- Home
- Categorie
- Digital Marketing
- Posizionamento Nei Motori di Ricerca
- Qual è la logica delle mappe di Google?
-
Qual è la logica delle mappe di Google?
Salve a tutti, mi piacerebbe sapere chi tra voi esperti di Seo conosce le logiche delle mappe di Google.
Spesso un sito ben ottimizzato arriva tra i primi risultati in Serp ma non rientra nei risultati delle mappe, che a, mio avviso sono fondamentali in quanto sono i primi che compaiono.
Mi chiedo: cosa bisogna fare per far sì che un sito rientri tra questi? Dovrei far fare più recensioni? Oppure non dipende da me ma è un automatismo di Google che fa a seconda del luogo in cui viene localizzata la ricerca dell'utente? Sarei curiosa dell'opinione di @giorgiotave e @merlinox
T 1 Risposta -
Ovviamente specifico che parlo di siti web che hanno attivato la scheda Google My business
-
Sito "ben ottimizzato" cosa significa? Ad esempio puoi ottenere ottimi risultati e posizionarti bene per keyword generiche e competitive, cosa generalmente non semplice, mentre non avere alcun successo a livello locale. In genere posizionarsi per keyword geolocalizzate è più semplice rispetto a keyword generiche perché ovviamente in genere c'è meno competitività e la query diventa sempre più di tipo long tail. E qui torniamo alla domanda "sito ottimizzato per cosa?". Certo se nelle tue pagine è ben chiaro il prodotto/servizio e la geolocalizzazione (es. "vendita e assistenza prodotto/servizio X Milano e provincia") puoi avere possibilità di posizionamento local, altrimenti no. Qui stiamo parlando del sito web, veniamo poi a Google My Business: rispetto ad anni fa, non è più sufficiente "avere aperto la scheda", analogamente ad "aver creato la paginetta Facebook". Non basta, devi curare ogni aspetto che significa rispondere alle recensioni e incentivare i clienti a farle, scrivere ovviamente tutte le informazioni corrette sull'azienda, descrizione fatta bene, aggiungere foto e anche pubblicare post. Questo ti può aiutare molto nella visibilità!
Facciamo poi una sintesi di Google My Business, vengono considerati tre aspetti principali: relevance, distance, prominence. La rilevanza indica il soddisfacimento dell'intento di ricerca, quando secondo Google la ricerca effettuata trova corrispondenza con le varie schede delle aziende in archivio; la distanza è un termine che non dipende da te, un dato oggettivo. La prominenza indica l'autorevolezza della scheda nel suo complesso e qui è importante l'ottimizzazione in generale (molte recensioni, positive, attività nel rispondere, aggiungere foto, pubblicare post... mantenere attivo un servizio di qualità, anche online). Se curi ogni aspetto hai più possibilità di finire nel Local 3 Pack (negli anni, i risultati sono passati da 7 a 3 schede GMB).
T 1 Risposta -
@giulio-marchesi grazie per la risposta chiara e molto dettagliata. Come hai giustamente ipotizzato quando intendo sito ottimizzato mi riferisco a ricerche locali in cui spesso, ahimè, la concorrenza arriva prima. Avendo spesso schede curate non mi era chiaro quali aspetto dovessi andare a migliorare ma, riflettendoci, spesso quelle che curo sono complete ma con contenuti non aggiornati, per cui andrò sicuramente a migliorare questo aspetto.
Grazie mille!
-
Ciao Tally, come ha detto Giulio ci sono 3 macro fattori essenziali:
relevance, distance, prominenceA questo poi si aggiungono:
- cura della scheda GMB
- aggiornamento della GMB
- gestione delle recensioni
1 Risposta -
Condivido anche questo fresco fresco (9 Dicembre 2020 :D) https://www.daniel-brooks.co.uk/blog/local-seo-tips/
-
Fantastico, grazie per vostri contributi sempre preziosi!
-
A vostro avviso per un sito che ha mercati di interesse all'estero ha senso avere una scheda GMB completa in ogni dettaglio come si farebbe per un local oppure un'ottimizzazione base della scheda in questi casi è sufficiente? Grazie se vorrete darmi la vostra opinione @giorgiotave @merlinox @giulio-marchesi
1 Risposta -
@tally dipende cosa intendi per "ogni dettaglio" e "ottimizzazione base". Il consiglio generale è che tutte le informazioni utili che puoi inserire, meglio inserirle. Se l'attività ha più sedi fisiche dislocate nelle varie località (es. una in Italia l'altra in Austria ecc), ci sono le opzioni unica pagina con nome brand, oppure due (o più) pagine locali. La seconda scelta, anche se può sembrare un duplicato, ti permette di intercettare meglio le ricerche, avere più traffico (non ti chiami "Amazon", quindi il traffico di ricerca branded sarebbe molto inferiore) e inserire meglio ogni dettaglio di indirizzo, servizi, eventuali post... tutto nella lingua più opportuna, questa direi che è la scelta migliore. In alcuni casi puoi avere sia scheda branded che le varie schede local, questo ha senso solo se l'azienda è molto grande e l'aspetto di brand è rilevante, altrimenti lascia perdere.
Ovvio che se invece non hai più sedi fisiche ma es. un'unica sede che si trova vicino al confine di stato o comunque con mercato internazionale, scrivi solo nella lingua di riferimento (es. "ottimizzando" per l'Italia se sei in Italia) e colleghi il sito web principale, che probabilmente se predisposto per un mercato internazionale avrà le varie possibilità di cambio lingua (hreflang).
T 1 Risposta -
@giulio-marchesi l'azienda ha sede solo in Italia ma lavora principalmente in mercati esteri ed il sito è anche in lingua inglese. Attualmente ha una scheda GMB in inglese e quando parlo di "info di base" intendo che ha mappa, foto, informazioni su orari, recensioni, ma non c'è di fatto un'attività di aggiornamento costante relativa a post e prodotti. Essendo GMB utile prettamente per attività locali, mi chiedevo se ne valesse la pena di tenere una scheda costantemente aggiornata con post, eventi e aggiornamenti vari o se, dato che il business principale è all'estero, è solo un di più...
1 Risposta -
@tally puoi comunque aggiornare tutte le informazioni, di fatto tieni conto del tuo target. Non è indispensabile aggiungere prodotti, post ecc ma se vuoi aggiungere dei contenuti rilevanti per quel tipo di target (nel tuo caso, "utenti all'estero", poi il resto dipende dalla tua attività), di sicuro non c'è nulla di male! Ad esempio un elenco di prodotti, col link alla relativa pagina prodotto del sito (classico ecommerce che permette quindi un'acquisto direttamente online), se poi riesci a gestire le spedizioni, è tutto di guadagnato! Analogamente un post che annuncia offerte/novità relative ai tuoi prodotti, va sempre bene anche se appunto il tuo target è all'estero.
T 1 Risposta -
@giulio-marchesi a tuo avviso un'azienda che vende servizi e non prodotti fisici potrebbe comunque sfruttare le sezioni relative ai prodotti per dare loro più evidenza agganciando ad ogni prodotto la url di ogni landing? (una per ogni servizio diverso)
1 Risposta -
@tally io direi di sì. Con l'URL di una Landing Page oppure anche la pagina prodotto, in quanto nella pratica un servizio si può definire come un prodotto non fisico, virtuale (es. tramite WordPress-Woocommerce, sta a te vedere come vai a crearlo). Comunque sia, la sezione prodotti di GMB consente di inserire nome, foto, categoria/e, descrizione... Quindi inserisci manualmente i vari campi, se si tratta di un prodotto fisico o di un servizio, poco importa, analogamente alla sezione dei post è una funzionalità che serve per avere maggior visibilità, puoi benissimo farlo.