@giorgiotave da quando hai fatto il video sugli shorts, mi pongo le stesse domande e ho fatto un sacco di ricerche, concordo con te che ogni tipologia può avere svolte diverse, quindi immagino che quello che andrà bene per te difficilmente andrà bene per me..
Inizio da te... il tuo pubblico siamo IO e simili, quindi gente curiosa che vuole sapere o che vuole creare, fondametalmente seria e concentrata, di fatto un branco di Nerd.
dalle mie ricerche di ore e ore di shorts, posso affermare che quelli che decollano sono quelli a base di stupidità (senza offesa per nessuno) nel senso di cose leggere, ironiche, scherzose ma prive di sostanza.
Come dicevo già in qualche altro commento se il video della SEO dalla A alla Z venisse spezzato in altrettanti shorts? secondo me rimane tale xk ad essere interessati all'argomento siamo sempre gli stessi.

Ciò premesso secondo me possono funzionare e li metto in ordine di preferenza
al primo posto 3 cose che puoi fare con.. (dove si va a pescare android, ios, win, linux) dando dei suggerimenti basici un esempio per tutti.. conosci la funzione non disturbare del tuo cellulare?? (ho scoperto che il 98% dei miei amici non sa nemmeno che esiste)
al secondo posto QUIZ da studiare bene sulla base del pubblico di riferimento
al terzo posto SI/NO
faccio solo ultima riflessione già lanciata in giro, siccome fare shorts credo sia più impegnativo di un video normale, prima di capire quale può funzionare, vorrei capire se ne vale la pena.
Infatti se la monetizzazione dei video normali è legata ad una serie di fattori verificabili, la monetizzazione degli shorts da cosa dipende?

@giorgiotave

Gli shorts sono una “TRUFFA”.

Il TEMPO che gli spettatori hanno a disposizione per vedere YouTube non è infinito. Oggi è mediamente sempre il medesimo (tralasciamo paragoni con il passato troppo diverso).

Quando un canale aumenta il suo watch time NON AUMENTA il tempo medio di permanenza di un utente su YouTube, diminuisce il watch time di un altro canale. Questo è vero nella stragrande maggioranza dei casi, e sono questi i casi che devo considerare. Non posso “costruire una regola” o un’opinione su casi limite o rari.

C’è quindi un vero e proprio TRAVASO DI TEMPO da un canale all’altro, da un video all’altro.

Come si può solo pensare per un istante di GUADAGNARE con uno SHORTS DI 30 secondi il TEMPO PREZIOSO di uno SPETTATORE se non ci siamo riusciti prima con contenuti che meritavano sicuramente di più?

Parliamoci chiaro: voi grazie ad uno shorts avete mai iniziato a seguire SERIAMENTE un canale? (Per SERIAMENTE intendo dire che vi siete messi a vedere diversi video di un canale per intero e in modo costante nel tempo).

Ad oggi su YouTube si possono pubblicare contenuti nei seguenti formati:

• Video
• Shorts
• Post
• Stories

Essendo il tempo dello spettatore limitato e questo gli algoritmi lo sanno molto bene, gli stessi algoritmi sono obbligati a fare un TRAVASO, in questo caso a fare un TRAVASO DI VISIBILITA’: la visibilità che viene data agli shorts è stata tolta dalla visibilità che prima veniva suddivisa tra Video, Post, Stories ecc… ecc…

Quindi, di che cosa stiamo parlando? Di aria fritta! Il mantra di YouTube “Fate shorts per aumentare visibilità al canale” personalmente lo considero FALSO e TRUFFALDINO: semplicemente YouTube applica un TRAVASO DI VISIBILITA’ (grazie graziella e grazie al caXXo, altro che visibilità).

Dal mio punto di vista gli shorts non danno alcun VERO BENEFICIO anzi, nella stragrande maggioranza dei casi, possono fare danno ad un canale.

Allora a che cosa servono gli shorts? A nulla se non a tentare di cambiare le abitudini degli spettatori? (D’altronde viviamo in un’epoca dove lo scopo principale è quello di modificare in massa le abitudini delle persone).

Ma lo SPETTATORE di YOUTUBE - quello vero - è lo SPETTATORE più EVOLUTO che esiste sulla faccia della terra: ama entrare nel profondo di n. argomenti ed odia la superficialità e la fretta.

Gli shorts sono un’offesa nei confronti del VERO SPETTATORE DI YOUTUBE.

Gli shorts sono il più grande errore di YouTube da quando YouTube esiste.

MA CHE DAVVERO??? **

Nella pagina ufficiale degli shorts di YouTube dal titolo:

spicca il sorriso sbarazzino di una teen: è il sorriso di Hayls. Sotto la sua foto c'è la sua frase che recita: "Shorts consente di sperimentare con diverse idee per contenuti, temi e stili, senza dover creare un unico video più lungo. Avviare un canale è più semplice che mai".

Sotto la foto di Hayls c'è la frase Hayls, sotto la frase di Hayls c'è il link di Hayls che rimanda al canale YouTube HAYLS WORLD:

Vedete gli shorts? No, nessun shorts Ma non disperate. Siamo nella TAB VIDEO. Se amate gli shorts non vi resta altro che andare nella TAB HOME e come per magia... ecco comparire gli shorts? No, neanche qui O perbacco!

Non demordete, ci siamo quasi perchè nel secondo blocco della TAB HOME ecco comparire... gli shorts? Noooo, ancora no. Ma è una caccia al tesoro? Compare il link del CANALE Hayls World Shorts :

Dai che forse li abbiamo trovati. Clicchiamo sul secondo canale di Hayls e... eccoli! Tutti ma proprio tutti gli shorts di Hayls:

Con mia grande GIOIA - W i super spettaotri di YouTube - noto che il canale principale di Hayls, privo di shorts, ha 1,08 milioni di iscritti, mentre il canale dedicato esclusivamente agli shorts OTTOMILA nonostante sia pubblicizzato su un canale da 1,08 milioni di iscritti.

Meditate, riflettete, perché una pagina ufficiale di YouTube così strutturata svela tante tante cose una tra tutte quanto credono agli shorts: ZERO (mia opinione personale).

E gli advertiser cosa ne pensano degli shorts su YouTube? Be', se YouTube ha dovuto aprire un fondo apposito per remunerare gli shorts senza far girare alcun ADS sugli shorts...

@domenico-pacifico guarda questo https://www.youtube.com/c/Tuvok/

La monetizzazione degli shorts sarà una delle cose più difficili per tutti, qui l'unica strada percorribile è quella del creare un vero ponte tra agenzie e creator, sarà questa la parte che esploderà. Faranno piattaforme facili, come è oggi facile fare adv.

Perché l'altra strada, che tenteranno di percorrere ma lì è ancora buio, è quella di avere nuovi formati.

Se il nuovo format video non crea nuovi format pubblicitari, c'è qualcosa che non va. Attualmente c'è solo una formato tra uno shorts e l'altro.

Il problema è la remunerazione. Secondo me il modello attuale è sbagliato.

Attualmente tu fai partire la pubblicità, ma poi parte un video. Chi prende i soldi di quel video? Il video successivo? E se lo skippi subito?

Il sistema shorts deve invece basarsi su un altro concetto: il video che hai già visto. Quando hai un forte engagement con un video, allora, in base a questo, può accadare qualcosa. Ma qui arriva il bello: se hai un forte engagement con un video e l'algoritmo ha identificato il prossimo video, interrompere la sequenza con pubblicità è rischioso.

@giorgiotave

IMPRECAVO contro GOOGLE+ ancor prima che uscisse ufficialmente e... Che fine ha fatto GOOGLE+ ? Degli shorts penso esattamente la stessa cosa e penso che faranno la stessa fine.

Quando nasce in ME un pensiero del genere? Tutte le volte che qualcuno fa qualcosa semplicemente COPIANDO un altro, snaturando se stesso.

guarda questo https://www.youtube.com/c/Tuvok/

Il canale che mi segnali non fa altro che confermarmi tutto quello che penso sugli shorts: siamo su YouTube o siamo su Tik Tok? Se ho voglia di FARE e VEDERE video brevi di una certa caratura vado su Tik Tok e non su YouTube.

Se a YouTube rode che qualcun altro ha realizzato una piattaforma di VIDEO BREVI che sta avendo successo sotto ogni punto di vista... be', che si metta il cuore in pace e se ne faccia una ragione. La soluzione non è copiare, la soluzione è valorizzare e premiare ciò che si è, il proprio DNA.

Con gli shorts YouTube sta letteralmente MALTRATTANDO i suoi CREATORS e, ancor peggio, i suoi SPETTATORI. Ha tolto visibilità ai video tradizionali e sta tentando di comprare - letteralmente comprare - con il fondo i CREATORS purché si mettano a produrre shorts. Inoltre pensare che attraverso il fondo i creators di Tik Tok si spostino o si mettano a fare anche YouTube è... BLASFEMO. In merito agli SPETTATORI... li sta riempendo di spazzatura.

Ci penseranno i BIG SPENDER a rimettere sulla retta via YouTube, d'altronde non è la prima volta che lo fanno e che ci riescono.

La monetizzazione degli shorts sarà una delle cose più difficili per tutti, qui l'unica strada percorribile è quella del creare un vero ponte tra agenzie e creator,

Pe me le agenzie sono un GRANDE ERRORE. YouTube potrebbe gestire tutto in modo semplice però per fare ciò ci vorrebbe più trasparenza e rispetto. Ad oggi è comunque possibile convogliare il budget di un investitore su un determinato video attraverso GOOGLE ADS.

Il problema è la remunerazione. Secondo me il modello attuale è sbagliato.

Per me è sbagliato TUTTO ciò che è e ruota attorno agli shorts su YouTube. Gli shorts su YouTube non hanno alcuna logica, alcun senso se non quello di ROMPERE LE BALLE - fallendo clamorosamente - alla concorrenza. Ricordatevi sempre di GOOGLE+ Nello specifico gli shorts non hanno senso di esistere su YouTube perchè:

• posso pubblicare da sempre nei VIDEO video della durata che desidero e nel formato che desidero
• posso pubblicare da sempre VIDEO BREVI nei POST

I tuoi format:

Sì / No: lo ricordate questo? Ecco, in formato Shorts.
Quiz: la domanda curiosa o le domande curiose. Ma devo creare il format
3 Cose che puoi fare con: un format che ti fa vedere cose che non sai
Per un'Internet Migliore: mi piacerebbe trovare qualcosa per esprimere il messaggio

Per quale motivo li devi inscatolare in uno shorts? Sei in cerca di visibilità o vuoi dare un servizio/valore aggiunto ai tuoi spettatori? Perchè vedi, i tuoi formati li puoi tranquillamente fare al di fuori della scatola degli shorts. Il video SI/NO - bellissimo - dura più di 3 minuti. Perché ti devi abbassare al loro livello e farlo rientrare in 60 secondi? Secondo quale logica se non quella di accontentare YouTube e non i tuoi spettatori? Dove mi giro giro gli shorts su YouTube fanno acqua da tutte le parti.

Ti sto dicendo tutto questo perché è ciò che sento, non perché produco documentari lunghi. Ho decine di documentari sotto i 5 minuti.

Essere o non essere, questo è il dilemma. Voi, che cosa volete essere? Io boicotto il format SHORTS, non i video BREVI.

Sperimentare sempre e comunque anche se gli shorts fanno schifo.

Io sarò boomer e gli shorts in effetti non li guardo e se ne dovessi guardare uno lo vado poi ad eliminare dalla cronologia.

Detto questo concordo sul discorso di @domenico-pacifico che gli shorts siano una forzatura e capisco anche il punto di vista di @giorgiotave a voler sperimentare, è poi il suo lavoro quello di sperimentare quindi si alla sperimentazione, sempre.

Ora vi do due strade per cui gli shorts possono funzionare, la pirma è un lavoro strutturato ai massimi livelli, pensato proprio per quel format e in pochi saranno in grado di offrire un prodotto del genere, io non sono fra questi, non parlo di qualità della fotografia o brevi film fatti da produzioni milionarie ma come sempre qualità dell'informazione, basta anche un messaggio semplice ma che arriva dritto dove deve arrivare.

La seconda strada, e sarà quella che farà la maggior parte dei creator visto anche l'attuale remunerazione da parte del tubo, è quella di caricare massicciamente video brevi, scaricandoli da fonti con licenze open e guadagnando così, farlo possono falro tutti, in particolare chi sarà capace a scriversi uno script (tipo in python) per automatizzare il tutto, parlo proprio di minimo 10 video al giorno andando anche oltre, qui devi usare tutta l'artiglieria possibile, per un momento ci avevo pensato anch'io, canale di gattini dedicato e migliaia di shorts inutili di gattini che fanno cose, basta veramente poco, chissà...

Purtroppo come abbiamo (o dovremmo avere) imparato i bonus causano una forzatura al "mercato" rendendo competitivi prodotti che altrimenti sarebbero tagliati fuori dai giochi, per questo io sono per si, mi vanno bene tutti i formati possibili e no, no agli incentivi che causano stortature e privilegi a una parte della community.

@overclokk ho coinvolto direttamente @domenico-pacifico proprio perché sono in fase di riflessione e ho letto con piacere tutti

Continuo a leggere e a riflettere ovviamente

@giorgiotave E hai fatto bene, sappiamo la sua posizione sulla questione

@overclokk ha detto in Shorts Format per FastForward e Creator Pro:

Sperimentare sempre e comunque anche se gli shorts fanno schifo.

VERISSIMO! Io sperimento di continuo ma... gli SHORTS su YouTube NON POSSONO entrare nel campo della SPERIMENTAZIONE.

Detto questo concordo sul discorso di @domenico-pacifico che gli shorts siano una forzatura e capisco anche il punto di vista di @giorgiotave a voler sperimentare, è poi il suo lavoro quello di sperimentare quindi si alla sperimentazione, sempre.

Come faccio a sperimentare qualcosa che è sotto "tangente" e sotto spinta algoritmica? Dai, non è serio. Si sperimenta il NULLA in queste condizioni.

Se un episodio del format di @giorgiotave SI/NO messo nei video NON ha successo, e messo negli SHORTS ha successo... è la dimostrazione lampante del fallimento totale della nuova strada che YouTube ha intrapreso. E' un rinnegare ogni singola riga di codice del funzionamento degli algoritmi. Un contenuto ha successo se porta valore agli spettatori, non se è FORZATAMENTE RACCOMANDATO sia dagli algoritmi che dal denaro.

La strada che YouTube ha intrapreso con gli SHORTS è una strada PERICOLOSISSIMA. Mi spiace che in molti non se ne rendano conto e vadano alla ricerca del SOGNO AMERICANO.

Ora vi do due strade per cui gli shorts possono funzionare, la pirma è un lavoro strutturato ai massimi livelli, pensato proprio per quel format e in pochi saranno in grado di offrire un prodotto del genere, io non sono fra questi, non parlo di qualità della fotografia o brevi film fatti da produzioni milionarie ma come sempre qualità dell'informazione, basta anche un messaggio semplice ma che arriva dritto dove deve arrivare.

La seconda strada, e sarà quella che farà la maggior parte dei creator visto anche l'attuale remunerazione da parte del tubo, è quella di caricare massicciamente video brevi, scaricandoli da fonti con licenze open e guadagnando così, farlo possono falro tutti, in particolare chi sarà capace a scriversi uno script (tipo in python) per automatizzare il tutto, parlo proprio di minimo 10 video al giorno andando anche oltre, qui devi usare tutta l'artiglieria possibile, per un momento ci avevo pensato anch'io, canale di gattini dedicato e migliaia di shorts inutili di gattini che fanno cose, basta veramente poco, chissà...

Se avete voglia di sperimentare gli SHORTS, abbiate le palle di aprirvi un canale Tik Tok. E' li che si gioca la partita dei video brevi, NON su YouTube.

@domenico-pacifico ha detto in Shorts Format per FastForward e Creator Pro:

Se un episodio del format di @giorgiotave SI/NO messo nei video NON ha successo, e messo negli SHORTS ha successo... è la dimostrazione lampante del fallimento totale della nuova strada che YouTube ha intrapreso.

La sperimentazione non è shorts vs video classico ma shorts vs shorts, quindi si sperimenta lo strumento come fosse un canale parallelo altrimenti concordo con te che non avrebbe alcun senso.

@overclokk

sperimenta lo strumento come fosse un canale parallelo

Non arrampichiamoci sugli specchi. Se YouTube credesse veramente agli shorts esisterebbe già da quel pezzo youtubeshorts.com E invece?

La sperimentazione non è shorts vs video classico ma shorts vs shorts

??? Ma se tutti stanno facendo SHORTS sperando nel miracolo che portino ISCRITTI , VIEWS e DENARO al loro CANALE. Shorts contro shorts non esiste allo stato attuale delle cose. Fai shorts contro shorts su youtubeshorts.com non su youtube.com Nel momento in cui in HOME PAGE ti ritrovi DIVERSI FORMART, questi concorrono algoritmicamente tutti tra loro.

Gli shorts su YouTube sono il PULSANTE di AUTODISTRUZIONE della piattaforma. Quando imprecavo contro GOOGLE + tutti ridevano. Io... ho goduto dopo

La questione più pericolosa di tutte è che gli shorts soppiantino i video in buona percentuale. Vogliamo contribuire all'ignoranza e alla superficialità del mondo? Come era lo slogan? Per un internet migliore?

Ci manca solo che youtube si metta a fare anche Twitter e che ci faccia trovare in HOME i COMMENTI dei VIDEO.

Il troppo storipia, SEMPRE! Sopratutto quando si copia senza pudore e vergogna.

P.s. L'elenco delle cagate che ha fatto GOOGLE negli anni sono tante. Oggi TUTTE CHIUSE. Non serve che vi faccia l'elenco.

AL PEGGIO NON C'È MAI LIMITE!

Nella "bellissima" pagina di YouTube dal titolo Usare audio per creare Short di YouTube, YouTube INVITA A VIOLARE PALESEMENTE IL COPYRIGHT.

Consenti agli utenti di campionare questo contenuto" cito: "Consente agli utenti di creare Short utilizzando parti di questo video. Se disattivi questa opzione, tutti gli Short in cui è stato campionato il contenuto del video verranno eliminati definitivamente. Potrebbe non essere possibile disattivare l'impostazione per alcuni video."

Non serve aggiungere altro se non che:

• Di default tutti i video hanno il flag (Chi gli ha autorizzati e come?)
• I miei video hanno più di 200 licenze musicali. Anche se lasciassi il flag c'è comunque violazione di copyright: la licenza musicale è esclusivamente per un "end products"

Per l'ennesima volta - con la BALLA FANTOMATICA della visibilità - stanno spingendo gli shorts. Manco fosse un vaccino