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- Residente in Italia ma impiegato in Svizzera
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Buongiorno.
Vorrei porre alla vostra attenzione il mio problema:-sono un italiano residente a monza
-lavoro a lugano come collaboratore esterno in uno studio di ingegneri
-non sono dipendente ma faccio una ricevuta mensile allo studio
-ho iniziato nel 2011
-come devo comportarmi col fisco italiano? non sono frontaliero
-in italia sono ancora iscritto nella lista della disoccupazione, devo cancellarmi vero?grazie in anticipo.... un saluto a tutti
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Buonasera a tutti. Risiedo in Italia (Nord di Milano) da circa un anno e lavoro in Svizzera (mio Paese d'origine), dove dal mio stipendio viene regolarmente trattenuta l'imposta alla fonte. Tenendo conto degli accordi bilaterali Italia/Svizzera in merito (mi risulta che ci siano degli accordi per evitare la doppia imposizione fiscale) vorrei sapere se devo pagare ugualmente anche in Italia l'imposta sul reddito?
Siccome volevo essere in regola con il fisco anche in Italia avevo chiesto informazioni all'Agenzia delle Entrate che poi mi ha compilato la dichiarazione "Persone Fisiche" basata sul reddito 2010 conseguito in Svizzera. Con mio stupore mi è stato consegnato il "Modello di pagamento" per l'importo (esagerato!) da pagare entro pochi giorni. Tra l'altro non mi vengono nemmeno riconosciute le spese di trasferta (giornalmente 130 km per il tragitto casa-lavoro e ritorno). Come posso contestare con successo la decisione dell'Agenzia delle Entrate e risolvere il caso senza ulteriori problemi o malintesi?
Ringrazio per ogni informazione utile e cordialmente saluto.
Anna Milano
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Salve Anna,
non essendo residente nella fascia di confine lei è soggetta all'imposizione anche in Italia sul reddito conseguito in Svizzera. Può leggere per maggiori informazioni la convenzione italo-svizzera contro le doppie imposizioni che trova facilmente su internet. Temo quindi che le informazioni che ha ricevuto all'agenzia della entrate siano corrette. Saluti
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Dipende anche dal tempo di lavoro (tutti i giorni, solo qualche giorno).
Il consiglio è quello di cercare la convenzione italo-svizzera e andare da un commercialista a chiedere un parere diretto: districarsi da soli in questi casi può risultare non facile!
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Buongiorno... avrei una domanda da fare...
Io sono un frontaliere, residente in Italia.. la mia domanda è questa: avendo problemi col fisco italiano, cioè problemi con l'agenzia delle entrate, e con 2 finanziarie, andando a vivere in Svizzera cosa succede? Quale sarà la mia situazione?
Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
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...scusate se insisto, ma non riesco a saper nulla sulla mia domanda. Qualcuno conosce la risposta?...
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Mi riallaccio al sempreverde argomento.
La convenzione Italia-Svizzera per evitare le doppie imposizioni, all'art.15 mi sembra che dica che i redditi da lavoro dipendente debbano essere tassati nel paese in cui il lavoro è svolto, fatte tutte le eccezioni del par. 2 dello stesso art. 15.
Sono rimasto di sasso alla lettura della seguente risposta del sole24ore:
www .professioni-imprese24.ilsole24ore.com/professioni24/fiscocontabilita/news/Tassazione_redditi_svizzera_06_072011.html#continue
Nel caso di specie la convenzione contro le doppie imposizioni Italia-Svizzera del 23/12/1978 n. 943, all'art. 15, in materia di redditi da lavoro subordinato, prevede che i redditi realizzati in uno stato diverso da quello di residenza, in linea di principio sono imponibili in entrambi gli stati.
Ma dove si dice questo nella convenzione. Ed inoltre:
*Dal tenore del quesito, non ricorrendo tali ipotesi, i redditi in oggetto saranno dapprima tassati in Svizzera e successivamente dichiarati e tassati in Italia, con la possibilità ex art. 165 del TUIR di riportare in dichiarazione dei redditi un credito d'imposta per le imposte scontate in Svizzera su quel reddito a titolo definitivo.
*A me sembra che la convenzione dica invece che le tasse sul lavoro subordinato, vanno pagato dove il reddito è prodotto, cioè in Svizzera.
E non parlo di frontalieri ma di un tizio di Bologna che lavora a Zurigo e torna a casa ogni tanto pur continuando ad essere residente in Italia ed avendo un permesso di lavoro B o C in svizzera.Avete commenti in proposito?
Al
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L'articolo è corretto. Solo i redditi prodotti dai frontalieri non vengono tassati in Italia. Le convenzioni contro le doppie imposizioni regolano come avviene la tassazione del reddito per evitare che la parte già tassata nel paese straniero venga successivamente tassata anche in Italia. Questo detto in termini molto pratici e poco tecnici per far comprendere la finalità. Saluti
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@StudioCommercialista said:
L'articolo è corretto. Solo i redditi prodotti dai frontalieri non vengono tassati in Italia. Le convenzioni contro le doppie imposizioni regolano come avviene la tassazione del reddito per evitare che la parte già tassata nel paese straniero venga successivamente tassata anche in Italia. Questo detto in termini molto pratici e poco tecnici per far comprendere la finalità. Saluti
E in che modo dovrebbero essere esposti i redditi in dichiarazione visto che in Svizzera non rilasciano un CUD?
Quindi mi sembra di capire che per poter essere parificati ad un lavoratore svizzero, e non essere nelle condizioni di pagare pià tasse di quelle che pagano i tuoi colleghi di lavoro residenti solo in Svizzera, è condizione necessaria essere iscritti A.I.R.E.
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Salve anche io come tanti ho ricevuto una proposta interessante da una azienda svizzera, pure risiedendo in Italia e avendo la possibilità di lavorare da casa (in italia sempre).
Avrei desiderio di sapere, "a grandi linee" tipo l'importo da versare in dichiarazione dei redditi, cioè:
avendo un netto mensuile di 1500 euro quanto mi competerebbe pagare in dichiarazione, ovviamente al CAAF non potrò presentare un CUD ma un modulo analogo?
Poichè abbiamo, penso capito che la tassazzione vada ripartita fra l'italia e la svizzera, ma vorrei capire in che entità
Cioè si parla di centinaia di euro, di migliaia?
Cordiali Saluti
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ciao....
vorrei chiedervi un consiglio riguardo mio padre. E' residente in Italia, ma lavora da circa un anno in Svizzera con un contratto a tempo indeterminato. Mi piacerebbe sapere in base alle leggi italiane cose deve fare una persona nella sua condizione lavorativa x quanto riguarda eventuali imposte da pagare in Italia?? Ovviamente lui ha già versato col classico sistema della ritenuta alla fonte tutte le tasse e i tributi Svizzeri, compresi i versamenti per la pensione.
Please aiutatemi....grazie....!!!
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Salve,
approfitto per fare una domanda affine.
Risiedo in Italia e lavoro in Svizzera, ma non sono frontaliera.
Sono assunta part time, ho un libretto per stranieri di tipo L e mi reco 2-3 giorni a settimana in Svizzera per lavorare.In questo caso devo pagare delle imposte anche in Italia (pago già tutte le varie imposte in Svizzera)?
Grazie mille
Lara
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Sotto i 200 gg lavorativi in Svizzera, se non sei frontaliera fiscale, devi sì pagare anche in Italia penso!
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Buongiorno a tutti.
Avrei un dubbio e mi piacerebbe sapere quale è la vostra opinione in merito.Sono un titolare di partita iva italiana che, da casa e con il proprio pc, tiene aggiornato il sito internet di una società che organizza eventi sportivi?. Oltre a questo mi occupo della vera e propria organizzazione degli eventi stessi e curo la pubblicità dei vari sponsor che appoggiano le manifestazioni. Inoltre creo e pubblico analisi/report della manifestazione sportiva?.
La tassazione del mio reddito in italia la conosco bene; mi chiedo però come cambierebbero le cose se io mi trasferissi definitivamente in svizzera, acquisendone anche la cittadinanza e, da lì, continuassi ad operare con il medesimo lavoro e per il medesimo cliente italiano.
Le mie prestazioni fatturate in svizzera al cliente italiano, verrebbero tassate in svizzera? i che termini?
grazie mille per la collaborazione
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Se lavori più di circa 3,5 giornate a settimana in Svizzera, la tassazione è solo in Svizzera, altrimenti in Italia paghi la differenza tra quante tasse hai già versato e quante ne verseresti risiedendo in Italia.
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Salve a tutti,
io lavoro in Svizzera con un permesso G, ma non risiedo nei comuni considerati frontalieri e quindi esentati dalla tassazione italiana.
Volevo capire se sono "costretto" a dover fare il 730 in italia e quindi pagare le tasse anche nel mio bel paese.
Con il "CUD" svizzero devo andare dal commercialista e farmi fare i conteggi considerando la franchigia degli 8000 euro?
grazie a tutti per qualsiasi delucidazione in merito
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Ciao BlueWolf,
parlo da ignorante in materia, ma mi sembra di aver sentito che per pagare le tasse solo nel paese dove lavori devi anche dimostrare di essere stato fuori dall'Italia un numero di giorni (mi sembra 170 o giù di li) necessari al fisco per identificarti come persona esente dalla dichiarazione dei redditi in Italia...
Quindi ad esempio : se il primo anno inizi a lavorare a Luglio per la dichiarazione dello stesso anno dovrai comunque pagare sia in Italia che in Svizzera...Saluti
JackFrost@bluewolf said:
Mi riallaccio al sempreverde argomento.
La convenzione Italia-Svizzera per evitare le doppie imposizioni, all'art.15 mi sembra che dica che i redditi da lavoro dipendente debbano essere tassati nel paese in cui il lavoro è svolto, fatte tutte le eccezioni del par. 2 dello stesso art. 15.
Sono rimasto di sasso alla lettura della seguente risposta del sole24ore:
www .professioni-imprese24.ilsole24ore.com/professioni24/fiscocontabilita/news/Tassazione_redditi_svizzera_06_072011.html#continue
Nel caso di specie la convenzione contro le doppie imposizioni Italia-Svizzera del 23/12/1978 n. 943, all'art. 15, in materia di redditi da lavoro subordinato, prevede che i redditi realizzati in uno stato diverso da quello di residenza, in linea di principio sono imponibili in entrambi gli stati.
Ma dove si dice questo nella convenzione. Ed inoltre:
*Dal tenore del quesito, non ricorrendo tali ipotesi, i redditi in oggetto saranno dapprima tassati in Svizzera e successivamente dichiarati e tassati in Italia, con la possibilità ex art. 165 del TUIR di riportare in dichiarazione dei redditi un credito d'imposta per le imposte scontate in Svizzera su quel reddito a titolo definitivo.
*A me sembra che la convenzione dica invece che le tasse sul lavoro subordinato, vanno pagato dove il reddito è prodotto, cioè in Svizzera.
E non parlo di frontalieri ma di un tizio di Bologna che lavora a Zurigo e torna a casa ogni tanto pur continuando ad essere residente in Italia ed avendo un permesso di lavoro B o C in svizzera.Avete commenti in proposito?
Al
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Salve,
volevo approfittare di questo post per fare una domanda coerente...non sono molto bravo in economia..non è la mia materia..
Mi sono letto un pò questa normativa tra Italia e Svizzera, e non è che non mi voglia trasferire in Svizzera, ma non posso farlo così velocemente come richiederebbe il lavoro, oltretutto per il prmo periodo sarei in prova, quindi per i primi mesi vorrei fare avanti ed indietro, volevo appunto sapere se vivo a Milano e quidi sono fuori dai famosi 20Km..in termini pratici, per 2000 euro di netto al mese..tassate in svizzera suppongo, in Italia quanti altri soldi mi tolgono?
Grazie mille a tutti per la risposta.Cordiali Saluti
Riccardo
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Salve nessuno mi può aiutare con la mia domanda..?
Grazie
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ciao Matteo vorrei chiederti se hai risolto il problema sopra citato,visto che pure io sono nella stessa tua situazione e nessuno mi sa' dare indicazioni esaudienti,mi potresti suggerire dove posso rivolgermi ??..ti ringrazio ,aspetto una tua risposta ,un saluto merilin.