Sono d'accordo con Sermatica: creare dei subdomini porta a separare nettamente quelle pagine dal resto del sito; è come creare altri siti standalone su domini diversi.

Con le sottodirectory invece manterresti sia i benefici SEO (ereditati dal dominio principale) sia la logica di navigazione per l'esperienza utente: lavoro.it/toscana/ indica chiaramente all'utente che gli annunci di lavoro che sta guardando sono quelli pertinenti l'area Toscana, e non si tratta invece di un sito separato dedicato alla Toscana all'interno di lavoro.it.

@luanatf said:

Sono d'accordo con Sermatica: creare dei subdomini porta a separare nettamente quelle pagine dal resto del sito; è come creare altri siti standalone su domini diversi.

Con le sottodirectory invece manterresti sia i benefici SEO (ereditati dal dominio principale) sia la logica di navigazione per l'esperienza utente: lavoro.it/toscana/ indica chiaramente all'utente che gli annunci di lavoro che sta guardando sono quelli pertinenti l'area Toscana, e non si tratta invece di un sito separato dedicato alla Toscana all'interno di lavoro.it.

Ho capito cosa vuoi dirmi, ma però detta cosi è leggermente diversa da quello che voglio ottenere io, ti mi dici che il navigatore vede il lavoro nelle pagine, in realtà non vorrei questo, i lavori se li vede nel catalogo del sito principale.

Il mio scopo è: "attirare" gente nel sito principale tramite delle pagine "satellite" o "landing pages", quindi vorrei creare un convogliatore non un visualizzatore di lavori, nelle landing pages ci sarà la "Call to Action" la quale in teoria dovrebbe spingerti ad andare a vedere il sito.

Ciao
quello che descrivi ha senso (ma non sempre) se fai campagne Adv.

Scusatemi,
mi sono informato riguardo ai domini di 3° livello, è da un po che google non li indicizza più, il cambiamento c'è stato perchè in troppi approfittavano dei 3° livello gratis per fare elenchi infiniti di siti da indicizzare.

Ciao
perchè dici questo? I domini di terzo livello hanno ancora il loro senso... vedi sottodomini dl Altervista o Wordpress.

In effetti anche un mio cliente usa un terzo livello, correttamente indicizzato, ricercabile e "posizionato".

@w_t: quali sono le informazioni a cui ti riferisci? Potresti indicarci un URL? Se fosse confermata sarebbe un'informazione importante.
Grazie

@altraSoluzione said:

In effetti anche un mio cliente usa un terzo livello, correttamente indicizzato, ricercabile e "posizionato".

@w_t: quali sono le informazioni a cui ti riferisci? Potresti indicarci un URL? Se fosse confermata sarebbe un'informazione importante.
Grazie

Lui intendeva questo, riporto solo per esempio..

milano . lavoro . it
bologna . lavoro . it
napoli . lavoro . it
verona . lavoro . it
....

Forse mi sono sbagliato, ho ricontrollato bene e ho capito ceh sono i contenuti duplicati a non essere più indicizzati, es:
Se nel sito con dominio di 1° livello ci sono certi contenuti, i quali sono ripetuti anche nel sito con dominio di 3° livello, in quest'ultimo non saranno indicizzati, quindi non sarà indicizzato, in conclusione saranno escluse dalla serp tutte quelle pagine duplicate.

@w_t said:

Forse mi sono sbagliato, ho ricontrollato bene e ho capito ceh sono i contenuti duplicati a non essere più indicizzati, es:
Se nel sito con dominio di 1° livello ci sono certi contenuti, i quali sono ripetuti anche nel sito con dominio di 3° livello, in quest'ultimo non saranno indicizzati, quindi non sarà indicizzato, in conclusione saranno escluse dalla serp tutte quelle pagine duplicate.

Beh, sì, ma questo vale anche all'interno dello stesso dominio e, in molti casi, anche su domini completamente differenti.

@Sermatica said:

Lui intendeva questo, riporto solo per esempio..

milano . lavoro . it
bologna . lavoro . it
napoli . lavoro . it
verona . lavoro . it
....

Grazie Sermatica,
l'URL a cui mi riferivo era quello dove aveva letto questa notizia.
Ma l'OP ha chiarito con l'ultimo post. Grazie ancora!