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tutto molto interessante.
non posso quindi non chiedermi: perché hanno inventato il nofollow? é forse per annullare il valore dei link spammati sui blog tramite commenti?
se questa é l'origine del nofollow, mi viene da pensare che Google non consideri il link nofollow quando deve decidere quanto PR passare agli altri link.
ovvero, in una situazione tipica di spam su blog, l'utente non vede il nofollow, ma vede che si tratta di spam, e quindi completamente inutile. il motore invece non ha modi certi per individuarlo in quanto spam, e quindi si affida alla presenza del nofollow.
se cosí fosse, mi sembrerebbe corretto, da parte di Google, passare 1/9 del PR a ciascuno dei 9 link senza nofollow presenti sulla pagina.peró, per capire se questa ipotesi (ancora non supportata da alcun test) abbia un senso, bisogna tornare alla questione iniziale: perché é nato il nofollow?
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Low, stasera è la [url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=12081&sid=bbcdfd9a86403572828738d367a3cc0c]serata del Pr ( )Interessante anche questa discussione.. ma non ho ben capito un paio di vs premesse:
@LowLevel said:
... perché il PageRank è una formula che ha l'obiettivo di calcolare le probabilità che un navigatore ha di raggiungere una specifica pagina.
Come detto nell'altro post, la mia idea di PR è quella di un semplice parametro che definisca l'autorità e l'importanza di una specifica pagina in base al numero e alla qualità di link che riceve
@Ryan Giggs 79 said:
... Il pr totale non dovrebbe essere sempre bilanciato?
Anche questo punto non lo capisco... perchè bilanciato? perchè, poi, problema di dispersione del PR?
Casomai il problema del PR è la creazione quotidiana in rete di migliaia di nuovi documenti (e nuovi link) ...ipoteticamente (e matematicamente) c'è una conseguente tendenza del PR a crescere.... questa si deve (o meglio dovrebbe) essere bilanciata da gg... cioè se ieri raggiungevo pr 5 (per ipotesi) con "n" bl domani ce ne vorranno di piu' ... se si vuole mantenere la scala di oggi... se no si tenderebbe tutti ad avvicinarsi ai pr 10 dato che piu' di li non si va...
perchè, quindi, se vi sono documenti senza link in uscita dovrebbe essere un problema per gg ? (c'è qualcosa che mi sfugge?)
Detto questo, quindi, la mia conclusione, venendo al topic del post e all'esempio dei 10 link di cui uno NOFOLLOW è che vedrei piu' corretto e probabile da parte di gg di considerare solo 9 link (e quindi passare 1/9 di pr) visto che il decimo con il nofollow indica la chiara intenzione dell'utente di non dare la stessa importanza al link... come del resto Low stesso cita negli esempi indicati da Cutts...
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@must said:
perché hanno inventato il nofollow? é forse per annullare il valore dei link spammati sui blog tramite commenti?
se questa é l'origine del nofollow, mi viene da pensare che Google non consideri il link nofollow quando deve decidere quanto PR passare agli altri link.
Il nofollow è stato ideato per gestire una lunga serie di problemi, anche se quello dei commenti dei blog è probabilmente un problema più sentito degli altri.
Non darei inoltre per scontato che l'utente si renda conto che un link nei commenti di un blog sia spam. Diversi blog creano tali link usando come anchor il nick usato dal poster o anche una classica immaginetta "home".
La verità è che non si può dare per scontato che i link nei commenti dei blog siano spam ed il significato che il webmaster attribuisce al "nofollow" è dunque semplicemente: "non ho idea di cosa sia questo link perché non l'ho creato io". Non si tratta di una dichiarazione negativa o positiva o neutra bensì di una non-dichiarazione.
Di fronte a questo scenario, Google non può dare per scontato che i link col nofollow siano "cattivi" e che pertanto i rimanenti siano "buoni" e meritevoli di ricevere la quota di PageRank non distribuita con i link "nofollow".
Più semplicemente, l'obiettivo di Google è quello di evitare che i link "nofollow" prendano parte al processo distributivo senza però influenzare la distribuzione attraverso i link "normali". Ed è per questo che la soluzione alla quale pensavo mi sembrava l'uovo di colombo.
Come detto nell'altro post, la mia idea di PR è quella di un semplice parametro che definisca l'autorità e l'importanza di una specifica pagina in base al numero e alla qualità di link che riceve
Sì, e questo corrisponde esattamente, per come la formula del PageRank è stata progettata, alla distribuzione delle probabilità di approdo alle pagine web.
Il PageRank della pagina X corrisponde alla probabilità che un "random surfer" giunga alla pagina X seguendo i link esistenti sul Web. Questo è uno dei concetti cardini del PageRank: "[url=http://dbpubs.stanford.edu:8090/pub/1999-66]The Page Rank Citation Ranking: Bringing Order to the Web."
perchè, quindi, se vi sono documenti senza link in uscita dovrebbe essere un problema per gg ? (c'è qualcosa che mi sfugge?)
Perché il PageRank può essere calcolato correttamente solo se tutte le pagine sono interconnesse. Se una pagina è priva di link verso altre pagine, nasce un problema distributivo e si perde (globalmente) PageRank. E' sempre spiegato nella paper sopra linkata.
visto che il decimo con il nofollow indica la chiara intenzione dell'utente di non dare la stessa importanza al link... come del resto Low stesso cita negli esempi indicati da Cutts...
In realtà il concetto che sta dietro il "nofollow" è quello evidenziato sopra "non posso dire nulla su questo link", tuttavia io ritengo che la sua gestione sia stata pensata per coprire adeguatamente anche i casi in cui il webmaster vuole esprimere qualcosa di negativo.
Google non attribuisce una valenza negativa al nofollow e sarebbe sbagliato se lo facesse, anche nel caso in cui un nofollow sia stato creato per esprimere un parere negativo sulla risorsa linkata.
A Google importa solo di non far passare il PageRank attraverso quel tipo di link, a prescindere dalle ragioni (non determinabili da Google) per le quali il nofollow sia stato usato dal webmaster.
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E se facessimo un bel test?
Troviamo una pagina con un PageRank TOT e poi piazziamo 200 pagine nuove con 199 nofollow.
Che ne dici Low? Quali sono i difetti di un test simile?
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@Giorgiotave said:
E se facessimo un bel test?
Troviamo una pagina con un PageRank TOT e poi piazziamo 200 pagine nuove con 199 nofollow.
Che ne dici Low? Quali sono i difetti di un test simile?
Ciao,
oltre all'uso di "nofollow" io farei anche la controprova con Javascript: stesso esempio proposto da Giorgio ma utilizzando Javascript per i link. In questo modo dal confronto capiremmo se veramente i link con nofollow contribuiscono oppure no a "diluire" il pagerank distribuito dalla pagina.
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@LowLevel said:
Perchè pensi che non regga?
Io seguendo questa discussione mi sto facendo l'idea che il nofollow serva solo a far capire a google se il sito in questione è gestito da seo, e far scattare eventuali "spie" di allerta......
pensateci:
1- a google interessa comunque seguire tutti i link che trova perchè è sempre a caccia di contenuti, ai quali nei modi in cui abbiamo detto attribuisce pr... quindi come giustifichiamo un nofollow dal punto di vista concettuale?
Esempio (vorrei farci un test su, se volete..): esiste nel web una pagina che riceve soltanto dei back link con l'attributo nofollow... GG che fa? La indicizza ma non la valuta? Se la indicizza come fa a non assegnarle pr? E se non le assegna pr, che ne è della pagina? non compare in nessuna serp? Ma la pagina sta lì, è segnalata....2- sugli utenti il nofollow non infliusce per niente, perchè non lo vedono....
Quindi cui prodest questo nofollow?
Altro dubbio: abbiamo visto come i grandi portali, giornali on line, ecc. quando linkano un sito mettono il nofollow... e se mettono il nofollow a tutti i link in uscita, come fanno a diffondere trust, principio che abbiamo visto essere caro a Google? E il pr delle pagine di questi portali, che fa, si disperde o rimane dentro al sito stesso? Non si creano delle anomalie in questo modo?
E ancora: gg è contario alla vendita di link, e ci dice "metteteci un nofollow"... così ci denunciamo da soli????
Secondo voi è così remota l'ipotesi che il nofollow serva solo a far sapere a zio GG che il sito in questione è preda di un SEO???
@LowLevel said:
A me pare l'uovo di colombo. Tu che ne dici?
ottima osservazione, ma a questo punto è lecito chiedersi, come dice must, che cavolo se lo sono inventato a fare sto nofollow... Vuoi impedire che io webmaster "conservi" pr in maniera truffaldina? Bene, non considerare il nofollow e trattalo come un link normale... tanto con i tuoi algoritmi dovresti essere ingrado, come sappiamo, di attribuire peso ai link e comportarti di conseguenza... mica hai bisogno di un webmaster, di cui non ti puoi fidera, te lo venga a dire...
Non dovremmo esser noi a poter "indirizzare" il pr, perchè per GG sarebbe molto pericoloso secondo me....
@LowLevel said:
Io mi sono chiesto come mai Google avesse adottato un atteggiamento così "liberale" nell'uso del nofollow, quasi che non si ponesse il minimo problema sul possibile abuso che webmaster e SEO potrebbero farne nel tentativo di accumulare PageRank.
Ma non è che non se lo pone proprio sto problema?
Come detto sopra, io realizzerei una pagina nuova addirittura su un sito preso ad hoc per l'occasione, e le farei arrivare solo ed esclusivamente link col nofollow.... vogliamo vedere che succede? Secondo me dopo un po' ce la troviamo indicizzata e con la sua bella barretta verde... ma è solo la mia opinione...
Ultima e poi vi lascio in pace... il mio nofollow tra i tag h1 ad inizio pagina di cui parlavo prima, come lo vede gg secondo voi???
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Postilla: se il motore deve comportarsi come un visitatore umano, calcolando quindi le probabilità di seguire un link, il nofollow deve ignorarlo perchè l'utente il nofollow non lo vede e quindi non va ad influire sulle possibilità di seguire il link col nofollow rispetto ad un altro....
su questo non credo ci possano esser dubbi... quindi se il motore deve comportarsi davvero come un navigatore normale, il nofollow non lo dovrebbe proprio considerare....
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Scusate se abbasso un po' il livello della discussione.
Ma non ho capito una cosa. I link dei blog sono tutti col nofollow?
E allora mi spiegate perché se digito il comando link: per il mio dominio escono fuori anche blog come Tvblog o CineBlog dove qualche volta intervengo?
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Finalmente ho trovato un po' di calma per leggere questa interessantissima discussione... è da stamattina che ci provo... ()
Vi posto le mie considerazioni personali...
Il nofollow serve per impedire che Google segua un determinato link e quindi non gli assegni PR.
Teoricamente, sarebbe chiaro.
@Ryan Giggs 79 said:
Come detto sopra, io realizzerei una pagina nuova addirittura su un sito preso ad hoc per l'occasione, e le farei arrivare solo ed esclusivamente link col nofollow.... vogliamo vedere che succede? Secondo me dopo un po' ce la troviamo indicizzata e con la sua bella barretta verde... ma è solo la mia opinione...
L'idea di Ryan mi convince... effettivamente, se Google trovasse una pagina linkata da soli nofollow, ad esempio 100 o anche 200 link, cosa fa, non la indicizza? Ma può non indicizzare una pagina linkata da 100 siti web, diversi?
Tornando all'esempio ad inizio 3d, se in una pagina con 10 link, 9 sono buoni e uno ha il nofollow, ritengo plausibile l'ipotesi nella quale Google assegni 1/10 ad ogni link "buono" e 1/10 anche a quello con il nofollow. In quest'ultimo caso, però il PR non viene assegnato e resta nella pagina...
@Giorgiotave said:
E se facessimo un bel test?
Troviamo una pagina con un PageRank TOT e poi piazziamo 200 pagine nuove con 199 nofollow.
Che ne dici Low? Quali sono i difetti di un test simile?
Teoricamente, linkando da un sito con un PR 4, l'unica pagna che ha un link "buono" da questa con PR4 dovrebbe avere un influenza sul PR pari a 4/200 (ovvero il PR4 diviso per i 200 link)...
Quanto è giusto tutto questo ragionamento?
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In attesa di una risposta di Low, per chi può essere interessato ad un test ho un dominio appena registrato che non toccherò sicuramente fino all'anno prossimo, se vi va lo metto a disposizione...
x Pancrazio: no, non tutti i blog hanno il nofollow, viene messo soltanto per evitare il blog spamming nei blog più importanti e frequentati...
x Giorgio: se per il test prendiamo una pagina già esistente, come facciamo a vedere se lo spider ha effettivamente seguito il nofollow (la pag. esistente è già indicizzata) e se le ha attribuito pr??
x Sitionweb: sono d'accordo con quello che dici, con una domanda: come può quel 1/10 di pr rimanere nella pagina? Il pr è una misura di relazione tra pagine, ed è dato dai link che la puntano, non credo si possa "accumulare" all'interno della pagina stessa... il pr di una pagina dovrebbe aumentare solo se aumentano i link verso quella pagina... o no??
Aspetto Low prima di sparare ca..volate
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Ragazzi, lo sapete, per i test io ci sono sempre
Sono quelli che ci fanno crescere e farli insieme è una figata
Volete fare un test, preparatelo, fate uno zip ed inviatemelo, va tutto in laboratorio.
Io aprirei un nuovo topic in laboratorio con una traccia del test.
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@Ryan Giggs 79 said:
x Sitionweb: sono d'accordo con quello che dici, con una domanda: come può quel 1/10 di pr rimanere nella pagina? Il pr è una misura di relazione tra pagine, ed è dato dai link che la puntano, non credo si possa "accumulare" all'interno della pagina stessa... il pr di una pagina dovrebbe aumentare solo se aumentano i link verso quella pagina... o no??
Il tuo discorso fila... ma, allora, quell'1/10 di PR che non è andato da nessuna parte... dove finisce?
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@sitionweb said:
Il tuo discorso fila... ma, allora, quell'1/10 di PR che non è andato da nessuna parte... dove finisce?
Come dice Low, magari tutto il pr disperso viene convogliato "d'ufficio" verso le pagine più importanti (www.google.com ???), ma se ci penso bene, anche solo se ad intuito, mi viene da dire che o viene reditribuito tra i 9 link col nofollow, o viene attribuito al link col nofollow e il signor Cutts si burla di noi....
E sai che io propendo per quest'ultima??? Appena ho un secondo metto su una pagina sul mio dominio vuoto e apro il test....
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Ok quindi siccome il nofollow serve ma non moltissimo c'è la possibilità di impedire che i motori di ricerca vedano i link in uscita?
Che tecniche consigliate?
(Comunque se google utilizza la tool bar per capire i movimenti degli utenti credo si possa fare poco o niente a riguardo..)fuocorosso
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@Ryan Giggs 79 said:
o viene reditribuito tra i 9 link col nofollow
Intendi senza nofollow?
@Ryan Giggs 79 said:
E sai che io propendo per quest'ultima??? Appena ho un secondo metto su una pagina sul mio dominio vuoto e apro il test....
Se ti servono link sai dove trovarmi...
Una piccola idea-test:
se io acquistassi due domini da un hosting free, li faccio entrare in serp e poi faccio così:
Da un dominio esistente, PR4, linko il dominio A con link puro e linko il dominio B con link nofollow.
All'aggiornamento del PR il dominio A dovrebbe acquistare PR, mentre il dominio B no... giusto?
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x sitionweb: si, intendevo SENZA nofollow...
Per il test: io propongo di non far entrare il sito nell'indice di google, in un primo momento, per vedere prima se segue il nofollow e lo indicizza.. Una volta sicuri di questo (cioè se il sito col link proveniente da nofollow viene seguito ED indicizzato oppure no) allora vediamo se trasferisce pr nel modo che dici tu.
Secondo me è interessante verificare se un sito sconosciuto a GG viene indicizzato anche se ha solo bl con nofollow... e poi se gli viene assegnato pr... (sono due cose ben distinte...)
In teoria dovremmo aspettarci che il sito NON venga indicizzato e che NON abbia pr... però se viene indicizzato non gli viene automaticamente attribuito pr? Se questo non accade, come fa GG a relazionarlo con le altre pagine web per farlo apparire nelle serp?
Low, dove sei??
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@Ryan Giggs 79 said:
x sitionweb: si, intendevo SENZA nofollow...
Per il test: io propongo di non far entrare il sito nell'indice di google, in un primo momento, per vedere prima se segue il nofollow e lo indicizza.. Una volta sicuri di questo (cioè se il sito col link proveniente da nofollow viene seguito ED indicizzato oppure no) allora vediamo se trasferisce pr nel modo che dici tu.
Secondo me è interessante verificare se un sito sconosciuto a GG viene indicizzato anche se ha solo bl con nofollow... e poi se gli viene assegnato pr... (sono due cose ben distinte...)
In teoria dovremmo aspettarci che il sito NON venga indicizzato e che NON abbia pr... però se viene indicizzato non gli viene automaticamente attribuito pr? Se questo non accade, come fa GG a relazionarlo con le altre pagine web per farlo apparire nelle serp?
Low, dove sei??
Vogliamo organizzarci per il test?
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Oggi ho fatto un esperimento circa il nofollow...
Sito A linka sito B con un link nofollow, nella parte alta del sito, così lo spider lo vede sicuro .
Il sito A ha PR4, facendo site:www.sitoB.com su Google non esce, quindi non è indicizzato...
Ora vorrei dargli una settimana per vedere se lo indicizza o meno... vi tengo informati...
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Scusate se rispondo solo adesso a questo thread.
Riguardo il test: il mio interesse (non so se condiviso dagli altri) è quello di vedere come Google divide il PageRank tra i link di una pagina che presenta sia link "nofollow" che link "normali".
Per ottenere ciò, è opportuno che il test tenga conto di alcuni elementi:
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La possibilità di comparare i risultati della distribuzione del PageRank influenzata dai link "nofollow" con i risultati di una distribuzione "normale".
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Il fatto che non conosciamo con precisione il numero di link per far decadere un PRx in un PRx-1.
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Il fatto che l'indicatore della toolbar è tutto fuorché preciso.
Le considerazioni numero 2 e 3, sconsiglierebbero pertanto un test basato su una sola pagina contenente tutti link nofollow tranne uno, e limitare l'analisi a vedere quanto PageRank Google assegna alla pagina linkata dal link normale.
Al contrario, è opportuno creare una struttura gerarchica con tre o quattro livelli, assegnare un ramo principale al contenimento di pagine con link nofollow, un secondo ramo principale al contenimento di pagine prive di link nofollow e vedere se/come il PageRank viene distribuito diversamente alle foglie di ciascuno dei due rami.
Per fare un esempio ci vorrebbe un grafico, al momento non ho molto tempo per farlo. In sintesi si tratterebbe di creare una pagina con X link, di cui solo uno normale, che a sua volta punta ad una pagina con X link, di cui solo uno normale, e così via, per un altro livello.
Allo stesso modo, il secondo ramo della gerarchia sarebbe identico al precedente, ma tutti i link sarebbero normali.
Poi si paragonerebbe il PageRank ricevuto dall'unica foglia del primo ramo che riceve link normali ad una qualsiasi foglia del secondo ramo, per vedere se il PR è identico o meno.
Questo test permetterebbe inoltre di osservare quali pagine vengono indicizzate e quali no. Per spingere lo spider a scendere di livello ci vorrebbe ovviamente un PR decente sulla index ed una buona quantità di contenuti testuali differenti tra le pagine.
Riguardo i dubbi su eventuali "segnali di allarme" che i nofollow potrebbero dare a Google, non me ne preoccuperei. Google non ha interesse a trovare SEO, ha interesse a fornire risultati significativi ed utili.
Il "nofollow" è sempre esistito (ed è sempre stato usato) sotto forma del meta tag ROBOTS. L'attributo rel="nofollow" permette di fare la stessa cosa, ma in maniera più capillare.
Inoltre il rel="nofollow" è accettato anche da altri motori di ricerca. Sarebbe interessante scoprire l'uso che ciascuno di essi ne fa.
Che ne pensate?
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@LowLevel said:
Che ne pensate?
Penso che è molto molto interessante questo test e che la tua disposizione sia molto migliore della mia, per i vari motivi che hai elencato.
Ragazzi, chi si unisce per il test, abbiamo bisogno di sviluppare contenuti