• User Attivo

    se resta una copia in più del DVD... 🙂


  • User Attivo

    @rocco_bruno said:

    se resta una copia in più del DVD... 🙂

    Beh Rocco, a me ne restano centinaia... e sono tutte in vendita sul mio sito 😉

    Ma scherzi a parte non sono qui per promuovere il mio lavoro quanto per condividere (con gli ovvi limiti derivanti dal mezzo e dal tempo) e per parlare di web marketing 🙂

    E per farmi perdonare il fatto di aver "dirottato" il thread mi impegno da ora ad aggiornare periodicamente questo topic con idee che mi vengono in mente ed a rispondere ad ogni domanda/curiosità.

    Affare fatto?


  • Community Manager

    @piernicola said:

    E per farmi perdonare il fatto di aver "dirottato" il thread mi impegno da ora ad aggiornare periodicamente questo topic con idee che mi vengono in mente ed a rispondere ad ogni domanda/curiosità.

    Affare fatto?

    Direi 😄

    :sbav:


  • User Attivo

    giusto per riportare il 3d in tema..
    recentemente mi sono chiesto una cosetta. su diversi siti ho notato l'uso di figure umane in prospettiva dall'alto. (cfr romaexplorer, per esempio). avevo già accennato prima al discorso del "testimonial" che forse viene un po' sottovalutato come strategia (è roba "vecchia" 🙂 ).. dato che il testimonial può essere anche una persona qualunque, il cui profilo sia scelto opportunamente, esiste un qualche motivo per rappresentarlo in quella prospettiva? oppure è tutta una serie di samples di photoshop fatti così? 🙂

    suppongo che ci sia qualcosa sotto, tipo che fa percepire all'utente di essere "più alto" e quindi più importante... o no?


  • User Attivo

    @rocco_bruno said:

    suppongo che ci sia qualcosa sotto, tipo che fa percepire all'utente di essere "più alto" e quindi più importante... o no?

    Mi spieghi con più precisione cosa intendi?


  • User Attivo

    @piernicola said:

    Mi spieghi con più precisione cosa intendi?

    beh, quando si guarda un monitor è un po' come immergersi in una realtà virtuale, èer cui se costruisco un ambiente visivo prospettico adeguato l'utente tende a costruire un immaginedi sè coerente con l'ambiente. in un gioco spara-spara può capitare di avere vertigini se il personaggio è in bilico su un burrone. L'uso di personaggi visti dall'alto, in questo senso , può dare la percezione di essere in un punto più alto e quindi di "dominare" la situazione. Ciò può dare più sicurezza o dare una sensazione di maggior autorevolezza personale. Si tratta ovviamente di un'ipotesi. 🙂


  • User Attivo

    @rocco_bruno said:

    beh, quando si guarda un monitor è un po' come immergersi in una realtà virtuale, èer cui se costruisco un ambiente visivo prospettico adeguato l'utente tende a costruire un immaginedi sè coerente con l'ambiente. in un gioco spara-spara può capitare di avere vertigini se il personaggio è in bilico su un burrone. L'uso di personaggi visti dall'alto, in questo senso , può dare la percezione di essere in un punto più alto e quindi di "dominare" la situazione. Ciò può dare più sicurezza o dare una sensazione di maggior autorevolezza personale. Si tratta ovviamente di un'ipotesi. 🙂

    Ok, ora ho capito.

    In Pnl si parla di "posizioni percettive" con riferimento alla posizione dalla quale una esperienza si vive e si percepisce.

    Senza entrare nei dettagli, ti dico che la prima posizione percettiva è quella in cui vedi quello che vedresti con i tuoi occhi quando vivi una esperienza.

    E' il caso dei giochi in cui sei in macchina e ti guardi le mani 🙂

    Nei giochi in cui sei in alto e ti guardi da quella posizione, invece, al posto di essere "associato in te stesso" sei dissociato.

    Questo da una maggiore sensazione di controllo ed una minore "associazione" alle sensazioni.

    In questa posizione si riesce ad essere più strategici perché ha una prospettiva diversa connaturata alla diversa percezione.

    Non è un caso che nelle applicazioni terapeutiche e di personal coaching della PNL si utilizza la capacità di guardarsi da una diversa prospettiva come una preziosa abilità, soprattutto nella gestione delle emozioni e della comunicazione.

    Come possiamo utilizzare questa idea nel web marketing? Beh... lanciate le vostre idee e vi darò le mie!


  • User

    Modello
    Comportamento........
    Vero sono concetti della pnl.
    Ma ricordo di aver letto su degli appunti anche della prima regola della comunicazione
    'Essere simili' poi saper ' rispecchiare ' e guidare, sono si regole di vendita ma aiutano
    molto anche a far vendere se stessi.


  • User Attivo

    Uppo per segnalare un interessantissimo link relativo alla possibilità di manipolare con il linguaggio 🙂

    Ecco la pagina personale di [url=http://faculty.washington.edu/eloftus/]Elizabeth Loftus, leggetevi le sue ricerche.

    Se volete semplificarvi la vita e concedermi di indulgere nella autoreferenzialità 🙂 c'è anche un articolo sul mio sito (che non linko per non far sembrare il messaggio spammereccio :2:

    acmeformazione.it/articoli/pnl-e-comunicazione/hai-visto-il-vetro-rotto/


  • User Newbie

    E' molto interessante leggere tutti questi commenti in merito alla pnl applicato al web. Nei vari livelli di formazione certificata: PNL Practitioner, PNL Master Practitioner ,... inseriscono la parola magica "pratica"
    proprio perché non basta la teoria. A pensarci bene non lo è forse in tutte le discipline ?
    Quindi leggere un libro non basta a fare proprio queste conoscenze.

    Bluff ?
    Pericoloso?
    Penso che anche qui è generico. Tutto sta nella persona. Queste tecniche in effetti per la maggior parte non sono altro che lo studio dell'eccellenza. Scoprire il come un tale è riuscito a raggiungere un determinato risultato e quindi modellarlo per imparare. Um po? come facevano i discepoli con i loro maestri.
    Per me a cambiato il modo di vedere le cose, o meglio... capire le cose aiutandomi nel mio lavoro e nelle mie relazioni.
    Penso inoltre che è meglio conoscerla, se non per applicarla, almeno riconoscerla. In televisione ne siamo bombardati. Siete sicuri di scegliere i prodotti al supermercato che vi piacciono o guardate i programmi in tv che volete veramente vedere ?
    In questi casi è secondo me pericoloso, e ne si fa un uso eccessivo, al limite della moralità.

    Immaginate invece che come titolo di una pagina web mettete il seguente titolo: "I nostri servizi non vi faranno fallire"
    Il sapere che l'inconscio non riconosce la parolina magica "no" è importante.
    Difatti l'inconscio legge "I nostri servizi vi faranno fallire".
    In questo caso lo vedo come uno strumento utile per trasmettere al meglio la comunicazione.

    Per i colori invece? Per il sito di una clinica di chirurgia estetica, inserire due bei bottoni di contatto:
    A) uno di colore rosso
    B) uno di colore blu

    Quale secondo voi, in merito al tema, sarà più cliccato?

    Forse il B? Forse perché chi ha paura a contattare questo genere di informazioni, ha proprio paura del sangue (rosso) e quindi se già aveva un po? paura, quel rosso non aiuta...


    il tuo sito o le tue campagne marketing con tecniche di pnl ? italiawebsite.it