• User Attivo

    "Riempite d'amore la vostra casa noi penseremo ai mobili"
    "Voi ci mettete l'amore noi i mobili"

    non riesco ad esprimerla con eleganza ......


  • User Attivo

    Io ometterei la precisazione "appartamento" stona con la "casa dei tuoi sogni" della riga. 🙂


  • User Attivo

    Eccomi sono il tuo target 😄 anche se con una piccola variante:

    • Coppiette che stanno per andare a vivere insieme e quindi devono arredare l'appartamento... *insomma non mi sposo...

    Ovviamente molti miei amici si trovano in una situazione analoga e anche in questi casi stanno o sono andati a vivere insieme senza sposarsi, o perchè lo faranno più in là nel tempo (magari non possono permettersi casa + arredamento + matrimonio tutti insieme) o magari perchè hanno scelto la convivenza.

    Quindi mi verrebbe spontaneo andare in controtendenza e modificare proprio la prima parte "ti stai per sposare". Questa però è la mia realtà da provinciale milanese, magari il target territoriale di riferimento è diverso.

    Comunque a questo proposito ho pensato che si potrebbe ugualmente rivolgersi in maniera diretta al target ma da un'altra angolatura, puntando ad esempio sul concetto del "lasciare la casa dei genitori", un po' come aveva fatto IKEA se non sbaglio circa un anno fa o due quando prendeva in giro i cosiddetti "mammoni" che erano ancora a casa con mamma e papà.

    Il messaggio potrebbe quindi essere qualcosa come:
    "Finalmente fuori di casa? etc etc"
    "è ora di lasciare mamma e papà?" etc etc

    Così si comprende un target maggiore che è appunto quello delle coppie che non si sposano e soprattutto quello dei single.

    Per il resto faccio altre due considerazioni:

    1. Arredare costa! (ma va?) ma in pochi si accontentano della bassa qualità per il minor costo possibile (ultimamente ho visto delle proposte di arredo super convenienti ma che facevano accapponare la pelle), quindi è giustissimo puntare sul concetto del rapporto qualità/prezzo

    2. Quando abbiamo detto agli amici che abbiamo iniziato a cercare i mobili ci hanno risposto tutti "AUGURI", insomma si respira una certa chiamiamola ANSIA DA ARREDAMENTO che a mio avviso potrebbe essere un altro messaggio chiave da valutare per la campagna: è divertente ed immediatamente comprensibile dal target perchè rimanda ad altri tipi di ansia ben peggiori su cui si scherza anche spesso come la fatidica "ansia da prestazione" e il concetto è chiaro: qui puoi trovare la risposta a quello che stai cercando ossia un buon rapporto qualità prezzo.

    Attendo commenti 🙂

    :ciauz:


  • Super User

    @Bamse said:

    Io ometterei la precisazione "appartamento" stona con la "casa dei tuoi sogni" della riga. 🙂

    Giusta precisazione e se la coppia si compra una mega villa? O va a vivere in un rustico. Meglio usare "casa" forse.


  • Moderatore

    @Giorgiotave said:

    Salve ragazzi,

    **Proposta: **

    Ti stai per sposare? Arreda la tua casa con mobili di qualità a prezzi che hai sempre sognato.

    Ti offriamo la nostra consulenza gratuita su misura per il tuo appartamento.

    ....e tra di voi ci sarà in estrazione un viaggio gratuito a XXX

    Anche secondo me questa è la migliore ma la farei cosi:

    Ti stai per sposare?
    Incredibile ma vero da xxxx troverai i mobili che hai sempre sognato a prezzi fantastici....senza trascurare la qualità.........Provare per credere


  • User Attivo

    @Catone said:

    Giusta precisazione e se la coppia si compra una mega villa? O va a vivere in un rustico. Meglio usare "casa" forse.

    Anch'io sono d'accordo, "casa" da più il senso di "focolare domestico", appartamenti "di mura e cemento", e chi se ne va di casa per entrare in una nuova ha bisogno di sentire subito lo stesso calore che ha lasciato.


  • User

    So che potrebbe sembrare antipatico. So che l'esistenza di un forum si basa sul reciproco venirsi incontro.
    Ma questa domanda richiede una spiegazione troppo vasta.
    L'utilità di un forum non dovrebbe essere "utilità a tutti i costi" e quindi superficialità.
    Il mio invito è quello di dare il lavoro a un'agenzia di pubblicità o a dei professionisti della comunicazione. (Ofelé, fa 'l to mesté).

    Innanzi tutto il tuo amico pare stia cercando una bodycopy, non un claim. Quindi bisognerebbe fare anche un claim.
    Ma bisogna vedere se si tratta di un copy-ad, o se in questo annuncio c'è un visual. Ci vorrà anche un titolo... giusto?
    Per la parte di posizionamento strategico le problematiche sono infinite. Impossibile dare una risposta sintetica, davvero.

    Ale58 e Lafra hanno dato degli spunti interessanti. Ma sono solo spunti che dovrebbero essere ragionati. (Si tratta di ore e ore di lavoro).

    Faccio un esempio, tanto per farvi capire che non sono qui a fare lo sborone: ci dici che l'unico plus rispetto agli altri è il prezzo. Ma fare una campagna incentrata sul prezzo rischia di trasformarsi in hard selling. E l'hard selling non fa bene all'immagine di marca, o meglio, non è certo sinonimo di alta qualità.
    Poi c'è il discorso del viaggio, che è molto interessante, al punto che si potrebbe dedicargli una campagna tutta sua...
    "Preparate le valige. Vi aspetta la vostra seconda luna di miele"
    ...oppure...
    "Tornate dalla luna di miele. Ripartite per la luna di miele"
    ... son cose che mi sono venute in mente così... in cinque minuti, pensando a un probabile copy AD dedicato al viaggio... ma anche qui... ci vorrebbero almeno 10/15 ore di lavoro per cagare fuori un copy AD presentabile, in almeno 3 o 4 soggetti.

    Tutte le proposte che ho letto sono da bocciare, per un motivo o per l'altro. Questo è normale, visto che non fate i copywriter.

    Ma... il Web Master deve fare il Web Master.
    Il Grafico farà il Grafico.
    Il Programmatore non è un Designer.

    Please. Non vendete il lavoro che non vi compete.


  • Super User

    @matteobianchi said:

    Please. Non vendete il lavoro che non vi compete.

    Il forum è gratuito. Onestamente l'efficacia di uno slogan non è oggettiva. Onestamente ognuno può dare la sua opinione su un argomento anche se non ne è il massimo esperto.

    Forse nessuno di quelli che ha risposto al quesito è un copywriter, è probabile! Ma nemmeno un veterinario e, aggiungo, nemmeno webmaster, del resto la sezione tratta di web marketing, quindi presumo si tratti di esperti di web marketing in prevalenza.
    Esperti di web marketing che potrebbero pure essere dei pessimi copywriter, ma che con lingua italiana sono costretti a lavorarci giornalmente.

    Ce lo concedi? 🙂


  • Community Manager

    @matteobianchi said:

    Please. Non vendete il lavoro che non vi compete.

    Hey Matteo, il mio amico ci legge qui non si vende niente 🙂

    Siccome di solito su queste cose ci ragionano si e no 5 minuti, portarlo a vedere le reali riflessioni e gli scambi di idee può capire realmente che è un altro mondo 🙂

    Sto cercando di farlo interessare anche a questo mondo per imparare a conoscerlo e cercare di vedere di migliorarsi.

    Anche per ottimizzare un sito se ne può andare una giornata o forse più, non per questo qui non possiamo discutere.

    Non sta preparando una campagna che avrebbe dovuto affidare a dei professionisti, sta imparando insieme a noi.

    Come un qualsiasi altro ragazzo che ha un'attività commerciale e viene sul forum a cercare aiuto per il suo sito. Non stiamo rovinando il mercato, stiamo sensibilizzando una persona.

    E' una fortuna che si sensibilizzino le persone su questo argomento.

    Matteo, se vuoi approfondire questo argomento posta pure in questo thread che poi divido e lo sviluppiamo per bene, ma secondo me hai sbagliato post 🙂

    :ciauz:


  • User Attivo

    @matteobianchi said:

    ci vorrebbero almeno 10/15 ore di lavoro per cagare fuori un copy AD presentabile, in almeno 3 o 4 soggetti.

    E che, purtroppo, potrebbe non funzionare esattamente come tutte le altre idee proposte finora 😉

    Questo non per sminuire il lavoro del copywriter (per il semplice fatto che fa im lavoro per 8 ore al giorno da x mesi o anni forse qualcosa la sa 😉 ) quanto perché, nonostante tutto, non parliamo di una scienza esatta.

    E mentre se entro io in sala operatoria e mi metto un bisturi in mano produco un risultato non proprio eccellente, non è detto che se chiamo il mio vicino di casa di 2 anni non possa avere una idea migliore dei più bravi copywriters al mondo.


  • User Attivo

    @matteobianchi said:

    Innanzi tutto il tuo amico pare stia cercando una bodycopy, non un claim. Quindi bisognerebbe fare anche un claim.
    Ma bisogna vedere se si tratta di un copy-ad, o se in questo annuncio c'è un visual. Ci vorrà anche un titolo... giusto?
    [...]
    Faccio un esempio, tanto per farvi capire che non sono qui a fare lo sborone: ci dici che l'unico plus rispetto agli altri è il prezzo. Ma fare una campagna incentrata sul prezzo rischia di trasformarsi in hard selling. E l'hard selling non fa bene all'immagine di marca, o meglio, non è certo sinonimo di alta qualità.
    Poi c'è il discorso del viaggio, che è molto interessante, al punto che si potrebbe dedicargli una campagna tutta sua...
    "Preparate le valige. Vi aspetta la vostra seconda luna di miele"
    ...oppure...
    "Tornate dalla luna di miele. Ripartite per la luna di miele"
    ... son cose che mi sono venute in mente così... in cinque minuti, pensando a un probabile copy AD dedicato al viaggio... ma anche qui... ci vorrebbero almeno 10/15 ore di lavoro per cagare fuori un copy AD presentabile, in almeno 3 o 4 soggetti.

    [...]

    Tutte le proposte che ho letto sono da bocciare, per un motivo o per l'altro. Questo è normale, visto che non fate i copywriter.

    Hai ragione Matteo 🙂

    Certi studi vanno fatti a tavolino e richiedono molta esperienza. 🙂
    Il messaggio va costruito

    Hai ragione sul fatto che bisognerebbe concentrarsi sulle singole finalità... ma può darsi pure che l'azienda sia talmente piccola da non potersi permettere non tanto il copywriter quanto la successiva campagna 🙂
    Lo stesso accade per molti di noi quando qualcuno ci richiede un sito su cui si potrebbero attivare newletter, fare campagne di posizionamento organico o ppc, attivarsi per sondaggi etc... ed invece il budget non coprirebbe nemmeno le spese per le fondamenta del sito 😞

    Si tratta di investimenti. 🙂
    Ma non tutti possono permettersi di investire e sostenere delle spese iniziali 🙂

    Per il resto, ripeto, piena ragione sul fatto che un messaggio debba essere costruito secondo determinati criteri 😉

    D'altra parte, sostenendo piernicola, non trattandosi giustamente di scienza esatta, non si possono garantire risultati... e su questo penso sarai daccordo 🙂
    sai che le campagne si possono in qualche modo monitorare... ma quanto costerebbe? Quanto tempo? Quanti altri investimenti?
    Anche a me piacciono le cose fatte bene... ma a volte bisogna scontrarsi con la realtà dei clienti e guardare alle loro tasche prima di tutto.
    Generalizzando: investimenti nel tempo, graduali, cercando insieme il massimo ritorno economico e spiegando al cliente il perché di determinate scelte... non dobbiamo essere come la Sibilla del Santuario di Delfi... ma chiari fin da subito difronte ad una persona che riteniamo intelligente e che rispettiamo 🙂

    Inoltre, come dici tu, dagli interventi si traggono spunti interessanti... e penso sia la cosa che ricerchiamo in questo forum 🙂
    Non siamo qui per vendere servizi, quanto per discutere e crescere assieme 😉

    Matteo, a me non interesserebbe tanto la soluzione... quanto i motivi che ti portano a bocciare le proposte di sopra 🙂
    Potresti fare, gentilmente, qualche accenno 🙂

    Grazie ancora per il tuo intervento... trovo sempre molto utile confrontarsi 🙂


  • User

    Giorgiotave scusa, una cosa che non ho ben capito in:
    "realizzare uno slogan per una campagna offline per promuovere un negozio di arredamenti per una speciale promozione Sposi."

    qual'è esattamente il fine della comunicazione ?
    stiamo attivado un'incentivazione dedicata esclusivamente agli sposi perchè è un target che non ci considera o servirebbe per dare notorietà al negozio oppure per vendere di più l'arredo globale di una casa piuttosto che una specifica tipologia di mobili in cui siamo già forti, promuovere il plus del servizio di consulenza gratuito?

    se il viaggio è lo strumento per, quello dovrebbe essere il claim, leggibile e decodificabile dal target della campagna...
    tutto il resto dovrebbe essere un testo qualificante di prodotti servizi e azienda o di quello che vogliamo promuovere.

    Insomma andando un po ad affinare la finalità potrebbe essere più facile.

    ciao


  • Community Manager

    @Faustina said:

    qual'è esattamente il fine della comunicazione ?

    Ciao Faustina 🙂

    ovviamente non parliamo di un'attività con un bel marketing che si occupa di X e Y. Insomma è un'attività familiare come ce ne sono tante.

    Ora faccio intervenire Cosmano, il mio amico, che provvederà a rispondere (non è facile scrivere su un forum quindi ho preferito aprire io il thread :)).

    Il fine di questa campagna è:

    • promuovere il negozio (sempre e comunque, è la prima risposta :D)
    • fare una campagna per gli sposi (la convivenza da noi è molto molto bassa)

    Ora lo faccio intervenire per sicurezza, vediamo se domani riusciamo a fargli fare questo post 😄

    Così è sempre una persona in più sensibilizzata a questo ramo 🙂


  • User

    si avevo capito e proprio perchè è un'attività familiare se ci sforziamo di mettere bene a fuoco l'obbiettivo non si buttano via risorse.

    ciao


  • Community Manager

    E si, hai perfettamente ragione 🙂

    Grazie 🙂


  • User

    IN TOPIC:
    Mi dispiace sinceramente che la quasi totalità di voi abbia colto solo le provocazioni.

    Tale commento ?sbagliato? conteneva:

    • un ragionamento sulle conseguenze che può avere una strategia incentrata sul prezzo;
    • un suggerimento su una strada ?copy-AD oriented? incentrata sul viaggio in regalo;
    • la messa in evidenza di due spunti (o approcci) che non avrei buttato.

    OFF TOPIC:
    *Le mie provocazioni nascono perché tale post non è propriamente di ricerca o di diletto, e non nasce da un ragionamento tra amici al bar.
    Se non ho riletto male l?oggetto del post di Giorgio Tave prende in considerazione un caso reale e concreto da risolvere.

    *Una "gang bang" sul forum non giova al problema. Ancora di più se tale forum è apprezzato e frequentato da professionisti, perché potrebbe legittimare approcci molto poco appropriati.
    Dunque sottoscrivo ogni mia parola: la comunicazione è un argomento molto serio per me.

    *Il commento che mi è sembrato coerente e ?di contenuto? è quello di Calogero Dimino, che solleva una problematica reale e storica (che troppo spesso diventa un alibi)? Ma come disse Herny Ford: ?Smettere di fare pubblicità per risparmiare soldi è come fermare l?orologio per risparmiare tempo?.

    *Il fatto che la comunicazione non sia una scienza esatta è vero solo in parte. Al limite togliamo l?esatta? e mettiamo un ?quasi esatta?.

    • Fior di studi sono stati fatti dal carosello ai giorni nostri. E questi studi hanno portato a conoscenze molto precise.
      Hanno delineato strade che a volte è consigliato seguire, e altre che portano solo al fallimento.

    *C?è molta più oggettività di quanto voi possiate immaginare. Affermare il contrario senza sostanziare adeguatamente è molto grave, e alimenta una certa mentalità italiota, oramai troppo diffusa.

    • Anche lo psicologo lavora con la lingua italiana. Ma mi guarderei bene dall?aprire uno studio domani mattina.

    • Rimane il fatto che anche il miglior comunicatore del mondo potrà sempre sbagliare.

    Pace e bene.


  • Community Manager

    @Giorgiotave said:

    E' una fortuna che si sensibilizzino le persone su questo argomento.

    @Calogero Dimino said:

    Matteo, a me non interesserebbe tanto la soluzione... quanto i motivi che ti portano a bocciare le proposte di sopra 🙂
    Potresti fare, gentilmente, qualche accenno 🙂

    Grazie ancora per il tuo intervento... trovo sempre molto utile confrontarsi 🙂

    Hey Matteo,

    pace e bene ok. Ma qui guarda che aspettiamo 🙂

    Anche per noi è un argomento interessante. Se è tanto interessante anche per te allora perchè non provi a sensibilizzare il Forum?

    Altrimenti ora mi tocca andare in tutti i thread dedicati ai ragazzi che cercano di ottimizzare il proprio sito e rispondergli dicendogli di non fare il lavoro di altri, invece che iniziare a spiegare quanto ho appreso o postare link di approfondimento.

    :ciauz:


  • User

    In linea di massima ciò che manca alle proposte che ho letto è la creatività. (ci sono ricerche che parlano chiaro: creatività unita a strategia = maggiore possibilità di successo). Se non hai tempo per fare creatività, allora ti consiglio un pubbliredazionale ben scritto.

    Bisogna scegliere un solo plus, e affermarlo con creatività. Aiutandosi con gli strumenti dell'impaginazione (titolo, sottotitolo, ecc...) Sembra impossibile, ma è solo molto difficile. Per esempio una volta dovevo fare un titolo per una gara automobilistica vinta da delle donne (gareggiavano anche uomini)... Venne fuori: "Quando le donne tirano fuori gli artigli molti uomini si mangiano le unghie". Poi un sottotitolo spiegava meglio. E comunque un'immagine delle auto in gara suggeriva il mondo di riferimento...

    Questo per dirti: trova un plus, e sbattici la testa fino a quando non riesci a dirlo in modo sorprendente. (Ovviamente questo discorso è assolutamente riduttivo e semplicistico...).

    Per la ricerca del plus:
    qualità e pezzi bassi sono una vera rarità. Ma tutti vendono il massimo a prezzi inferiori della concorrenza... Evitare messaggi inflazionati.
    Ma se fosse vero, e tu volessi assolutamente comunicare qualità a prezzi bassi, allora bisognerebbe trovare una rappresentazione creativa e non gratuita (magari un'immagine) che possa mettere insieme due elementi apparentemente impossibili da coniugare. Elementi che ci possano riportare al mondo dell'arredamento... E poi sostanziare l'affermazione con un testo breve, sintetico e chiaro.

    Io abbandonerei il discorso prezzo/qualità... penserei a ciò che gravita intorno allo sposarsi... all'arredare... o cosa porta a sposarsi... o ad arredare... (non le cose ovvie). E da lì tenterei di trovare dei punti di unione con il plus che ho scelto.

    Oppure punterei sul viaggio in palio. (Doppia luna di miele).

    Ancora... i mobili di qualità durano nel tempo... Cosa succederà ai miei mobili e ai miei sposi tra 80 anni? (mobili ancora nuovi e sposi.... belli che morti?) Ovviamente ora scherzo. Ma l'invito è quello di pensare laterale... Farsi domande... e darsi delle risposte inaspettate.

    Punti di sospensione e punti esclamativi sono da evitare come la peste.

    Buon lavoro.


  • User Attivo

    posso dare il mio comtributo?!?

    ps prima vorrei dire una cosa...ho letto un accenno della discussione che era partita..ma sinceramente l'ho saltata a piè pari!..perchè fondamentalmente...sarà per lo "slogan" del sito ma io ho sempre visto questo forum come una grande famiglia dove se si può ci si dà una mano a gratis...
    (scusate l'intervento che magari non ha attinenza ma come detto prima ho solo datto una letta veloce!!)

    Ora veniamo allo slogan...mi è venuto di getto così...quindi lo sparo..

    "L'unica cosa che ti ha lasciato il matrimonio (sul fondo magari un'uomo e una donna vestiti da sposa che si rivoltano le tasche vuote) è una suocera in più?!?! Vieni da noi e oltre a risparmiare se sei fortunato mandiamo in viaggio tua suocera!!"

    Sembra un pò stupido (magari qualcosina si può cambiare) ma è simpatico...dici un pò tutto...e secondo me rimane impresso...e contando anche un pò sul "viral marketing"...c'è il caso che il nome del mobilificio giri... Con frasi del tipo "ohh vai da xxx e vedi che ti tolgono tua socera dalle bal..." 😉


  • User

    Giorgio ma le specifiche di Cosmano?
    così anche matteobianchi ha qualcosa su cui lavorare.

    ciao