• Super User

    @Toniello said:

    Quindi per l'esempio da te citato, ALTA KEYWORD DESITY

    No, ho detto che stiamo facendo un esempio in cui non utilizzo tecniche scorrette, ottimizzo un sito con la mera creazione di contenuti, utilizzando parole e creando pagine correlate con le chiavi sa spingere, senza sostanzialmente offrire nulla di quanto promesso. L'esempio di prima è calzante ma è solo un esempio


  • Super User

    @Toniello said:

    Quindi per l'esempio da te citato, ALTA KEYWORD DESITY

    No, ho detto che stiamo facendo un esempio in cui non utilizzo tecniche scorrette, ottimizzo un sito con la mera creazione di contenuti, utilizzando parole e creando pagine correlate con le chiavi sa spingere, senza sostanzialmente offrire nulla di quanto promesso. L'esempio di prima è calzante ma è solo un esempio


  • Super User

    @micky said:

    No, ho detto che stiamo facendo un esempio in cui non utilizzo tecniche scorrette, ottimizzo un sito con la mera creazione di contenuti, utilizzando parole e creando pagine correlate con le chiavi sa spingere, senza sostanzialmente offrire nulla di quanto promesso.
    Un sito del genere non ha bisogno di banning da parte dei motori di ricerca: ci penseranno gli utenti a sanzionarlo premendo il pulsante "Indietro" del browser dopo pochi secondi (non appena si accorgeranno che non mantiene quanto promesso). 😉


  • Super User

    @micky said:

    No, ho detto che stiamo facendo un esempio in cui non utilizzo tecniche scorrette, ottimizzo un sito con la mera creazione di contenuti, utilizzando parole e creando pagine correlate con le chiavi sa spingere, senza sostanzialmente offrire nulla di quanto promesso.
    Un sito del genere non ha bisogno di banning da parte dei motori di ricerca: ci penseranno gli utenti a sanzionarlo premendo il pulsante "Indietro" del browser dopo pochi secondi (non appena si accorgeranno che non mantiene quanto promesso). 😉


  • Super User

    @ArkaneFactors said:

    Un sito del genere non ha bisogno di banning da parte dei motori di ricerca: ci penseranno gli utenti a sanzionarlo premendo il pulsante "Indietro" del browser dopo pochi secondi (non appena si accorgeranno che non mantiene quanto promesso).

    Ma da quello che ha detto Vermut sembrerebbe che Google non consideri questo tipo di dati visto che sono facilmente spammabili, si fidano dei link spontanei per questo giudizio. (il topic sottende casi in cui il fattore link non è così determinante come i contenuti)
    Che ne pensi Arkane?


  • Super User

    @ArkaneFactors said:

    Un sito del genere non ha bisogno di banning da parte dei motori di ricerca: ci penseranno gli utenti a sanzionarlo premendo il pulsante "Indietro" del browser dopo pochi secondi (non appena si accorgeranno che non mantiene quanto promesso).

    Ma da quello che ha detto Vermut sembrerebbe che Google non consideri questo tipo di dati visto che sono facilmente spammabili, si fidano dei link spontanei per questo giudizio. (il topic sottende casi in cui il fattore link non è così determinante come i contenuti)
    Che ne pensi Arkane?


  • Super User

    Vermut ha detto molte cose usando un linguaggio volutamente criptico/ermetico... ognuno le interpreta un po' come vuole. 😉

    Comunque quello che volevo dire è questo: il fatto che Google o chi per esso possa penalizzare un sito del genere è, alla fine dei conti, irrilevante, perché gli utenti che affluiranno dalle SERP, non trovando ciò che cercano, si sposteranno quasi subito su un sito concorrente che offra contenuti di qualità.


  • Super User

    Vermut ha detto molte cose usando un linguaggio volutamente criptico/ermetico... ognuno le interpreta un po' come vuole. 😉

    Comunque quello che volevo dire è questo: il fatto che Google o chi per esso possa penalizzare un sito del genere è, alla fine dei conti, irrilevante, perché gli utenti che affluiranno dalle SERP, non trovando ciò che cercano, si sposteranno quasi subito su un sito concorrente che offra contenuti di qualità.


  • Super User

    @ArkaneFactors said:

    Vermut ha detto molte cose usando un linguaggio volutamente criptico/ermetico... ognuno le interpreta un po' come vuole. 😉

    Comunque quello che volevo dire è questo: il fatto che Google o chi per esso possa penalizzare un sito del genere è, alla fine dei conti, irrilevante, perché gli utenti che affluiranno dalle SERP, non trovando ciò che cercano, si sposteranno quasi subito su un sito concorrente che offra contenuti di qualità.

    Ok :), non vedo l'ora di conoscere i dati dell'esperimento traffic vs sandbox. Grazie per il tuo parere, Arkane :).
    Altri smanettoni SEO e non SEO :D?


  • Super User

    @ArkaneFactors said:

    Vermut ha detto molte cose usando un linguaggio volutamente criptico/ermetico... ognuno le interpreta un po' come vuole. 😉

    Comunque quello che volevo dire è questo: il fatto che Google o chi per esso possa penalizzare un sito del genere è, alla fine dei conti, irrilevante, perché gli utenti che affluiranno dalle SERP, non trovando ciò che cercano, si sposteranno quasi subito su un sito concorrente che offra contenuti di qualità.

    Ok :), non vedo l'ora di conoscere i dati dell'esperimento traffic vs sandbox. Grazie per il tuo parere, Arkane :).
    Altri smanettoni SEO e non SEO :D?


  • Super User

    @micky said:

    Salve ragazzi! I motori di ricerca, e Google in particolare, possono bannare per altri motivi che esulino dai testi nascosti doorways e compagnia bella?

    Penso che l'operatore bannerebbe. Non so se in via automatica quanto ipotizzi sia già tecnicamente fattibile. È plausibile che ciò possa essere nei piani di Google.


  • Super User

    @micky said:

    Se ottimizzo un sito, per le chiavi:"foto e video di Parma" e non mostro alcuna foto della città, anche se ho fatto pagine e pagine al solo scopo di piazzarmi primo per chiavi riconducibili alle madre chiavi "foto di Parma" "Video di Parma"?
    Se siamo nel campo delle ipotesi, certo che si.
    O meglio, ban totale del sito no. Cancellazione [manuale] dalla serp in cui si compare senza reale merito, si.

    Cordialmente,
    Stuart


  • Super User

    @Stuart said:

    Se siamo nel campo delle ipotesi, certo che si.
    O meglio, ban totale del sito no. Cancellazione [manuale] dalla serp in cui si compare senza reale merito, si.

    Finalmente! Mi mancavi :D!
    E come fanno a capire se compare senza merito? Operatore? Ma in base a che tipo di segnalazione? E' plausibile che Vermut nel topic http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=9958 mentisse su quei dati che riteneva oggetto di spam e per questo non tenuti in considerazione?


  • Super User

    @micky said:

    E come fanno a capire se compare senza merito? Operatore?
    Si. Operatore umano.
    Non credo che algoritmicamente sia possibile decidere se una pagina ottimizzata per 'foto di parma' mostri effettivamente foto di Parma e non invece foto di qualcosa/qualcun altro.

    @micky said:

    Ma in base a che tipo di segnalazione?
    Query random, o spam report.

    @micky said:

    E' plausibile che Vermut nel topic http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=9958 mentisse su quei dati che riteneva oggetto di spam e per questo non tenuti in considerazione?
    Puoi precisare, please?.... non ho voglia di smazzarmi nuovamente un topic da 20 pagine
    😉

    Cordialmente,
    Stuart


  • Super User

    @Stuart said:

    micky ha scritto:
    Ma in base a che tipo di segnalazione?

    Query random, o spam report.

    micky ha scritto:
    E' plausibile che Vermut nel topic http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=9958 mentisse su quei dati che riteneva oggetto di spam e per questo non tenuti in considerazione?

    Puoi precisare, please?.... non ho voglia di smazzarmi nuovamente un topic da 20 pagine

    Che si intente per query random?
    Il significato testuale è query casuale, ma effettivamente che vuol dire?
    Lo spam report ha motivo di esistere anche per casi del genere?
    Per quanto riguarda Vermut sosteneva, sicuramente a ragione, che dati quali il click through o il tempo di permanenza o i dati di traffico (mi sembra!!!) comunque dati che svelerebbero in maniera algoritmica tali abusi, non venissero presi in cosiderazione perchè passibili di contraffazione spammica :D.
    Quindi, ripeto, è plausibile che mentisse?


  • Super User

    @micky said:

    Che si intente per query random?
    Il significato testuale è query casuale, ma effettivamente che vuol dire?

    Controllo campione, presumo. Giusto, Stu?

    Per quanto riguarda Vermut sosteneva, sicuramente a ragione, che dati quali il click through o il tempo di permanenza o i dati di traffico (mi sembra!!!) comunque dati che svelerebbero in maniera algoritmica tali abusi, non venissero presi in cosiderazione perchè passibili di contraffazione spammica :D.
    Quindi, ripeto, è plausibile che mentisse?
    Tieni conto che Giorgiotave non ha potuto verificare identità (e, soprattutto, referenze) di Vermut, perciò -con rispetto parlando- "Vermut" potrebbe anche essere mia nonna, o il gatto di Serp. Vedi tu, insomma, quale grado di attendibilità sia il caso di dare alle sue sibilline esternazioni. 😉


  • Super User

    @micky said:

    Che si intente per query random?
    Il significato testuale è query casuale, ma effettivamente che vuol dire?
    Maggiori dettagli qui:
    http://www.seobook.com/archives/000915.shtml
    e, per farti un'idea della query random, qui ci sono le guidelines degli operatori:
    [url=http://www.searchbistro.com/guide.pdf]General Guidelines on Random-Query Evaluation

    @micky said:

    Lo spam report ha motivo di esistere anche per casi del genere?
    Se non è il tuo giorno fortunato si.
    Del resto occupare una porzione dell'archivio di Google con una pagina 1) fuorviante 2) inutile per l'utente 3) che sottrae spazio e visibilità a siti che rispondono meglio alla query è SPAM.

    @micky said:

    Per quanto riguarda Vermut sosteneva, sicuramente a ragione, che dati quali il click through o il tempo di permanenza o i dati di traffico (mi sembra!!!) comunque dati che svelerebbero in maniera algoritmica tali abusi, non venissero presi in cosiderazione perchè passibili di contraffazione spammica :D.
    Quindi, ripeto, è plausibile che mentisse?
    Si, anche se in perfetta buona fede.

    Cordialmente,
    Stuart


  • Super User

    @Arkane said:

    Tieni conto che Giorgiotave non ha potuto verificare identità (e, soprattutto, referenze) di Vermut, perciò -con rispetto parlando- "Vermut" potrebbe anche essere mia nonna, o il gatto di Serp. Vedi tu, insomma.

    :quote:

    Sarebbe una nonna molto informata 😄
    Ragionevolmente non ho ancora capito a parte i **link spontanei **e a questo punto le query random come individuare un sito tecnicamente a posto in cui c'è solo uno sforzo testuale, che quando i link testuali non sono rilevanti, può dare eccellenti risultati.
    Quali sono questi fattori :D?

    EDIT ho postato mentre scrivevi, ma la mia domanda rimane 😉


  • Super User

    @Stuart said:

    e, per farti un'idea della query random, qui ci sono le guidelines degli operatori:
    [url=http://www.searchbistro.com/guide.pdf]General Guidelines on Random-Query Evaluation

    Soccia! E questo chi te l'ha passato, lo zio di Vermut? 😄
    Autore: Natasha Doubson. Hmmm, sembra roba buona.

    @Stuart said:

    @micky said:

    Lo spam report ha motivo di esistere anche per casi del genere?
    Se non è il tuo giorno fortunato si.

    Questa mi ha fatto molto ghignare.


  • Super User

    @micky said:

    Sarebbe una nonna molto informata 😄
    ...O molto brava ad apparire credibile (visto che non abbiamo alcun modo di verificare la veridicità delle sue affermazioni, né la fonte dalla quale provengono).

    Ragionevolmente non ho ancora capito a parte i **link spontanei **e a questo punto le query random come individuare un sito tecnicamente a posto in cui c'è solo uno sforzo testuale, che quando i link testuali non sono rilevanti, può dare eccellenti risultati.
    Quali sono questi fattori :D?
    Posso chiederti perché ti poni questa domanda?