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- Linkedin #STORIES: l'inizio della fine del Social Professionale
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@giorgiotave io fatta oggi la prima riciclando un video non ottimizzato per i 20 secondi, e non capisco come inserire un link attivo
Per ora ben poca soddisfazione hehehehe
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Stanno diventando tutti uguali... fatti con lo stampino. Che peccato
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Al netto del mi piace / non mi piace... penso che funzionerà bene.
La gente è abituata alle stories, a consumarle come spettatori più o meno passivi, per cui non avranno nessun problema perché si tratta solo dello stesso paradigma con contenuti diversi (che poi lo sono davvero? ci sono già tanti professionisti su instagram).
Certo, almeno le avessero copiate bene, quello sì (tipo non mi pare di vedere le raccolte per ora, o forse me le sono perse).
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Meh. L'ennesima moda passeggera... "funzionano" solo se vengono ficcate a forza giù per la gola a livello di UX.
I Fleet di twitter c'è stato un momento in cui la gente li utilizzava ed è stato all'incirca la settimana del lancio.
E poi più nulla.
Penso che si possano serenamente ignorare.
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Ciò che cambia su LinkedIn è l'uso che ne facciamo (o quantomeno che dovremmo farne). In genere sono contro i "contenuti brevi, veloci" ma su LinkedIn possono comunque essere utili: permettono ad un'azienda di mandare un messaggio real time o quasi, condividere una breve sintesi, immagini e giusto un paio di slogan studiati ad-hoc. Fanno vedere che sei presente ed è innegabile che aumentano engagement e coinvolgimento.
Certo non sono state implementate per utilità assoluta, è ovvio che una tendenza di moda c'è, analogamente alle altre piattaforme. Spero solo che gli utenti ne facciano l'uso corretto, avendo nella testa LinkedIn e non il concetto di Stories in sé. Usate bene possono essere utili, quindi non credo sia l'inizio della fine: almeno spero
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io ho un bug sul mio xiaomi note 8 pro. Registro con la fotocamera anteriore ma nella Storia l'immagine appare girata di 180 gradi a destra.
1 Risposta -
@robertosantoli ha detto in Linkedin #STORIES: l'inizio della fine del Social Professionale:
180 gradi a destra
180° dovrebbe essere sottosopra. Intendi forse 90°?
1 Risposta -
@glanzi ha detto in Linkedin #STORIES: l'inizio della fine del Social Professionale:
@robertosantoli ha detto in Linkedin: l'inizio della fine del Social Professionale:
180 gradi a destra
180° dovrebbe essere sottosopra. Intendi forse 90°?
sì 90
1 Risposta -
@robertosantoli
Credo ti convenga comunque aprire un nuovo topic.
In questo si parla di utilità delle stories ed è facile che chi potrebbe aiutarti non legge nemmeno il problema.
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Da sempre sono un sostenitore che le storie abbiano rovinato TUTTI i social. Instagram, prima si guardava e si interagiva con attenzione. Ora vedo scorre compulsivamente la maggior parte dei contenuti. Una frazione di secondo ognuno.
Linkedin, già peggiorato molto cercando di assomigliare a Facebook, sta perdendo identità.E le stories al suo interno non hanno molto senso, perché i contenuti sono professionali e "dovrebbero" durare più di tot ore. Riescono a rovinare tutto. Pazzesco
1 Risposta -
Io credo che la facilità di fruizione è innegabile e per alcuni social e tipi di canali hanno un impatto molto positivo.
Penso a Bressanini su Instagram, per esempio. Nonostante mi manca non averlo su YT, capisco però che se il suo pubblico si trova principalmente su mobile, forse Insta è la scelta migliore.@armandfederico ha detto in Linkedin #STORIES: l'inizio della fine del Social Professionale:
Linkedin, già peggiorato molto cercando di assomigliare a Facebook, sta perdendo identità.
Sono d'accordo, ma ho anche l'impressione che in Italia non si sia mai usato al meglio. Per alcuni è una piattaforma su cui cercare lavoro, per altri un posto dove condividere case studies, per le aziende un modo per farsi pubblicità / newsletter.
Mi sembra ci sia un po' di confusione su cosa aspettarsi da LinkedIn e per cosa si potrebbe usare. Io stesso non credo di sfruttarla al meglio, facendo solo un repost degli articoli del mio blog a tema WordPress e SEO.
In realtà la piattaforma offre la possibilità di curare articoli interi. Ma avere un blog su LinkedIn quando ho già quello aziendale che è graficamente brandizzato, ottimizzato per i miei clienti e molto meno dispersivo?
Non so se ho reso bene i miei dubbi sulla piattaforma.
Per quello che riguarda le storie in generale, io credo che siano uno strumento interessante B2C, ma solo per alcuni settori.