• User

    ODP è per gli utenti, se leggi con attenzione questa pagina ne capirai la filosofia che la anima... OK

    La filosofia che anima ODP non è in discussione ed è condivisibile.
    I webmaster sono utenti come gli altri. Rispondere che ODP è per gli utenti è davvero triste e non fa che rafforzare la convinzione di chi pensa male di ODP.
    Sarebbe più coerente togliere la possibilità di suggerire i siti, vista la scarsa considerazione per gli utenti che segnalano siti.

    non rispondo all'affermazione delle lobby perchè tanto è inutile far cambiare idea a chi è prevenuto enucleando traguardi raggiunti, qualità della directory, indici di crescita, ecc....

    non sono prevenuto nel mio giudizio, il mio giudizio è basato su quello che vedo.
    ovviamente è una mia personale opinione condivisibile o meno ma non certamente un pregiudizio.

    La qualità poi è soggettiva e ripeto che per certe categorie è sospetta.
    IMHO

    Ma la segnalazione e le indagini non sono di competenza degli stessi editori.

    Questa è un'informazione pubblica e trasparente, ma come vedi la trasparenza non è stata sufficiente ad impedire la nascita di una convinzione errata su ODP.

    Se c'è una convinzione errata su ODP vuol dire che il grado di trasparenza non è adeguato.

    Una mail con le motivazioni che hanno portato al rifiuto sarebbe un passo in avanti importante sia per la trasparenza del funzionamento di ODP che per migliorare il WEB in generale.
    IMHO


  • Super User

    @bartender said:

    Se c'è una convinzione errata su ODP vuol dire che il grado di trasparenza non è adeguato.

    Mettendo momentaneamente da parte ODP, ti posso assicurare che la stragrande maggioranza degli utenti del Web sono accomunati da una caratteristica: nessuno legge i libretti di istruzione.

    La percentuale di utenti che si documentano è irrisoria rispetto a coloro che fanno domande senza aver consultato documentazioni e FAQ.

    E ripeto: questo non ha a che fare con ODP. Ha a che fare con la natura umana, in maniera talmente radicata che è il caso di tenerne conto quando si vuole individuare la causa dell'ennesima errata convinzione.

    Una mail con le motivazioni che hanno portato al rifiuto sarebbe un passo in avanti importante sia per la trasparenza del funzionamento di ODP che per migliorare il WEB in generale.

    Io spesso paragono ODP con la guida Michelin ai ristoranti.

    I ristoranti vengono visitati in incognito dai recensori della guida, che prendono atto delle caratteristiche del servizio per computare il voto da assegnare all'esercizio.

    Adesso, in teoria i recensori potrebbero istruire gli esercenti sulle modifiche da fare per entrare nella guida oppure ottenere un voto maggiore. Ma farlo non sarebbe compatibile con le finalità che la guida si propone; né corretto, forse.

    Lo scopo della guida Michelin non è quello di aiutare i ristoranti ad entrare nella guida, bensì quello di limitarsi a constatare, basandosi sulle caratteristiche che il gestore è stato in grado di infondere autonomamente al proprio esercizio.

    Allo stesso modo, a mio parere lo scopo di ODP non è quello di aiutare i webmaster a fare siti migliori: quello è compito dei webmaster. Gli editor di ODP devono limitarsi a recensire nella maniera più obiettiva possibile.

    Questo vale sia per la recensione dei siti sia per quella delle domande di ammissione per diventare editori.

    E riguardo alle domande di ammissione c'è un fattore in più: ODP ha un vantaggio ad accettare come editore chi si è reso autonomamente conto degli errori commessi al primo tentativo, perché quella è una persona che ha compreso il funzionamento, gli obiettivi e la filosofia del progetto in misura maggiore rispetto a coloro che non hanno idea di dove stava l'errore.

    Dal mio personale punto di vista, non capire il perché di un rifiuto è un'ulteriore conferma del fatto che quella persona non è ancora pronta a partecipare al progetto. Ma studiando e documentandosi, ci si può riuscire.

    Sono solo opinioni personali e magari mi sbaglio, non ho nulla a che fare col processo di recensione delle richieste di ammissione di ODP.


  • User

    Io spesso paragono ODP con la guida Michelin ai ristoranti.

    I ristoranti vengono visitati in incognito dai recensori della guida, che prendono atto delle caratteristiche del servizio per computare il voto da assegnare all'esercizio.

    Adesso, in teoria i recensori potrebbero istruire gli esercenti sulle modifiche da fare per entrare nella guida oppure ottenere un voto maggiore. Ma farlo non sarebbe compatibile con le finalità che la guida si propone; né corretto, forse.

    Lo scopo della guida Michelin non è quello di aiutare i ristoranti ad entrare nella guida, bensì quello di limitarsi a constatare, basandosi sulle caratteristiche che il gestore è stato in grado di infondere autonomamente al proprio esercizio.

    Allo stesso modo, a mio parere lo scopo di ODP non è quello di aiutare i webmaster a fare siti migliori: quello è compito dei webmaster. Gli editor di ODP devono limitarsi a recensire nella maniera più obiettiva possibile.

    Questo vale sia per la recensione dei siti sia per quella delle domande di ammissione per diventare editori.

    E riguardo alle domande di ammissione c'è un fattore in più: ODP ha un vantaggio ad accettare come editore chi si è reso autonomamente conto degli errori commessi al primo tentativo, perché quella è una persona che ha compreso il funzionamento, gli obiettivi e la filosofia del progetto in misura maggiore rispetto a coloro che non hanno idea di dove stava l'errore.

    Dal mio personale punto di vista, non capire il perché di un rifiuto è un'ulteriore conferma del fatto che quella persona non è ancora pronta a partecipare al progetto. Ma studiando e documentandosi, ci si può riuscire.

    Sono solo opinioni personali e magari mi sbaglio, non ho nulla a che fare col processo di recensione delle richieste di ammissione di ODP.

    Il paragone non si può fare, la guida michelin non chiede ai ristoratori di segnalare il proprio ristorante.

    Se si chiede di segnalare siti da recensire sarebbe anche educato rispondere, con una mail che comunichi l'avvenuta presa visione del sito e il motivo della esclusione.

    Ovviamente non pretendo che per ogni sito recensito l'editore spieghi in dettaglio cosa non va nel sito, basterebbe una mail preimpostata che dicesse semplicemente:

    Gentile Utente,
    il sito dominio.com segnalato il giorno 01/01/05 è stato visionato giorno 01/01/05 e non rientra nelle linee guida per essere incluso nell'indice.

    Cordiali Saluti

    Oltre che trasparente sarebbe anche educato ed eviterebbe tante polemiche.

    Vorrei risottolineare che ODP può agire come crede, i miei interventi sono dovuti al semplice fatto che a mio parere con pochi semplici accorgimenti il progetto potrebbe solo migliorare.

    Quando si segnala un sito chiedono un email, a cosa servirà?

    Leggo sempre interventi di questo tipo da parte degli editori.
    Leggi le linee guida, segnala nel forum apposito ecc.

    Basterebbe davvero poco per rendere trasparente la gestione della directory, ma invece leggo solo interventi di difesa a spada tratta del progetto da parte di editori SEO.

    Ovviamente non mi aspetto che vengano a scrivere si è vero lavoro a progetto con l'agenzia X e il fatto di essere editor mi fa lavorare di più.

    Oppure sono diventato editor grazie al meta-editor che è il titolare dell'agenzia per cui lavoro.


  • Super User

    @bartender said:

    Il paragone non si può fare, la guida michelin non chiede ai ristoratori di segnalare il proprio ristorante.

    Chiunque può suggerire un ristorante alla guida con una lettera e la guida prende in considerazione anche queste lettere per decidere quali esercizi visitare. Non parlo per sentito dire. 🙂

    Comunque, a parte questa ulteriore analogia, che è minima, io ponevo l'attenzione sulla filosofia dei due progetti. E' vero che sono molto diversi, ma se entri nella loro logica secondo me avrai chiaro perché è bene non considerare ODP o la guida Michelin come dei servizi per webmaster o esercenti.

    Circa la risposta in e-mail... io ho segnalato un mucchio di siti ad ODP, nel corso degli anni, siti che ho conosciuto e che mi sono piaciuti tanto da segnalarli a DMOZ. Francamente mi romperebbe un bel po' ricevere e-mail da DMOZ per ogni accettazione o rifiuto di ogni sito che ho segnalato da semplice utente. Che mi importa conoscere i loro tempi o l'esito?

    Un'e-mail di risposta sarebbe considerata auspicabile solo da chi considera il suggerimento dei siti ad ODP come una richiesta di inserimento, cosa che non è.

    Non è un caso che diversi editor (ma credo pochi in termini percentuali) preferirebbero l'eliminazione del link "suggerisci URL": è un elemento le cui finalità sono sempre state fraintese e che si è trasformato principalmente in un collettore di spam.


  • User

    Chiunque può suggerire un ristorante alla guida con una lettera e la guida prende in considerazione anche queste lettere per decidere quali esercizi visitare. Non parlo per sentito dire. Smile

    Comunque, a parte questa ulteriore analogia, che è minima, io ponevo l'attenzione sulla filosofia dei due progetti. E' vero che sono molto diversi, ma se entri nella loro logica secondo me avrai chiaro perché è bene non considerare ODP o la guida Michelin come dei servizi per webmaster o esercenti.

    Circa la risposta in e-mail... io ho segnalato un mucchio di siti ad ODP, nel corso degli anni, siti che ho conosciuto e che mi sono piaciuti tanto da segnalarli a DMOZ. Francamente mi romperebbe un bel po' ricevere e-mail da DMOZ per ogni accettazione o rifiuto di ogni sito che ho segnalato da semplice utente. Che mi importa conoscere i loro tempi o l'esito?

    Un'e-mail di risposta sarebbe considerata auspicabile solo da chi considera il suggerimento dei siti ad ODP come una richiesta di inserimento, cosa che non è.

    Non è un caso che diversi editor (ma credo pochi in termini percentuali) preferirebbero l'eliminazione del link "suggerisci URL": è un elemento le cui finalità sono sempre state fraintese e che si è trasformato principalmente in un collettore di spam.

    La differenza sostanziale tra DMOZ e la guida michelin è che se un ristorante viene recensito bene sulla guida michelin puoi stare sicuro che in quel ristorante mangerai bene.

    Oltretutto la guida michelin da anche un punteggio ai ristoranti.

    Chiudiamo qua l'analogia tra guida michelin e DMOZ.

    Se si togliesse il link "suggerisci URL" credo che sarebbe più coerente con la gestione attuale della directory, se chiedi l'email in fase di segnalazione puoi anche rispondere.

    quanti utonti segnalerebbero un sito a dmoz, è ovvio che a segnalare siano i webmaster.

    chiudo quì perchè ho altre cose a cui pensare che a come è gestito DMOZ.
    a livello di traffico non è esattamente una fonte rilevante, il suo potere gli è dato da google e dalle migliaia di backlink che genera.

    voglio ribadire per l'ultima volta che il progetto pur essendo nato con nobili intenti viene gestito non sempre in maniera eticamente accetabile.

    con buona pace di chi lo difende a spada tratta, le categorie bloccate e gli inserimenti a tempo di record esistono.

    :fumato: :fumato: :fumato: :fumato: :fumato:


  • User Attivo

    Gero dice:
    Ti assicuro che non è così, esistono possibilità di controllo incontrovertibili, quindi se un editore difende un'altro editore si **presume **che sappia quello che dice
    il mio discorso era precisamente riferito a quel "presume".

    Ripeto, un editore può essere sicuro di se e del proprio operato. Per gli altri editori al massimo si può presumere la buonafede ma difronte a certe categorie questa è difficile da sostenere (almeno per chi la vede da fuori)

    non ricordo se era proprio la guida michelin (o un altra simile) ma qualche tempo era scoppiato un piccolo casino perchè erano stati inseriti ristornati inesistenti (o che dovevano ancora aprire 🙂
    [/OT]


  • Community Manager

    Ripeto, un editore può essere sicuro di se e del proprio operato. Per gli altri editori al massimo si può presumere la buonafede ma difronte a certe categorie questa è difficile da sostenere** (almeno per chi la vede da fuori) **.

    Per decisioni che non sono fatte da editori, chi vede da fuori ha solo un 2% di vista, cosa che gli impedisce di vedere come stanno realmente le cose.

    Qualsiasi forma di miglioramento che un webmaster suggerisce e', quasi sempre, inadeguata e impossibile da esaudire in quanto il potere non sta negli editori.

    Tutte le affermazioni lette da un editore e scritte da un webmaster lo rendono incompetente agli occhi dell'editore.

    E' per esperienza personale che vi parlo, prima da webmaster poi da editore.

    Mi piacerebbe che molti di voi facessero la domanda corretta per entrare a far parte di questo progetto per poi capire il grande lavoro che c'e' dietro.

    La maggior parte di gente cosi' fa poi 1 edit ogni 4 mesi e finisce il suo compito, ma che bello sono editore!

    La realta' e' questa, incomprensibile da fuori e facile da dentro.

    ODP non e' degli editori.

    Per una risposta ancora piu' forte si e' deciso di aprire un sito web.

    [url=http://editando.org/?q=node/8]Tematicita' delle categorie
    [url=http://editando.org/?q=node/7]Miti e leggende da sfatare
    [url=http://editando.org/?q=node/6]Dmoz e i motori di ricerca
    [url=http://editando.org/?q=node/5]Cosa fare e non fare
    [url=http://editando.org/?q=node/4]Come proporre un sito

    La maestra diceva sempre di leggere con calma e almeno due volte senza avere fretta. Inoltre respira lentamente e pensa.


  • Super User

    Il fatto che non ci conosciamo personalmente penalizza tanto il peso delle cose che dico, nella vita reale ho tante cose da fare che le canoniche 24 ore stanno strette, per mia formazione non starei in comunità di persone descritta da alcuni interventi... la realta è ben diversa e ti assicuro con prove certe che la stragande maggioranza degli editori è pulita e trasparente 🙂
    Purtroppo, come scrive giorgio, l'utente vede solo il risultato finale che è una minima percentuale del lavoro svolto per ottenerlo....
    Vi faccio un'altro piccolo esempio insieme ad altri editori mi occupo di controllare tutte quellle risorse già listate che restituiscono un errore (404,403,ecc...) cercando in rete una risorsa alternativa per mantenere nello standard la qualità delle categorie, questo impegna tempo e risorse umane ma è un'altro compito degli editori.....
    Vi faccio un'altro esempio ancora, io oltre che in regionale edito in/Scienza che è una di quei rami non soggetti all'interesse dei webmaster, sai quanto tempo ci vuole per trovare N risorse di qualità per mantenere viva una categoria o crearne altre ?
    Secondo voi trattandosi di un progetto volontario, posso avere la libertà di impegnare il mio tempo all'arricchimento di categorie che mi appassionano, tralasciando gli hotel ed affini, le risorse per le vacanze e le aziende/privati di posizionamento ecc.. ?
    io credo di si 😉


  • User

    vorrei solo aggiungere che penso che la stragrande maggioranza degli editori lo faccia con tutte le più nobili intenzioni.

    però è un fatto che ci siano degli aspetti oscuri che per quanto vi sforziate a giustificare sono quantomeno sospette.

    in alcune categorie non si spiega che con la malafede la cristalizzazione dei siti presenti e la cronica mancanza di editori.

    ovviamente il problema non è l'editore che cerca siti che parlano dell'ornitorinco nano, ma in chi gestisce macrocategorie commercialmente valide.


  • Community Manager

    @bartender said:

    però è un fatto che ci siano degli aspetti oscuri che per quanto vi sforziate a giustificare sono quantomeno sospette.

    Penso che a questo punto della discussione sia arrivato il momento che tu postassi link aprendo un topic apposito nel forum di ODP per avere chiarimenti sugli aspetti oscuri di cui stai parlando.

    Dai su 😉


  • User

    guarda che a me non interessa ODP. però non sopporto l'ipocrisia di chi vuole difendere ad ogni costo un progetto che ha le sue luci e le sue ombre.

    il boost che da ODP in una categoria con 10 link è indubbia chi è dentro lo sa non c'è bisogno che lo segnali. è inutile se viene gestito cosi c'è a chi fa comodo.

    i post degli editor che difendono le scelte editoriali pur essendo legittimi a mio avviso lasciano il tempo che trovano.
    io dall'esterno ho prove dirette e indirette di quello che ho scritto in questo thread e ho dedotto che esiste una lobby che blinda delle categorie.

    posso anche sbagliarmi, ma non credo, ma nel caso più probabile avessi ragione la segnalazione è inutile.
    verrà ignorata come le segnalazioni dei siti altrettanto validi ignorati che esistono nelle categorie in oggetto.


  • User Attivo

    Ciao a tutti.

    Come forse Giorgio ricorderà dalle reminiscenze dell'altro forum, adoro parlare di Dmoz. 😄

    Non sono esattamente un fan di Dmoz. Adoro le finalità del progetto, ed in parte la declinazione reale del progetto stesso. Ma...

    Per un piccolo e divertente progetto che sto cercando di portare avanti, ho visitato un numero decisamente notevole di categorie, sotto-categorie etc. Ho notato che in alcune categorie il 40% dei siti non erano visibili, oppure riguardavano tematiche completamente differenti.

    Ora, vi prego di nn rispondermi con il solito: "segnala nel forum...". ODP nn è dei webmaster, ragion per cui nn è compito mio segnalare. Soprattutto perché, avendo segnalato un sito 1 anno e 1/2 fa... mi rendo conto che una mia segnalazione nn produrrebbe granché di buono, o almeno non lo farebbe in tempi ragionevoli 😄

    Ho anche fatto domanda per diventare editore, quindi ho la coscienza a posto di chi ha proposto il proprio contributo. COntributo che mi è stato rifiutato in quanto 1 dei 3 siti da me segnalati è stato giudicato maggiormente idoneo per una categoria attigua. Una idoneità francamente discutibile... ma tant'è.

    Low sostiene che alcuni editor vorrebbero togliere il link per la segnalazione. Mi sembra corretto: è giusto che si traggano le conseguenze dalle risposte che spesso si danno a chi critica Dmoz.

    Un salutone a tutti


  • Super User

    Come forse Giorgio ricorderà dalle reminiscenze dell'altro forum, adoro parlare di Dmoz. 😄

    Mi ricordo anch'io ... eccome 😄
    E come dimenticare quel glorioso thread che portammo avanti assieme col coltello tra i denti e che alla fine porto' addirittura il Meta-Mega Albovicamp ad iscriversi al forum per dire la sua pure lui ? 😉

    Fu un thread storico!
    ...forse uno degli ultimi in quel forum espressi in modo civile ed educato sull'argomento Dmoz.

    Qualcuno ha scritto che oggi solo questo forum ha le condizioni per discutere di Dmoz in modo civile ed educato, con critiche ragionevoli e costruttive e senza offendere nessuno.

    Personalmente sono davvero fiera di questo, e so che lo sono la stragrande maggioranza dei forumisti di GiorgioTave.

    Spero quindi che Bartender rifletta un attimo, ci assicuri che in effetti NON era sua intenzione usare termini offensivi ne' attizzare polemiche fini a se ' stesse e, ... con una bella e cordiale ma ferma grinta continui le sue considerazioni critiche ma civili a Dmoz !

    Alle quali sono certa non tarderanno ad unirsi quelle sempre civilissime ed ironiche del geniale Borgorosso, vecchio filibustiere di cento battaglie. 😄

    Ed alle quali non potro' al tal punto esimermi dal partecipare come ai vecchi tempi :fumato:


  • User

    😄 😄 😄
    mettiamo qualche facetta allegra va cosi stemperiamo un po il tono.
    comunque cara mamilu mi sembra di essermi espresso in modo civile.

    non era mia intenzione offendere nessuno.
    ho semplicemente esposto le mie considerazioni su ODP.

    🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂


  • Super User

    il boost che da ODP in una categoria con 10 link è indubbia

    Beh, dipende dalla categoria. Le pagine di ODP sottostanno alle stesse regole delle altre pagine sul Web. Google ha bandito alcune pagine di ODP e, incredibilmente, persino pagine della propria directory.

    ODP nn è dei webmaster, ragion per cui nn è compito mio segnalare.

    Io segnalavo broken link ad ODP ancor prima di essere editore. Ogni tanto aggiusto qualche articolo Wikipedia che contiene inesattezze, senza essere editore registrato.

    Dipende tutto dallo spirito con cui si vivono questi progetti e se si riesce a considerarli delle pubbliche risorse. Fatto quello, può nascere una sorta di desiderio "civico" di dare una mano.

    Non sto dicendo che è il metodo "giusto" di approcciare queste risorse, dico solo che è un'alternativa a considerarle qualcosa di cui lamentarsi quando non si ottiene ciò che quelle risorse non hanno mai promesso a nessuno.


  • User Attivo

    @LowLevel said:

    ODP nn è dei webmaster, ragion per cui nn è compito mio segnalare.

    Dipende tutto dallo spirito... .

    Immagino tu abbia colto l'ironia... e l'abbia disinvoltamente scavalcata :D.
    La mia risposta fa il paio con la risposta di chi invece "difende" Dmoz. Solo per significare che se è vero che ODP nn è dei Webmaster, come mai gli editori ed i meta sono in stragrande maggioranza WM?

    Un grande saluto, e, adesso spero di non fare figuracce, grazie per il tuo sito che è una risorsa straordinaria.


  • Community Manager

    Ciao Bartender,

    per me e' un piacere parlare serenamente come solo le persone civili sanno fare, come se fossimo seduti davanti ad un buon caffe' (preferirei soppressata e vino, ma fai te 🙂 )

    @bartender said:

    però è un fatto che ci siano degli aspetti oscuri che per quanto vi sforziate a giustificare sono quantomeno sospette..

    @bartender said:

    guarda che a me non interessa ODP. però non sopporto l'ipocrisia di chi vuole difendere ad ogni costo un progetto che ha le sue luci e le sue ombre.

    Il problema e' che le azioni quantomeno sospette ci possono essere, ma se non segnali quali come fa' chi e' in grado di verificare a controllare?

    Come se ora dicessi che qualcuno in Italia qualcuno ci prende per i fondelli e tu vorresti sapere da me chi e come.

    Io ti rispondo: non me ne frega chi e' e come lo fa, ma ho prove certe che lo fa 😄

    @bartender said:

    i post degli editor che difendono le scelte editoriali pur essendo legittimi a mio avviso lasciano il tempo che trovano.

    Anche i post dei non editori che criticano senza prove lasciano il tempo che trovano, sono opinioni 😉

    @bartender said:

    io dall'esterno ho prove dirette e indirette di quello che ho scritto in questo thread e ho dedotto che esiste una lobby che blinda delle categorie.

    Bene, mostrale altrimenti e' inutile continuare, non qui 😉

    @bartender said:

    posso anche sbagliarmi, ma non credo, ma nel caso più probabile avessi ragione la segnalazione è inutile.
    verrà ignorata come le segnalazioni dei siti altrettanto validi ignorati che esistono nelle categorie in oggetto.

    Le segnalazioni non sono inutili, lo sono i discorsi sui forum che non vengono approfonditi perche' molti mettono le barriere.

    Dovresti distinguere chi cerca di capire da chi mette il muro e non vuole sentir parlare che da una parte.

    [url=http://forum.html.it/forum/showthread.php?s=&threadid=876929&perpage=15&highlight=&pagenumber=4]L'esempio e' lampante

    Certo, se dmoz anche si adeguasse a questo fantastico precetto, invece che dare risposte nel migliore dei casi evasive, tardive, ma anche offensive ed irritanti come quelle date a martin fly (che non conosco).

    http://www.resource-zone.com/forum/showthread.php?t=40722

    Per chi vuole capire puo', chi non vuole be'..

    Pieno di risposte.

    http://www.resource-zone.com/forum/forumdisplay.php?f=24

    Se poi la state ancora a menare di nuovo dicendo si ma pero' voi qua e voi la e non riportate prove, e' inutile.

    Dai su, aperti al dialogo, con rispetto ed educazione come sanno fare le persone civili.


    Hey Borgo, allora alla festa di compleanno ci si vede o no :D?

    @borgorosso said:

    Ciao a tutti.

    Come forse Giorgio ricorderà dalle reminiscenze dell'altro forum, adoro parlare di Dmoz. 😄

    Non sono esattamente un fan di Dmoz. Adoro le finalità del progetto, ed in parte la declinazione reale del progetto stesso. Ma...

    E certo! Riporti sempre informazioni precise e con educazione, ti stimo molto per la tua schiettezza, portei mai dimenticare 😄

    @borgorosso said:

    Per un piccolo e divertente progetto che sto cercando di portare avanti, ho visitato un numero decisamente notevole di categorie, sotto-categorie etc. Ho notato che in alcune categorie il 40% dei siti non erano visibili, oppure riguardavano tematiche completamente differenti.

    Ora, vi prego di nn rispondermi con il solito: "segnala nel forum...". ODP nn è dei webmaster, ragion per cui nn è compito mio segnalare. Soprattutto perché, avendo segnalato un sito 1 anno e 1/2 fa... mi rendo conto che una mia segnalazione nn produrrebbe granché di buono, o almeno non lo farebbe in tempi ragionevoli 😄

    E sei un gran bel Ba****** ()
    Hai visto tutti quei siti e non li hai segnalati, mi dici la cat e sotto cat che volevo farmi in giro per vedere questi url?

    Guarda tu quelli la (:D) si rompono il sederino e questo non vuole segnalare, ma insomma :fumato:

    Le info sullo status del sito sono chiuse, lo sai bene che non e' una scelta degli editori, ma che io condivido appieno.

    @borgorosso said:

    Ho anche fatto domanda per diventare editore, quindi ho la coscienza a posto di chi ha proposto il proprio contributo. COntributo che mi è stato rifiutato in quanto 1 dei 3 siti da me segnalati è stato giudicato maggiormente idoneo per una categoria attigua. Una idoneità francamente discutibile... ma tant'è.

    E qua se molto Ba******
    Dai su ritenta (io l'ho fatta molte volte e tu ti arrendi?)

    @borgorosso said:

    Low sostiene che alcuni editor vorrebbero togliere il link per la segnalazione. Mi sembra corretto: è giusto che si traggano le conseguenze dalle risposte che spesso si danno a chi critica Dmoz.

    Un salutone a tutti

    Sarebbe una cosa buona e giusta, cosi' si finisce questa storia, anzi propongo il nofollow :fumato:

    La mia risposta fa il paio con la risposta di chi invece "difende" Dmoz. Solo per significare che se è vero che ODP nn è dei Webmaster, come mai gli editori ed i meta sono in stragrande maggioranza WM?

    Oro chiama Oro, ODP in italia e' conosciuta pochissimo e solo da una nicchia, i WM, quindi e' ovvio che ci siano molti WM.

    Ci sono molti editori attivi che non sono WM, molto attivi.

    Ciao Sai e vedi di Venire al Compleanno 😉


  • User

    Anche i post dei non editori che criticano senza prove lasciano il tempo che trovano, sono opinioni OK

    certo che sono opinioni le mie possono essere condivise o meno.
    ma un non editore, un esterno a DMOZ lo ritengo più obiettivo di chi editore lo è.
    😄

    Il problema e' che le azioni quantomeno sospette ci possono essere, ma se non segnali quali come fa' chi e' in grado di verificare a controllare?

    io sono dell'idea che chi è in grado di verificare e controllare ha tutto l'interesse a mantenere lo status quo quindi segnalare è inutile.
    😄
    trovo comico chiedere di segnalare un abuso a chi lo commette. con questo non ti sto dando del buffone, e sono convinto che la tua richiesta scaturisce dalla tua fiducia nel prossimo e nel progetto.

    ho partecipato a questo thread perchè questo forum si distingue per essere un posto dove poter discutere senza trascendere.

    io credo di aver espresso le mie opinioni pacatamente e ho ricevuto un paio di privati perchè sono troppo polemico.

    per far capire che le mie opinioni sono scritte con pacatezza aggiungero più faccine per farlo capire. 🙂

    Per chi vuole capire puo', chi non vuole be'..

    io ho capito quello che ho espresso in questo thread. 🙂 🙂

    visto anche l'attegiamento di tanti editori che partecipano ai vari forum.
    le argomentazioni che usano per difendere ODP mi convince sempre di più che si vogliano nascondere gli interessi di un gruppo con le solite inutili formule:

    segnala un eventuale abuso.
    ODP e degli utenti non dei webmaster.
    ecc.

    Le segnalazioni non sono inutili, lo sono i discorsi sui forum che non vengono approfonditi perche' molti mettono le barriere.

    anche questa è un opinione, la tua.

    le barriere a mio avviso sono in ODP nella gestione del progetto.

    se si chiede di segnalare siti, si può avere la gentilezza di ringraziare e di comunicare l'esito della segnalazione. 🙂


  • Super User

    @bartender said:

    ma un non editore, un esterno a DMOZ lo ritengo più obiettivo di chi editore lo è.

    Così come il funzionamento di un algoritmo o di un protocollo aziendale di Google è conosciuto meglio dai SEO che dai dipendenti del motore di ricerca?

    C'è questa strana tendenza a credere che un editor di ODP difenda ODP perché è un editor. E' il contrario: è perché la si pensa compatibilmente alla filosofia di ODP, che si fa domanda per diventare editor.

    Coloro che questa filosofia non la colgono, hanno minori probabilità di essere accettati e maggiori probabilità di restarsene fuori a criticare il progetto.

    Io ho fatto domanda per diventare editor quando mi sono reso conto dall'esterno che i webmaster si costruivano castelli in aria su cosa ODP fa, su come lo fa, su cosa e come lo dovrebbe fare, e tutto al solo scopo di rendere la vita dei webmaster e degli spammer più semplice, piacevole e remunerata.

    Mi son detto: "Santa polenta, 'sti poveracci di ODP sono circondati da critiche di chi non ha capito (e non gliene frega) niente delle finalità del progetto. Vediamo di dargli una (piccola) mano."

    Questo non vuol dire che non vi siano editor corrotti. La gente corrotta esiste ovunque. Però vuol dire che dall'esterno non si hanno sufficienti informazioni per costruirsi un'idea chiara dei possibili abusi.


  • User

    vorrei ribadire che ODP nelle intenzioni è un progetto bellissimo.
    la maggior parte degli editori si sbattono perchè convinti del progetto.

    però gli abusi sono visibili molto bene dall'esterno, i vari forum sono pieni di comportamenti alquanto sospetti su alcune categorie.

    il fatto che molti editor e molti metaeditor siano SEO e titolari di alcune agenzie SEO spiega i due e le due misure sull'inserimento dei siti.
    🙂 🙂 🙂 🙂 🙂