@handsfly0 che bello che fai questa cosa

Davvero.

Ci penserò nei prossimi giorni. Stiamo mettendo in piedi molte cose e va valutato bene che non si creino danni più che altro

Complimenti per l'idea

@handsfly0
Veramente una proposta interessante, sono d'accordo che una buona parte dei problemi del settore ristorazione sia anche la difficoltà degli imprenditori di approdare sul web.

Seguo volentieri l'evolversi della proposta e mi dico disponibile, nei limiti del tempo che ho a disposizione.

P.S.
Salutami Bologna, non sai che nostalgia non poterla vedere da un annetto a causa della pandemia! (Vivo a Berlino)

@giorgiotave ha detto in Proposta: Adottiamo un bar/ristoratore:

Ci penserò nei prossimi giorni. Stiamo mettendo in piedi molte cose e va valutato bene che non si creino danni più che altro

Il problema è che mia madre, e mia nonna prima di lei mi han sempre insegnato che una volta che dai il dito devi stare attento non si prendano anche la mano.

Di questi tempi sto riscontrando che ogni aiuto, che sia a pagamento, o gratuito, va ben ponderato. Perchè tristemente la categoria, scusate la criticità, conosce benissimo di cosa ha bisogno, semplicemente non è disposta a investirci, ne soldi, ne tempo, quantomeno il proprio.

@giorgiotave Salve Giorgio, l’idea mi è nata girando e ascoltando le difficoltà dei bar e di qualche ristoratore qui a Bologna.
Il problema in questo settore possono anche essere i soldi ma come in tutti i settori
Il vero problema invece che è l’unico settore a subire veramente il lockdown da un anno insieme a tutto il resto del settore turistico che non commento.
Però la mia proposta nasce da ciò che nel mio piccolo io posso fare direttamente a favore della mia città
Poi le varianti alla proposta possono essere molteplici ma se ci soffermiamo sempre alle varianti alla fine non si realizza molto, da cui reputo invece positivo vagliare la proposta seguendo l’esatto iter di un progetto di business vero e proprio.
L’Italia della ristorazione è un aspetto importante per il nostro paese a livello sociale
Un progetto può sempre aprire strade percorribili da altri
Due anni fa una mia amica di Ferrara mi fece pervenire via corriere per il mio compleanno un pacco con dentro una piantina, delle brioche, dei dolcetti....rimasi meravigliosamente spiazzata e contenta per l’originalità del dono!
Magari mi arrivasse anche con il cappuccino

@vedova ciao, accetto la tua avversione ma penso che un’idea con un buon progetto alle spalle ha alte probabilità di riuscire ️

@giusebos Ciao Giuseppe, posso dirti come l’Italia nell’uso del digital business sia assai indietro perché la generazione media delle PMI appartiene ad un’età di anta.
Questo però penso non sia un valido motivo per non avanzare proposte di solidarietà digitale a favore di una società che sta arrancando in quanto di generazione restia alle innovazioni digitali.
Un mio cliente a favore del quale sto apportando le mie competenze digitali gratuite da settembre scorso mi sta dando due risultati: io lo aiuto e continuo ad imparare e lui mi gira clienti suoi del negozio che hanno bisogno dei miei servigi e questo suo gesto è nato da una sua spontanea iniziativa.
La solidarietà è pura condivisione e può solo portare benefici.
Ma questo è un mio pensiero.
Grazie dell’intervento

@handsfly0 ha detto in Proposta: Adottiamo un bar/ristoratore:

@vedova ciao, accetto la tua avversione ma penso che un’idea con un buon progetto alle spalle ha alte probabilità di riuscire ️

Son convinto della tua buona fede.
Mi spiace solo che la categoria tenda (non tutta ma in buona parte) a non dare valore a tutto ciò che è digitale. E te lo dice uno che di progetti simili ne ha visti nascere e morire parecchi in questi anni, e anche di esercizi ben avviati.
Oltre a questo molti son convinti che un profilo Facebook (personale, nemmeno pagina) sia più che sufficiente per la propria attività. I risto-influencer!

@giusebos ciao! Non metto in dubbio la dura realtà, perché la gestione di uno strumento come GMB è vista come un impegno da evitare invece che un investimento da sfruttare!
Ma qualcuno c’è che ci crede ed è su quelli che bisogna puntare perché la digital trasformation ormai è irreversibile e ha inserito la sesta.
D’altronde, se non fossero così chiusi nella loro visione della realtà avremmo un Paese ben diverso.