• User

  • User Attivo

    @Giorgiotave said:

    Ho visto la situazione 🙂

    Eccomi Giorgio.

    Google offre e predilige un intento informativo ora.

    Si posizionano pagine con doppio intento, ma che danno priorità all'aspetto informativo.

    Greenme è in cima da tempo, e ha un contenuto puramente informativo.

    ok-salute.it era già in prima pagina; offre un contenuto informativo spezzettato in tante paginazioni, davvero negativo e noioso per la UX.
    Inoltre un suo fastidioso popup (a comparsa automatica dopo alcuni secondi dalla visita) è anche difficile da chiudere.

    argentocolloidale.it è una new entry. Un sito di poche pagine, senza autorevolezza, con contenuti duplicati e intento informativo.

    Abbiamo poi macrolibrarsi.it, già in prima pagina da tempo, con una scheda prodotto (intento transazionale), ma abbastanza prodiga di informazioni.

    scienzaeconoscenza.it (già in prima pagina da mesi) è sempre informativo, ma rimanda a schede prodotto esterne.

    disinformazione.it (new entry) ha, ancora una volta, intento informativo.

    argentocolloidalepuro.it (new entry) è molto simile al mio sito. Ha doppio intento, ha molti contenuti e vende prodotti.

    inran.it (new entry) ha contenuto puramente informativo.

    Stesso discorso per l'altra new entry, riza.it (new entry)

    Infine abbiamo amazon, che vende prodotti

    Insomma, molto contenuto informativo che mi ha portato a spostare in basso i prodotti in vendita, tra le altre cose.

    Sto quindi lavorando sui problemi tecnici dei quali ti ho accennato, e nel frattempo sto lavorando sulla velocità della pagina di santenaturels (molto bassa, pagina pesantissima) e sui contenuti (rendendo la parte informativa preponderante).

    Curioso che anche argentocolloidale-italia.it, sempre dello stesso proprietario di sante naturels, sia stato spazzato via dalla 20° posizione circa, ad essere fuori dai primi 100 risultati. O Google ha preso una cantonata, oppure c'è qualcosa di grosso che non va...


  • User Attivo

    Quello che vedo nei miei siti è una sostanziale riduzione delle pagine in indice. Quelle che entrano sono ormai solo il 15% di quelle che sto suggerendo con le sitemaps. Il traffico è in leggero calo ma forse è questione stagionale. Le pagine che erano in indice e che sono uscite sembrano ora considerate come "copie" di altre che invece permangono nelle url. Forse questo update chiede contenuti maggiormente differenziati nello stesso dominio.


  • User Newbie

    Ciao a tutti,
    volevo condividere la mia situazione ed esperienza: ho diversi siti che parlano di medicina e benessere, alcuni hanno subito penalizzazioni a favore di siti fatti veramente male ma che sono stati premiati in quanto la reputazione online dell'autore era alta. Correrò ai ripari con alcune modifiche che non dico ora perchè voglio prima testarle ed eventualmente ci ri aggiorniamo tra qualche settimana.

    Sono stati toccati anche siti non medical. Su uno in particolare vorrei soffermarmi e lanciare una provocazione: questo sito è stato sempre ben indicizzato e posizionato, ma ha anche sempre speso diverse migliaia di euro al mese in pubblicità su Google Ads, vuoi vedere che Google fa questo ragionamento: penalizzo il sito perchè sono sicuro che non trovando risconto con il SEO non hanno problemi economici nel correre ai ripari tramite Ads [ricerca]?


  • Admin

    Si possono fare tante ipotesi e illazioni sul tema AdWords e Organico, ma la realtà dei fatti è che sono 2 cose separate.

    Smontare questa tesi è abbastanza facile. Seguiamo tantissimi big spender adwords e nessuno ha subito cali post update.


  • Contributor

    Sta storia di Adwords e Organico è come la peperonata: immancabilmente ritorna su prima o poi.

    La realtà è che si brancola nel buio, quindi si cerca di trovare delle ragioni con quella che è la propria esperienza... ma se ciascuno guarda solo fuori dalla sua finestrella è garantito che l'interpretazione sia sbagliata.

    Aggiungo comunque che ho avuto la possibilità di guardare i dati di Search Console di alcuni siti del settore farmacie online... e dopo l'update che ha mazzato duro c'è una volatilità incredibile sulle SERP. Oscillazioni su praticamente tutte le query anche di 10 posizioni da un giorno all'altro, in positivo ed in negativo. A distanza di un mese e mezzo sembra che ci sia un trend di recupero, ma appunto ci sono ancora fluttuazioni fortissime.

    L'impressione mia è che sia davvero come diceva Ivano sopra: hanno fatto un nuovo indice o comunque un nuovo algoritmo, nuovo fiammante... ma che per qualche motivo:

    • non abbiano fatto girare adeguatamente i filtri antispam (voglio dire, questa roba qua ha dell'incredibile: twitter.com/martinomosna/status/1040609448434311168 parliamo di 4 risultati su 10 di SPAM su una query di medio volume, ci sono siti HACKERATI con le pagine del Viagra, roba che non si vedeva da quasi un decennio)
    • abbiano pochi dati sul comportamento di ricerca ed i dati che avevano sulle SERP precedenti non erano pienamente compatibili... per cui li stanno raccogliendo da zero e le SERP si adattano nel tempo

    Per una combinazione di fattori quindi le SERP del settore farmacie sono state le più colpite (in negativo): semplicemente perché le misure antispam (dirette ed indirette) sono state inadeguate ed il settore farmaci è storicamente uno dei più spammati. La merda è venuta a galla ed è lì che ci siamo accorti che qualcosa non andava.


  • Admin

    Vogliamo parlare di questo

    malattiaclinica [dot] com

    😄

    Posizionato per parecchie chiavi di malattie anche preoccupanti e chiaramente un sito tradotto automaticamente con qualche translate o altro.

    Imbarazzante.

    Pensa che 2 settimane fa batteva su tutta la linea il sito dell'AIRC che poi ora è ritornato su.


  • Contributor

    @Juanin said:

    Vogliamo parlare di questo

    malattiaclinica [dot] com

    😄

    Posizionato per parecchie chiavi di malattie anche preoccupanti e chiaramente un sito tradotto automaticamente con qualche translate o altro.

    Imbarazzante.

    Pensa che 2 settimane fa batteva su tutta la linea il sito dell'AIRC che poi ora è ritornato su.

    Eh.

    In estrema sintesi... hanno rilasciato un update estremamente grezzo, che ha portato a SERP da riaddestrare praticamente da zero.

    Risultato: nei settori con tanto spam è andato tutto a gambe all'aria e se va bene ci metteranno sei mesi a tornare a regime.

    Ovviamente da Google fanno orecchie da mercante, perché non è che possono davvero dire pubblicamente "sappiamo bene che i risultati attuali su alcune query sono peggiori di quelli precedenti, ma fidatevi che miglioreranno nel tempo", sarebbe una discreta botta al brand... si presume che un aggiornamento migliori i risultati invece di peggiorarli. Gli unici che si sono accorti davvero della cosa siamo noi che guardiamo SERP tutti i giorni, ma contiamo poco o nulla nella formazione dell'opinione generale su Google.

    EDIT: per la cronaca, sulla SERP [miglior farmacia online] i risultati oggi sono già cambiati, sono entrati alcuni risultati di news e lo spam è sceso a 3 su 10. Segno che c'è davvero un processo di riaddestramento all'opera.


  • Admin

    Sul fatto che siano entrate le news non credo dipenda da questo cambio algoritmico, ma semplicemente il normale corso delle serp da post freshness. Non lo vedrei come un miglioramento in senso stretto di ciò che hanno fatto.


  • Contributor

    No, certo. Non intendo dire che sia un miglioramento... intendo dire che la volatilità delle SERP è alta, nuovi risultati entrano ed escono ogni giorno, anche su SERP che fino ad un paio di mesi fa erano stabili.

    Appunto, è come se le stiano addestrando di nuovo da zero. Ad esempio su quella query io mi aspetto che le news scompaiano, perché davvero non c'azzeccano un cavolo con l'intento di ricerca, che è puramente comparativo.

    E poi lo spam, maledizione. Capisco siti scrausi di utilità dubbia... ma individuare lo spam puro dovrebbe essere una cosa ormai assodata per Google.


  • Admin

    Io sinceramente ho notato molte cose che non hanno senso sia per quanto riguarda le news che per quanto riguarda i video.

    Google sta affollando le SERP di tutte queste cose e come dicevo sopra in uno dei messaggi precedenti è "on-purpose".

    Ho segnalato SERP dove le news (o presunte tali perché spesso vecchie) sia via twitter che come chiedono loro via pulsante "Feedback" a fondo SERP, ma dopo 3 anni non è cambiato nulla.

    Di recente stanno semplicemente "pushando" quello che interessa a loro e non quello che veramente ha senso. Sembra abbastanza evidente o forse non lo è e siamo noi ad essere ciechi...eppure i CTR poi parlano chiaro.


  • Contributor

    @Juanin said:

    Di recente stanno semplicemente "pushando" quello che interessa a loro e non quello che veramente ha senso. Sembra abbastanza evidente o forse non lo è e siamo noi ad essere ciechi...eppure i CTR poi parlano chiaro.

    Non ci credo che spingano la roba sulla base di una non meglio specificata agenda.

    Voglio dire: se i risultati per l'utente peggiorano (ed in alcuni casi questo è indiscutibile), alla lunga possono solo perderci.

    Perché se trovo spam o notizie scorrelate a quello che stavo cercando, la prima volta penso "ho sbagliato parola chiave", ma alla lunga mi stanco... ed andrò a cercare quelle informazioni da un'altra parte, oppure smetterò di cercare del tutto.

    Quindi in definitiva resto dell'opinione che abbiano sminchiato e che le pagine che vengono spinte oggi in SERP siano lì solo in conseguenza di effetti collaterali dell'aggiornamento e non certo per uno scopo.


  • Admin

    Guarda caso:

    • il pushing del news carousel su praticamente tutte le SERP è partito quando giravano le statistiche Facebook supera Google.
    • il pushing è aumentato quando hanno iniziato a spingere AMP
    • il pushing del video carousel è iniziato ora che praticamente quasi la totalità degli investimenti pubblicitari ha fame di Preroll e cmq Video con requisiti di viewability impossibili da soddisfare in grande quantità.

    Alla fine Google è un'azienda che deve fare i soldi. L'utente non è che non trova quello che vuole...lo skippa. Banalmente o lo ignora.

    Queste feature sono dei pompa soldi e ti posso garantire che con quei volumi anche delle micro modifiche spostano milioncini di euro.

    Sarò un malpensante...mah. Allora come ti spieghi che Google consenta di Biddare su "Nomi brand" altrui? Credi sia davvero in nome della miglior UX e migliori i risultati di ricerca?


  • Contributor

    Le cose che citi mi paiono plausibili e ci sto dentro, ma non credo abbiano molto a che fare con l'aggiornamento di agosto, sono tutte precedenti (compreso il carousel video, che è il più recente dei tre). E comunque vanno per aggiunta di feature, in questo caso abbiamo veramente fortissime turbolenze.

    Tu parli di spingere le news ed aumentare le revenue pubblicitarie... ma qua siamo allo spam puro in SERP. Cioè, siamo al grado zero dello sminchiamento, roba come questa non si vedeva davvero dal 2010.


  • Admin

    Ma io infatti parlavo di altro in risposta a te (news, video etc) 😄

    Non di questo algo update nello specifico.


  • Moderatore

    Salve a tutti, mi pare strano che nessuno abbia ancora tirato in ballo uno dei casi più eclatanti di questo update.

    Il sito mednat . org ha avuto dal primo agosto una esplosione di traffico.

    Si tratta di un sito che parla di cure e medicina naturale.

    Non ha una versione mobile del sito, non si sa chi scrive i contenuti ( o almeno io non ho trovato dei riferimenti), la qualità di tali contenuti lascia molto a desiderare. Sembra un sito amatoriale di 15 anni fa.

    Non ha nessuna UX, se non per un abbondante utilizzo dei link interni.

    È un sito molto popolare, inteso come quantità di backlink.

    Era un sito morto, poi dal 1 agosto è in entrato in prima pagina per tante query mediche e anche finanziarie. (basta controllare con seozoom o semrush).


  • Admin

    Sembra un sito di complottisti. Assurdo.

    Come sito è old stile, ma non lo considererei inusabile. E' usabilissimo. Ho più dubbi sui contenuti.


  • Moderatore

    Scusa juanin, ma forse abbiamo una visione diversa della user experience.

    I contenuti sono dei mattoni enormi. Ci sono dei "muri" di testo, che solo a vederli mi passa la voglia di leggere.

    I colori del sito...non so te ma quel celestino che c'è sullo sfondo dopo 8 secondi mi acceca la vista.

    Oltre a questo l'organizzazione dei contenuti mi sembra molto approssimativa. Intendo proprio la suddivisione degli articoli in macro-argomenti. In ogni articolo c'è una grossa divagazione, passa dal giorno alla notte, dal bianco al nero senza nessun criterio.

    La ricerca interna l'hai provata? In pratica non esiste. Viene effettuata esternamente tramite google col comando "site:mednat.org keyword".

    Ripeto, non ha nulla di tutte le pippe-seo che vengono fuori ultimamente:

    • Chi scrive? boh! Forse con un whois ci si arriva
    • Gli autori del main content sono accreditati? Boh
    • La reputazione di chi ha scritto quelle cose, chi la conosce?
    • Non c'è asssolutamente la versione mobile, dato che è realizzato con MS Frontpage 6.0
    • Cosa ci vede in quel sito il lo spider mobile di Google? Visto che quest'ultimo sta' spammando mail sul mobile first index a tutti i webmaster.
    • L'usabilità da mobile è quindi inesistente
    • La qualità intrinseca del main content onestamente è davvero ridicola, come hai detto te sembra un sito di complottisti

    Potrei continuare per ore, ma la realtà è che chi gestisce quel sito ora si trova vagonate di traffico dal 1 Agosto.

    L'unica pippa-seo che (secondo me) viene soddisfatta potrebbe essere il "Beneficial Purpose" poichè chi scrive, anzi scriveva, in quel sito pare lo faccia col reale intento di dare un aiuto agli utenti.

    Scusate l'uso del termine "pippa-seo"....ma davanti a casi del genere tanti concetti mi sembrano proprio delle pippe. 🙂


  • Admin

    Ciao Psyco secondo me confondi l'estetica all'usabilità, la mera usabilità alla UX. La user experience è tema più complesso e non possiamo liquidarla così in un battito di ciglia. E' un errore comune confondere la UX con quello che non è. Pensa che ci sono anche intelligentoni di Google che credono che la UX sia definita dalla tecnologia che uno usa. Immagina.

    Riguardo invece alla storia di "chi scrive" e la menata "EAT" che è venuta fuori è oggettivamente una cosa che non esiste come fattore...almeno adesso. Una menata che si sono inventati i SEO.

    Sull'influenza invece del mobile come al solito è un non fattore, ma lo è sempre stato. Inoltre per come è fatto il sito è leggibilissimo anche da mobile, anche se non per persone con problemi di vista 😄

    Sul contenuto non posso giudicare. Non sono esperto in quelle materie.

    Se come ricerca usa Google sicuramente funziona meglio del 90% dei siti in circolazione, soprattutto se basati su Wordpress.

    Concordo che il sito non sia il massimo, ma è semplicemente RETRO', non inusabile. Non sto dicendo che io consiglio un sito del genere, ma non dobbiamo confondere ciò che è bello o fatto in modo moderno, da ciò che contiene un sito e come sia fruibile.

    Insomma...c'è di molto peggio venuto fuori dopo questo update...per imitare Martino --> https://twitter.com/andreapernici/status/1042766430066941958