• Super User

    Ciao. Colgo l'occasione per togliermi un sassolino dai denti per quanto attiene lo scambio link.

    Possono essere un'ottimo strumento se l'intenzione è quella di legare il proprio sito ad un cluster tematico (parlo di Google). Partecipando ad un intenso scambio link tra siti a tema, rendo pertinente agli occhi de gigante G, il mio sito per un determinato argomento.

    Se intendo, però, lo scambio link finalizzato al raggiungimento all'incremento del PR, scambiando senza scrupoli, personalmente mi trovo sfavorevole. Intendiamoci, in passato la pratica aveva anche una certa dignità. Ti racconto l'esperienza diretta di un mio amico, che mi si è letteralmente bruciato per scarsa attenzione.

    Questi aveva realizzato uno scambio link intenso. Sapendo che agli occhi di Google, l'operazione sarebbe stata ininfluente gli ho consigliato di rimuovere con l'interfaccia apposita http://www.google.it/intl/it/remove.html la necessaria pagina istruita nel suo sito al completamento dello scambio. In questa maniera non avrebbe dovuto giustificarsi con disabilitazioni nel robots.txt, nofollow ed altre furberie che lo avrebbero messo nella condizione di non ricevere più i link entranti (mica la gente è fes.. :)).

    Il sito ha incominciato a volare letteralmente passando da un centinaio di visitatori unici giornalieri a quasi 5.000 (altri tempi quando il PR contava di più).

    Come sapete, eliminando con quella procedura una pagina, si è certi che questa venga eliminata dagli indici, e che lo spider non ripassi più per sei mesi esatti. Il punto è che la persona si è dimenticata di porre in atto i necessari accorgimenti correttivi allo scadere del tempo. Risultato? Passa lo spider dopo i sei mesi, carica la pagina, google la indicizza e dopo 2 giorni il sito sprofonda ai vecchi (ne)fasti.


  • Super User

    Ops, non mi ero accorto che Stuart aveva già detto la sua sull'argomento dello scambio link. Quoto anche le sue singole risposte.


  • Super User

    @micky said:

    Altre vostre considerazioni da tener presente?

    Mi viene in mente adesso, che potresti cercare di farti puntare da link immersi in un buon testo espanso. In questa maniera se riesci a giocarti bene le carte, potresti anche toglierti dall'impiccio di controricambare il link.


  • Super User

    innanzitutto grazie!
    @Serp said:

    In questa maniera se riesci a giocarti bene le carte, potresti anche toglierti dall'impiccio di controricambare il link.

    In che senso? Che nesso c'è tra le due cose? Cioè stai dicendo che se mi linkano all'interno di un testo invece che tramite un link secco, posso anche non controricambiare il link?

    @Serp said:

    Questi aveva realizzato uno scambio link intenso. Sapendo che agli occhi di Google, l'operazione sarebbe stata ininfluente gli ho consigliato di rimuovere con l'interfaccia apposita http://www.google.it/intl/it/remove.html la necessaria pagina istruita nel suo sito al completamento dello scambio. In questa maniera non avrebbe dovuto giustificarsi con disabilitazioni nel robots.txt, nofollow ed altre furberie che lo avrebbero messo nella condizione di non ricevere più i link entranti (mica la gente è fes.. ).

    Il sito ha incominciato a volare letteralmente passando da un centinaio di visitatori unici giornalieri a quasi 5.000 (altri tempi quando il PR contava di più).
    . Come sapete, eliminando con quella procedura una pagina, si è certi che questa venga eliminata dagli indici, e che lo spider non ripassi più per sei mesi esatti. Il punto è che la persona si è dimenticata di porre in atto i necessari accorgimenti correttivi allo scadere del tempo. Risultato? Passa lo spider dopo i sei mesi, carica la pagina, google la indicizza e dopo 2 giorni il sito sprofonda ai vecchi (ne)fasti.

    CAVOLO! Che ne pensate di questa cosa? Che Serp è in bugiardo? 😄
    Scherzo Serp :D, ti tartasso sempre ultimamente 😉
    In effetti potrebbe avere una logica, perchè google punisce sempre un sito quando è il webmster stesso che può agire sul fattore per cui penalizza, però avrei detto al massimo che non considera i link.
    Forse si è trattato di una coincidenza per quanto assurda.

    P.S. quando parlo di scambio link, mi riferisco implicitamente tra siti a tema ;).


  • Bannato Super User

    Questi sono i topic che fanno grande questo forum, ragazzi leggetelo con attenzione, bravissimo Micky per l'ennessima stimolante domanda, intelligenti e molto interessante le risposte degli altri, bravi !

    :ciauz:


  • Super User

    Grazie Fabio, così mi fai diventare :bacio: , insomma rosso 😄 (non c'era la faccina)


  • Super User

    @Serp said:

    Questi aveva realizzato uno scambio link intenso. Sapendo che agli occhi di Google, l'operazione sarebbe stata ininfluente gli ho consigliato di rimuovere con l'interfaccia apposita http://www.google.it/intl/it/remove.html la necessaria pagina istruita nel suo sito al completamento dello scambio. In questa maniera non avrebbe dovuto giustificarsi con disabilitazioni nel robots.txt, nofollow ed altre furberie che lo avrebbero messo nella condizione di non ricevere più i link entranti (mica la gente è fes.. :)).
    A quello scopo sarebbe bastata 1 riga di PHP in cima alla pagina:

    <?php header&#40;"HTTP/1.0 404 Not Found"&#41;; ?>
    <html>
    ecc...
    

    Ben più efficiente di qualsiasi noindex/nofollow. 😉

    @Stuart said:

    @micky said:
    Sono plausibili le politiche di scambio a tringolo per far sembrare spontanei dei link? (A linka B e B link C).
    Il pattern di scambio a 3, Google te lo becca in 12 secondi.
    Lo sai che mi fido ciecamente di quello che scrivi, Stu (anche se mi fido di più quando porti qualche esempio convincente, o qualche argomentazione elegante 😉 ). Perciò mi fiderò quasi-ciecamente se mi dici che la cosiddetta quadrangolazione (A->B->C->D->A, per intenderci) è altrettanto facilmente smascherata da Big G.

    ...Quindi, in sostanza, programmi come [url=http://www.x-href.com/]questo e [url=http://www.nxlinks.com/]questo sono praticamente nati morti? Beh, mi fa piacere, toh.


  • Super User

    @Arkane Factors said:

    A quello scopo sarebbe bastata 1 riga di PHP in cima alla pagina:
    Codice:
    <?php header("HTTP/1.0 404 Not Found"); ?>
    <html>
    ecc...

    Ben più efficiente di qualsiasi noindex/nofollow.

    Perfetto, mi dai uno spunto interessante per discutere a fondo il sottoargomento principale di uno scambio link:

    • Come faccio ad essere sicuro che un link è passato effettivamente e non nasconda insidie? Cioè, in altre parole, quali sono i metodi per nascondere un link ad un motore e come preservarsi dal non ricevere fregature?
      Uno è il "rel="nofollow" e poi?

  • Super User

    @micky said:

    • Come faccio ad essere sicuro che un link è passato effettivamente e non nasconda insidie? Cioè, in altre parole, quali sono i metodi per nascondere un link ad un motore e come preservarsi dal non ricevere fregature?
      Uno è il "rel="nofollow" e poi?
    • robots.txt
    • noindex/nofollow
      Poi basta, direi.

    Verifica il sorgente HTML della pagina linkante nella cache di google.
    Poi se vuoi puoi controllare anche gli status code, ma è paranoia.


  • Super User

    Attenzione ArkaneFactors. La mia è una finezza 🙂 che non ti espone a spiacevoli scottature... Unica accortezza, fare attenzione ai 6 mesi...


  • Super User

    @ArkaneFactors said:

    ...mi fido di più quando porti qualche esempio convincente, o qualche argomentazione elegante OK ). Perciò mi fiderò quasi-ciecamente se mi dici che la cosiddetta quadrangolazione (A->B->C->D->A, per intenderci) è altrettanto facilmente smascherata da Big G....
    Grazie per la fiducia 🙂
    Ma è una questione innanzitutto di buon senso, Google ha implementato gli algoritmi in modo da svalutare lo scambio link, prevedendo (lecito pensarlo) anche i modi più immediati di aggirare il problema.

    In un post, Matt Cutts (che sono il primo a voler evitare di citare a tutti i costi, ma a volte è necessario), ha dichiarato che i membri dell'antispam hanno in dotazione tool che riescono a sgamare pure chi compra i link:
    cfr: http://www.mattcutts.com/blog/my-name-is-inigo/

    ah no scusa ho sbagliato... 😄
    http://www.mattcutts.com/blog/tell-me-about-your-backlinks/

    Ma le argomentazioni più autorevoli a riguardo provengono dall'italia, e guarda caso dal sito di LowLevel, sulla cui autorevolezza credo siamo abbastanza d'accordo no?

    @Motoricerca.info - Intervista a Sebastiano Vigna said:

    Enrico Altavilla: Tra i webmaster è uso scambiarsi link per far apparire i propri siti web più "popolari" agli occhi degli algoritmi dei motori di ricerca. Avendo a disposizione un grafo del Web, esiste attualmente la tecnologia per individuare link reciproci tra i siti o addirittura pattern di link circolari (A > B > C > A)?

    Sebastiano Vigna: Sì, questo è relativamente banale. Può non essere banale farlo per una distanza significativa, perché l'individuazione dei cicli che passano per A richiede una visita, che è lineare nel numero di link del grafo. Se però ci interessano, diciamo, i cicli più corti di cinque link, la faccenda è decisamente più semplice, grazie al fatto che il web ha un grado positivo medio (il numero di link verso altre pagine) piuttosto basso. [...]

    http://www.motoricerca.info/news/news-245.html
    Pagina che tra l'altro hai citato anche te in un thread sul Pagerank qui su GT.

    Rilevare algoritmicamente scambi di link con uno schema leggermente più complesso del A->B->A pare non sia particolarmente arduo.

    @ArkaneFactors said:

    Quindi, in sostanza, programmi come questo e questo sono praticamente nati morti? Beh, mi fa piacere, toh.
    Non conoscevo quei programmi fino a quando non li hai linkati, e sai che non parlo di cose che non conosco (più o meno) a fondo.
    ps: il secondo sito, tra quelli da te proposti ha uno strano PR=0 (ma non è bannato)
    L'idea di fondo non è malaccio, tu hai usato questi servizi?

    Cordialmente,
    Stuart


  • Super User

    @Serp said:

    Attenzione ArkaneFactors. La mia è una finezza 🙂 che non ti espone a spiacevoli scottature...
    E da quando in qua una custom 404 page è un problema??
    Unica accortezza, fare attenzione ai 6 mesi...
    ...Infatti, il tuo amico se l'è dimenticato. :lol:


  • Super User

    @ArkaneFactors said:

    ...Infatti, il tuo amico se l'è dimenticato. :lol:

    Scusa?


  • Super User

    Puoi sempre spiegarmi meglio il la tua proposta del 401..


  • Super User

    @Serp said:

    Scusa?

    @Serp said:

    Il punto è che la persona si è dimenticata di porre in atto i necessari accorgimenti correttivi allo scadere del tempo.


  • Super User

    Si ho capito che ti diverte, vorrei capire però in dettaglio la tua controproposta...


  • Super User

    @Serp said:

    Puoi sempre spiegarmi meglio il la tua proposta del 401..

    404 (Not Found), non 401. 🙂

    Penso sia il secondo modo migliore dopo robots.txt per impedire l'indicizzazione di una pagina. Anzi no, è il primo. 🙂


  • Super User

    @ArkaneFactors said:

    404 (Not Found), non 401. 🙂

    Penso sia il secondo modo migliore dopo robots.txt per impedire l'indicizzazione di una pagina. Anzi no, è il primo. 🙂

    Non ho dubbi in merito. Vorrei però comprendere come tu creda di inserire i link necessari per lo scambio (ricordi il problema in apertura del tread?) e renderli disponibili ai visitatori...


  • Super User

    @Serp said:

    Non ho dubbi in merito. Vorrei però comprendere come tu creda di inserire i link necessari per lo scambio (ricordi il problema in apertura del tread?) e renderli disponibili ai visitatori...
    La vedi [url=http://fattori-arcani.awardspace.com/ciao.php]questa pagina? Bene, quella pagina restituisce HTTP status code 404 (Not Found), e non verrà mai indicizzata dai motori di ricerca.

    Sorgente:

    <?php header&#40;"HTTP/1.1 404 Not Found"&#41;; ?> 
    <html><head><title>Ciao Serp!</title></head><body><h1>Ciao Serp! :-&#41;</h1></body></html>
    

    Output:

    HTTP/1.1 404
    Date&#58; Thu, 13 Apr 2006 22&#58;32&#58;09 GMT
    Server&#58; Apache
    Connection&#58; close
    Transfer-Encoding&#58; chunked
    Content-Type&#58; text/html
    
    5a
     
    <html><head><title>Ciao Serp!</title></head><body><h1>Ciao Serp! &#58;-&#41;</h1></body></html>
    
    0
    
    

  • Super User

    Infatti, è un trucco molto pericoloso da usare contro Google.