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indicizza anche se c'è nofollow
salve, una domanda:
sul mio blog, nei commenti, c'è il nofollow, ma mi sono arrivate delle visite tramite delle parole esclusivamente presenti nei commenti.possibile?
ho controllato su google ed effettivamente era indicizzato tutto, ora è sparito.
grazie
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per quello che ne so, il no follow in genere si usa per bloccare le url dei siti dei commentatori e non il testo del commento stesso. Quindi penso si normale
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Un link con il nofollow è un link come tutti gli altri, l'unica differenza e che non c'è passaggio di pr.Giusto??
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@cicciobadula said:
salve, una domanda:
sul mio blog, nei commenti, c'è il nofollow, ma mi sono arrivate delle visite tramite delle parole esclusivamente presenti nei commenti.possibile?
ho controllato su google ed effettivamente era indicizzato tutto, ora è sparito.
grazie
come ti ha spiegati ferdi, il nofollow dice al motore di non seguire un determinato link. I commenti risiedendo sulla tua pagina vengono comunque indicizzati.
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Senza escludere, poi, il fatto che il no-follow opera "in uscita" dal tuo sito: dice cioè ai motori di non seguire i link verso l'esterno attribuendo loro PR.
Sul fatto, poi, che sia tuttora operante si possono nutrire dubbi.
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Ciao cicciobadula,
può essere che prendi BL da altre parti o che lo spider non rispetti il nofollow...non c'è nulla di strano.
Mi sembra che Yahoo! non lo rispetti...
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@Giorgiotave said:
Mi sembra che Yahoo! non lo rispetti...
queste cose mi mandano in bestia, i motori che si fanno tanti scrupoli sul codice che il webmaster inserisce, sono i primi a non rispettare guidelines e compagnia bella
andrebbero boicottati
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Ho detto mi sembra, non ne sono sicuro
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@Giorgiotave said:
Ho detto mi sembra, non ne sono sicuro
si ma non è l'unica cosa che Yahoo non rispetta, diciamo che è sulla mia lista nera.
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@domenico.biancardi said:
queste cose mi mandano in bestia, i motori che si fanno tanti scrupoli sul codice che il webmaster inserisce, sono i primi a non rispettare guidelines e compagnia bella
andrebbero boicottati
Ciao, il rel=nofollow è una istruzione, per così dire, attenuata, non rigida. Non è ancora chiaro se avrà un futuro e quale sarà.
Il suo rendimento dipende da molti fattori, ad esempio se la pagina era già indicizzata prima dell'inserimento dell'istruzione, se riceve altri backlink e quali ecc. ecc.
Un punto di vista riassuntivo sulla questione nei 3 MdR lo trovi qui:
http://seo.nicolariva.it/la-verita-sul-relnofollow/254/ (ciao nicola!).Tieni presente che il nofollow non blocca l'assorbimento della pagina a cui punta, ma solo il peso di quel link su di lei. Non bisogna farsi fuorviare da una interpretazione letterale del "no follow"...
E' un'arma psicologica in definitiva, e serve solo a scoraggiare il link-spam.Ciao
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Solo una minima integrazione a quanto scritto da Nicola Riva: più volte il motore di casa Microsoft ha messo fra i backlink che mostra link fatti con il nofollow. Ed attualmente pure ASK non si fa problemi.
Per inciso, fanno benissimo a seguirli.
Prendi Google: il nofollow viene utilizzato spesso per cercare di spacciare uno scambio link per un link non reciproco (concordando lo scambio prima ed aggiungendo il nofollow dopo).
In sostanza, viene usato per tentare di fregare il motore di ricerca.
Che non senta il dovere morale di farsi fregare rientra nell'ordine naturale delle cose.
Quanto al tentativo di boicottarli è in atto con l'utilizzo improprio di quei codici, loro semplicemente si difendono.
Inoltre è uno strumento concettualmente ambiguo: se è un sito che non vale, perché gli offri un link (e quindi traffico) dal tuo sito?
Non vengono pesati come quelli normali, ma vengono studiati.
Discorso diverso sul ROBOTS.txt perché non vogliono grane legali e si difendono offrendo uno strumento per non avere nei risultati di ricerca pagine che si vogliono private.
Ma dei due hanno scelto quello che è meno utilizzabile per cercare di manipolare i risultati di ricerca.
Per inciso, una dimostrazione di come si sentano liberi di fare quasi tutto ciò che vogliono sui codici la trovi pure qui:
http://validator.w3.org/check?uri=http%3A%2F%2Fwww.google.ithttp://validator.w3.org/check?uri=http%3A%2F%2Fwww.ask.com&charset=(detect+automatically)&doctype=Inline .
Paradossale il caso di Open Directory Project, essendo l'unico che abbia sempre chiarito di fregarsene completamente dei codici dei siti listati (nè avrebbe mai il tempo di occuparsene) a partire dal testo nascosto (che essendo nascosto non è neanche visto dagli utenti):
http://validator.w3.org/check?uri=http%3A%2F%2Fdmoz.org&charset=(detect+automatically)&doctype=Inline .
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ho notato ora controllando i backlink con il webmaster tool di google, che compaiono molti backlink provenienti da link con il nofollow, ad esempio quelli di del.icio.us e dei commenti nei blog. Mi viene il sospetto che in realta
il nofollow non venga rispettato da google, nel senso letterale. Cioe
che lo spider prosegua comunque e poi peroeffettivamente non tenga troppo conto di cio
che trova...