• Community Manager

    Nel mio piccolo, noto delle cose simili.

    La mia idea è che i vari Adsense sono valutati (facciamo tramite livelli come dici tu) e quindi classificati.

    Avendo Google 1200 espositori che vogliono apparire in un sito, in quali siti Google mostra quelli che pagano di più?

    Certo non random, ed ecco quindi i livelli.

    Se riesci ad entrare nell'ultimo livello ti becchi i migliori.

    Alcuni dati, agoago, potrebbero essere (IMHO) il tempo di permanenza dell'utente nel tuo sito, le pagine viste dal tuo utente e via dicendo.

    Per chi usa Analytics + Adsense Google potrebbe avere ancora molti più dati e quindi una migliore valutazione e precisione nei "livelli".

    Giorgio


  • User

    C'è da dire che ha complicare il tutto ci si mettono anche gli annunci CPM. Seguire i ricavi nelle analisi può indurre a sviste quando non si hanno a disposizione tutti gli strumenti. Percentuali relativamente stabili per clic e aumento delle impression, non riflettono ricavi prevedibili anche perchè questi possono essere alimentati da dinamiche "non monitorate".
    Se fino a ieri su 100$ di ricavi potevo stimare un CPC medio (esempio) di 0.15 perchè c'erano solo i clic che contavano, oggi con l'introduzione di annunci ad impression (che è possibile monitorare solo in parte), gli stessi 100$ sono generati da due componenti diverse.
    Come queste pesino sui 100$ iniziali è un'ulteriore variabile da considerare.


  • User Attivo

    Bo10646, quello che intendo e' che Adsense a mio avviso ha dei livelli ben definiti.

    A seconda del tipo di sito, a seconda del genere-tipologia-settore del sito, a seconda degli accessi ricevuti G assegna al sito un livello di inserzioni.

    Siccome il sito e' quello e non cambia valore se non nel tempo, siccome il settore del sito e' ben preciso (un sito non e' che cambia temi dall'oggi al domani) ecco che allora il fattore che maggiormente ci fa scendere o salire di livello e' da riscontrarsi nell'utenza.

    Infatti, come dicevo, basta che il sito salga o scenda in un dato motore, sia lincato pesantemente in termini di valore ed accessi da dei link buoni, etc etc che di colpo, "magicamente", le % di click aumentano di colpo e il cpm idem.

    Il sito e' passato di livello. Ho verificato siti che nel giro di 2 settimane sono saliti di 3 livelli e da 2$ al giorno ora fanno 50$. Tuttavia gli accessi si erano semplicemente quintuplicati, pertanto di regola avrei dovuto passare da 2 a 10 e non da 2 a 50$.

    Ma essendo per G ottimi nuovi accessi ecco che giorno dopo giorno mi ha premiato con annunci piu' a tema e di maggior valore economico.

    Sono spariti gli annunci ad impression, gli annunci di ebay, gli annunci di G etc etc....

    Ecco un esempio di un sito, ho levato impression e rese per correttezza, ma dal 1 al 5 di agosto la resa e' aumentata di 24 volte, gli accessi solo di 4... il sito e' salito di livello!

    martedì 1 agosto 2006 8,57% USD 15,91
    mercoledì 2 agosto 2006 12,16% USD 23,81
    giovedì 3 agosto 2006 14,50% USD 32,82
    venerdì 4 agosto 2006 14,72% USD 37,51
    sabato 5 agosto 2006 14,36% USD 51,01


  • User

    @agoago said:

    martedì 1 agosto 2006 8,57% USD 15,91
    mercoledì 2 agosto 2006 12,16% USD 23,81
    giovedì 3 agosto 2006 14,50% USD 32,82
    venerdì 4 agosto 2006 14,72% USD 37,51
    sabato 5 agosto 2006 14,36% USD 51,01

    Caro Agoago,
    gestisco siti di clienti che generano un numero di impression al giorno molto elevato.
    I dati, più o meno, di CTR e eCPM si aggirano su cifre molto più basse di quelle che tu hai illustrato.
    Ipotizzando di generare giornalmente 100.000 impression, con un 2,5 di CTR e 3,5$ di eCPM avremmo questa tabella:

    Impressioni sulle pagine____Clic____CTR della pagina____eCPM pagina_____Ricavi
    100.000______________2.500________2,5_____________3,5__________350,00

    Con i tuoi dati di CTR e eCPM (ad esempio dell'ultimo giorno di sabato) avremmo invece quest'altra:

    Impressioni sulle pagine____Clic____CTR della pagina____eCPM pagina_____Ricavi
    100.000______________14.360______14,36___________51,01________5.101,00

    Credo che se fosse così diventeremmo tutti milionari a breve, ma ahimè la realtà è ben diversa.

    Probabilmente le tue percentuali si basano su dei dati troppo piccoli per poter generalizzare il discorso.

    E' apprezzabile comunque il tuo ragionamento, ma è molto lontano dalla realtà.

    Ciao,

    Loredana


  • User Attivo

    @agoago said:

    Bene, in questi ultimi mesi ho fatto attenzione alla media dei click per impression ed al cpm.

    Ho notato una correlazione tra i 2 valori, e non mi capacitavo del perche'.

    In poche parole man mano che aumentava la % di click per impression aumentava il cpm o viceversa.
    Non solo, ma all'aumentare delle impression, se la % dei click rimaneva stabile o aumentava, anche il cpm aumentava... o viceversa. I risultati di questa settimana del mio sito, purtroppo sono inversi :arrabbiato:

    Impression costanti, click aumentati = CTR +32,5% ed invece CPM -30,6%

    Sembra che invece di premiarmi, vogliano mantenere il mio livello di guadagni.

    Ciaooooo :ciauz:


  • User Attivo

    LoryGen scrive:

    "E' apprezzabile comunque il tuo ragionamento, ma è molto lontano dalla realtà."

    L'unica realta' certa e' che ci sono molte relata' nel web, questo e' indubbio.

    Le tue esperienze personali ti portano a pensare che la "realta'" che va per la maggiore sia quella di una bassa % di click ed un basso valore di cpm.

    Tuttavia ci sono siti web che fanno 3000 impression con 1000 unici e piu' al giorno e siti che 3000 impression li fanno con 300 unici.

    Ci sono siti che i 1000 o 300 unici che siano, li ricevono unicamente dai motori con key molto selettive, altri che fanno scambio link, hanno lbackink ovunque perche' nel tempo hanno cercato spinte per il pr e via discorrendo.

    Ci sono siti che propongono argomenti molto selettivi e remunerativi, altri che offrono contenuti gratuiti o sono punti di ritrovo, vedi forum, blog, portali e via dicendo.

    Non parliamo del tipo di lingua, per esperienza il mercato inglese rende molto di piu' di quello italiano, anche di 10 volte senza sforzo.


    Per capirci se faccio un sito tipo tuttogratis e' normale che avro' i valori tipici che tu riscontri, in compenso avro' magari un milione di impression mese e sbarco lo stesso il lunario.

    Viceversa se faccio un sito di 20 pagine che tratta gioielli, magari in inglese, ecco che i valori saranno totalmente diversi, di contro le impression quando va bene saranno (per esempio) sui 30.000 al mese e l'incasso si aggirera' sui 1500 dollari mese, non milioni di dollari.

    Quello che conta e' constatare come lo stesso sito passi nel tempo, con il migliorare della qualita' e del numero degli unici di livello, e ne benefici alla grande.


    Sawadee scrive:

    "Impression costanti, click aumentati = CTR +32,5% ed invece CPM -30,6%"

    Beh, tieni conto che io ho verificato l'aumento di livello nel caso di un aumento delle impression dovuto ad un aumento di unici i qualita'.

    Possibilissimo che in caso di aumento di click senza aumento di buone impression G possa sospettare che il wm stia forzando i click, magari diminuendo i link interni alle sue pagine od il contenuto e pertanto G compensi il tutto facendo diminuire il valore degli annunci.

    Non mi stupirei...


  • Super User

    Mi sembra di capire che google stia diventando sempre più intelligente e che quindi l'unica vera strada da seguire sia quella di contenuti originali e utili all'utente, spostare il tutto sull'utente, se si fornisce un buon servizio si verrà premiati, sia in termini di posizionamento che in termini di remunerazione..

    Sbaglio? 🙂


  • User Attivo

    @Tuonorosso said:

    Mi sembra di capire che google stia diventando sempre più intelligente e che quindi l'unica vera strada da seguire sia quella di contenuti originali e utili all'utente, spostare il tutto sull'utente, se si fornisce un buon servizio si verrà premiati, sia in termini di posizionamento che in termini di remunerazione..

    Sbaglio? 🙂

    Si per noi, meno per chi sa gestire i siti MFA (made for adsense)

    Trovo del vero nel ragionamento di agoago. Alcune riflessioni:

    • meglio tralasciare adsense nelle sezioni con ctr più basso (ex: forum)?
    • meglio dare più spazio agli annunci sotto forma di links forniti da google?

  • User Attivo

    Ago per curiosità queste valutazioni su che tipi di siti le hai fatte ? Seri o spam o entrambi ?


  • User Attivo

    L'avevo notato inizialmente per 2 siti seri a larghi accessi, ma il livello era passato da basso ad appena oltre, perche' nei siti "seri" le variazioni sono sempre minime.

    La conferma e' avvenuta con i siti di spam, dove le varizioni sono molto piu' forti, ed i risultati sono stati altrettanto forti.

    C'e' da dire che "contro" questa analisi c'e' da considerare il fattore di scambio db dei motori, e nel mio caso-test il fattore db di msn, che varia in base all'ip di chi fa la query, puo' aver inficiato il tutto.

    Scrivero' un lungo post su questo argomento, dove spero di poter spiegare, in base ai lavori in atto, di come si comporti msn nel variare le sue serp basi variandole in base all'ip delle query, ed ovviamente in base a quali parametri.

    Il tutto partendo dal gping="/GLinkPing.aspx?


  • User Attivo

    "La conferma e' avvenuta con i siti di spam, dove le varizioni sono molto piu' forti, ed i risultati sono stati altrettanto forti."

    Non escluderei l'ipotesi che G si accorga della redditività di una pagina. Per esempio nel caso di uno spam engine è semplice ottenere clickrate superiori al 10%. Al contrario in siti seri, dove l'utente è più interessato al contenuto che all'annuncio pubblicitario spesso è dura avere un clickrate del 2-3%.

    Sapendo dunque un visitatore da che query arriva, sommato al fatto che probabilmente i contenuti saranno di scarso interesse ed il clickrate oltre che il guadagno più alti, che vantaggio ho di far apparire degli annunci pubblicitari di valore su una pagina dove non si realizzano i presupposti di cui sopra ?

    "Alcuni dati, agoago, potrebbero essere (IMHO) il tempo di permanenza dell'utente nel tuo sito, le pagine viste dal tuo utente e via dicendo."

    Sono d'accordo, però se utilizzati al contrario. Più il sito fa schifo, migliori saranno gli annunci in quanto maggiori le possibilità di click.


  • User Attivo

    ma agoago, queste varaizioni vanno a livello di singolo sito o di singol oaccount (ammesso che in un account posson oesserci molti siti).
    E, oltre a togleiere gli annunci da pagine poco performanti (es forum), puo' essere consigliato togleire siti poco performanti da account (es siti con molte impression ma click rate e CPM olto + basso della media dei siti inseriti nell'account)?


  • User Attivo

    @mauro1978 said:

    ma agoago, queste varaizioni vanno a livello di singolo sito o di singol oaccount (ammesso che in un account posson oesserci molti siti).
    E, oltre a togleiere gli annunci da pagine poco performanti (es forum), puo' essere consigliato togleire siti poco performanti da account (es siti con molte impression ma click rate e CPM olto + basso della media dei siti inseriti nell'account)?

    Singolo sito.


    Ho notato una certa correlazione tra numero di annunci visualizzati non cliccato e penalizzazione degli incassi.

    Per capirci, ammettiamo che metta un annuncio su 1000 pagine ed in tutto faccia 10.000 impression e 100 click, per dire, e che nel mese il mio incasso medio sia di 5 dollari al giorno.

    Poi mi accorgo che di quelle 1000 pagine solo su 500 vengono cliccati gli annunci, sulle altre 500 magari no perche' gli annunci sono fiori tema o per altri motivi.

    Levo allora l'annuncio dalle 500 pagine cattive e mi ritrovo:

    5.000 impression, 96 click e 5,8 dollari di incasso di media.

    Questo perche', credo, G faccia "pagare" un piccolissimo costo al wm per ogni annuncio che visualizza sui siti del wm, per dire 0,1 cent per gruppo di annunci.

    Pertanto diminuire-levare gli annunci a bassissima resa non migliorerebbe la resa del click sui rimanenti, ma fa risparmiare qualche soldo a G in termini di risolrse e di conseguenza guadagnare qualche dollaro in piu' al wm.


    Su questa ultima domanda c'e' chi afferma il tutto ed il contrario di tutto.

    A mio avviso non cambia nulla, ma ho notato che si incassa di piu' dividendo su diversi account piuttosto che centralizzando tutti i siti su un solo account.

    Ma anche in questo caso, ogni wm puo' dire la sua...


  • User Attivo

    Su questa ultima domanda c'e' chi afferma il tutto ed il contrario di tutto.

    A mio avviso non cambia nulla, ma ho notato che si incassa di piu' dividendo su diversi account piuttosto che centralizzando tutti i siti su un solo account.

    Ma anche in questo caso, ogni wm puo' dire la sua...

    Ma si posson oavere + account? Non mi sembra...


  • User Attivo

    Mauro1978 scrive:

    "Ma si posson avere + account? Non mi sembra..."

    Non si possono avere piu' account per singola entita', ma si possono gestire piu' account, il che e' molto diverso!

    Tu, come persona fisica, come societa', devi avere un solo account, e questa e' la regola da rispettare sempre!

    Ma G non ti vieta di gestire molti account, uno per te, uno per la tua ditta, una per la tua fidanzata, uno per la tua famiglia, etc etc.

    Questa situazione puo' essere utile anche per una questione di tasse, frazionando si ha in molti casi anche l'opportunita' di risparmiare in tasse.

    Dipende ovviamente dai volumi e dall'opportunita'.

    Frazionare su piu' account un incasso annuale di 10.000$ non credo abbia molto senso, ma per volumi piu' interessanti vale la pena ragionarci un po'.