• Super User

    Beh ormai a livello di usabilità conta poco visto che quasi tutti i mouse hanno la rotellina. Diverso sarebbe il discorso della barra orizzontale.

    Il punto non è la quantità di testo ma come è scritto, se si usano i principi di piramide capovolta e prima l'essenziale e poi l'accessorio l'utente trova subito quello che lo interessa e poi eventualmente approfondisce.

    Siccome grafica e posizionamento non vanno spesso a braccetto secondo me non è così scandalosa quella pagina, certo, con una veste grafica migliore, forse, risulterebbe più efficace. Però chi ti dice che non ci abbiano già provato?


  • Community Manager

    Ma veramente Madri riempie sempre i suoi corsi e chiude le iscrizioni anche. Quindi funziona.

    Il Testo Lungo è una tecnica di Marketing molto apprezzata in America e funziona parecchio 🙂

    La grafica non esiste. E' una scelta discutibile, però funziona.


  • Super User

    Io ho verificato l'efficacia delle pagine stile madri direttamente sulle landing del mio sito.

    Risultato?

    Da 0 (zero) richieste a 10 richieste al giorno su max 25 visite. Un tasso del 40% immediato è un bel balzo in avanti...

    E poi non dimentichiamoci che tutti le tecnologie e strategie di marketing che fanno da contorno alle landing madri & co.... Autoresponer Smart in primis... 😉


  • Super User

    @dechigno said:

    ....
    E poi non dimentichiamoci che tutti le tecnologie e strategie di marketing che fanno da contorno alle landing madri & co.... Autoresponer Smart in primis... 😉

    scusami, se rompo ma, che vuoi dire esattamente? che ci sono dei precisi elementi di marketing sulle landing di Madri? a che cosa ti rifersici? cosi' sviluppiamo ancora questo argomento che è sempre interessante...


  • User Attivo

    che è l'auoresponder smart ??? 😛


  • Super User

    Ciao ragazzi,
    allora andiamo in ordine...

    x nbriani

    Mi riferisco all'utilizzo di:

    1. Finestre pop-up intelligenti (a tempo, a condizione, etc.)
    2. Pop-Under a condizione (se aprite il modulo d'ordine e uscite dalla pagina senza averlo copilato le vedete)
    3. Incentivi per far compiere un'azione predefinita all'utente (non ha acquistato? gli propongo una guida gratuita se mi dice il perchè...)
    4. L'utilizzo di diversi autoresponder smart in funzione delle esigenze dell'utente (dopo spiego cosa sono gli autoresponder)
    5. L'utilizzo di diverse tipologie di messaggio (testuale, video, acustico, etc..)
    6. Testimonial e testimonianze verificabili (viene citato nome, cognome e azienda del testimonial... e per i più scettici anche in video)
    7. Offerta promozionale a tempo o a esaurimento posti (mettere fretta di agire all'utente è cosa buona è giusto 😉 )
    8. La certificazione, oltre ad essere un forte incentivo per partecipare al corso, si tramuta in un potente strumento di marketing nel momento in cui i partecipanti inseriscono il logo+link all'interno dei propri siti
      ... bhe se ne potrebbe parlare penso quasi all'infinito! 😉

    x ludus

    Se vuoi vedere quelle di madri basta che ti colleghi a madri.com (tutte le pagine del sito sono landing), se invece vuoi vedere quella realizzata da me (per evitare di essere considerato uno spammer) poi cliccare qui (sono in prima posizione!):
    [url=http://www.google.it/search?hl=it&q=posizionamento+gratuito&meta=]posizionamento gratuito - Cerca con Google

    x tarr

    Gli autoresponder smart, sono classici autoresponder (risponditori automatici, quelli che si utilizzano quando si va in vacanza per informare chi ti ha inviato una mail che non ci sei e la leggerai appena torni...) con una funzionalità in più...

    Chi richiede tramite email o form on-line di essere iscritto ad un servizio (gestito da autoresponder) riceve, oltre alla prima email di risposta automatica, anche successive comunicazioni contenenti altri documenti, link e promozioni.

    Questo a cosa serve? Bhe... circa il 50% delle vendite on-line viene effettuato successivamente al primo contatto, quindi informare ed invogliare un utente già interessato ai nostri prodotti/servizi aumenta spaventosamente le probabilità di successo...

    Spero di essere stato esaustivo con tutti voi...
    al max chiedete pure.. 😉
    ciao!


  • Super User

    Ah! dimenticavo, ora il servizio della mia home non è più attivo in quanto ho ricevuto troppe richieste e non ho più il tempo di seguirle... comunque vi assicuro che funziona!

    Ma.. questo è solo un modo di fare landing efficaci... sicuramente ce ne sono altri altrettanto validi... 😉


  • Super User

    Però Michele bisogna dire che nel tuo caso il termine gratis è incredibilmente potente al di là della landing sicuramente fatta in maniera egregia.


  • Community Manager

    Le landing page buone sono quelle che funzionano 😄

    40% è tantissimo cavolo....io incomincerei a vendere i clienti o cercare collaborazioni esterne se fosse il mio lavoro 😉

    Sei stato Bravissimo, complimenti.


  • Super User

    @Catone said:

    Però Michele bisogna dire che nel tuo caso il termine gratis è incredibilmente potente al di là della landing sicuramente fatta in maniera egregia.

    E' vero Enrico... hai ragione, convincere ad iscriversi a un servizio gratuito è molto più facile rispetto a vendere qualsiasi altra cosa su internet.

    Sta di fatto, però, che prima di utilizzare una struttura del genere, a parità di visite (spinte da Adwords -> e forse anche questo ha inciso un pochetto) nessuna registrazione... molto probabilmente c'è talmente tanto scetticiscmo in giro che bisogna abbattere molti muri anche con prodotti gratis !

    PS:= x Giorgio, un onore ricevere i tuoi complimenti... putroppo questo nn è ancora il mio lavoro... 😉


  • Super User

    Certo, se riesci ad adattare le landing al layout del tuo sito è molto meglio...
    Io sto preparandomi per il restiling del sito e sto facendo il procedimento inverso... utilizzerò la grafica della landing per tutto il mio sito... 😉


  • Super User

    @dechigno said:

    x nbriani

    Mi riferisco all'utilizzo di:

    1. Finestre pop-up intelligenti (a tempo, a condizione, etc.)
    2. Pop-Under a condizione (se aprite il modulo d'ordine e uscite dalla pagina senza averlo copilato le vedete)
    3. Incentivi per far compiere un'azione predefinita all'utente (non ha acquistato? gli propongo una guida gratuita se mi dice il perchè...)
    4. L'utilizzo di diversi autoresponder smart in funzione delle esigenze dell'utente (dopo spiego cosa sono gli autoresponder)
    5. L'utilizzo di diverse tipologie di messaggio (testuale, video, acustico, etc..)
    6. Testimonial e testimonianze verificabili (viene citato nome, cognome e azienda del testimonial... e per i più scettici anche in video)
    7. Offerta promozionale a tempo o a esaurimento posti (mettere fretta di agire all'utente è cosa buona è giusto 😉 )
    8. La certificazione, oltre ad essere un forte incentivo per partecipare al corso, si tramuta in un potente strumento di marketing nel momento in cui i partecipanti inseriscono il logo+link all'interno dei propri siti
      ... bhe se ne potrebbe parlare penso quasi all'infinito! 😉

    Grazie ! davvero una serie di spunti e idee molto interessanti... non ho capito bene di cosa ti occupi e in quale settore hai applicato le tue landing.. ma mettero' questo tuo post fra i miei preferiti..

    :ciauz:
    Nicola


  • Super User

    @nbriani said:

    Grazie ! davvero una serie di spunti e idee molto interessanti... non ho capito bene di cosa ti occupi e in quale settore hai applicato le tue landing.. ma mettero' questo tuo post fra i miei preferiti..
    Nicola

    Prego... bhe, non è una risposta facile da dare... 😉


  • Super User

    @Giorgiotave said:

    Le landing page buone sono quelle che funzionano 😄

    concordo.
    anni fa quando non conoscevo madri incappai in una landing. di botto dissi..mmh che grafica scarna.. (bello o brutto è soggettivo) ma poi mi ritrovai a lasciare la mia mail nel box
    e da allora ho fatto 2 corsi con loro ( e con nessun altro )

    fai te...


  • User Attivo

    E' vero che in fin dei conti quello che conta è il risultato ma allora che facciamo, licenziamo i grafici?

    Ok il discorso della rotellina, ma mi sembra lo stesso scandaloso 4000 px di scroll, no? Ribadisco, consoco molte persone che solo a vedere la scroll bar piccina piccina che fa supporre due ore di scroll cambianopagina, evidentemente c'è qualcosa che non va.

    La grafica è inesistente, si, bene, vuol dire allora che siamo tornati al 1996 e che quindi siamo rimasti li giusto?

    Non riesco a comprendere proprio il concetto di design di un sito amatoriale se vende una cosa professionale. Finchè si tratta di dare le cose GRATIS, allora forse funziona tutto, anche una pagina nera, con in mezzo un "metti qui la tua mail e ricevi gratis il corso"...
    ...come Madri stessa ha fatto...bene, nessun testo particolare, nessun escamotage particolare...magari funziona...dove sta la genialata?

    Da nessuna parte forse, il GRATIS tira quasi sempre, o forse toglierei il gratis.

    Davvero dobbiamo mettere da parte i concetti d'immagine e di comunicazione e concetrarci solo sui testi ed in alcuni casi nemmeno su quelli?

    La landing da me proposta all'inizio del discorso mi sembra davvero scandalosa e anche contro i vari principi di landing che elencate.
    Siamo certi che afforntando il discorso con un creativo bravo e mixare i concetti di landing da voi elencati, con le capacità creative-grafice adatte, non si otterrebbe meglio?

    Non riesco davvero a capire, e come me altri colleghi, come si possa accettare nel 2006, una garfica così antica e scarna e come si possa attirbuire ad una società che si presenta così, serietà e fiducia. La prima volta che vidi la landing di madri ho pensato che fosse una presa in giro amatoriale e credo come me, molti altri...non ho avuto il minimo senso di fiducia.

    Le parole sono belle, si, in parte possono rassicurare ma...comprereste mai un auto da un venditore vestito con giacca sporca e che magari non si è lavato i denti, spettinato e con le scarpe bucate? ... Non credo, al massimo se vi da qualcosa gratis; l'immagine ha un grande importanza nel mondo attuale o forse devo ricredermi in questo?


  • Super User

    Hai perfettamente ragione... la grafica è importante e con questa (probabilmente) ci sono margini di miglioramento per le landing.

    In ogni caso, sul web proprio come nella realtà alla fine non sono ne i testi kilometrici ne un'animazione flash spettacolare che permettono di valutare il sito/la pagina... ma solo ed esclusivamente i risultati che si ottengono.

    Una società leader nel Web Marketing come Madri (dal 1995), se ha adottato una strategia simile... penso abbia i suoi motivi... e i suoi guadagni!

    Comunque penso proprio abbiano fatto qualche esperimento e, sapendo come operano, hanno reputato ancora migliore un layout semplice ma con testi accattivanti contornati da strategie di web marketing appositamente studiate e volte al risultato.

    Hai mai provato a cercare "web marketing" su google.it? Bhe se non sanno loro quello che fanno... o paura che tutto il sistema abbia un problema... 😉


  • User Newbie

    Ciao a tutti!

    preferisco non parlare direttamente dell'esempio citato, perchè senza avere numeri e dati da split test recenti, su quella pagina non sarebbe corretto esprimere un'analisi.

    Detto questo, vi racconto quello che ho visto funzionare di persona:

    1. grafici e direct response
      è difficile trovare un grafico che capisca il direct response;
      nel direct response, la grafica deve puntare ad essere chiara, e mettere in evidenza il testo;
      molto spesso, invece, i grafici preferiscono seguire una strada tutta loro, che rende più bella la pagina, ma che rende più difficile la conversion

    2. cosa funziona nelle landing
      ecco cosa ho visto funzionare più spesso sulle landing:

    • sfondo bianco, testo in nero, titoli in rosso, la qualità del testo è importante, meglio se curata da un copywriter che se ne intende di direct response
    • la grafica deve essere di supporto al testo e alle logiche di conversion, e non viceversa; le foto del prodotto aiutano molto
    • togliete gli header grafici in alto, spesso tolgono spazio al titolo e fanno male alla conversion
    1. pagine lunghe e pagine brevi
    • una name squeeze page (dove catturi l'indirizzo email) può essere breve, ed è fondamentale abbia dei bullet point azzeccati (ho visto grosse differenze di conversion modificando i bullet point)
    • una sales letter (dove vendi) generalmente deve essere lunga; se chiedi al navigatore di sborsare 500 e più euro per acquistare un prodotto, devi dargli tutte le rassicurazioni che sta facendo l'acquisto giusto; in 2 righe queste informazioni non ci stanno; e, molto spesso, il testo tutto in una pagina converte di più che costringere il navigatore a cliccare 5-6 link.

    Un bravo copywriter sa scrivere una sales letter in modo che anche al navigatore che ama solo fare scrolling e leggere qua e là senza soffermarsi, l'offerta sia chiara e comprensibile.

    Quando non serve una pagina lunga? Se vendi un prodotto conosciutissimo, ad un prezzo inarrivabile, basta nome del prodotto, foto e prezzo.

    Spero di aver fornito info utili.
    Un caro saluto a tutti!


  • Super User

    Ottimi consigli, grazie Marco!


  • User Attivo

    Ora il concetto mi è più chiaro, grazie!

    In merito invece al fornire una cosa gratis...invece, parlando tra di noi è ovvio che proponiamo una cosa gratis per poi guadagnare.
    Offrendo una cosa gratis in cambio della mail, come arriviamo a vendere ad esempio un corso o un servizio?

    Sfruttando la mail per promozioni? Mi sembrerebbe di stare punto a capo no?


  • User Attivo

    Ciao ideasnextdoor,
    sono Enrico Madrigrano l'autore di quelle brutte landing page del mio sito 😉

    Ho letto ora questo interessante post e provero' a risponderti brevemente (prometto di non farti fare piu' di 2 scrolling del mouse... se ci riesco 🙂 )

    Io stesso 8 anni fa la pensavo come te. Quando vedevo lo stesso stile di pagine chilometriche e graficamente brutte come la mia, ne rimanevo allibito. Ero uno di quelli che dedicava ore al layout grafico affinche' ogni pixel fosse sempre al posto giusto e quelle brutture mi "innervosivano".

    Poi un giorno... mi sono rimesso in discussione. E ho cominciato ad analizzare piu' da vicino i contenuti di quelle landing. Ho scoperto che cerano alcuni "lati nascosti" di copywriting e di marketing (che non ci vengono insegnati a scuola) e ho provato ad applicarli anche al mio sito e a quelli dei miei clienti. E ho visto i risultati. Cosi' ho provato ad applicarli ancora, ancora e ancora. Poi ho iniziato a non accontentarmi e mi sono rimesso in discussione chiedendomi "ma non e' che sia un caso? e se adesso funzionassero meglio le vecchie pagine, con il vecchio stile?"

    E cosi' ho iniziato a fare dei test e a immettere tante continue piccole modifiche, e cosi' via. Alla fine ho seguito lo strada che mi ha portato piu' risultati e che tuttora seguo (sempre facendo nuovi test).

    I motivi per cui puo' funzionare questo tipo di comunicazione (che tu giustamente hai definito graficamente scarna e chilometrica) sono moltissimi e, devo ammettere che Marco e' stato molto bravo ad elencarne i piu' importanti.

    Certo, ce ne sarebbe da parlare per ore... ma lo scopo di questa mio post non e' di convincerti che questo stile funziona, ma semplicemente di invitarti a provare. Magari con qualche piccolo test, in cui fai ruotare entrambe le versioni nel tuo sito, testi "headlines" differenti, oppure provi a "unificare i contenuti" o a "spostare qualche immagine" e.... poi ti soffermi a vedere cosa succede. Io stesso quando ho "approcciato" questo tipo di comunicazione ero molto scettico.... almeno finche' non ho visto crescere i risultati.

    Apprezzo molto le tue critiche perche' in parte mi fanno ricordare che devo investire di piu' nella grafica, e lo faro'. Giustamente la grafica comunica molte cose, che le parole non possono trasmettere. Ed un sito con una grafica scarna, puo' ridurre il senso di "professionalità" di un'azienda. E il mio sito deve crescere ancora molto in tal senso.

    Perche' non l'ho fatto finora?

    Per una questione di "priorità". Da quando ho visto che, a parita' di investimento di tempo/energia/risorse il lavoro sul "copy" puo' dare molti ma molti piu' risultati rispetto all grafica ho sempre dato priorita' ad esso. E credimi che per scrivere bene una landing page servono settimane, se non mesi di lavoro (mi riferisco al "far crescere" una landing page nel tempo, non alla sua "prima messa in linea"). La grafica, cosi' come i contenuti sono sempre migliorabili, potenzialmente all'infinito. La prima cosa che infatti dico a chi mi aiuta a scrivere le landing e' che tutte le pagine che ho realizzato sono e saranno sempre, sempre, e sempre migliorabili. Si tratta' solo del "dove" vuoi dirottare il tuo tempo/energie.

    Quando lavoro sulla grafica purtroppo so anche (per esperienza) che molti criteri di "copywriting efficace" cozzano inevitabilmente con i principi di "grafica d'impatto". In poche parole le "opzioni grafiche" che ho a disposizione sono limitate. Come ad esempio l'altezza in pixel di un header grafico (che, se c'e', dovrebbe essere sempre molto ridotta e il suo stile grafico sobrio per non portare via l'attenzione alla Headline che e' + importante) o come la larghezza del testo e la sua bordatura (che dovrebbe stare entro max. 600 pixel e preferibilmente in tabelle bordate per fissare dei "limiti spaziali" e per non affaticare l'occhio nella lettura orizzontale del testo), oppure la dimensione del carattere (mai "size1" e preferibilmente nero su bianco), e molto molto altro ancora (ho messo qualche piccolo consiglio specifico solo per rendere + pratico il mio commento).

    Poi, sulla lunghezza delle pagine, bhe.... questo e' un "capitolo a parte". Lunga o breve e' relativo perche' tutto dipende da moltissimi fattori, tipo "qual e' il mio obiettivo", "cosa vendo/propongo", "chi e' il mio target", etc.. Unire tutte le informazioni in un'unica pagina (invece di splittarle tra piu' pagine) e' qualcosa che "urta" la maggior parte delle persone. Per me invece e' diventata una prassi perche', per esperienza, ho visto che (eccetto rarissimi casi) unificare i contenuti funziona meglio.

    Quello che pero' conta di piu' quando si parla di lunghezza e' chiedersi sempre....

    1. "ho dato informazioni sufficienti per convincere il navigatore ad agire?" e....
    2. "sono stato sufficientemente motivante?".

    Se ottengo tutto questo con 3 righe bene. Se me ne servono 3000 va bene lo stesso (l'importante sono i risultati).

    E... quando ho il dubbio? TESTO !

    Non c'e' nulla di piu' spettacolare, piacevole e scientifico di uno split-test tra 2 o piu' pagine. Pensa che a volte sono arrivato a testare contemporaneamente 8 versioni della stessa pagina (con lievi modifiche l'una dall'altra) e ti garantisco che.... le differenze in termini di risultati sono sempre state notevoli.

    Per me quello conta di piu' e' non dare mai nulla per scontato e, soprattutto, di rimettermi sempre in discussione perche' nel mio lavoro ho ancora tante cose da imparare e da migliorare. Insomma, qualunque strada va bene, a patto di testare, testare e ritestare sempre nuove cose (anche quelle che ci sembrano piu' assurde) per poi alla fine... godersi lo spettacolo 🙂

    ciao
    Enrico