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- Movimenti in serp ? Qualcosa di nuovo ?
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Anche io su Seozoom per il sito in firma noto oscillazioni sia nel bene che nel male, e anche io tuttavia registro un calo perché evidentemente mi sono scese keyword più visitate rispetto a quelle che sono salite, ma c'è da essere fiduciosi che rimettano le cose a posto in fretta o dite che è proprio cambiato qualcosa di grosso?
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Nessuno è in grado di dirlo, ma in linea di massima, parlo per esperienza, da certi crolli è difficile riprendersi.
Io su un sito perdo circa il 20 % del traffico , e parliamo di traffico mensile intorno al milione e mezzo di visitatori , quindi puoi immaginare ...il danno.
Secondo seozoom il crollo è intorno al 50 % per cui , sempre secondo il medesimo tool , sono passato dalla 745 posizione alla...1750esima !
Ma analytics mi da un meno 20 % circa, visitatore meno visitatore più.
Che noia però !
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Io se ci riferiamo alla settimana scorsa ho avuto un calo più contenuto (stiamo anche parlando di volumi di visitatori minori intendiamoci), la mia domanda era dovuta principalmente al fatto che sto leggendo lamentele di persone che dicono di essere state superate da siti poco curati, lenti o pieni di pubblicità, elementi notoriamente disdegnati da Google, era dovuta più a questo la mia speranza di una revisione, in ogni caso sì, è una noia!
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Non è vero ci si può riprendere e andare anche meglio di prima, quest'anno ho avuto 2 crolli dovuti agli algoritmi, uno a febbraio e l'altro ad agosto e mi sono ripreso. Poi quando avevo quasi recuperato del tutto le visite dall'ultimo crollo, di nuovo a novembre giù, ma stavolta Google c'è andato ancora più pesante delle volte precedenti. Il crollo corrisponde a poco prima della metà di novembre, data segnalata guarda caso anche su semrush (15 novembre), avendo fatto delle modifiche importanti in quel periodo forse ho attirato l'attenzione di quei bot maligni di google e hanno pensato bene di penalizzarmi nelle ricerche. Da Google stanno comunque facendo diversi aggiornamenti importanti, ho letto da una parte che a fine anno dovrebbero annunciare qualcosa a riguardo
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Maximum ho visto il sito in firma, il posizionamento dei banner messi da te nei post è vietato da regolamento adsense "I publisher devono evitare i layout del sito in cui gli annunci collocano i contenuti below the fold. Ciò può impedire agli utenti di distinguere tra contenuti e annunci.". Potrebbe portarti anche a una penalizzazione nel motore di ricerca. Fossi in te li rivedrei velocemente.
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Il mio sito dal 12/12 è stato totalmente penalizzato su tutte le Keys, dalle primissime posizioni alla seconda, terza pagina. Sto pensando se iniziare subito a metterci le mani o aspettare e vedere come si evolve la cosa. Ho un dubbio sarà un aggiornamento dell'algoritmo o una penalizzazione manuale?
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Se hai una penalizzazione manuale ti basta entrare su Google search console e da li lo scopri subito
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@Jeremj said:
Il mio sito dal 12/12 è stato totalmente penalizzato su tutte le Keys, dalle primissime posizioni alla seconda, terza pagina. Sto pensando se iniziare subito a metterci le mani o aspettare e vedere come si evolve la cosa. Ho un dubbio sarà un aggiornamento dell'algoritmo o una penalizzazione manuale?
Ad ogni modo confermo anch'io che ci sono dei movimenti, non ho perso visitatori, ma si vede ad occhio che c'è qualcosa di grosso che si sta muovendo...
aspettiamo la solita dichiarazione di Google agli azionisti...
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@cutoff said:
Se hai una penalizzazione manuale ti basta entrare su Google search console e da li lo scopri subito
Eh, anche questa storia... dopo svariati anni sono convinto che esistono anche semi-penalizzazioni manuali che non vengono citate nella Google search console. Non so come chiamarle, ma non tutto viene riferito al webmaster...
chiamiamoli "limitatori manuali"... probabile avvenga tramite i quality-rater...
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Nulla di nuovo all'orizzonte!!!
In ogni caso, strano a dirsi , ad aver perso posizioni sono tutte le pagine che avevo scritto in AMP : controllate 1.000 volte , velocissime ...
Quelle responsive non AMP non hanno subito contraccolpi !
Ma chi diavolo mi disse di riscriverle in AMP ???!!!????
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@bluwebmaster said:
Ma chi diavolo mi disse di riscriverle in AMP ???!!!????
Google... ma poi non protegge algoritmicamente il webmaster quando segue i consigli di big G.
Succede spesso, purtroppo... anche quando si passa da non responsive a responsive o da http:// a https://
Botte da orbi, spesso ti massacra pur avendo seguito le linee guida.
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anche oggi grossi movimenti, secondo me stan facendo un gran casino con mobile first
Dopo mesi e mesi di promesse, Google ha finalmente pubblicato sul blog webmaster di Google consigli su mobile first.
Ecco alcuni punti chiave dei suggerimenti che Google ha pubblicato:
(1) È ancora vivo solo per una manciata di siti
(2) Questi sono strettamente monitorati dal team di ricerca
(3) Sarà ancora lanciato molto lentamente
(4) Non è ancora presente la tempistica per quando sarà completato
(5) Puoi verificare i tuoi file di registro per gli smartphone di Googlebotactivity per vedere quando esegui la migrazione al primo indice mobile.
(6) Puoi anche controllare i frammenti nei risultati, così come il contenuto nelle pagine della cache di Google, sarà dalla versione mobile delle pagine.Quindi niente di tutto questo è nuovo, al di fuori di darci l'aggiornamento della coda di stato.
Ecco i consigli ufficiali di Google su questo:
Assicurati che la versione mobile del sito contenga anche contenuti importanti e di alta qualità. Ciò include testo, immagini (con attributi alt) e video - nei soliti formati indicizzabili e indicizzabili.
I dati strutturati sono importanti per l'indicizzazione e le funzioni di ricerca. Assicurati che gli URL all'interno dei dati strutturati vengano aggiornati alla versione mobile nelle pagine mobili.
I metadati dovrebbero essere presenti su entrambe le versioni del sito. Fornisce suggerimenti sul contenuto di una pagina per l'indicizzazione e la pubblicazione. Ad esempio, assicurati che titoli e meta descrizioni siano equivalenti tra le due versioni di tutte le pagine del sito.
Non sono richieste modifiche per l'interconnessione con URL mobili separati (siti m.-dot). Per i siti che utilizzano URL mobili separati, mantenere il collegamento esistente rel = canonical e link rel = elementi alternativi tra queste versioni.
Controlla i link hreflang su URL per dispositivi mobili separati. Quando si utilizzano gli elementi link rel = hreflang per l'internazionalizzazione, il collegamento tra gli URL mobili e desktop separatamente. L'hreflang degli URL dei tuoi dispositivi mobili dovrebbe puntare ad altri URL di lingue e allo stesso modo collegare il desktop con altri URL desktop utilizzando gli elementi di collegamento hreflang presenti.
Assicurarsi che i server che ospitano il sito abbiano una capacità sufficiente per gestire una velocità di scansione potenzialmente maggiore. Ciò non riguarda i siti che utilizzano il web hosting e la pubblicazione dinamica, solo i siti in cui la versione mobile si trova su un host separato, ad esempio m.example.com.
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scusate una cosa ma se da telefonino si fa cache:nomesito ecc. ecc.
a me viene fuori la copia di cache mobile è una cosa di mobile first o c'è da tanto?
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Bluewebmaster grazie del suggerimento, ai tempi mi ero basato su una mappa orientativa fornita da Google e ripresa su diversi siti autorevoli, ma appena ho mezz'ora libera approfondisco ed eventualmente modifico!
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Ciao
il nome corretto è "Penalizzazioni algoritmiche". Poi ci sono le sfumature, ma queste non compaiono in search console. E si immagino che il mobile first si stia muovendo...
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@bluwebmasters - Si potrebbe avere, se vuoi anche privatamente, il nome del sito? Vorrei analizzarlo a parte, potrebbe essere un case study interessante...
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@Sermatica said:
Ciao
il nome corretto è "Penalizzazioni algoritmiche". Poi ci sono le sfumature, ma queste non compaiono in search console. E si immagino che il mobile first si stia muovendo...Google l'ho visto nascere :-)... mi diede il suo indirizzo, la prima volta in assoluto che lo conobbi, un ingegnere della Sun che lavorava al progetto... e ti posso dire che: sì, agli inizi Google si affidava quasi unicamente agli algoritmi, adesso sono sempre più convinto che l'intervento umano ci sia, ed è molto pesante (anche se occorre dire che un singolo quality rater non può fare danni, occorre un concerto di giudizi...)
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444523 ufficialmente le penalizzazioni sono solo manuali, il resto anche se per semplicità le chiamiamo penalizzazioni algoritmiche sono solo modifiche all'algoritmo che possono far svalutare temporaneamente un sito web finché non migliora agli occhi di Google. Per i quality rater, ho la sensazione che quando si hanno dei picchi di traffico, specie da IP americani potrebbero essere loro. Solitamente dopo questi picchi che possono durare da 1 a qualche giorno portano successivamente a un calo delle visite. L'ultima volta che mi è successo erano centinaia di visite da mountain view e da Dallas che puntavano una sottocartella del sito e puntavano tutti a una sola unica pagina e basta, dopo 2 giorni quella sezione è scesa da 70 visite al giorno a una decina. Ovviamente non parlo di nulla di ufficiale, potevano non essere quality rater, ma la provenienza mi fa pensare che Google ci abbia messo lo zampino.
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I quality rater google ha più volte detto chiaramente che non hanno potere di azione non possono penalizzare direttamente un sito.
Vengono raccolti dati poi google fa aggiornamenti grossi per tutti.
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Già questo è vero, ma allora chissà che erano quei picchi da Dallas e mountain view. Boh