@paolino said:

ma google non disse di aver risolto il problema? azz qua si parla si parla ma sempre a zero stiamo
Vista la situazione tra Google e l'amministrazione Bush mi chiedo se sia veramente un googlebombing oppure si tratti di una iniziativa di Google.

Ho editato il titolo perchè eccezionale! non illustra l'argomento trattato...

il topic dato il 'periodo' già tende all'OT dopo 4 post.

trovate per favore un punto di studio o ha maggior significato spostato in OT.

ciao

@Rinzi said:

Ho editato il titolo perchè eccezionale! non illustra l'argomento trattato...

il topic dato il 'periodo' già tende all'OT dopo 4 post.

trovate per favore un punto di studio o ha maggior significato spostato in OT.

ciao

Grazie per l'editing (sopratutto per il punto 7 avevo dimenticato di toglierlo).

veniamo al dunque: la parola "fallimento" non esiste nella pagina segnalata da Google come "mi sento fortunato". Si tratta di un operazione manuale o gli algoritmi di analisi semantica stanno raggiungendo livelli esorbitanti?

@paocavo said:

Si tratta di un operazione manuale o gli algoritmi di analisi semantica stanno raggiungendo livelli esorbitanti?

Tutto spiegato su:
http://it.wikipedia.org/wiki/Googlebombing

C'è proprio l'esempio (americano) segnalato!

@paocavo said:

veniamo al dunque: la parola "fallimento" non esiste nella pagina segnalata da Google come "mi sento fortunato". Si tratta di un operazione manuale o gli algoritmi di analisi semantica stanno raggiungendo livelli esorbitanti?

Quella pagina ha un centinaio di link con la frase "miserabile fallimento" nell'ancora (tradotta pari-pari dal "miserable failure" di Bush).

Se ci sono abbastanza link con quell'ancora, la pagina puntata viene selezionata per le ricerche corrispondenti, anche se non contiene le parole chiave al suo interno, (non so quanto sia "abbastanza", ma immagino alcune decine almeno).

Ovviamente non bastano un centinaio di link per essere "primi su google", ma se consideri le altre pagine che contengono la frase "miserabile fallimento", quella del primo ministro e' senz'altro la piu' autorevole.

Sarebbe stato invece estremamente piu' difficile, se non impossibile, portare in prima posizione per quella query una pagina scritta ad hoc con i vari "miserabili fallimenti" del PresDelCon.

Come mai Google non ha "corretto" questo bug ?

Beh, perche' non e' un "bug" ma una "feature"

Questo "trucchetto" aiuta le home-page molto popolari ma senza molto testo, come accade in alcune grosse aziende la cui prima pagina contiene solo un'immagine o sono in flash etc.

E' inoltre utile in certi casi in cui un soggetto e' molto noto con un nick-name anche se non lo usa nel sito.
Per es. IBM e' spesso indicata col nomignolo di Big Blue e in
effetti, cercando Big Blue su google, il sito di IBM e' in seconda posizione, pur non contenendo i due termini (nemmeno singolarmente).

(Siamo rientrati In Topic ?)

@Ray71 said:

(Siamo rientrati In Topic ?)

ottimo

Quoto Paolino: se esiste davvero il "filtro anti-googlebombing" di cui tanto si parla (anche su questo forum), beh, funziona proprio male. Oppure la sua forza non è sufficiente per contrastare i due casi di bombing in oggetto. Che ne pensate, Stuart et al.?

Google non potrà mai costruire un filtro anti-bombing, Almeno finchè continuerà sulla filosofia del pagerank. Almeno finchè a qualcuno verrà in mente un modo migliore di fare ranking. Almeno finchè il web sarà fatto di link e pagine web (IMHO)

Se provate a fare la ricerca failure nel forum noterete che se ne discute spessp....

[url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=9186&start=0]Ultimo topic di tre quattro giorni fa.

E' un argomento caldo

@claudioweb said:

[url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=9186&start=0]Ultimo topic di tre quattro giorni fa.
Oops... Non l'avevo visto. Mi sposto lì. Però cambiate il subject magari.

@ArkaneFactors said:

... se esiste davvero il "filtro anti-googlebombing" di cui tanto si parla (anche su questo forum), beh, funziona proprio male...

Eppure non dovrebbe essere complicatissimo basterebbe che nelle pagine "bombardate" googlebot controllasse che esista almeno uno dei termini contenuti negli anchor dei backlink...

@paocavo said:

Eppure non dovrebbe essere complicatissimo basterebbe che nelle pagine "bombardate" googlebot controllasse che esista almeno uno dei termini contenuti negli anchor dei backlink...

Ma in questo modo non rischieresti di escludere pagine di organizzazioni importanti (e dunque molto linkate), ma che magari hanno l'home page realizzata in flash o che semplicemente hanno investito poco (e male) sulla loro presenza online?

@noises said:

Ma in questo modo non rischieresti di escludere pagine di organizzazioni importanti (e dunque molto linkate), ma che magari hanno l'home page realizzata in flash o che semplicemente hanno investito poco (e male) sulla loro presenza online?

Se sono Aziende importanti non credo che trascurino o investono poco sul web marketing/ranking...

Per me l'ha detta giusta Ray:

@Ray71 said:

Come mai Google non ha "corretto" questo bug ?

Beh, perche' non e' un "bug" ma una "feature"

Questo "trucchetto" aiuta le home-page molto popolari ma senza molto testo, come accade in alcune grosse aziende la cui prima pagina contiene solo un'immagine o sono in flash etc.

E' inoltre utile in certi casi in cui un soggetto e' molto noto con un nick-name anche se non lo usa nel sito.
Per es. IBM e' spesso indicata col nomignolo di Big Blue e in
effetti, cercando Big Blue su google, il sito di IBM e' in seconda posizione, pur non contenendo i due termini (nemmeno singolarmente).

E' vero, non ci avevo mai pensato!!

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/04_Aprile/07/google.shtml

@doopcircus said:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/04_Aprile/07/google.shtml

E anche : http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/politica/elezioni-2006-5/google-ricerca/google-ricerca.html

Ahahaha, incredibile!

Sinceramente mi sento leggermente "offeso" per come viene scritto l'articolo.

Offeso perchè faccio parte di questo mondo e gli articoli come quello andrebbero scritti da persone preparate...

Google, inchiesta per pirateria anti-premier
ROMA - Ora scatteranno le indagini. L'accusa è di pirateria anti-Berlusconi sul motore di ricerca Google.
Siamo arrivati a questo punto?? :neutral:
Secondo me è solo una mossa elettorale da ultima spiaggia (il premier uscente s'attacca veramente a tutto pur di far parlare di sé anche a ridosso dell'election day)...
Non credo nemmeno che esistano le basi giuridiche per un'azione legale di questo tipo.

@Giorgiotave said:

Sinceramente mi sento leggermente "offeso" per come viene scritto l'articolo.
Offeso perchè faccio parte di questo mondo e gli articoli come quello andrebbero scritti da persone preparate...
Concordo caro Giorgio, però non possiamo non notare come la frase "magici meccanismi" abbia un nonsoché di familiare...

@Giorgiotave said:

Sinceramente mi sento leggermente "offeso" per come viene scritto l'articolo.

Offeso perchè faccio parte di questo mondo e gli articoli come quello andrebbero scritti da persone preparate...

Caro Giorgio, i giornalisti purtroppo non sempre sono preparati sui vari argomenti, e di qualsiasi "mondo" fai parte sicuramente prima o poi troverai enormi errori sui giornali.
Lascia perdere e facci sopra una risata!