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In arrivo l’executive act di Biden per un nuovo privacy shield?
Secondo politico.eu prossima settimana l’amministrazione Biden dovrebbe annunciare l’executive act che dovrebbe essere il primo passo per il nuovo privacy shield. Come l’avvocato Scorza aveva anticipato a luglio. Che sia la volta buona
https://www.politico.eu/article/us-expected-to-publish-privacy-shield-executive-order-next-week/
1 Risposta -
@filtro sono molto curioso di vedere il testo.
Da quanto avevo capito qualche mese fa, difficilmente basteranno i poteri del Presidente USA per aggiustare tutti i problemi normativi che rendono incompatibili le legislazioni USA ed EU.
C'è molto entusiasmo per una possibile approvazione in EU "entro marzo 2023", ma io frenerei i facili entusiasmi.
Innanzi tutto c'è la procedura di Adequacy Decision della Commissione EU, che non è affatto scontato sia veloce, perché vorranno assicurarsi la massima copertura politica possibile.
E poi bisognerà vedere che succede con il prevedibile e di fatto già annunciato ricorso alla CJEU da parte del solito Schrems che è già lì pronto col template da riempire .
1 Risposta -
Forse serve unire a questa discussione https://connect.gt/topic/249244/new-privacy-shield-executive-order
1 Risposta -
Rilevante https://noyb.eu/it/6-mesi-di-accordo-di-principio-laccordo-ue-usa-di-fatto-ancora-non-ce
Stando a quanto è noto all’associazione, infatti:
(I) non vi sarebbe ancora alcun accordo definitivo e (II) “gli Stati Uniti non forniranno l'acclamato "Tribunale per la revisione della protezione dei dati", ma al massimo una qualche forma di tribunale esecutivo, simile al precedente Ombudsperson del Privacy Shield, già respinto dalla CGUE. Allo stesso modo, si dice che gli Stati Uniti si rimangino la promessa di limitare la sorveglianza di massa a ciò che è "necessario e proporzionato". Al contrario, gli Stati Uniti introdurranno un linguaggio ancora più debole, che consentirà di continuare le pratiche di sorveglianza di massa già respinte dalla CGUE”.