siano inerenti la tua attività ed afferenti i ricavi che produci.
L'intestazione dovrà essere al soggetto imprenditore individuale titolare di partita iva.Avere i contratti appositi ad uso esclusivo aziendale resta la scelta migliore e meno contestabile.
Paolo
beh ma...visto che la deduzione non è mai al 100%...si presuppone un uso promiscuo (anche per i fatti tuoi, non inerenti alla attivita') no?
quindi non bisogna dimostrare che TUTTI i costi siano inerenti alla propria attivita'.....
o sbaglio?
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no devi sempre dimostrare l'attinenza dei costi all'attività
altrimenti non ti viene riconosciuto il costo
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@fabioalessandro said:
no devi sempre dimostrare l'attinenza dei costi all'attività
altrimenti non ti viene riconosciuto il costosi ma allora perchè le deduzioni non sono al 100%?
se le consentono all'80% e al 50% è perchè danno per scontato un uso promiscuo, altrimenti la deduzione (essendo tutti costi) sarebbe al 100%no?:?
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Esiste sempre un criterio generale di inerenza che comunque deve essere rispettato.
Poi esistono regole di dettaglio su alcune tipologie di costo.In effetti le regole specifiche già forfettizzano la deducibilità di alcuni costi. Reputo però che ove sia dimostrabile l'assoluta mancanza di inerenza di un costo (seppur con deducibilità specifica a forfait ex lege) sarebbe contestabile da parte dei verificatori.
Paolo