• Super User

    Chi si occupa della gestione di determinate categorie dovrebbe avere l'obbligo di visionare tutti i siti proposti entro un lasso di tempo stabilito in base al numero totale di richieste ricevute da quella sezione. Lasso di tempo che aumenta in proporzione alle dimensioni della categoria gestita e, appunto, dal numero di submit (si potrebbe creare un semplice script che permetta di stabilire l'entità di questa proporzione).
    In caso contrario il gestore della sezione dovrebbe essere "segnalato" ad un "moderatore dei gestori" con maggiori poteri, il quale potrà decidere se redarguirlo o estrometterlo dal suo ruolo.

    Esistono secondo me più aspetti che rendono difficilmente applicabile la tua proposta, ... poi sentiremo Weppos 🙂

    1. è difficilmente proponibile l'obbligare volontari, tuttavia esiste già qualcosa del genere sottoforma di verifica sulla connessione al pannello Editor; quindi i Meta hanno già questa possibilità.
    2. anche nel caso di poter imporre la visione di tutti i siti proposti, ...poi?
      l'Editor ha una sua discrezionalità relativamente elastica nel poter ritenere un sito pubblicabile o meno; alcuni siti sono palesemente pubblicabili così come altri non lo sono affatto. Esiste però una ampia ed articolata fascia intermedia dove è difficile avere certezze e dove spesso [ma non sempre] l'editor chiede consiglio ai Meta. Ha comunque facoltà di decidere da sè e se decide che il sito non è inseribile...non lo inserisce. Punto.
      E' questo forse l'aspetto più critico.
    3. è quindi indispensabile che l'Editor dimostri affidabilità, buona volontà e serietà al momento della richiesta oltre ad una buona conoscenza dei Regolamenti di Dmoz e della lingua italiana. Accettare come Editor persone prive di anche uno di questi requisiti può rendere più probabile un uso... diciamo "soggettivo" del punto 2 e nella migliore delle ipotesi, il costringere i Meta, come già detto, ad un superlavoro con frettolose e forse imbarazzanti correzioni.

    E' di questo che forse potremmo tentare di discutere serenamente.

    Vogliamo provare ? :ciauz:


  • User Attivo

    @Lucas said:

    Visto il piacevole invito di Weppos alla discussione proseguo quanto detto in precedenza.
    Mi domandavo cosa ne pensaste della mia proposta: pensate sia attuabile? punti deboli? critiche? [quoto la proposta]

    Chi si occupa della gestione di determinate categorie dovrebbe avere l'obbligo di visionare tutti i siti proposti entro un lasso di tempo stabilito in base al numero totale di richieste ricevute da quella sezione. Deve perciò decidere se archiviare o accettare un sito. Tale lasso di tempo aumenterà in proporzione alle dimensioni della categoria gestita e, appunto, dal numero di submit (si potrebbe creare un semplice script che permetta di stabilire l'entità di questa proporzione).
    In caso contrario il gestore della sezione dovrebbe essere "segnalato" ad un "moderatore dei gestori" con maggiori poteri, il quale potrà decidere se redarguirlo o estrometterlo dal suo ruolo.

    Mi rendo conto che questo possa essere parzialmente contro l'attuale politica di Dmoz, ma irrigidire un poco le regole darebbe probabilmente la possibiltà di mantenere la qualità aumentando il numero di siti accettati.

    Seconda proposta: semplicemente accettare moderatori "vergini" anche in sezioni più grandi (ho avuto la stessa risposta di Giorgio qualche mese addietro), Ricontrollando periodicamente il lavoro svolto.

    Lucas

    Lucas, uno dei motti interni di ODP non è la quantità ma la qualità.
    Questo significa che è meglio impiegarci 10 giorni a recensire 40 siti rispetto che impiegarci la metà di tempo ma magari non accorgersi di aver listato un mirror.

    La tua proposta presenta a mio modo di vedere le seguenti situazioni

    vantaggi:

    1. tempi ridotti dati dall'obbligo di seguire determinati calendari

    svantaggi:

    1. essere in ODP non deve essere un lavoro ma un piacere. Se tu lo prendi come piacere allora concedi il tempo che vuoi e che puoi, ma se tu a tutti i costi devi pensare che entro oggi devi recensire 10 siti o vieni buttato fuori, allora oggi lo fai, domani lo fai e dopodomani non riesci a farlo ed allora dici... mollo.
      Mollo io, molli tu, molla lui si arriverà ad un punto dove l'effetto sarà opposto. Invece di crescere gli editori dimuiranno con l'aumentare dei tempi.

    Aggiungo. E' poi impossibile stabilire da quel lato dei tempi.
    Mi spiego meglio. Oggi mi capita di passare per la categoria Elettrodomestici, vedo che ha un centinaio di siti in attesa e comincio a smistarne qualcuno.

    Recensisco uno, recensisco due, al decimo mi accordgo di averne recensiti almeno 5 che parlavano di frigoriferi.
    Mi chiedo... ma allora, non è forse possibile creare una categoria frigoriferi?

    Vediamo. Lo propongo alla valutazione della comunità degli editori, si discute e si approva la creazione.
    Benissimo creo la categoria, allora ora devo spostare quei 5 siti nella nuova categoria, verificare quelli già listati prima e spostare anche quelli.
    Dopo di che? Risultato, 1 nuova categoria, aumento di lavoro perchè devo controllare i non recensiti in coda e gestione di una categoria in più con tutti quello che comporta.

    Questo inevitabilmente richiede tempo.
    tempo che non si può valutare, perchè di mezzo ci sono troppe incognite.

    1. Andrebbe contro le direttive di ODP, che sono un po' come la costituzione (passatemi il paragone).
      Una legge anticostituzionale in Italia non è concessa.

    Se si vuole approvare si deve prima cambiare la costituzione.
    Ora, cambiare la costituzione ha un iter non indifferente.
    Non solo, esistono delle norme costituzionali in italia, se non ricordo male 12, che NON possono essere cambiate.

    Ecco, immagina che il fatto che ODP sia una directory gratuita dove ognuno contribuisce nei modi e tempi che può sia una di queste 12 norme.

    Questo spiega il perchè la tua idea non è fattibile.
    Aggiungo cmq che non è del tutto vero.
    Esistono già attualmente dei livelli oltre ai quali un editore viene disattivato, livelli dei quali non posso fornire particolari.

    Tuttavia questo vi da l'idea del fatto che ci sono già delle forme per così dire restrittive.

    Seconda proposta: semplicemente accettare moderatori "vergini" anche in sezioni più grandi (ho avuto la stessa risposta di Giorgio qualche mese addietro), Ricontrollando periodicamente il lavoro svolto.

    Questo significherebbe che si dorebbe periodicamente controllare il lavoro svolto da altri editori.

    Questo avviene già normalmente, ma ti porto un esempio.

    Ristorante.
    Assumo N camerieri che arrivano da un istituto alberghiero.

    Hanno finito in 3, quindi sono giovani, ma hanno le qualità per crescere.
    Il tempo di training sarà relativamente breve ed anche l'impegno dei maitre nel controllo sarà limitato a quello che i maitre riterranno opportuno verificare.

    Ristorante.
    Assumo N persone che non hanno qualifica.
    Ora, questo vuol dire che i maitre dovranno passare il loro tempo a seguire questi camerieri che non hanno minima conoscenza del lavoro.

    Facciamo un calcolo su 24 ore di lavoro.

    1. caso
      maitre (24) --> 20 passate a lavorare + 4 a controllare
      cameriere (24)
      totale, 44 ore di lavoro dove sono stati soddisfatti dei clienti (nel nostro caso recensiti dei siti)

    2. caso
      maitre (24) --> 2 ore di lavoro + 22 passate a controllare
      cameriere (24)
      totale 26 ore di lavoro contro le 44 prima.

    Come vedi, i numeri parlano da soli.

    Ci sono già formule di tutorato e particolari attività che coinvolgono editori in categorie medio grandi con privilegi limitati, ma intervengono solo per editori e non sono (per diversi motivi compreso quello sicurezza) aperte a nuovi editori.

    Come vedi dunque, anche questa soluzione in parte è già stata adottata.
    Se sei curioso, ecco le informazioni a riguardo che ODP ha reso pubbliche http://dmoz.org/guidelines/greenbuster/

    Colgo l'occasione per sottolineare anche una situazione curiosa.
    Ovviamente, voi parlate da utenti con un certo tipo di conoscenza della directory.

    Questo presuppone che ovviamente la vostra conoscenza non comprenda informazioni interne che solo gli editori (e neanche tutti) conoscono.

    Hai citato 2 esempi e entrambi sono già stati adottati in formule più o meno espanse in ODP.
    Questo è nuovamente una controprova del fatto che nel tempo ODP si è impegnata a trovare soluzioni ai problemi frequenti e spesso quello che utenti pensano essere una soluzione è già stata adottata o integrata.

    Ecco cosa intendono gli editori quando in diversi forum, anche con modi forse poco cordiali cercano di far comprendere ad utenti fossilizzati sulle loro idee che molte proposte avanzate non sono realizzabili.

    Tuttavia, consiglio cmq di dare uno sguardo alle direttive editoriali di Dmoz.
    Come il documento da me prima linkato, troverete diverse informazioni su regolamentazioni più o meno rigide a cui un editore è sottoposto, per far anche comprendere fino a quale limite ci si può spingere.


  • User Attivo

    Esistono secondo me più aspetti che rendono difficilmente applicabile la tua proposta, ... poi sentiremo Weppos 🙂

    intanto rispondo a te, poi sentiremo weppos. 🙂

    1. è difficilmente proponibile l'obbligare volontari, tuttavia esiste già qualcosa del genere sottoforma di verifica sulla connessione al pannello Editor; quindi i Meta hanno già questa possibilità.

    humm... potrebbe semplicemente essere una regola il: ""se vuoi diventare editor di dmoz hai l'obbligo di svolgere sempre il tuo lavoro, e cioè: visionare e giudicare tutti i siti proposti in tempi ragionevoli (non due anni!), ed eventualmente aggiungerne di non proposti da te giudicati interessanti)"". Credi sia difficile imporre una regola del genere? Personalmente mi sembra addirittura assurdo che non ci sia...! 🙂 Sarebbe proprio utile a dare un immagine di professionalità a Dmoz e non di "corporazione" come molti dicono in svariati forum (a mio giudizio non è così, c'è, forse, solo un poco d'arroganza) :)...

    1. anche nel caso di poter imporre la visione di tutti i siti proposti, ...poi?

    mi sembra già un buon passo avanti... ho numerosi siti di clienti ed amici (almeno una decina) che non sono ancora stati ancora nemmeno visitati (dai referer) in svariatissime sezioni.

    Esiste però una ampia ed articolata fascia intermedia dove è difficile avere certezze e dove spesso [ma non sempre] l'editor chiede consiglio ai Meta. Ha comunque facoltà di decidere da sè e se decide che il sito non è inseribile...non lo inserisce. Punto.

    ho paura che sia un problema difficilmente superabile. bisogna fidarsi della professionalità ed imparzialità degli editor "assunti" e di chi ha giudicato la loro "assunzione". ho avuto esperienze davvero ottime con certi editor (comunicazioni personali, correzioni di piccoli errori in tempi brevissimi ecc.), è giusto dirlo, ma ho riscontrato anche molti problemi negli anni di lavoro.

    a voi la parola,
    Lucas 😉


  • Bannato Super User

    Come al solito, quando si parla di odp si scatena un putiferio... E solo questo potrebbe già essere motivo di riflessione.

    Non ho criticato nessuno, o meglio non mi sembra di averlo fatto recentemente e tanto meno in questo 3d sul forum di Giorgio.

    Ho postato sul forum di odp la mia richiesta, ho sbagliato perchè non mi sono accorto che dovevo anche rendere linkabile la categoria, quando Lucas me lo ha fatto notare ho provveduto a cambiare il testo, ora mestamente aspetto che mi rispondono.

    Ho aspettato 15 mesi probabilmente il mio sito non merita ancora di essere in dmoz ed io non merito neanche una risposta.

    Per quanto concerne alle proposte per migliorare dmoz... non ne ho di ufficiali per poterne fare dovrei sapere molto di + di quanto poco conosco...

    Con la frase citata da Weppos non volevo criticare ne insegnare nulla a nessuno, ho solo espresso democraticamente la mia opinione molto superficiale su odp, come scritto sopra se in 15 mesi non ho ancora ricevuto notizie ufficiali su un sito proposto qualche cosa da rivedere mi sembra che almeno "teoricamente" dovrebbe esserci.

    Grazie scusate 🙂


  • User Attivo

    finalmente una discussione serena. ora ho un impegno di lavoro ma questa sera mi riprometto di rispondere a quanto detto.

    Lucas 🙂


  • Community Manager

    Fabio tranquillo,

    non c'è nessun flame, stiamo discutendo e imparando molto da questa esperienza 🙂

    Ora sono al lavoro e non posso scrivere molto perchè devo finire 😄

    Voglio rispondere a lucas per i referer.

    Credo che un editore ha la possibilità di non farsi "beccare" come referer 😉


  • User Attivo

    Non vorrei accavallare le risposte ma ne approfitto per rispondere all'intervento mamilu-lucas

    humm... potrebbe semplicemente essere una regola il: ""se vuoi diventare editor di dmoz hai l'obbligo di svolgere sempre il tuo lavoro, e cioè: visionare e giudicare tutti i siti proposti in tempi ragionevoli (non due anni!), ed eventualmente aggiungerne di non proposti da te giudicati interessanti)"". Credi sia difficile imporre una regola del genere?

    Non è difficile, ma assurda.
    Se ci fosse stata una regola del genere io non mi sarei mai proposto per ODP ed ora ODP avrebbe un editore in meno in World/Italiano.

    Non solo, come me almeno 1/3 non si sarebbe proposta.
    Risultato?
    Il numero di editori sarebbe drasticamente minore rispetto a quanto già sono e l'aumento smisurato delle condizioni causerebbe l'abbandono anche di quelli che già partecipano.

    mi sembra già un buon passo avanti... ho numerosi siti di clienti ed amici (almeno una decina) che non sono ancora stati ancora nemmeno visitati (dai referer) in svariatissime sezioni.

    Questa è una delle credenze più sbagliate.
    Personalmente, quando lavoro come editore navigo con referer dsabilitati e user agent modificato proprio per evitare di essere riconosciuto.

    Aggiungo. Come me più della metà degli editori, poichè è consigliato cercare di passare il più possibile inosservati.

    Perchè?
    Ovviamente non ti posso informare sulle abitudini interne, ma ti faccio un esempio.

    Il sito aaa.xx parla di un argomento A che fino ad ora era stato proposto come sottocategoria di B.
    Leggendo il sito si comprende che in realtà l'argomento A è sottocategoria di C.

    Cosa succede? L'editore posta sul forum la segnalazione portando come esempio il sito aaa.xx
    E' ovvio che il sito verrà visualizzato almeno decine di volte per ogni editore che accede.

    Dopo di che, magari viene creata la categoria nel quale vengono spostati i siti in attesa di recensione.

    Io, webmaster del sito in questione, mi vedo 20 accessi da Dmoz, il sito non recensito, cosa penso?
    Beh, tutto tranne il fatto che il mio sito sia stato usato da esempio e quindi comincio a non dormire + la notte, creare mirror da proporre a Dmoz, spalmare deeplink ovunque e così via.

    Esistono poi strumenti che aiutano l'editore a lavorare nel modo più invisibile possibile.

    QUesto significa 2 cose:

    • se vedi un referer da Dmoz non necessariamente è un editore che lo sta verificando
    • 2 se non lo vedi, non necessariamente non è stato verificato.

    Sono un tecnico, lavoro nel web, so come non farmi scoprire quando voglio.
    Credi che sia difficile passare inosservato ad un webmaster mentre recensisco il suo sito? 😉

    Come al solito, quando si parla di odp si scatena un putiferio... E solo questo potrebbe già essere motivo di riflessione.

    Non ho criticato nessuno, o meglio non mi sembra di averlo fatto recentemente e tanto meno in questo 3d sul forum di Giorgio.

    Fabio, mi pare che questo sia uno dei pochi thread dove tutto ci sia tranne che un putiferio.

    Credo che l'atmosfera di discussione serena ci sia prima come ora. 🙂


  • User Attivo

    @giorgiotave said:

    Voglio rispondere a lucas per i referer.

    Credo che un editore ha la possibilità di non farsi "beccare" come referer 😉

    non ho ancora tempo di leggere il resto...
    Giorgio, è ovvio questo, ma non avrebbe molto senso farlo, perchè nascondersi?

    Lucas 🙂


  • User Attivo

    Giorgio, è ovvio questo, ma non avrebbe molto senso farlo, perchè nascondersi?

    Il perchè in parte l'ho spiegato nel mio post. 🙂


  • User Attivo

    Ok, rispondo prima a questo e poi all'altro che necessita di una risposta più articolata.

    Non è difficile, ma assurda.
    io non mi sarei mai proposto
    Non solo, come me almeno 1/3 non si sarebbe proposta.

    Il giudizio mi sembra un po' arbitrario, che dici?
    Tu non ti saresti proposto ma questo non impedisce ad altri di farlo. la percentuale di 1/3 è soggettiva, anche se dettata dalla tua esperienza.
    Il mio pensiero è semplice... forse una regola del genere sarebbe un deterrente per alcuni, ma, permettendo un aumentare generale della qualità (intesa come "capacità di rispondere alle esigenze dell'utente", perciò comprende anche la velocità di risposta), permetterebbe l'accorrere di altri editori "più disponibili" e non meno "qualificati" (non è un giudizio morale, ovviamente). Il problema è che se si parte col presupposto che le regole non vanno cambiate con nuove proposte perchè "assurde", a mio giudizio non sarà mai possibile testare proposte differenti, anche ardite, tipo questa.
    Ho sempre l'impressione che ci sia un atteggiamento "sulla difensiva", che è d'altrocanto ben comprensibile vista la marea di spammer e submitter abietti, che sono tanti, ma non la totalità. 🙂

    Risultato?
    Il numero di editori sarebbe drasticamente minore rispetto a quanto già sono

    A mio giudizio queste sono conclusioni sbagliate, per i motivi detti prima. E' più una questione di psicologia delle masse, però, e forse esula dal post...

    Personalmente, quando lavoro come editore navigo con referer dsabilitati e user agent modificato proprio per evitare di essere riconosciuto.

    Le motivazioni le ho capite e mi sembrano valide.

    Sono un tecnico, lavoro nel web, so come non farmi scoprire quando voglio.
    Credi che sia difficile passare inosservato ad un webmaster mentre recensisco il suo sito? 😉

    Apparte il tono un po' arrogante 🙂 ti rispondo dicendo che "sono un tecnico, lavoro nel web, so come non farmi scoprire quando voglio"...

    Come al solito, quando si parla di odp si scatena un putiferio... E solo questo potrebbe già essere motivo di riflessione.

    Su questo sono daccordo... (non riferito a questo topic, naturalmente) 😉

    a più tardi per la risposta all'altro post.

    evviva i topic combattuti ma sereni,
    Lucas


  • User Attivo

    Il giudizio mi sembra un po' arbitrario, che dici?
    Tu non ti saresti proposto ma questo non impedisce ad altri di farlo. la percentuale di 1/3 è soggettiva, anche se dettata dalla tua esperienza.

    Dietro ad OP non ci sono nick, ci sono persone.
    Ci sono stati nel tempo anche meeting ufficiali di editori ODP a cui ho preso parte, ciò significa che conosco di persona buona parte degli editori più attivi di ODP.

    Non è solo dettato dall'esperienza, ma anche dal dialogo e dallo scambio di idee.

    Più volte si è discusso su questa soluzione e più volte si è arrivati che non è la conclusione corretta.
    Altri dettagli non sono pubblicabili, sappi solo che non è una mia opinione personale ma una scelta decisa nel tempo.

    Come ti dico poi, una formula simile è già attiva.

    Apparte il tono un po' arrogante Smile ti rispondo dicendo che "sono un tecnico, lavoro nel web, so come non farmi scoprire quando voglio"...

    Non voleva essere tale, solo una frase conclusiva per sottolineare come ODP abbia editori che sono tecnici del settore, editori che sono operai, casalinghe molto altro.

    Ogni editore apporta le proprie conoscenze nel campo e quelle nell'argomento.
    Le conoscenze nell'argomento sono usate per l'attività di recensione, quelle nel campo per fornire supporto alla comunità.

    L'apporto tecnico dato da editori che lavorano nel web è tra le altre cose legato a tecniche e consigli su come svolgere al meglio le attività nel web.


  • User Attivo

    Ciaoo
    Gli ODP hanno per le mani uno strumento molto potente, e per chi fà marketing questo lo sa benissimo. Ora dove l' indicizzazione nei motori di ricerca è divenuta ora mai un fonte di guadagno per me molti, il lavoro degli ODP è diventato ancora più difficile. Ora sono pienamente d' accordo con molte persone che si lamentano del fatto che l' inserimento in Dmoz è diventato notevolmente lento soprattutto in questi ultimi mesi. A novembre/ottobre ho segnalato un sito in una categoria, neanche dopo 2 mesi sono stato inserito, ed è una categoria dove le segnalazioni sono molte. Una mia amica ha voluto inserire il suo sito di eccomerce in una determinata categoria, questo nel mese di gennaio, segnalando giustamente anche degli abusi, ma ne il suo sito è stato inserito ne i siti "cattivelli" sono stati spazzati dalla categoria. So che c'è gente che aspetta anche da anni, ma con il fenomeno del webmarketing tutta la gestione di Dmoz è rallentata. Allora a quel punto perchè non aumentare gli editori ?
    Io mi sono proposto per una categoria a livello regionale, visto che vi sono moltissimi siti interessanti d' informazione e d' interesse comune, che ho segnalato ma non sono mai stati inseriti, perchè non c'è un editore o l' editore non fà ne l ' interesse di quella categoria, o sonnecchia o fai i suoi d' interessi.
    Io quello che posso suggerire è quello di aumentare gli editori.
    Bye bye


  • User Attivo

    Io quello che posso suggerire è quello di aumentare gli editori.

    Ok, ed io ti rispondo... come? 🙂

    Come scritto in un mio thread precedente, non basta abbassare le soglie qualitative per l'accettazione, perchè questo causerebbe un aumento di editori potenzialmente in grado di fare più danni di quanto potrebbero apportare a livello qualitativo.

    Il problema principale è uno.
    In Italia ODP non è molto conosciuta. La conosce chi lavora nel web, neanche tutti, poichè generalmente rilevante per chi lavora a contatto con i motori di ricerca.

    Nel ramo inglese e americano invece, ODP gode di molta popolarità sul territorio nazionale e questo favorisce l'afflusso di utenti che chiedono di diventare editore.

    Si tratta quindi anche di una questione di diffusione della conoscenza di ODP e, se vogliamo, di pubblicizzare la directory.

    La formula è semplice: maggiore conoscenza = + utenti che chiedono di diventare editori = + possibili editori approvati 🙂


  • Unico modo per migliorare è aumentare i sottoposti... hem.. gli editori.

    Propongo una campagna pubblicitaria: image

    Magari con la faccia di un editore italiano preso a caso da questi: fradefra, fiamma, mauri, marco5x, samuele, snail, unobinotrino, gatta, marcovolpe, weppos. E non scordiamoci il lucertolone...


  • User Attivo

    Come aumentare ?

    In tutta sincerità... anni fà quando non m' interessavo di motori di ricerca, avevo provato a propormi come editore, visto che collaboravo con un' azienda no profit dedicata interamente al biologico. Un sito che dava unicamente informazioni mediante articoli scritti da esperti del settore. Mi sono proposto , e penso anche con una buona motivizione e descrizione dettagliata... ma non sono mai stato calcolato.

    E' vero che vi sono molte persone che fanno marketing che vorrebbero diventare editori per trarne profitto, ed è vero che anche difficile capire chi è del settore o meno, potrei spacciarmi per una casalinga interessata a gestire la categoria world-italiano-casa e poi avvantaggiare i siti dei miei clienti.... so benissimo che è veramente difficile constatare le vere intenzioni... eppure qualcosa bisogna pur fare...
    Potete far in modo che più persone si occupano di una determinata categoria, in modo da controllarsi l' uno con l' altro e in caso di abuso segnalarlo ad un supervisore che prenderà provvedimenti. Probabilmente avete già una gestione strutturata in questo modo... ma ripeto avvantaggiate le persone a diventare editori.

    Cmq io ringrazio tutti gli editori seri che fanno questo "lavoro" a gratis
    Bybe


  • Super User

    Seven, non solo a te su questo aspetto potrei dire che sono convinta realmente che se una domanda viene presentata nei termini corretti e fedelmente realizzata secondo le direttive Dmoz... viene accettata.

    La verità è che non è facile presentar e una domanda corretta.

    Oltre al buon testo descrittivo scritto con un buon italiano, devi portare argomentazioni che parlano anche di te,

    Poi devi presentare tre siti.
    E quì, nel farlo devi dimostrare di avere ben compreso le regole di Dmoz; la scelta dei siti, dove proporli, titolo e descrizione.

    Sembra un gioco da ragazzi, ma se ci pensate è tutt'altro che facile ed un piccolo errore può scappare.

    Accettare Editor che dimostrano di voler essere tali senza una buona conoscenza dell'italiano?
    Oppure che si propongono come tali e facendolo dimostrano che NON hanno intenzione di studiarsi i regolamenti ?
    Pronti cioè a inserire siti non inseribili con commenti e titoli non corretti?

    E' evidente che questo farebbe presto precipitare il livello qualitativo di Dmoz.

    Ragazzi, credo che se mai il problema reale sia un altro, come è già stato scritto in più parti.
    L'attuale sistema di accesso Editor mi sembra ottimale.

    E vi ricordo che quotidianamente gli Editor aumentano, non è che esista un numero chiuso.
    Mi sembra di aver visto da qualche parte nel Forum pubblico di Dmoz il numero degli Editor presenti ed aggiornato quasi quotidianamente, è quindi possibile valutare il loro incremento giornaliero.

    :ciauz:


  • Bannato Super User

    Rieccomi, è trascorsa + di una settimana ma nonostante la mia discrezione, avevo sbagliato mettendo non editabile anche la categoria e per questo non ho postato di nuovo la richiesta ma semplicemente corretto quella sbagliata, il mio sito o meglio ( la mia persona ) continua ad essere ignorata nella maniera + assoluta.

    Vedo che in linea di massima tutti coloro che richiedono notizie, bene o male hanno ricevuto una risposta, io no o non ancora.

    La mia richiesta corrisponde a #97 ( il mio nick è marlor ), sinceramente non so che fare... in questo momento sono veramente depresso per il modo in cui sono stato trattato.

    🙂


  • Super User

    La mia richiesta corrisponde a #97 ( il mio nick è marlor ), sinceramente non so che fare... in questo momento sono veramente depresso per il modo in cui sono stato trattato.

    cambia nick...

    comunque proprio ora controllando le stat mi sono accorto di una visita con il referer degli editori di dmoz (no del forum dmoz)
    il 10 Aprile 2005 - 14:28:39

    3 pagine visitate in 19 secondi netti :bho:

    ma ancora non sono stato insetito nella categoria :mmm:

    p.s.: non è il sito in firma... quello già è in dmoz


  • Bannato Super User

    No Rinzi, non vedo il motivo per cui dovrei cambiare il nick.

    Sarebbe molto grave se anche un nick potrebbe fare la differenza.

    Io mi aspetto dopo 15 mesi circa una risposta come essere umano a prescindere dal nick, dal mio nome, da eventuali sbagli fatti in passato.

    Mi aspetto che mi venga detto il tuo sito non è mai stato messo in dmoz per questa ragione.... una risposta di questo tipo credo sia legittima.

    Se non mi verrà mai detto perchè il mio sito fa schifo e non è degno di stare in dmoz io continuerò ha sbagliare facendo siti schifosi precludendo a molti navigatori di avere la possibilità di nuovi fonti da cui attingere informazioni o perdere importanti opportunità d'acquisto.

    E' umano sbagliare ed io ho sbagliato a quanto pare, ma ad un certo punto mi dicano anche perchè !!! Credo sia un mio diritto civile, una forma di educazione nei miei confronti come persona, essere ignorato in questo modo... secondo voi che forma è ?

    🙂


  • Super User

    Fabio ha perfettamente ragione,

    la mia era solo una battuta ma mi sono dimenticato dimettere questa faccina :lol:

    ciao 😉