• User Attivo

    Juanin, stessa identica cosa che riscontro io su diversi browser Android, ma lo fa solo sul pulsante "Altri risultati" da mobile e ormai non va oltre la prima pagina (inizialmente era random ora lo fa fisso su tutte le ricerche). Devo usare per forza Chrome da mobile per una ricerca normale. Ho anche aperto la discussione **"Altri risultati" di Google non funziona **ma viste le poche risposte sto pensando che dipenda dalla versione in uso di Android (nel mio caso) o da chissà cosa visto che non lo fa con tutti i dispositivi che ho provato. Ora vedo quest'altro bug da desktop, mi sa che Google ci sta incul*ando tutti. Da quando ho fatto comunque la segnalazione via feedback la situazione è peggiorata :mmm:


  • Admin

    Il bottone "invia feedback" è un bluff


  • Contributor

    @Juanin said:

    E' un bug di Google con alcuni browser tra cui Safari 12, Firefox, Explorer.

    Ma non lo sai che esiste solo GOOGLE CHROME?!?! :eheh::eheh:


  • User Attivo

    Oggi miracolo, funziona di nuovo il pulsante **"Altri risultati" di Google **da mobile in tutti i browser che ho provato. Ovviamente non ho toccato nulla di nulla.


  • Admin

    Si confermo che il bug sembra risolto.


  • Moderatore

    Ciao,
    dopo aver visto la Serp di "come guarire dalla depressione" sono rimasto senza parole ma probabilmente è quello che le persone cercano e Google le accontenta.

    Posso dire dalla mia che alcuni siti che seguo hanno avuto un aumento superiore al 100% (vedi anche i dati che ha condiviso Ivano di Biasi). Altri, purtroppo, un discreto calo lato posizionamento (vedi Seozoom) ma non lato click (Search Console) quindi tutto ok fino a che l'aggiornamento di fine settembre mi ha ucciso il sito... si sta deindicizzando senza apparente motivo.

    Dopo aver approfondito l'argomento, oltre a tutto quello che avete detto (e che concordo con quasi tutto),sono arrivato a dedurre che il sito deve essere** veramente adatto al mobile e non adattatto alla bene e meglio**. Se da mobile apro il sito e vedo solo una foto, il testo nascosto in basso, obbligando l'utente a scrollare ma poi il testo è troppo piccolo e non si vedono le CTA... insomma sto testando e ritestando tutti i siti con il cellulare in mano.

    Io dalla parte mia quindi rivedrò i siti che seguo da mobile, già lo stavo facendo prima ma mi impegnerò a trovare ogni minimo dettaglio posso peggiorare la Ux. Ovviamente anche risolvere e sistemare la SeoOnsite ad arte è un buon modo di reiniziare...


  • Contributor

    Molto più di tanti discorsi, lascio questo screenshot fatto ieri, senza alcun ulteriore commento.

    image


  • Moderatore

    Terribile, aggiungo che cercando per esempio il nome del sito nel primo riquadro rosso esce la home page con la scritta "Questo sito potrebbe essere compromesso.".
    Quindi sanno che il sito ha dei problemi, mettono in guardia l'utente sulla home page (che appare regolare) e mostrano le pagine abusive in prima pagina nelle serp competitive senza nessun avviso: non dà l'impressione di un gran controllo.


  • Moderatore

    Ciao
    considerazione al volo senza pensarci su troppo. E se la macchina Google, tra algoritmi "originali" impostati a mano, Machine Learning, AI Intelligenza artificiale fosse sfuggita al controllo dei creatori? Se stessero cercando di riallineare i risultati umani (Quality Raters) con quelli delle Serp creati dall'algoritmo?

    Quella sopra è solo un ipotesi detta senza pensarci su troppo.


  • Contributor

    Ribadisco la mia impressione: han rilasciato un indice nuovo, poco addestrato e con filtri antispam inadeguati.

    Il settore medico/farmacologico è quello che ha sofferto di più, semplicemente perché è da sempre quello con più cacca sepolta sotto la superficie.


  • User Attivo

    @Juanin said:

    Anche Google prende cantonate e spesso ci andiamo anche a scervellare per questo tipo di cambi quando ci sono X mila cose, che non sono neanche cambi algoritmici, ma aggiunte di feature in SERP che rubano molto più traffico di ogni possibile update.

    Meditate gente. Meditate :giggle:

    Sono anni che lo ripeto: "Google prende spesso cantonate e anche enormi, ma rimane in assoluto il miglior motore di ricerca possibile"

    Da stampare e mettere in vista sulla scrivania.
    😄


  • User Attivo

    @Sermatica said:

    E se la macchina Google, tra algoritmi "originali" impostati a mano, Machine Learning, AI Intelligenza artificiale fosse sfuggita al controllo dei creatori? Se stessero cercando di riallineare i risultati umani (Quality Raters) con quelli delle Serp creati dall'algoritmo?

    Scusami, non voglio fare lo sborone, intervengo poco qui, ma è la stessa cosa che ripeto da anni, (il mio primo sito registrato è del 1998)... ma nonostante ciò è pur sempre il miglior motore di ricerca possibile.

    Google sta cercando di domare il mostro delle Serp, sono miliardi, ci riesce in parte, abbastanza bene... ma è l'unico che riesce in qualche maniera ad essere dignitoso, ed è una gran cosa. Una gran cosa...


  • Moderatore

    Ciao 444523,
    condividi il mio precedente post allora.


  • User

    Discussione interessantissima. Credo che gli effetti di questo update inizino a sentirsi solo ora; naturalmente non sarebbe realistico aspettarsi un improvviso cambiamento delle SERP nei giorni immediatamente seguenti un aggiornamento di tale portata. Comunque credo che qualcosa bollisse in pentola da ben prima dell'update perché alcuni cambiamenti ci sono stati e sembrano effettivamente relativi ai contenuti (il mio blog sulla maternità è salito nelle SERP mentre quello sulla scrittura freelance è sceso... nonostante abbia più E-A-T per il secondo che il primo!).

    In quanto redattrice di contenuti, c'è una questione che mi preoccupa alquanto relativamente all'E-A-T: se è vero che adesso Google guarda alle qualifiche degli autori dei contenuti, chi gestisce un sito non potrebbe finire per chiudere le porte a chi inizia, magari con un primo guest post, solo perché (ad esempio) è ancora studente di un certo campo o la sua "expertise" gli viene da passione, esperienza personal o volontariato e non dagli studi accademici?

    Esempio: mia zia ha avuto il cancro al seno e vuole raccontare le tappe del "viaggio" verso la guarigione parlando di terapie e dando consigli basati sull'esperienza personale a chi ne soffre come ha sofferto lei.


  • User Attivo

    @Terno said:

    Ciao a tutti, io vorrei contribuire nella discussione con la mia esperienza.

    Gestisco Farmagalenica [dot] it. sito che si occupa di farmaceutica.

    Prima dell'update di MARZO (si marzo) Google Analytics indicava una media di 80.000 utenti unici al mese.
    DOPO Marzo, è sceso a 60.000/mese.
    Da Agosto è crollato a 20.000/mese.

    La cosa che mi fa impazzire è che alcuni post molto "famosi" sono completamente spariti dalla SERP di Google, passando dalla 1°-2° posizione a... sima posizione.
    E quello che per me è inspiegabile, è che i primi siti che ora compaiono, sono tutti siti che hanno copiato & incollato il testo dei miei post. Si è sempre detto che Google penalizzava questa pratica, ma qui rasentiamo l'assurdo.

    Non ho idea della reputazione, nella nicchia dell'argomento trattato ero/sono "famoso".

    Qualcuno riesce a trovare un "minimo" di motivazione tecnica?

    A voi gli spunti.

    Vai "tranquillo". E' già accaduto con Panda: siti di alta qualità furono "tranciati" in modo abnorme come se fossero content-farm (l'ho vissuta quella cosa, direttamente). Il bello è che Google ai tempi non rispondeva a domande sul Panda "perchè era già perfetto così" (una cosa davvero ridicola.

    Poi sono intervenuti i quality rater (ci hanno messo un anno, un anno e mezzo), ma parecchi siti di qualità hanno ripreso il traffico. Lo so, è dura, il vero problema è che occorrono comunque correzioni umane e spesso ci mettono parecchio ad arrivare.

    La favoletta che Google controlla tutto con gli algoritmi è appunto una favoletta per gli azionisti...

    L'importante è resistere e continuare con la qualità...


  • User Attivo

    @Sermatica said:

    Ciao 444523,
    condividi il mio precedente post allora.

    Assolutamente. Però ho notato spesso qui e in altri forum, una specie di "giustificazione" sui comportamenti di Google, come se fossero tutti, in qualche modo, motivati. Vedo però che l'aria sta cambiando, qualcuno comincia rendersene conto...

    E' evidente che da anni sono aumentate le difficoltà: cercano di "domare" questo mostro terrificante delle serp, è evidente che ancora non ci riescono (con errori madornali e spesso, anche perchè no, ingenui), ma rimangono comunque i migliori.


  • User Attivo

    Capita spesso che quando propongono qualcosa di nuovo ci sia una specie di rimescolamento, una sorta di reset. Qui succede che rientrano quei siti "senza qualità" che si sono stati elencati in precenza. Ne sono rientrati anche altri in altri settori. Gli stessi però, a ogni update delle serp che avviene settimanalmente, di solito in maniera più pesante il venerdì, vengono progressivamente scremati. Probabilmente la cosa è molto difficile da gestire.


  • User Newbie

    @Gianluca Pantaleo said:

    Ciao a tutti,
    volevo condividere la mia situazione ed esperienza: ho diversi siti che parlano di medicina e benessere, alcuni hanno subito penalizzazioni a favore di siti fatti veramente male ma che sono stati premiati in quanto la reputazione online dell'autore era alta. Correrò ai ripari con alcune modifiche che non dico ora perchè voglio prima testarle ed eventualmente ci ri aggiorniamo tra qualche settimana.

    Sono stati toccati anche siti non medical. Su uno in particolare vorrei soffermarmi e lanciare una provocazione: questo sito è stato sempre ben indicizzato e posizionato, ma ha anche sempre speso diverse migliaia di euro al mese in pubblicità su Google Ads, vuoi vedere che Google fa questo ragionamento: penalizzo il sito perchè sono sicuro che non trovando risconto con il SEO non hanno problemi economici nel correre ai ripari tramite Ads [ricerca]?

    Ciao a tutti, dopo alcune settimane di prove e attesa volevo dirvi che sono tornato tra le prime posizioni. Cosa ho fatto? Ho creato una pagina biografia dell'autore degli articoli (che corrisponde al medico stesso), elencando le sue pubblicazioni, e mettendo i link ai suoi profili social, soprattutto LinkedIn. In ogni pagina l'articolo finisce con "scritto da..." e il nome è un link perso la pagina biografia che ho creato. Spero che queste info possano essere utili anche agli altri.


  • User

    Contributo super interessante. Grazie


  • User Attivo

    @Gianluca Pantaleo said:

    Ciao a tutti, dopo alcune settimane di prove e attesa volevo dirvi che sono tornato tra le prime posizioni. Cosa ho fatto? Ho creato una pagina biografia dell'autore degli articoli (che corrisponde al medico stesso), elencando le sue pubblicazioni, e mettendo i link ai suoi profili social, soprattutto LinkedIn. In ogni pagina l'articolo finisce con "scritto da..." e il nome è un link perso la pagina biografia che ho creato. Spero che queste info possano essere utili anche agli altri.

    Ciao Gianluca,
    questo è in linea con quanto si sa dell'update di Google e potrebbe essere una conferma di quello che pensavo.
    Il sito medico a cui sto dando assistenza è gigante e ci mette un bel po' a implementare nuove cose, tra sviluppo, testing e messa online.
    Per il momento non hanno fatto niente di significativo, solo migliorie site-wide che cmq va bene fare ma non sono un elemento risolutore, tipo implementare l'HTTPS e sistemare alcune imperfezioni/scomodità della versione mobile.
    Queste azioni hanno impattato minimamente sul traffico, facendolo risalire solo di qualche punto percentuale nell'ultima settimana.
    Ora sto aspettando che modifichino la parte medici/authorship, sicuramente là ci saranno risvolti più interessanti.
    Fate conto che i medici sono tutti serissimi, verificati, hanno delle belle pagine personali con bio completa, pubblicazioni scientifiche e link a loro sito... tutti con dei bei NOFOLLOW, retaggio di paranoie dei tempi di Panda, presumo. Ah si, zero link a profili social tipo LinkedIn o Twitter. Quindi l'authorship del sito ha le gambe tagliate, perchè Google (immagino) non riesce a verificarla pienamente. Magari mi sbaglio e segue lo stesso i link ignorando la direttiva, ma sono proprio curioso di vedere cosa cambierà trasformandoli in DOFOLLOW... sono centinaia e centinaia, tutti verso siti rispettabili, se non autorevoli.